Recensioni per
Come una fenice
di Eevaa

Questa storia ha ottenuto 283 recensioni.
Positive : 281
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
22/11/20, ore 15:44

Beh, questa volta sono un po' meno in ritardo del solito, che ne dici? XD
Ho voluto approfittare della domenica per leggere un altro capitolo di questa storia, visto che sono anche molto curiosa di leggere le nuove che hai scritto!
Il capitolo è davvero pieno di sorprese e colpi di scena! Iniziamo con un'atmosfera "quasi" felice, con Harry che è palesemente innamorato anche se non lo sa, visto che si sveglia sempre sereno e che va volentieri al lavoro. E' molto carino e divertente il rapporto che si è creato con Draco, adoro come rappresenti questa coppia che ancora non è tale, che si provoca e si prende in giro continuamente, è una caratteristica tipica delle tue storie e una cosa che mi ha fatto veramente innamorare delle tue Drarry, che non hanno niente di melenso o scontato ma sono piene di battute e ironia, proprio come io penso che loro possano essere insieme. E' bello che Harry si preoccupi del fatto che Draco non ha potuto conseguire i M.A.G.O. e che quindi dovrà trovare un modo per aiutarlo a studiare per poter poi trovare un lavoro più adatto a lui.
Eppure Harry mi sembra sempre vivere un po' nel mondo dei sogni! Lui pensa a come aiutare Draco con i M.A.G.O. ed è una cosa molto bella, però non sa che in giro ci sono persone come quei vigliacchi dei maghi radicali che perseguitano Draco, che gli hanno fatto del male. E' vero che Draco non rivela niente e che è molto chiuso, ma credo che basterebbe avere gli occhi "un po' più aperti" per capire che esistono queste frange radicali, i tanti scontenti del dopo Guerra Magica, come ci sono da tutte le parti, e che persone così potrebbero prendere di mira Draco, come effettivamente accade. Molta gente è insoddisfatta e si sfoga su chi gli capita a tiro tanto per trovare soddisfazione (e questo non solo nella tua storia o nel mondo di HP, purtroppo). Harry sembra ignorare che ci sono persone così, o anche persone come l'odioso Warren che se ne fregano proprio dei maghi usciti da Azkaban e li sbattono in Comunità fatiscenti per dimenticarsi di loro, almeno fino a quando non faranno di nuovo qualcosa che li riporterà ad Azkaban. Oddio, non dico che Harry dovrebbe "cambiare il mondo", ci mancherebbe, poveretto, però a volte sembra proprio vivere nelle nuvole e non accorgersi nemmeno di quello che accade vicino a lui.
Per esempio, viene a sapere solo da Shacklebolt che la casa di Draco è stata acquistata e che lui non ha un posto dove andare. La sua offerta di ospitarlo a casa sua è molto dolce e gentile (chissà se anche un pochino interessata? XD), ma è anche gettata là un po' a caso, senza pensare al fatto che Draco si sente umiliato a dover accettare la sua "carità". Cioè, so benissimo che Harry è animato dalle migliori intenzioni, è solo che mi pare sempre molto ingenuo, come se non sapesse quante cose negative ci sono nella realtà (e mi sembra strano, visto che lui è cresciuto con i Dursley e quindi ha vissuto per anni in una condizione molto simile a quella di Draco adesso!).
Comunque tutto si risolve quando Harry rivela a Draco che sta divorziando da Ginny, e questo li mette subito sullo stesso piano, Draco non si sente più mortificato davanti a Harry ma anzi, sente stranamente una certa comprensione per lui e gli chiede come sta, si interessa veramente a ciò che sta passando, dimenticando per un attimo tutti i suoi problemi. E' bellissimo che Draco si senta triste per Harry e si preoccupi per lui proprio in uno dei momenti più difficili della sua vita, e che sia proprio Draco a farlo mentre tanti cosiddetti "amici" in realtà non hanno mai chiesto a Harry come si sentiva e anzi gli sono stati ostili, prendendo le parti di Ginny. In questo momento, Harry e Draco sono entrambi soli e incompresi dagli altri, la loro situazione è simile (anche se apparentemente non è così) e quindi possono capirsi l'un l'altro meglio di chiunque. Così l'idea della convivenza non sembra più tanto assurda, ma l'inizio di qualcosa di importante, prima amicizia e poi... beh, vedremo! ;-) Ma, nel frattempo, sono loro due contro il mondo e solo insieme riescono a superare preoccupazioni e malinconie e a ritornare per un momento bambini che ridono spensierati (ho adorato la scena in cui Harry permette a Draco di usare la magia per distruggere la foto di Ginny, era proprio quello che ci voleva per entrambi!).
Insieme si fanno forza e possono affrontare tutto.
Un capitolo bellissimo, pieno di emozioni e come sempre perfettamente verosimile, realistico e stupendo nell'analisi psicologica dei protagonisti, che è sempre una tua caratteristica speciale.
Complimenti per questa splendida storia e alla prossima!
Abby

Recensore Master
19/11/20, ore 12:10

ciao Eevaa! :)
eccomi qui, a leggerti e a farti sapere cosa ne penso di quest'altro capitolo che ho trovato assolutamente STUPENDO!! :D
Allora, non sai quanto mi abbia fatto piacere per Draco aver passato un capodanno così normale, senza alcun pensiero negativo in testa. Le vacanze natalizie gli hanno sicuramente giovato molto, sia per il cibo (ha preso su qualche chiletto xD. Immagino le urla disperate di Cissy, se l'avesse visto ingrassare ahahah); sia per l'umore vero e proprio.
Mi piace molto anche la sua nuova visione del mondo babbano. Certo, non sono luoghi che lui frequenterebbe se avesse libera scelta, ma ormai li considera ugualmente piacevoli e anche il fatto che non fosse di partito preso nel gustarsi la birra babbana e il quesadillas (appartengo alla categoria di persone che non l'ha mai assaggiato, ma spero un giorno di averne occasione, qualora visitassi Londra) e anche che li trovasse gustevoli abbastanza. E, anzi, la quesadillas addirittura deliziosa!
Mi ha fatto molto piacere leggere di loro due anche che ricordano il periodo del Ballo del Ceppo. Sinceramente non leggo quella parte da un po', ma anche perchè in alcune circostanze, il Calice di Fuoco mi è sembrato un po' noiosetto a dirla tutta... e quindi non ricordo benissimo cosa fece Draco quella notte o se la Row ne abbia fatto particolare menzione...tuttavia la tua ricostruzione della vicenda l'ho trovata GENIALE!! Il fatto che fosse, forse la versione più simile a questa in "Come una fenice" ambientata nel periodo scolastico, un Draco diverso, mi è piaciuta moltissimo! E poi è anche la notte in cui forse ha scoperto di essere gay o, almeno, bisessuale. Non so quale genere egli appartenga qui, se lo consideri bisex (come Harry) o gay.
Mi ha fatto molto rattristare e rabbrividire anche la parte del ricordo ad Azkaban. Sinceramente sono sempre rimasto abbastanza impressionato dalla vita assolutamente priva di umanità che riservavano ai prigionieri, i Dissennatori lì; ma i Cacciatori mi sembrano persino peggiori!
Invece ciò che non cambia è comunque il suo rapporto con Warren, il quale continua imperterrito a considerarlo un evaso di prigione al quale bisogna fare ogni volta di tutto, affinchè il suo paziente si senta in colpa per il proprio passato. Comincia seriamente a disturbare anche me e sarei favorevole, fossi Harry, ma non so se può farlo, a costringerlo a cambiare metodo, pena la richiesta di licenziamento...
Mi sembra la classica persona che prima provoca, con il solo piacere di essere attaccato per poi poter dire: "il paziente è poco collaborativo", una sorta di Severus Piton con Draco a farne le veci di Harry.
Harry comunque sa benissimo oramai che Draco, il vero Draco Malfoy è quello che parla e ride insieme a lui, non questo descritto da Warren.
Mi è piaciuta particolarmente tanto anche la scena dove Draco, travolto dal senso di colpa e di inadeguatezza, voglia cambiare casa in modo da non sentirsi un peso nei confronti di Harry. Ma Harry poi lo invita a non pensare questo di se stesso e rifiuta categoricamente ogni tentativo di Draco di farsi da parte e di arrendersi all'idea che "mi merito tutto l'odio che gli altri mi riservano, perchè sono un mangiamorte e un mangiamorte rimane sempre mangiamorte". Una delle frasi e teorie di quel deficiente di Sirius Black, uno dei motivi innumerevoli, per cui proprio non lo sopporto! Brava, mia Bella per averlo fatto fuori ahahah
Ma soprattutto, bravissima a te, cara per quest'altro capitolo veramente bello!! Faccio davvero un'immane fatica a scegliere il migliore tra quelli letti, perchè DAVVERO sono tutti intrigantissimi e tutte le volte ti lasciano quasi a bocca aperta!! Brava, brava, brava, Eevaa!! Davvero!! :D
A presto, con un nuovo capitolo cara e ancora complimenti! :)
Dani

