Ciao,
eccomi qui per lo scambio del Giardino.
Bene, la trama che hai tessuto comincia a farsi un po' più chiara, ma sono sicuro che ci sia ancora molto altro da scoprire. Che possa essere questo pianeta, questo universo o no, alla fine tutto viene mosso per il dio denaro.
Grazie a Isabella, le nostra protagoniste e il Consiglio, ormai hanno la certezza che la consigliera Asari è in combutta con la strana alleanza Yagh. Mi chiedo quale sia il suo tornaconto personale in tutto questo, ma sono del tutto sicuro che con il tempo lo scoprirò. Areno mi è piaciuto molto nella sua nuova parte, certo, ha ancora molto da imparare, ma comincia ad essere il leader di cui la colonia Batarian ha bisogno. La trattativa con Dasha Weaver e il Consiglio non è stata proprio delle migliori, ma alla fine ciò che conta è il risultato e credo che lui abbia ottenuto il massimo. Ovviamente, un corso accelerato di diplomazia e trattative economiche è fortemente consigliato. Ho molto apprezzato il suo gesto di cancellare per sempre la schiavitù. Però, la domanda permane sempre: riuscirà a far sopravvivere la sua colonia? Onestamente, la guerra non mi sembra per nulla finita. E poi sono curioso di scoprire qual è il piano della Weaver.
I loschi figuri in combutta con gli Yagh, si sono dimostrati degli autentici figli di puttana. Sono del tutto sicuro che abbiano ancora un legame con la scienziata Jessie Taylor. Lei da sola non può aver combinato tutto questo casino. Voglio, però, capire fino a che punto i loro interessi coincidano. Resta il fatto che si sono dimostrati degli uomini senza scrupoli, che non si fanno problemi a trattare esseri viventi e ad usarli come cavie per i loro folli esperimenti. Inoltre, si sono rivelati molto spregiudicati nell'attacco frontale ai fratelli Shepard e a Dasha. Due sono le motivazioni per un comportamento simile, o sono dei pazzi totali, oppure sanno esattamente cosa fanno e sanno come ottenere ciò che vogliono. La seconda ipotesi mi sembra la più plausibile. Ricapitolando, all'orizzonte si profila una temibile nemica sia per la Noveria Corps, sia per il Consiglio stesso.
Come al solito ti faccio i miei complimenti per la cura dei dialoghi dei vari protagonisti e per la trama del tuo racconto e soprattutto per il modo un cui la riesci a rendere cos' coinvolgente.
Ci vediamo presto.
Mask.

Ciao,
eccomi qui per lo scambio.
Dopo dei capitolo intensi, dovuti alla guerra in atto tra il Consiglio e gli Yagh, un capitolo abbastanza "tranquillo". Tranquillità dovuta solamente alla mancanza di eventi bellici, ma non per questo il capitolo risulta meno interessante, tutt'altro, gli eventi prendono un nuovo ed inaspettato sviluppo.
Lo spaccato che hai offerto su Olivia Shepard mi è piaciuto molto. Si è potuto chiaramente capire lo stato d'animo della donna; il peso, la responsabilità, la pressione a cui è costantemente sottoposta. Difronte alla gente non si può permettere di essere fragile, ma nella sua casa, nel suo porto sicuro, si può finalmente lasciare andare.
La scenetta al bar l'ho trovata molto divertente, ma allo stesso tempo, fa capire il temperamento delle due donne. Di certo, non si può dire a loro due di aspettare buone in attesa che gli altri facciano i loro comodi. Sono loro che dettano legge, loro devono essere aspettate e non il contrario.
La scena delle trattative di pace è a dir poco perfetta. Ognuno dei presenti che vuole portare l'acqua al proprio mulino, ognuno che vuole trarre il massimo vantaggio dalla situazione. Decisamente sono dalla parte di Steve, trattare con la coalizione yagh non ha senso, visto gli elemento che ci sono al suo interno, primo su tutti Crogar. Non so come Olivia e Dasha si siano trattenute dal picchiarlo dopo quel discorso delirante. Inoltre, non so perché, non credo che ci sia molto differenza di tecnologia tra il Consiglio e l'alleanza Yagh, vedremo...
La fuoriuscita di Isabella nel finale genera parecchi dubbi: perché Jeyna avrebbe mentito? Che intrigo c'è tra asari-yagh e batarian?
Ancora complimenti e a presto.
Mask.

