Ciao, ormai ero troppo curiosa di arrivare all'epilogo di questa storia e di iniziare a pensare a quale altra leggere (visto che, nel mio caso, io sono andata al contrario e ho letto prima The Wild Rover, Amèlie e Augurey Building anche se era questa la tua prima Drarry! XD), così sono passata prima del previsto, nel primo pomeriggio libero che ho avuto!
Era ovvio che Draco avrebbe risposto di sì, che era disposto a provarci, ma quello che è stato davvero bello è che lo abbia fatto perché, finalmente, si è reso conto di meritarla anche lui, una possibilità. Le parole di Harry hanno fatto breccia nel suo cuore nel modo meno scontato possibile, non è solo che si amano, è che Draco ha capito che Harry non è davvero il "San Potter" che aveva sempre disprezzato, che non è un Eroe né un vincente, ma un giovane uomo pieno di paure e di sensi di colpa come lui, che non si è mai perdonato per la morte delle persone amate, non solo i genitori ma anche Silente, Sirius, Piton, adesso O'Connor... insomma, si sente un pericolo pubblico anche lui, ma se Harry può accettarlo e darsi la possibilità di provare ad essere felice, allora anche Draco può farlo. Non ha l'esclusiva del dolore o dei sensi di colpa, soprattutto adesso che è tornato ad essere un mago e ha cancellato il Marchio Nero con la Fenice, ha fatto degli errori, ma anche Harry ne ha fatti, e non per questo deve precludersi la felicità. Insomma, basta piangersi addosso, Draco!
Mi è piaciuto moltissimo come hai immaginato le reazioni della McGranitt, di Silente e di Piton se avessero visto Draco e Harry stringersi, baciarsi e rotolarsi nell'erba, in effetti mi sarebbe davvero piaciuto vederli! XD E alla fine i due si godono la loro prima notte d'amore, e anche in questo ti devo fare i miei complimenti perché non hai insistito sui particolari più intimi e dettagliati, quanto piuttosto sulle loro sensazioni e soprattutto sugli atteggiamenti più teneri, lo stringersi anche nel sonno per paura che l'altro se ne vada, i dubbi che ancora restano spazzati via da un bacio. E poi, come ti ho già ripetuto mille e mille volte, adoro il tuo modo di rappresentarli come coppia, non la solita coppietta sdolcinata e mielosa, ma due giovani che comunque si battibeccano, si prendono in giro (bellissima la domanda di Draco "Sei sicuro di non essere un Serpeverde?"... se solo avesse saputo del Cappello Parlante! XD), hanno anche un fondo di sana rivalità (mi sono rotolata quando Harry e Draco hanno fatto una partita di Quidditch uno contro uno e Draco, per aver perso, non ha parlato a Harry per tre ore! XD) Per non parlare poi della reazione di Ron alla notizia che Harry e Draco stanno insieme... da applausi!
Ho trovato molto carino e dolce il fatto che sia Rose sia il piccolo Teddy Lupin siano istintivamente attratti da Draco, è una cosa molto bella, i bambini leggono nel cuore e quindi sanno che Draco non è mai stato cattivo, altrimenti non gli si avvicinerebbero con tanta spontaneità, è forse il test più significativo se ancora ce ne fosse bisogno. E mi ha fatto piacere che, in questo modo, Draco stia rientrando pian piano a far parte del Mondo Magico e anche di quella parte della sua famiglia che prima lo reputava un mostro come suo padre.
In tutto questo sono rimasta davvero scioccata dall'attacco di panico di Draco quando i paparazzi fotografano lui e Harry a Parigi, la sua "ricaduta" nel discorso che Harry starebbe meglio senza di lui, che deve lasciarlo per fargli fare la sua vita... ma insomma, pensavo che ormai Draco avesse superato questi complessi e Harry, stavolta, ha fatto proprio bene ad arrabbiarsi con lui invece di consolarlo: «Oh no, Malfoy, non osare trovare un altro pretesto per fuggire da me!» urlò, paonazzo dalla rabbia, puntandogli un dito contro. «Non osare lasciarmi per questo motivo, cazzo! Non te lo posso permettere! Per qualsiasi altro motivo, sì, ma questo no!» Ha fatto benissimo, gli ha detto le parole più giuste e azzeccate, io posso capire che Draco non si senta all'altezza di Harry, che possa sentirsi ancora insicuro, spaventato dal giudizio della gente, va bene, ma per due stupidaggini scritte sul giornale dai soliti che imbastiscono storielle per vendere una copia in più... ma via! Come se Harry si fosse lasciato, a suo tempo, condizionare dalle bugie di Rita Skeeter! E quello che Harry gli risponde, ancora una volta, è meraviglioso e fa capire perché queste tue storie sono veramente uniche e speciali, dove niente è mai scontato. Harry ama Draco, certo, e vuole stare con lui, ma questa non è solo una storia d'amore, non c'è soltanto il romanticismo o la passione, ci sono ideali, c'è lealtà, amicizia, ed è questo che la rende speciale. Voglio essere il buon esempio per tutti. "Voglio portare il perdono, domani, su tutti i canali di comunicazione possibile. Voglio portare la pace, l'umanità. Voglio portarci la nostra storia, la tua storia ed il tuo esempio. Sei la prova vivente che il mondo può cambiare, che le persone possono cambiare e migliorare, che il mondo non si divide solo tra persone buone e Mangiamorte. La mia parola dovrà valere qualcosa, ed è il momento che io mi esponga per davvero. Non l'ho mai fatto, ma ora ho trovato il modo, ho trovato la ragione per farlo." Mi sono veramente commossa leggendo il discorso appassionato di Harry, di cui ho riportato solo una piccola parte, ma è proprio vero, Harry e Draco possono essere la prova vivente del fatto che l'amore cambia le persone, che non si può vivere sempre nella rabbia e nel rancore, che se si vuole la pace bisogna anche essere disposti a perdonare. E, in un certo senso, queste parole hanno fatto anche a me l'effetto che hanno fatto a Draco, ho capito finalmente la grandezza di Harry. Devo ammettere che Harry non è mai stato il mio personaggio preferito, di norma non amo quelli che sono i protagonisti e tanto meno quelli che fin da subito vengono definiti eroi e speciali, anzi, in genere vado a scegliermi i "cattivi" o i personaggi minori che tutti tendono a dimenticare. Ma qui ho capito anch'io che Harry è stato l'Eroe del Mondo Magico soprattutto per il suo coraggio e la sua capacità di non seguire le regole, non semplicemente perché era più potente come mago.