Recensore Master
15/11/20, ore 16:54

Un capitolo meraviglioso, questo, almeno per me che come sai adoro le tue introspezioni e tutte le volte in cui scavi nel profondo dei tuoi personaggi con la sensibilità e la delicatezza che sono il tuo marchio di fabbrica (e non certo un Marchio Nero! XD). Il sogno/ricordo di Draco all'inizio è veramente straziante, fa capire ancora di più quanto abbia sofferto questo povero ragazzo nel dover ospitare Voldemort e i Mangiamorte, non era preoccupato e addolorato solo per se stesso, ma anche per la madre, che sentiva piangere di notte e sapeva non essere d'accordo fino in fondo con le scelte del marito. Mi sono immaginata Draco impotente, disgustato dal Marchio Nero e ancora più lacerato per non poter aiutare la madre... ho sentito quanto possa aver patito questo ennesimo fallimento.
Mi è piaciuto molto poi il modo in cui Harry sta aiutando Draco che, finalmente, mette da parte il suo orgoglio ed è riconoscente, magari non dice proprio "grazie", ma gli dà una pacca affettuosa sulla spalla e gli offre un tè. E' proprio questo che amo tanto del modo in cui rappresenti questa futura coppia, che non c'è niente di scontato, ma i due si stanno "imparando a conoscere", di nuovo e senza più i preconcetti che li bloccavano ai tempi della scuola. "Si conoscevano da una vita, ma stavano spendendo una vita per conoscersi davvero.": trovo che questa frase sintetizzi perfettamente ciò che stanno facendo Harry e Draco e il motivo per cui, vista così, questa ship mi sembra veramente realistica, vera e autentica sotto ogni punto di vista.
Mi ha fatto veramente male, poi, entrare nei ricordi di Draco e vederlo bambino, viene da pensare che, alla fine, lui sia stato una vittima delle circostanze molto più degli "eroi buoni" come Harry, Hermione e Ron. Forse non è mai stato sottolineato abbastanza e per fortuna ci sei tu a farlo con queste storie così intense e profonde. Il Draco bambino che non è libero di ridere, di giocare, di piangere, insomma di essere un BAMBINO, appunto, mi ha straziato il cuore (posso dire che odio Lucius Malfoy con tutta l'anima?). Non ci si può stupire che Draco sia stato tanto odioso ai tempi di Hogwarts, cresciuto e "diseducato" da cotanto padre. Anzi, viene da pensare che stupisce che non sia diventato un sociopatico o un allucinato come Barty Crouch! Deve aver avuto una forza e un coraggio immensi per reagire a tutto questo, sopportare pure Azkaban e poi questa vita in mezzo agli stenti, guardato con sospetto dai più... insomma, alla fine è Draco il vero eroe della storia, perché è riuscito a resistere al male (a Voldemort) nonostante avesse tutto e tutti contro. Che merito può avere Harry ad aver odiato Voldemort? Era il minimo che potesse fare, visto che, come Draco sottolinea giustamente, Voldemort ha ucciso i suoi genitori perché volevano proteggerlo da lui; al contrario, i genitori di Draco lo hanno consegnato al Signore Oscuro ed è stato solo merito di Draco se non ne è diventato un seguace.
E diciamocelo, Harry non fa una grandissima figura nemmeno alla fine del capitolo, quando fa una scenata a Draco credendo che si procuri delle ferite, mentre il povero ragazzo sta solo cercando di distruggere quel Marchio orrendo che ha rovinato tutta la sua vita. Una scena che hai rappresentato con grandissima intensità, pathos e delicatezza... al contrario di Harry che, chiaramente, delicato non lo è stato per niente! XD Ora dovrà farsi perdonare!
Interessantissimo, però, che Harry senta pizzicare la cicatrice proprio quando sfiora il Marchio Nero di Draco... ecco che i due finalmente hanno un collegamento diretto, fisico, che non potrà che portare ad un legame sempre più stretto.
Quante volte ti ho detto che sei bravissima? Non lo farò mai abbastanza, tu costruisci storie su questa coppia e ognuna è diversa dall'altra ma ognuna è plausibile, realistica e vera, io resto incantata ogni volta e ti faccio mille complimenti, anche questo capitolo, sebbene più corto, è intensissimo e pieno di dettagli importantissimi.
Complimenti davvero, è una storia eccezionale.
A presto!
Abby