Ciao,
Eccomi qui per lo scambio.
Capitolo molto incentrato sulla trama politica. Il consiglio, infatti, è sconcertato dall’attacco sul quel pianeta “insignificante” e al contempo dall’alleanza tra batarian e yagh. Per non parlare dello strano atteggiamento degli asari, insomma la vittoria era lì a portata di mano e loro accertano la resa degli yagh, spaccando ulteriormente un Consiglio che già di suo è poco unito. La situazione batarian diventa ancora più complessa di quanto già lo sia, riuscirà il giovane Areno a farsi carico delle sue responsabilità?
La parte finale è un crescendo di domande. Che rapporto vi è tra l’evaso e Dasha? Perché sembra temere per le sue figlie? Cosa ha di così speciale Dante da inscenare una guerra? Perché Jessica ha deciso di tradire quelli che dovrebbero essere i suoi amici?
Come sempre un ottimo capitolo.
A presto.
Mask.

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Ciao, eccomi qui ~
Sono felice di aver avuto modo di proseguire presto nella lettura, avevo un hype non da poco per questo capitolo e infatti le mie aspettative non sono state deluse, anzi.
La guerra è iniziata e, con lei, tutto ciò che ne comporta. E dato che siamo solo all'inizio (nonostante siano già successe diverse cose), ho davvero paura a sapere come si evolverà l'intera situazione, perché ciò che è un vantaggio ora può risultare uno svantaggio (magari anche letale) poi, può accadere di tutto e nonostante dietro ci sia una strategia, una preparazione, qualcosa di studiato, non si è mai veramente pronti all'imprevedibile. Insomma, in questo capitolo i nostri cari personaggi ci hanno dato di brutto e sembrano proprio surclassare gli avversari, quindi mi chiedo: dove sta la fregatura? Andrà sempre così bene o succederà qualcosa di sconvolgente?
Detto ciò, Isabella ha fatto la sua gran bella figura, mettendo in luce tutto ciò che la contraddistingue e che la rende unica. È forte, è letale, non lascia scampo. È una vera e propria macchina da guerra. Poi ancora mi è piaciuto il modo in cui stai delineando Steve di capitolo in capitolo, si vede che crede in ciò che fa e che segue una linea di pensiero ben precisa.
Mi sono piaciute anche le descrizioni, come sempre ce ne sono in abbondanza, ma non lo dico in senso negativo, anche perché trovo che rendano più coinvolgente la lettura.
Sono curiosa di proseguire.
Alla prossima!

»Amethyst«

Ciao,
eccomi qui per lo scambio del Giardino.
Questo capitolo risponde a molti interrogativi che mi ero posto durante la lettura dei precedenti, ma allo stesso tempo mette in moto nuove domande. Già le prime righe mettono ben in mostra che non solo il I reggimento sia caduto in trappolo, bensì tutto il consiglio. Infatti, la scelta di schierare il grosso delle forze terrestri e astronavali su Erinle, si è rivelata una strategia sbagliata, perché ha lasciato che la trappola architettata da Jess o di chi per lei, si attivasse per bene. I fratelli Shepard sembrano intuire questo, ma ancora non riescono a comprendere, giustamente, per bene la situazione. Si scopre che il vero obiettivo è sempre stato il carcere di Fort Hanshan. Scopo di questa trappola è liberare il falso Al-Asad, che sembra conoscere molto bene Dasha Weaver. Oserei affermare che conosce anche molto bene i suoi punti deboli, visto che è capace di farla innervosire. Inoltre, la reazione avuta dalla donna nelle battute finali, lascia intendere che quest'uomo sia un autentico osso duro, oltre al fatto che sembra trasmetterle molto paura. Il turbamento provato dalle tre sorella, vedendo la madre in quello stato, la dice lunga. Altri due punti di svolta importanti sono: la flotta yagh, che finalmente giunge al suo vero obiettivo e l'uccisione del terrorista Ka'hairal. Questi due novità aprono nuovi scenari. Sono proprio curioso di vedere in che modo gestirai tutto questo.
Ti rinnovo i miei complimenti per il tuo modo di scrivere e tessere le diverse trame.
A presto.
Mask.