Emozionante e commovente anche la bellissima conferenza stampa di Harry, le sue parole che non sono soltanto per difendere la sua storia con Draco, ma anche per combattere gli integralisti, i radicali, per ricordare le persone che sono morte ingiustamente perché sconfitte da questo clima di odio e di vendetta, come appunto O'Connor. E poi quanto è stata carina la scena prima di salire sul treno, Harry che vuole "rimediare" allo sgarbo fatto ormai tanti anni prima a Draco quando non accettò di stringergli la mano e, anche se dopo tantissimo tempo, gli stringe la mano. È interessante chiedersi cosa davvero sarebbe successo se quel loro primo incontro fosse andato così! Proprio perché ho rivisto da poco i primi due film, ammetto che ho trovato un po' maleducato il modo in cui Harry ha rifiutato di stringere la mano a Draco. Va bene, Draco si era mostrato snob e aveva guardato male Ron e Hermione, ma anche Harry non è stato migliore di lui. Avrebbe potuto benissimo mostrarsi educato, presentarsi e poi spiegare che lui era amico di Ron e Hermione e che, se Draco voleva la sua amicizia, avrebbe dovuto accettare anche loro. Se poi Draco non voleva, allora era una sua scelta.
Ed è bello che Harry, dopo tanti anni e tante esperienze, voglia rimediare anche a quel suo piccolo atto di maleducazione, che risponde perfettamente alla sua volontà di cambiare il mondo, di mettere il perdono e la tolleranza al posto della vendetta e dei rancori personali.
Meraviglioso infine il finale in cui Draco deve sostenere gli esami per i M.A.G.O., deliziosa la scenetta con Ron e Hermione (che bello vedere che Ron ha ormai accettato il legame di Harry e Draco e scherza con entrambi come se fossero vecchi amici!) e ammetto di essermi commossa ancora una volta per i progetti di Draco, ossia seguire le orme di Piton e diventare un severissimo insegnante di Pozioni, in sua memoria! È stupendo vedere che le persone care hanno lasciato qualcosa nel cuore dei protagonisti, che non sono state dimenticate, che il loro ricordo sopravvivrà sempre.
E in conclusione... che altro dirti? È vero che ci ho messo un secolo a leggere questa storia e che, pur essendo la tua prima, ho finito per leggerla DOPO altre tue Drarry successive, ma ti posso dire che se davvero ho iniziato a sentire vera questa coppia, a vederla come bella e emozionante e anche a desiderare di leggere altre storie su di loro è solo grazie a te e al tuo modo di scrivere di loro. Nelle note ti scusi per aver reso la storia più angst e problematica piuttosto che romantica e fluff, ma io ti dico, ancora una volta, che è proprio perché questa e le altre tue Drarry non sono mai romantiche e fluff ma sempre molto profonde, problematiche e toccano temi anche seri e educativi che mi piacciono tanto e che mi hai fatto amare questa coppia. Con te sono riuscita a vederli come due ragazzi che riescono ad amarsi nonostante le differenze, nonostante il mondo intorno a loro, nonostante le difficoltà, piuttosto che come una specie di OTP obbligata a cui bisogna credere per forza perché c'è chi dice che è canon (dubito fortemente che lo sia per la Rowling, e non che mi importi di quello che la Rowling pensa ma, alla fin fine, i personaggi sono suoi e se voleva metterli insieme ce li avrebbe messi. Poi le fanfiction sono belle proprio perché cambiano il canon, io stessa sono la nemica giurata dei canon in generale...). Insomma, tu mi hai mostrato Harry e Draco nella loro realtà e come il loro amore sia nato in modo spontaneo, naturale, verosimile, come se fossero due ragazzi qualunque... ed è questa tua verosimiglianza che mi ha fatto amare questa coppia. Oltre al fatto che è la tua profondità psicologica dei personaggi, dei temi e delle situazioni che mi fa amare le tue storie in modo speciale.
Complimenti di tutto cuore per questa storia davvero stupenda e vedrai che prima o poi mi ritroverai a sorpresa a leggere e commentare qualche altra ff!
A presto, un abbraccio!
Abby |