Recensore Master
12/11/20, ore 12:09

eccomi Eevaa! xD Sorpresa? ahah
ho voluto continuare la lettura, perchè ero troppo incuriosito da come Draco avrebbe reagito alla notizia di Harry non fertile e devo dire che per la primissima volta ha detto qualcosa di davvero, davvero carino per sollevargli il morale!
Si è sentito davvero, davvero dispiaciuto per la sorte toccata ad Harry e il fatto di apprendere come Voldemort non sia stato solo un danno irreparabile per la propria vita, ma anche per quella del proprio superiore, san Potter, è stato una spiacevole scoperta. Si è anche, in parte, sentito in colpa per non essersi mai reso conto del velo triste di Harry, troppo occupato a piangersi addosso nella sua, obiettiva, triste situazione.
Harry stesso, alla dichiarazione di Draco sul fatto che fosse un grande salvatore di vite, si è alquanto sorpreso in positivo, non credendo che mai Malfoy potesse dire un qualcosa di veramente gentile nei confronti di qualcuno. E' proprio bello, questo fatto Eevaa: il fatto che non desse per scontato certe cose del nuovo Malfoy, pur avendo ormai compreso quanto Azkaban lo abbia cambiato in positivo. Harry si sorprende ogni volta che vede l'umanità in Draco ed è bello che ciò accada, perchè è pur sempre Draco Malfoy e lui Harry Potter. Non erano mai andati di comune accordo (a parte forse, la primissima conversazione avuta da Madama McClann a Diagon Alley, al primo anno).
Quindi, bravissima per non far dare nulla di scontato nella mente di Harry e sono comunque tutti passaggi necessari affinchè egli davvero si affezioni a Draco, nel senso più veritiero e intenso del termine. Da cosa, nasce cosa.
La tua storia è straordinaria, davvero, perchè pur nella tematica incentrata su Draco ed Harry (e anche degli amici), spieghi anche le sorti dei personaggi secondari della saga. In questo capitolo si legge della morte di zio Vernon (credo che Harry, in fondo in fondo, se ne sia anche dispiaciuto, pur non avendo partecipato al funerale). E si scopre che il rapporto tra Dudley e Harry è un po' più consono a quello tra cugini...davvero, grazie anche per questi incipit un po' fuori trama, ma sempre utili a rendere la storia davvero piena e completa in ogni parte!! :D
Comunque, tornando ai due eroi della storia, quando Harry si sveglia la mattina di un bianchissimo Natale, si accorge che Malfoy non c'era e subito si preoccupa all'inverosimile temendo gli fosse capitato il peggio! E come sempre, in queste cose, quando lo rivedi hai voglia proprio di prenderlo a schiaffi ahahah
Draco comunque mantiene sempre quell'aria un po' strafottente e, secondo me, Harry è piacevolmente concorde a questo difetto, se vogliamo definirlo tale. Dà comunque l'idea di un Draco oramai quasi completamente guarito dai suoi fantasmi del passato, anche se a volte non può fare a meno di ripensarci...
E il pezzo forte del capitolo, senza dubbio, è il regalo che Malfoy fa ad Harry un po' per sdebitarsi con lui e con tutto l'aiuto che gli ha/sta dando. Mi ha ricordato, un po', la vecchia Ricordella di Neville, se ci pensi. E ha anche un richiamo, questa cosa: è stato il primo, vero motivo di scontro tra Draco ed Harry. E questo regalo, che un po' me lo ricorda, mi sembra tanto un nuovo inizio: un inizio fatto di rispetto reciproco e, perchè no, anche amicizia! Perchè diciamolo, ormai mi hai convinto ad essere cotto a fuoco mooolto lento ahahah xD
Guardare i primi sei episodi di Star Wars il giorno di Natale è un'esperienza che vorrei fare anch'io ahaha e immagino che Harry si sia visto molto in Luke così come Draco in Anakin. E, chissà, il buon vecchio nonno Palpy avrà ricordato ad entrambi, Voldie ;)
E proprio mentre finivano di guardarsi i film, Harry ha un'idea, l'ennesima atta a migliorare la condizione sociale di Draco: fargli recuperare l'anno perduto, con Hermione come insegnante (e d'altronde, ci hai già detto che Hermione era insegnante ad Hogwarts nei capitoli precedenti). Quindi ho trovato l'idea parecchio azzeccata e brillante, sappilo! :)
Draco, ovviamente, nel suo ego smisurato oppone resistenza, in parte perchè comunque credo un briciolo di orgoglio purosangue lo conservi ancora (e forse ad Harry non sta neanche male, ciò), ma soprattutto conscio di quanto Hermione sia umorale e ci sono delle giornate di luna storta, in cui effettivamente è meglio tenersi alla larga ahaha (pensa solo a quando appunto da un pugno a Malfoy, oppure quando scaglia gli uccellini contro Ron xD)
Ma anche qui, sono convinto che si troverà bene, il buon vecchio Draco ;) in fondo anche con Harry all'inizio gli sembrava un inferno e invece...
complimenti cara! Davvero anche questo capitolo è risultato assolutamente APPASSIONANTE!!! Sei davvero bravissima, sappilo! Sei riuscita nell'intento quasi impossibile, a farmi cambiare prospettiva su Draco, cosa che neanche la Rowling avrebbe saputo fare, davvero! :)
Quindi, davvero, complimenti!! :D
A presto, cara con un nuovo capitolo e un nuovo parere!
Dani

Recensore Master
12/11/20, ore 10:42
Cap. 8:

ciao Eevaa! :)
scusami la lunga assenza da questa fantastica storia, ma ho avuto un po' di malanni in questi giorni passati, ora sto meglio!
Allora, ti dico che questo capitolo come potevo immaginare da subito è SUPER!! Mi piace un sacco il fatto che Draco, dopo essere stato di fatto sbattuto fuori da Villa Malfoy, abbia accettato l'invito di Harry a sistemarsi in casa sua!
Mi piace molto di più questo Draco immaginato da te, rispetto allo schizzinoso dei libri! Il fatto che non giudichi assolutamente la modestia dell'abitazione di Harry, quando tempo prima lo avrebbe deriso apertamente e sarebbe andato a raccontarlo a cani e proci, l'ho particolarmente apprezzato!
Non giudica neanche con troppa spocchia, la cucina obiettivamente principiante di Harry, giustamente dopo dieci anni a mangiare quasi roba da senzatetto, lo hanno "educato al sacrificio", direi! Insomma, Draco qui mi sta proprio a cuore e sono convinto che tutte le felicità che andrà a provare in futuro, saranno tutte AMPIAMENTE meritate!
Il contesto del capitolo è l'antivigilia/vigilia di Natale ed Harry comunque non ha dimenticato il calore dei suoi amici e decide di accettare con entusiasmo la proposta di Hermione, nel farsi la rimpatriata, la sera della vigilia, a casa sua. Harry però tace ai due che Draco ha preso abitazione proprio da Harry, in modo da non insospettire Ron ed evitare che possa tirarsi indietro all'ultimo, saputa la notizia (sono comunque abbastanza sicuro che prima della fine, Ron e Draco stringeranno amicizia, o comunque riusciranno a sopportarsi vicendevolmente)
Ho apprezzato un sacco, l'idea di far rivivere ad entrambi i ricordi della scuola, anni in cui obiettivamente erano come il gatto col topo. Ma credo che anche lo stesso Draco qui, si renda conto che nel torto vi era lui all'epoca e Potter aveva fatto solo che bene a non averlo come amico.
Permettimi di dare una risposta a Draco, comunque che si chiede cosa sarebbe accaduto se invece di avere Tiger e Goyle come amici, si fosse unito al trio ahaha: sicuramente non sarebbe MAI diventato un mangiamorte e quindi non avrebbe mai varcato le carceri di Azkaban...però un possibile avvenimento negativo lo avrebbe comunque avuto, tutto questo. Lucius lo avrebbe diseredato e cacciato di casa. Non avrebbe MAI accettato un figlio che avesse come amica una nata babbana, come Hermione. Oltrechè amico anche Weasley, tradidore del suo sangue. E' troppo ancorato alle ideologie purosangue, Lucius per accettarlo. Permettimi un piccolo excursus, cara xD: se avesse avuto la medesima passione nel combattere a fianco dell'Oscuro Signore, quanta ne ha per combattere la dinastia babbana/mezzosangue, probabilmente avremmo avuto un Bellatrix maschio ahahah. Invece, anche lui, si è rivelato solo un quaraquaqua...
Comunque, tornando a noi, mi è piaciuto comunque molto anche l'incontro tra Hermione, Ron e Draco e l'hai descritto esattamente come doveva essere, mantenendo pienamente l'IC di tutti e tre: Ron scandalizzato e sull'orlo di picchiare Malfoy, quest'ultimo sprezzante nei confronti di Weasley ed Hermione quella che cerca innanzitutto di comprendere le ragioni per cui Draco si trovasse lì, accettarle e provare anche ad essere gentile con lui. In pratica, qui sta tutta la spiegazione del perchè del trio io abbia sempre preferito Hermione a Ron. Tanto che, se proprio vuoi saperlo, Ron ed Hermione non è proprio una coppia riuscitissima, per me. Sono troppo diversi...
Draco comunque si lascia convincere, un po' da Harry e un po' anche da se stesso a "comportarsi bene" con Ron. Pur con momenti in cui la frase tagliente contro "Weasley è il nostro re" gli stava sulla punta della lingua xD
C'è stato quel momento di totale smarrimento dove Draco si sentiva triste e solo per non aver mai avuto amici, in passato. Perchè Tiger e Goyle in realtà erano più che altro servitori, nella loro totale stupidità, che non amici veri. Però la risata di Harry, lo ha reso partecipe, anche perchè si è reso conto che il passato è ormai passato e bisogna saper guardare avanti! Sempre, nella vita! Chi si ancora troppo al passato, smette di crescere e di evolversi!
E' stata proprio una bellissima rimpatriata tra i tre/quattro. E credo che Harry stesso abbia passato quel periodo un po' di isolamento dagli amici che mi era parso soffrisse all'inizio della storia, dovuto anche al ricordo ancora fresco di Ginny. Anche lui, secondo me, presto smetterà di soffrirci.
Guarda, ti dico la verità: pensavo fosse stato Harry a stroncare la relazione con lei e sicuramente il motivo della fertilità di Harry è stato un vero colpo al cuore, quando l'ho letto! Non me lo aspettavo proprio questa motivazione, mi hai sorpreso ahaha *-*
Certamente anche lo stesso Draco, un po' ci sarà rimasto quando lo ha sentito pronunciare. E sono sicuro che lo aiuterà a superare anche questo shock che Harry ancora prova.
Davvero, Eevaa, mi è piaciuto moltissimo anche questo capitolo! Spero davvero di proseguire con maggiore rapidità da qui in poi, perchè vorrei almeno poter finire questa storia, prima di prendermi una pausa da efp (anche queste, ogni tanto, ci vanno ^^'). Ma è quasi obbligatorio per me, finirla prima, perchè davvero merita tantissimo!! :D
A presto, cara e ancora complimenti! :)
Dani

Recensore Master
01/11/20, ore 12:36
Cap. 5:

Ciao! Dopo un lungo e bellissimo viaggio in Irlanda che mi hai fatto fare con la tua incantevole storia, torno a questa, la ff che ha dato inizio a tutta la serie di meravigliose storie che sai scrivere su Harry e Draco!
E' stato molto interessante come ti sei soffermata sul destino di tutti gli ex amici di Draco, alcuni finiti poco meglio di lui, come Pansy a fare la sarta, altri anche peggio come Goyle, che esce e entra dalle carceri... Ma qualcuno è riuscito a rifarsi una vita "rispettabile", Theodore ad esempio, e anche Blaise Zabini. Mi è piaciuto molto l'accenno ad una relazione sessuale tra Draco e Zabini ai tempi della scuola, una cosa da niente, sesso senza impegno, ma questo crea un'ottima base per far capire che a Draco piacciono i ragazzi (di Zabini mi importa ben poco, in realtà), ma che, proprio come ho sempre pensato io, al tempo della scuola non avrebbe mai voluto un legame vero con qualcuno, non aveva tempo per queste cose. Per questo mi piacciono le tue ff su Harry e Draco, che rendi sempre tanto verosimili, e invece non ne avevo mai lette altre ambientate ai tempi di Hogwarts, perché secondo me a quel tempo Draco proprio se ne fregava di avere un rapporto vero con qualcuno, e Harry poi disprezzava Draco. Potevano anche essere attratti nel profondo, come dici benissimo nell'altra tua storia "The wild rover", ma erano troppo immaturi e presi da altre cose per pensarci. Come sempre, dunque, la tua caratterizzazione psicologica dei personaggi è perfetta!
Ho letteralmente adorato la scena in cui Harry scopre le condizioni di vita di Draco: il giovane che cerca in ogni modo di impedirgli di portarlo a casa ma poi si sente male e Harry lo aiuta e... ecco il patatrac.
Ovviamente l'orgoglio di Draco va in mille pezzi e quando resta solo piange disperato sentendosi un fallito, pensando che è inutile che si sforzi perché tanto non combinerà mai niente di buono nella vita e dovrà restare per sempre un ex-Mangiamorte che vive in un maniero fatiscente... ma credo che Harry abbia subito un trauma ancora peggiore del suo e che si senta addirittura peggio. Voglio dire, Draco è fiero e orgoglioso e morirebbe piuttosto che ammettere di patire il freddo e la fame. Ma Harry viene colpito proprio nella sua stessa identità. Lui, l'Eroe del Mondo Magico, il vincitore di Voldemort, il ragazzo gentile e generoso non si è mai interessato a come vivesse Draco, non si è mai chiesto che tipo di vita potesse condurre uno uscito da Azkaban. L'accenno a Piton, che lo avrebbe definito superficiale e pressappochista, è azzeccatissimo e in effetti Harry dimostra di essere proprio così nei confronti di Draco, non è ancora riuscito ad andare al di là dei suoi preconcetti. E si sente lui, davvero, un fallito per questo. E' inutile essere l'Eroe del Mondo Magico se poi non ti accorgi di chi soffre ed è proprio accanto a te...
Ovviamente, però, Harry cerca subito di rimediare, perché in fondo è davvero un bravo ragazzo e perché comunque inizia a provare qualcosa per Draco, qualcosa che nemmeno lui si spiega. Però sembra quasi autopunirsi perché, per aiutarlo, si rivolge a Hermione e Ron, sapendo bene cosa pensino loro di Draco. Hai analizzato benissimo le dinamiche dei tre amici. Hermione non ha simpatia per Draco, tuttavia è di buon cuore e pensa che, dopo tutto, è un essere umano e deve poter vivere come tale. Ron è molto più caustico, ma anche su questo posso capirlo: da una parte è carattere, Ron è molto più manicheo riguardo a bene e male e per lui Draco è il male e punto. Però c'è anche da dire che Ron ha avuto una perdita molto più dolorosa a causa dei Mangiamorte, l'amato fratello Fred, e anche se non è stato Draco a ucciderlo il perdono è molto più difficile per lui. Anche questo è molto IC e anche molto realistico pensando alla vita reale. Però è bello che, per amore di Hermione e per l'affetto che ha per Harry, anche Ron alla fine ceda. Sì, lo so che molti odiano Ron, ma a me invece piace tanto proprio per i suoi difetti, è uno dei personaggi più realistici e umani della storia e quello che fa lui, i suoi sbagli, le sue scemenze, le faremmo tutti noi.
Insomma, Harry riesce a fare in modo che le condizioni di Draco migliorino (stupendo il siparietto con O'Connor, io amo quell'uomo, ogni volta che dice due battute mi sciolgo!) e, alla fine, c'è un momento intensissimo e doloroso in cui il giovane Malfoy si confida, racconta di Azkaban e, ancora peggio, di "dopo". Azkaban è terribile, certo, ma uscire fuori ed essere guardato come un mostro è ancora peggio, si perde del tutto la speranza e non è un caso che molti, alla fine, finiscano per commettere qualche crimine e tornare ad Azkaban, tanto non hanno niente da perdere. Profonda e malinconica l'analisi di Draco, che da ragazzino pensava che essere un Magiamorte fosse divertente, che fosse "ganzo" spaventare i più piccoli e fare il bullo, ma che poi cambia del tutto idea quando vede veramente morire la gente.
E proprio qui sta la differenza tra il bulletto di periferia e l'assassino senza scrupoli, non solo nel caso di Draco ma anche nel mondo di oggi, un argomento attualissimo. Chi ha davvero una coscienza, come Draco, può anche tormentare gli sfigati e prenderli in giro, ma alla resa dei conti non sarebbe mai capace di andare oltre, anzi.
Mi viene da raccontarti un fatto personale che mi è accaduto proprio in questi ultimi giorni: dopo anni e anni in cui non la rivedevo, ho ritrovato come collega a scuola, proprio nella mia classe, una donna (eh sì, ormai noi siamo così, 46 anni lei e 47 io), che quando eravamo ragazzine era il mio incubo. Io ero una ragazzina grassa e goffa mentre lei era bella e con un carattere pepato, la tipica beniamina dei ragazzi, che faceva la capetta e sull'autobus e in ogni occasione si divertiva a mortificare e umiliare quelle come me. Anche se allora avevo quindici/sedici anni e poi non l'ho vista più, la prima reazione quando ho saputo che avrebbe lavorato con me è stata di terrore, come se fossi tornata indietro di trent'anni. E invece ho trovato una persona meravigliosa, sempre con un carattere forte e deciso, ma simpatica, solare, che ha deciso di fare l'insegnante di sostegno proprio perché lei, da ragazzina, faceva la bulla perché in realtà aveva tanti problemi.
Insomma, a volte le storie diventano realtà!
Scusa per questa recensione fiume e se ti ho annoiato parlandoti di fatti personali, ma la tua ff mi tocca veramente il cuore e mi porta a riflettere su tante cose, oltre ad essere bellissima e verosimilissima.
Complimenti, sei una scrittrice fantastica!
A presto!
Abby