Ciao, eccomi qui ~
Riprendo da dove mi ero fermata -- mancavo da un po', ma ricordo bene cosa è accaduto nei capitoli precedenti.
Innanzitutto ho un sacco di hype per il prossimo capitolo perché la guerra avrà inizio e questo terzo capitolo conclude molto bene la fase preparatoria. Diciamo che ti carica abbastanza, nel senso che date le premesse non ti puoi che aspettare delle battaglie ricche di colpi di scena.
Ho trovato molto interessanti le descrizioni delle armi e delle strategie di battaglia. Inoltre Steve in questo capitolo mi è piaciuto molto, specie per il suo modo di porsi e di fare: se ha in mente qualcosa, se ha un'idea, se ha un progetto, niente e nessuno lo può fermare, specie quando è animato da così tanta sicurezza.
Per non parlare di Isabella, che se ne sta tutta tranquilla, quasi come se nulla fosse -- considerando le sue capacità non c'è da stupirsi.
Dante penso che ormai sia partito. Letteralmente. Ma proprio con la testa. Se si tratta di Alexya impazzisce interiormente, si vede che è proprio cotto che più cotto non si può -- e gli vogliamo bene anche per questo. Chissà se più avanti, magari, tra lui e Alexya le cose si faranno serie. Ci spero, perché insieme mi piacciono molto.
In generale, ho trovato il capitolo ben scritto e ci hai presentato un bel mix di momenti in cui ci sono tante spiegazioni tecniche e interessanti a momenti più leggeri, creando un bell'equilibrio.
Alla prossima!

»Amethyst«

Ciao,
eccomi qui per lo scambio a catena.
Che capitolo fantastico. Mi ha letteralmente trascinato nella lettura. Tutta la crudezza della guerra è venuta a galla in un modo magnifico, esemplare. Carneficina pura e cruda, legata sapientemente a una strategia vincente, basata sui punti di forze e allo stesso di debolezza delle proprie armi. Soltanto chi conosce a fondo i propri armamenti e i propri soldati, può rischiare allo stesso tanto e avere comunque fiducia in ciò che sta facendo. Il personaggio di Steve di capitolo in capitolo mi piace sempre di più. Soldato spietato sul campo, capace di trucidare migliaia di nemici, ma allo stesso tempo attento che i suoi soldati non muoiano, con un occhio sempre vigile su Isabella, attento che non faccia "colpi di testa", cosa quasi inevitabile. Hai saputo descrivere la superiorità tecnologica e tecnica magnificamente. Ho trovato ottima la contrapposizione tra la società yahg, basata su una rigida organizzazione sociale e la descrizione che dai del primo reggimento, fatto da uomini che prima di tutto vogliono tornare vivi a casa e poco disciplinati.
Le righe finali sono epiche: Isabella che ha un orgasmo per via del piacere provato dalla morte che procura, dalla paura che sparge.
Però, quel tentativo di intrusione nei sistemi di comunicazioni lascia pensare.
Come sempre complimenti per come hai saputo ben scrivere il capitolo.
A presto.
Mask.

Ciao,
eccomi qui per lo scambio.
Capitolo che è in continuità con quello precedente, ma che si è rivelato estremamente interessante.
A quanto sembra, la mia supposizione sulle armature era abbastanza fondata. Non sono delle semplici corazza potenziate, ma a quanto pare sono anche capace di analizzare i diversi stili di combattimento dei nemici e quindi modificare alcune (o molte) caratteristiche per affrontare meglio lo scontro. Oltre, al fatto che sono capaci di comunicare questi dati fra di loro. Sono del tutto sicuro, che c'è ancora molto da scoprire su queste speciali tute da combattimento. Le tre sorelle si sono dimostrate guerriere estremamente abili e potenti, anche se continuano ancora a non prendere sul serio la situazione; per loro conta divertirsi e vincere, alle eventuali conseguenze non pensavo. L'unica con del senso di responsabilità e Alexeia. Quest'ultima mi ha fatto letteralmente morire dal ridere, quando ha detto che l'unica femmina che poteva possedere il materiale genetico di Dante era lei. Colpa dell'aura rossa che le ha scombinato gli ormoni, certo.
Ora si stanno per infiltrare nella base, sono proprio curioso di vedere cosa combineranno.
Devo farti i miei complimenti per la chiarezza espositiva del testo; infatti, anche per un neofita come me, è facile capire le scene di combattimento o le varie peculiarità della saga di Mass Effect. Inoltre, il tuo stile mi piace molto.
Complimenti e a presto.
Mask.

Ciao,
Eccomi qui per lo scambio a catena del giardino.
A quanto pare, le prime azioni di guerra sono arrivate anche su Noveria. Chiunque sia stato, anche se ho i miei sospetti, è stato molto abile nell’attaccarla nel suo momento di maggiore vulnerabilità. Troppo preciso come attacco per essere casuale. Però la domanda resta sempre una: che obiettivo hanno questi misteriosi soldati professionisti, venuti su Noveria con delle quasi invisibili navi pirata? Le sorelle Weaver si dimostrano capaci come sempre, anche se sembra che abbiano trovato pane per i loro denti. Che sia il nemico giusto per far capire che in guerra non si scherza? Trish si è salvata per il rotto della cuffia, aka da un’armatura che sembra avere una vita, una intelligenza propria...Certo potevano andarci più leggere con la loro madre, poverina, un coccolone è a dir poco.
Complimenti per il capitolo e a presto.
Mask.

Ciao,
Eccomi qui per lo scambio a catena del Giardino.
La prima parte di questo capitolo l’ho trovata molto interessante, in quanto mette in luce, ancora meglio, il carattere, il modo di agire e di pensare dei due fratelli Shepard. La donna, molto riflessiva, che si attiene fortemente al suo ruolo di soldato e superiore, che bada a non trasformare il conflitto in un inutile massacro. L’uomo, invece, che ricerca costantemente il conflitto per dare sfogo ai lati più oscuri del suo carattere.
Tornando alla guerra, nelle spazio le navi del Consiglio stanno nettamente vincendo, grazie alla loro superiorità tecnologica; infatti, riesco a infliggere gravi e grandi navi alla flotta yagh.
Sul versante terrestre, invece, la superiorità del I reggimento sembra cominciare a scricchiolare. Le azioni di guerriglia e l’imboscata tesa nella boscaglia, oltre al fatto di aver proceduto con una tattica non propria felicissima, sta procurando più di qualche grattacapo alla fanteria.
La frase di Steve, ovvero quello di ucciderli tutti, mi preoccupa e mi fa penare allo stesso tempo.
Anche l’inframezzo al carcere fa pensare molto. Che obiettivi ha la donna? Cosa le interessa di quel carcere?
Ti faccio i complimenti per il modo in cui scrivi, molto corretto e scorrevole.
A presto.
mask.

Ciao,
ecco qui per lo scambio a catena del giardino.
Confermo che ad ogni capitolo che leggo, la trama si fa sempre più interessante.
La guerra è arrivata, con tutto il suo carico di morte, distruzione e dubbi in questo caso.
I dubbi che ho sulla tattica della flotta spaziale yagh, nel proseguo della lettura, si fanno sempre più concreti. C'è qualcosa che non torno, tutta quella lentezza non ha senso. Che sia una manovra diversiva per distogliere dal vero obiettivo?
Su Isabella hai mantenuto tutte le aspettative che avevo. Fredda, letale, priva di ogni scrupolo ed emozione. L'unica cosa che conta per lei è uccidere qualsiasi cosa che respiri o si muova, per soddisfare la sua sete di morte e per far felice Steve ovviamente. La scena sulla battuta sul peso della donna lascia intravedere degli spunti interessanti.
Anche la discesa in campo del I reggimento mi ha entusiasmato. Professionisti che fanno il loro dovere al massimo delle loro capacità; incuranti della devastazione che portano. Sono il prototipo del soldato perfetto.
La descrizione dei cannoni orbitali da terra è stata chiara, ma al contempo ricca di particolari. Vederli in opera è stata una scena terrificante, che ha reso piane giustizia al modo impeccabile in cui erano stati descritti.
Sorgono due domande:
Sarà sempre tutto così facile, oppure il peggio, inaspettatamente, arriverà in tutta la sua forza?
Che una crepa si stia formando all'interno del consiglio, dopo aver visto questa divisione all'opera?
Ci vediamo presto.
Mask.

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Ciao,
Eccomi qui per lo scambio a catena.
Le varie fasi di preparazione alla guerra sono finite, ma non per questo il capitolo non rivela spunti veramente interessanti. Come ho già detto nel primo capitolo, la tattica usata dagli yagh non mi convinceva e qui trova, quasi, la sua conferma. Infatti, neanche gli alti ufficiali sono convinti di ciò che stanno facendo, quindi, l’elaborazione di una strategia di riserva mi sembra una buona idea. Se Steve prima mi stava simpatico, ora per me è letteralmente un mito, sono in completa adorazione. Non vedo l’ora di vedere in moto lui, il suo plotone e la “modella da guerra”, anche se ho la vaga impressione che passeranno un brutto quarto d’ora. Sono molto incuriosito dal fucile del loro armamento. Ho come la vaga sensazione che i ragazzi si siano cacciati in un bel casino. Però, le armature che hanno abilmente “preso in prestito”, secondo me, in un prossimo futuro, si riveleranno in tutta la loro potenza. Certo, le sorelle Wheaver non perdono occasione per dare spettacolo e combattere. La reazione di Dante non mi convince del tutto, tranne se, come hanno detto i due fratelli, non ha gusti veramente masochisti. XD
La parte finale getta molti dubbi, non so perchè credo sia collegata in qualche modo alla guerra. Chissà se ci ho preso.
Rinnovo i miei complimenti per la storia.
A presto.
Mask.