Recensore Master
31/10/20, ore 16:39

«Amami fino alla luna, e ritorno. Io farò lo stesso»
«Ma tu sei la luna, Harry».

IO TI DENUNCIO, OKAY? ç_ç
A questa storia non manca NIENTE. Ti giuro è questa la sensazione che mi ha dato, specie in questo ultimo capitolo e vediamo se riesco a spiegarti cosa intendo senza impazzire perché te possino acciaccatte ç_ç
In primis hai reso Draco e Harry le due facce di una stessa medaglia e, sinceramente, per quanto le basi vi fossero già nei libri, qui ci sono dei parallelismi che non avevo mai preso in considerazione. Nel finale torna l'ultima frase dell'ultimo libro di HP, con l'aggiunta di Draco, il cui tatuaggio non brucia più, non lo attira più dove non deve e questo, a mio parere, è geniale e spacca il cuore e lo riempie, tanto quanto loro due che si presentano di nuovo perché, sul treno per Hogwarts, la prima volta non l'hanno fatto. Si sono solo tenuti lontano come non avrebbero mai dovuto ma... siamo certi che, senza tutta questa storia, sarebbe stato lo stesso, in futuro? Quando tutto sarebbe finito? Perché Draco ha avuto bisogno di questo dolore così diverso ma allo stesso tempo così affine a quello di Harry.
E se c'è una cosa che ho amato alla follia è il fatto che, questo amore, unisce. Loro sono due moderni Romeo e Giulietta che ce l'hanno fatta, che uniscono fazioni, haters, politici, ministri, amici e nemici... perché hanno avuto il coraggio di tornare sui loro passi o, come Harry, di cambiare il futuro.
Il loro amore è pericoloso, ma è questo che li rende liberi e un esempio, una nuova frontiera, una nuova speranza. Il male può essere contrastato, e il male può diventare un bene tanto grande, da risultare NECESSARIO alla vita stessa. Harry e Draco si sono salvati, continueranno a farlo all'infinito, continueranno ad essere insicuri, il male non smetterà di esistere, ma col discorso di Harry che mi ha ricordato un po' Charlie Chaplin ne "Il Dittatore", che prova a unire il mondo, la speranza è infinita, grande, immensa e... vera.
Ho amato tutto di questa storia, dai personaggi che ho ritrovato fedeli, al tuo modo di renderli maturi e adulti, consapevoli, pentiti e avvezzi al cambiamento per migliorare, pur non sentendosi mai adeguati a nulla. Ma si salvano, si accettano, e lo fanno a vicenda. Questo è ciò che conta.
La strada è ancora lunga, ma le cose si sistemano, man mano e io non potevo chiedere un finale migliore di questo, che è umano, vero e che fa sospirare, come ogni bella storia che lascia addosso tantissimo, tra cui le emozioni dello scrittore, a cui vanno i complimenti per il lavoro impeccabile svolto **
Ed ora ho l'imbarazzo della scelta su cosa buttarmi, ma se hai priorità dimmelo pure che mi butto dove vuoi, tanto prima o poi me le leggo tutte, mannaggia a te che mi hai fatto rivenire la febbre drarry ç_ç
Ti adoro grazie per le emozioni ♥
Miry

Recensore Master
22/10/20, ore 23:31

Carissima Eevaa ç_ç
Come è possibile cadere nel baratro della disperazione e poi in quello dell'amore in un solo capitolo?
No, perché io mi sono ritrovata pregna di tante cose che ho provato, e tra queste, di certo, c'è il dolore.
L'inizio del capitolo è l'inizio di uno scivolo che porta inesorabilmente verso uno spacco oscuro, perché Warren ha agito come ha agito, per vendicare la famiglia, proiettando i peccati di Lucius sopra la figura innocente di Draco e da una parte si può anche comprendere, ma quest'uomo si porta al livello di un assassino, che non pensa nemmeno alle conseguenze. Sa dove andrà, che Azkaban lo aspetta, ma è come un premio siccome non ha più nulla da perdere. Draco sì. Mesi di tentativi di riemergere, grazie a Harry, un cambiamento di vita sorprendente, sensi di colpa, ritrosia, un passato che torna sempre a tormentarlo ma che sta pian piano vincendo... e Warren gli vuole togliere tutto, e di conseguenza toglierebbe tutto a Harry.
Solo che non ci riesce e, ancora una volta, a perdere la vita è qualcosa che ha preso Harry sotto la sua ala protettiva... la morte di O'Connor ha fatto male, tanto quanto ha fatto male vedere Harry struggersi per i sensi di colpa, pensando che sia solo colpa sua e di nessuna altro e che un altro modo poteva esserci, senza uccidere nessuno. Nemmeno Warren, perché Harry è così e sono d'accordo quando affronti l'argomento del: ci vuole esperienza per gestire certe cose, e forse Harry non ne ha ancora fatta abbastanza, dunque ho più che apprezzato il fatto che abbia scelto di non diventare l'erede di O'Connor. Non è ancora il momento, è ancora "rotto", e deve rimettere insieme i pezzi insieme a Draco, che sì, okay, si è lasciato il passato alle spalle, ha avuto indietro la bacchetta e pure un lavoro siccome ha dimostrato di poter essere d'aiuto, ma il passato è fresco, torna sempre, e non è ancora il momento di cantare vittoria e sospirare di sollievo.
Dunque il loro confronto finale è la cosa più umana e meravigliosa che potessi scrivere, e ci sono i loro pensieri a riguardo, affrontano quello che è successo nel corso di questi capitoli confrontandosi, finalmente a cuore aperto, finalmente senza paura.
Si sono scelti, Draco e Harry, perché il destino ha dato ad entrambi una seconda chance.
E, ripeto, come hai affrontato questa umanissima condizione mi spezza per quanto è realistica, vera, e colma di un amore disperato che però manda avanti il mondo.
E ora non mi resta che l'ultimo capitolo. E se questo mi ha ucciso, non so cosa aspettarmi, seriamente ç.ç
dunque a prestissimo, tesoro bello ç.ç
La tua amichevole Miryel di quartiere, in lacrime ♥

Recensore Master
19/10/20, ore 10:58

ciao carissima Eevaa! :)
eccomi qui! Ricordavo che avevi detto che in questo capitolo sarebbe accaduto qualcosa di importante per lo sviluppo della storia, e infatti accidenti...di certo mi immaginavo tutt'altro, ma questa proprio no xD Ad ogni modo l'idea come sempre la trovo geniale!
Allora, innanzitutto lasciami fare una piccola previsione (lo so che ami cuocerci a fuoco lento, ma debbo proprio farla ahaha): secondo me Harry sarà quello che si innamorerà per primo di Draco e poi successivamente questo ricambierà. Ecco, te l'ho detta. Quando arriverò al momento in cui si tratterà l'argomento, vedrò se avrò azzeccato la previsione xD
Mi piace molto comunque come la presenza di Draco influenzi positivamente l'umore di Harry al lavoro, non che prima di rivederlo, sembrasse annoiato o pentito di aver scelto di fare l'Auror...però sicuramente Draco, da quando ne ha assunto il controllo, gli ha un po' vivacizzato le giornate e rese più piacevoli. Allo stesso tempo, la parte migliore della giornata per Draco è sicuramente il periodo lavorativo al fianco del suo vecchio rivale ad Hogwarts.
Infatti fuori da lì, Draco si trova ancora costantemente infelice a causa dei soprusi e delle forme di razzismo da parte dei radicali (ne parlavo su facebook: trovo sempre un sacco di parallelismi tra questa storia e i fatti del mondo reale, ed è questo che secondo me, rende questa long speciale a tutti gli effetti :D). Sai che a me non piacciono gli estremismi e neanche a te, certamente non dico che se avessero incontrato Bellatrix nel post guerra (e fosse ancora viva) avrebbero dovuto festeggiarla come una regina...però rispondere con odio, all'odio è una cosa sbagliatissima!
Il problema dei M.A.G.O non conseguiti credo sia un ostacolo spinoso alla futura carriera lavorativa di Draco e immagino che bisognerà porvi rimedio in qualche modo...chissà, magari sarà Harry ad aiutarlo anche stavolta, ma io ricordo ciò che mi hai detto di Ron ad una risposta sotto una recensione: ... e se fosse questa l'occasione? ;)
E ora veniamo al punto saliente del capitolo: di certo la notizia che Villa Malfoy è stata acquistata da qualcun altro è stata una brutta botta per l'umore di Draco, costretto di nuovo ad essere un senzatetto praticamente! Giustifico quindi ampiamente il suo cattivo umore e il suo fare aggressivo alla visita con Warren (quei due proprio non posso vedersi eh? I loro rapporti mi ricordano molto quelli che Draco aveva con Harry, sì proprio Harry, ad Hogwarts xD)
Stavolta però Harry non può consolare Malfoy, poichè non era in ufficio e senza quella valvola di sfogo a disposizione, Draco cade nella disperazione assoluta! Harry quando sopraggiunge e vede in quello stato, sa già tutto, si pente in qualche modo di averlo aiutato a rendere il suo ambiente domestico vivibile...questa è una caratteristica propria di Harry, forse dettata dall'egocentrismo, ma in senso buono: per qualsiasi disgrazia che capita, lui si sente sempre coinvolto! Ho adorato comunque la scelta di "riparare all'errore" con la proposta a Draco di venire a vivere con lui! Era la migliore soluzione possibile, e forse anche l'unica a disposizione a questo punto! Mi piace tantissimo anche il fatto che Draco in un primo momento si chieda che fine abbia fatto l'Harry che conosceva: "si cresce, Draco... da adolescenti è una cosa, da adulti si cambia ;) "
Ma la cosa che quasi mi ha fatto commuovere è stato il momento in cui Draco per la prima volta dopo dieci anni, ha usato la magia per rompere la cornice di Ginny e Harry al loro matrimonio su richiesta di Harry stesso! Credo che questo gesto, insieme a quello per cui Draco vivrà d'ora in avanti insieme al suo vecchio e più acerrimo nemico ai tempi della scuola, sarà una svolta nel loro rapporto che magari non sarà ancora determinante per un avvicinamento vero e proprio, però sicuramente in futuro contribuirà certamente insieme ad altri piccoli o grandi gesti di sostegno reciproco.
Un grandissimo capitolo, Eevaa! :) Anche questo mi è piaciuto moltissimo, e, ormai lo sai: come descrivi tu, Draco e Harry, credo che difficilmente riuscirò a rileggerne: sono contentissimo di averti conosciuta e di aver avuto l'onore di iniziare questa fantastica lettura!! Davvero!!
A presto, cara! E davvero, ancora, tantissimi e calorosi complimenti da parte mia! Meriti davvero tutti i complimenti di questo mondo per come hai sviluppato questa long e sono convinto che andando avanti sarà ancora più avvincente!! :)
Dani
(Recensione modificata il 19/10/2020 - 10:59 am)