Ciao,
eccomi qui per lo scambio.
Confermo, questa tua storia ha tutte le caratteristiche necessarie per dimostrarsi avvincente. Rispetto al primo capitolo, qui abbiamo una condizione diversa. Gli echi della guerra e delle battaglie, sembrano non sortire, al momento, nessun effetto sui protagonisti di questo capitolo o almeno così sembra. Sono sicuro che i ragazzi/ragazze presenti in questo capitolo, si dimostreranno determinanti per gli sviluppi successivi della storia. Ho molto apprezzato il clima disteso e "spensierato" di questo arco narrativo, dove vengono messi in mostra alcuni tratti caratteriali non di poco conto, specialmente per quanto riguarda le sorelle Weaver. Infatti, oltre ad essere ragazze di una certa avvenenza, possiedono un carattere decisamente forte ed un potenziale combattivo unico, unito ad un'intelligenza non indifferente, specialmente per quanto concerne Alexya. Devo ammettere che la potenziale storia tra quest'ultima e Dante mi intriga e non poco. Sono proprio curioso di vedere come la gestirai. Hai un talento naturale per la scrittura dei dialoghi, complimenti. Mai banali e sempre interessanti.
Complimenti e alla prossima.
Mask.

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Ciao,
eccomi qui per lo scambio del giardino.
Come inizio è stato estremamente interessante. La scena iniziale del consiglio è veramente ben fatto. I dialoghi sono serrati ed avvincenti e, nelle righe, si legge molto più di quanto realmente dicono. A mio avviso, si può leggere qualcosa tra le righe, anche per l'attacco dal parte degli yahg. No so, quel numero preciso di navi da guerra, la loro destinazione già nota; la situazione mi puzza, è come se qualcosa non va. Insomma, per essere un "attacco a sorpresa" si sa molto. Certo, può essere che abbia preso anche una cantonata spaziale. XD Chi leggerà, vedrà.
Ho trovato il quadretto familiare dell'ammiraglio Olivia Shepard, molto tenere. Da un lato, il dovere di soldato che la obbliga a scendere in prima linea per la guerra che si sta profilando all'orizzonte, dall'altro il senso materno e di protezione verso i suoi figli e suo marito. Sembra essere, da queste prima battute, un personaggio complesso, ma al contempo interessante.
Per non parlare di Isabella, in poche righe hai reso un personaggio avvincente, e sono del tutto sicuro che mi divertirò molto con questa donna. Ho la vaga impressione che si infilerà nei guai a causa del suo temperamento, chissà se ci ho preso...
Ed infine arriviamo a Steve W. Shepard, un comandante non convenzionale, vista la sua scarsa propensione a far rispettare la disciplina, almeno in alcuni frangenti, ma che, sono sicuro, nel momento del bisogno si rivelerà competente ed autorevole.
La scenetta finale è molto divertente, anche se lascia alcuni dubbi su Alexandra. Cosa avrà voluto dire quella parola?
Complimenti per la bella storia e per come l'hai resa in questa parte iniziale, non vedo l'ora di leggere il seguito.
Unico appunto: Ho notato alcuni errori di battitura, ma niente di grave.
A presto.
Mask.

La scelta di fare un finale aperto è stata la cosa migliore dal momento che molte questioni vanno ancora risolte e farlo in altre storie (che sicuramente leggerò) è il modo più efficace per farlo.
Ciò che ho trovato davvero interessante e che ho preferito di questo capitolo è la questione riguardante le Ardat-yakshi e la loro leggenda, qualunque cosa ci sia realmente in quel cilindro prothean non è certamente qualcosa di buono o che si può tenere sotto controllo. Se è definito un simile preistorico di Isabelle ed è stato messo in stasi per tutto quel tempo è perché costituiva un pericolo. La descrizione della grotta-tempio è fatta benissimo, sono riuscita a immaginare perfettamente quel luogo suggestivo perciò ti faccio i miei complimenti.
Che gran colpo di scena "ritornare" nel famigerato settore del portale di Omega Quattro e scoprire che la base dei Collettori è ancora lì ed è sopravvissuta persino all'energia del Crucibolo.
Mi ha fatto ridere la reazione di Trish quando urla che lei e Moay non sono fidanzate visto che ha convocato tutti per informazioni di vitali importanza, e al momento non dirlo a Dasha è una scelta giusta (anche perché mancano prove concrete).
L'ultima parte è molto leggera e spensierata e dopo tutto ciò che hanno passato i personaggi ci sta alla grande, se la meritano una giornata tranquilla tutta per loro e ho trovato molto tenera la scena tra Alexya e Dante!

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