Recensore Master
15/10/20, ore 00:33
Cap. 18:

Mio. dio.
Avevo iniziato a leggere questo capitolo col pensiero che "EHI MA CHE BELLINA HERMIONE CHE VA A PRENDERE A CALCI NEL CULO DRACO!" e invece poi mi ritrovo IO con un attacco di panico e le fottute lacrime agli occhi. MA IO DICO, MA TI RENDI CONTO DA SOLA? ç_ç
No a parte gli scherzi, la costruzione del mistero che aleggiava già intorno alla storia, in questo capitolo, prende pieghe a dir poco shockanti. Hai un'abilità nella stesura di intrighi che mi lascia senza fiato. Soprattutto i tempi narrativi sono pazzeschi, davvero, me lo sono divorato in un secondo ♥
La parte iniziale con Draco e Hermione (in preda agli ormoni e ti giuro SO cosa vuol dire. ci combatto ogni giorno e non so se ne uscirò viva) serve un po' a calmare le acque, a farci vedere la superficie, con Draco che si pente di ciò che ha fatto, che si sente forse pure meno in colpa nei riguardi di Harry... più parte del suo mondo e torna.
Torna da lui, ma senza l'intervento di kickass-Hermione non lo avrebbe mai capito. Perché è un coglione, ma nel senso più tenerello possibile.
Chi altri è un coglione? MA HARRY NATURALMENTE. No, in verità al povero San Potter manca giusto l'esaurimento nervoso, ma quando Draco gli crolla così davanti senza alcuna speranza che le cose possano cambiare, mi ha fatto tanta tanta tenerezza, per poi darmi uno schiaffo morale quando finalmente ha una epifania tutta sua **
Ah, una cosa voglio dire prima che mi scordo: ho amato il parallelismo delle difese prese da Hermione e Harry nei riguardi di Draco. Hermione in via del tutto amichevole, Harry da amante e da Auror, quindi anche in maniera professionale. Solo questo basta a capire quando Malfoy sia cambiato e quanto questo non abbia migliorato solo la sua vita, ma anche quella di altre persone ♥
Ma i misteri sono fitti, ma qui si spalancano porte e finalmente scopriamo perché Warren ce l'ha tanto con Draco o meglio, perché si ostina a non volergli dare quella nuova chance e... scopriamo che dietro c'è l'accusa verso chi ha l'unica colpa di aver avuto un genitore assassino, qualcosa che Draco non ha mai abbracciato di sua volontà perché impaurito, perché lontano dalla sua idea di vita. Perché amorale, crudele... malvagio. E lui no, non lo è mai stato e mai lo sarà. Eppure io Warren un po' lo capisco, anche se le sue azioni non le giustifico. Sta cercando di prendersi la sua vendetta, vendicandosi su qualcuno che è solo una vittima degli eventi, come sua figlia e sua moglie e questo è davvero, davvero triste e quel "Crucio" finale... quello è straziante perché è l'esatto momento in cui Harry si rende conto dell'errore madornale che ha fatto, proprio nel momento in cui ha la soluzione tra le mani.
Non so cosa dire... non so cosa dire, davvero, è stato come leggere uno dei miei amati thriller dove, ad un certo punto, si scoprono cose che erano disseminate per tutta la storia e ci si sente cinvolti e si continua a dire "NO, WAY!" ecco... immaginami così, ma con il pigiama nei calzini perché fa freddo!
Che meraviglia tesoro, che meraviglia meravigliosa** Ora sono combattuta: da una parte voglio che finisca dall'altra no XD
Passo presto, prestissimo a scoprire cosa voglio dalla vita ma soprattutto... a godermi ancora la tua sadica bravura **
Ti adoro ♥
Miry

Recensore Master
11/10/20, ore 10:39

ciao Eevaa! :)
Questo capitolo è meraviglioso, davvero!! Mi è piaciuto davvero tantissimo! Credo che finora sia stato il più bello da leggere, anche perchè appunto ha un certo collegamento con eventi passati che, sinceramente, credo nessuno sia stato a conoscenza! Mi piace proprio tanto come tu abbia immaginato tutto, davvero!
Mi piace molto il ricordo con Cissy e il fatto che Draco non volesse assolutamente che casa loro divenisse il covo dei mangiamorte e di Voldie. E prova a convincere sua madre a rifiutare la proposta di Lucius, il quale era stato colui a riportare la novità...
Cissy, ovviamente, dentro di lei non voleva, però temeva che un rifiuto avrebbe comportato l'ira del Signore Oscuro e la conseguente punizione a tutta la propria famiglia. O almeno credo, visto che quando era sola e di notte, faceva tutto fuorchè saltare di gioia per quella novità xD
Ho adorato il fatto che Draco si ritrovasse quella mattina gli elfi mandati da Harry ad aggiustare la casa: i vetri, a rifare le pareti e darle quantomeno un aspetto degno di una dimora che era stata sicuramente tra le più lussuose d'Inghilterra. Draco prima o poi dovrà PER FORZA ricambiare il favore ad Harry ahahah :P
Mi piace poi un sacco anche il ricordo legato a Lucius: mi ha fatto venire la pelle d'oca, sinceramente. Forse perchè è così vivido da sembrare vero: mi sembrava quasi di rileggere un ipotetico frammento di ottavo libro dove si parlava di Draco! Ce lo vedo benissimo il buon vecchio Lucius a sgridare il bambino perchè era incuriosito da quei mezzosangue, con il tipico sguardo innocente che un bambino ha. Il fatto poi che non potesse piangere mai, neanche nelle disgrazie, è un concetto comune ad ogni famiglia nobile a cui i Malfoy fanno parte. Mi è piaciuto davvero tanto, sappilo!!
Il fatto quindi che il Marchio Nero fosse il simbolo del tradimento all'amore dei propri genitori (nessun genitore avrebbe offerto il proprio figlio al male, piuttosto sarebbero morti tutti), lo mette tremendamente a disagio perchè gli mostra anche un Draco vecchio stampo, ma al quale non si è mai sentito di appartenere. E perciò tenta invano di levarselo, anche a costo di farsi del male fisico nel tentativo, cosa che viene riportata poi dal dottor Coulson, mandando di matto Harry!
Adoro poi il loro confronto successivo alla scoperta di presunto autolesionismo e quando Draco si tira su la manica, mostrando il Marchio, subito Harry si affloscia. Capisce che in realtà Draco non voleva proprio fare dell'autolesionismo, come temeva all'inizio. Solo, come detto, si vergognava di avere quel simbolo che gli era costato la dignità nel mondo.
Bellissima la scena quando Harry tocca il Marchio e poi la cicatrice sulla fronte, percependo lo stesso bruciore della pelle in quel punto. Quasi davvero a segnare un incrocio dei loro destini, entrambi ad opera della stessa medesima persona. Non so se vedevi i cartoni della Disney da piccola, ma a me questa scena mi ha ricordato tantissimo la scena nel cartone di Tarzan quando scopriva di essere simile a Jane con la misura delle mani, scoprendo che erano identici xD
Bravissima, Eevaa. Ho anche letto che nel prossimo capitolo accadrà una svolta molto importante. Non credo riguardi ancora quello che penso io, però non si sa mai ahahah :P
A presto, cara e davvero: complimenti ancora per quest'altro capitolo FANTASTICO!!
Dani :)

Recensore Master
07/10/20, ore 14:24
Cap. 17:

ciao bella bimba mia ç__ç
Mamma mia, io dovevo saperlo. LO DOVEVO SAPERE CHE TU LE GIOIE COME CE LE DAI CE LE TOGLI. Ma io sono prontissima all'angst e ho una corazza che mi protegge è_é (non è vero, ho pianto come un lombrico ç_ç)
Insomma... questi due si scoprono amanti, decidono che è tempo di lasciarsi andare, di arrivare finalmente ad un punto di svolta nel loro rapporto; decidono che l'amore e il desiderio vanno assecondati, decidono di farlo insieme ma...
ma non poteva essere semplice. Se Harry ha la sindrome della crocerossina, Draco ha quella dell'impostore. Non crede di meritare Harry, il suo amore e il suo tempo. San Potter ha salvato il mondo, Draco ha contribuito a lasciare che il signore Oscuro quasi vincesse ma con quale volontà? La propria? Draco non ha mai avuto scelta e ora che ce l'ha, che è libero, si fa fisime inesistente per non ferire e non ferirsi, ma è peggio.
L'allontanamento da Harry è peggio, e decidere di raggiungere la struttura non sembra solo un modo di liberare Harry dalla sua presenza, ma anche di espiare la colpa di essere stato felice. Draco non la merita la felicità... questo pensa, e Harry invece vorrebbe solo che finalmente ne avesse un po' anche lui.
Assurdo, mi uccidi. Le emozioni esplose in questo capitolo sono bombe attaccate al cuore. Il distacco che si crea tra loro, la lontananza di Draco, le lacrime versate di notte, l'incapacità di Harry di fare concretamente qualcosa, perché Draco ha scelto da solo e non gli ha dato modo di agire. Non hanno trovato un accordo, come avrebbero dovuto, come le due persone affini che si sono scoperte.
E Hermione... sono morta alla reazione di Hermione, ma almeno ha avuto la forza di dare come sempre dei consigli profondi e sinceri a Harry, ma RON???? XDDDDDDDDDDDDDDD Niente, Weasley è il nostro RE in tutto e quel "miseriaccia" io l'ho sentito con la sua voce e la sua faccia cianotica e sconvolta ha rallegrato un po' un capitolo intensissimo e disperato, che vede due anime incapaci di stare lontane convinte di non meritarsi.
Infine spero che pian piano ritrovi un equilibrio ma, l'umanità della storia, mi fa pensare prima di tutto che va prima stabilito che non devono né aver paura l'uno dell'altro, né nascondere l'amore, i sentimenti ma soprattutto la paura. In amore si convidide tutto, no? Solo che è difficile, quando hai alle spalle troppi sensi di colpa, e non riesci a perdonarti (anche se gli altri lo hanno fatto con te...)
Niente, sommorta ç_ç grazie dei feels polpetta, sei una garanzia come sempre ♥
Questi bimbi splendono in mano tue!
La tua Miry

Recensore Junior
04/10/20, ore 21:21

Ma come avrebbe potuto resistere nell'appartamento degli studenti? Spagnoli, poi, con Draco! Pft. Mi è piaciuta molto la nerdaggine neonata dello scorso capitolo (avevo scordato di dirtelo), ma la cosa che ho apprezzato di più di questo è stato Harry in quella scena. My God <3 L'ho davvero adorato, si è creata una tensione pazzesca e spero che ci saranno altri momenti così. Ah, altra cosa: adoro le quesadillas, anche se ammetto che a Londra ho sempre solo assaggiato quelle di TGIF, lol. Segno il posto per la prossima volta che metto piede in UK! Mi preparo all'angst e alle cose forti <3

Recensore Junior
04/10/20, ore 20:06

Perché hai affrontato questo argomento, visto che ora io ne dovrò parlare?! Eh? Adesso anche le fanfiction eticamente challenging (o forse sono io a essere una rompicoglioni dell'altro mondo, ma shh...).

ALLORA: confermo la buona struttura che hai dato a Ginny che incarna qualsiasi tipo di pateticismo che la Rowling sognava implicitamente di inserire nel suo personaggio. L'argomento è delicato, senza dubbio, tuttavia la mia opinione al riguardo è sempre piuttosto lapidaria: se il non avere figli tuoi, biologici, crea un tale disagio per la tua persona, allora dovresti andare a ricercare i veri problemi che ti portano ad assumere questo atteggiamento. Il fatto che Ginny non sia riuscita ad accettare le alternative non biologiche o comunque di adozione (con un grandissimo schiaffo in faccia morale a chi ne avrebbe potuto avere bisogno, rimarcando il proprio egoismo) denota la sua incapacità di uscire da schemi sociali preimpostati ma che danno un'illusione di sicurezza. E sai perché? Perché con queste premesse, anche se avessero avuto figli, la coppia sarebbe scoppiata uguale. Se basta un obiettivo non raggiunto, per quanto importante sia, a distruggere le cose, be'... Credo sia palese. Da un lato penso che Ginny avrebbe fatto meglio a mettersela via e a rimanere con Harry per il prestigio di stare con l'eroe del Mondo Magico, superficiale e sciocca com'è. So che si tratta di un pensiero tremendo, ma ti assicuro che una dinamica del genere la vedo davvero benissimo associata al suo personaggio, se fosse reale.

Quindi, comunque, anche se mi fai fomentare, good job perché è una cosa PROPRIO da lei.

Ah e sappi che impazzisco di fluff quando dici "il suo Auror" (forse già te l'ho detto, ma repetita iuvant). Hermione come insegnante E incinta? L'avrei cruciata in un attimo, povero Draco!

Recensore Junior
04/10/20, ore 11:10
Cap. 8:

*torna sempre a singhiozzo*

Ho riso tantissimo per "fetente", giuro, è una scena costruita benissimo. Ah, e la cena di Natale da Deliverowl, una cosa tipica di Harry. Mi piace come hai giostrato gli eventi di questa cena: niente esagerazioni, niente scenate, niente cose improbabili, come spesso si legge, che poi è lo stesso principio sul quale hai basato il rapporto più o meno amichevole tra Draco e Harry ed il risultato di ciò è una dinamica adulta. Riesco persino a sopportare il fatto che Hermione sia incinta (tu conosci la mia avversione per i miniumani) e la frase finale, io ovviamente forse con un po' di pregiudizi, la associo subito alla personalità conservatrice e superficiale di Ginny proprio nel modello in cui l'ha ficcata la Rowling, per sintetizzare "bambini o niente". E mi dà fastidio che Harry, possibilmente, se ne stia facendo una colpa, quando non dovrebbe essere essenziale in una coppia o meglio, se una cosa del genere la rovina, vuol dire che poggiava già su basi poco solide. Ecco. Rant, rant, rant.

Proseguo <3