Recensioni per
Come una fenice
di Eevaa
eeccommiiaawwwwwwwwwwwwwwww.. ecco stavolta non ho nemmeno il tempo di finire la prima parola, perché, davvero, è tutto troppo awww |
Allora, per la questione dei capitoli, sappi che più sono lunghi e meglio è. Per il resto la storia sta andando alla grandissima, non vedo l'ora di vedere come si evolverà il rapporto fra Harry e Draco. Mi piace molto come hai caratterizzato i personaggi, soprattutto Draco. Non so quanto potrò resistere senza la mia dose di questa storia. Concludo quì, scusa per l'italiano 😁 |
Mi sono accorta, per puro caso dell'aggiornamento. |
Carissima Eevaa, |
Carissima, devo dire che mi conquisti sempre più. Nella narrazione intrecci descrizioni, introspezioni, tanti dettagli e crei scene davvero visive: ma tutta questa "abbondanza" di elementi riesce a essere in qualche modo essenziale, non è mai ridondante, e davvero lo stile scorre in maniera incredibile. È un piacere leggerti e ti invidio un pochino per questa tua capacità di raccontare molto senza mai appesantire ahah Anche in questo capitolo ho amato la caratterizzazione dei personaggi, in particolare di Draco. È ancora una volta vuoto, solo e disperato, emozioni che emergono nel bruciare i quadri di famiglia, nel lavarsi con forza il marchio nero come se potesse toglierlo via e, anche, nell'apparire "non collaborativo". Mi è piaciuto anche Harry, soprattutto nel rimandare il più possibile il nuovo incontro con Draco creando scuse lavorative (credo che sarebbe proprio la sua reazione involontaria). Il rapporto tra i due evolve in una maniera graduale e del tutto spontanea: se c'è un modo per presentare una plausibile e ben strutturata evoluzione Drarry, è proroio quella che tu proponi in questa storia. Anche le due domande fondamentali che si pongono - che abilmente hai fatto rimanere senza risposta, in un empasse appunto - sono utilizzate per scavare non tanto in un rapporto speciale tra loro preesistente, ma nelle loro singole individualità: Draco è per davvero il ragazzo senza mai possibilità di scelta (aiutare Harry è stato dunque un primo atto di ribellione), Harry invece quello che cercherebbe di salvare sempre tutti (ecco perché ha testimoniato per lui). Quelle scelte sono state coerenti con i loro personaggi e ci sarebbero state comunque: quell'aiutarsi reciproco è stato infatti solo un riflesso esterno di ciò che entrambi sono. Un'altra cosa che ho apprezzato è il richiamo alla tecnologia (tramite il cellulare prima e il computer dopo) che è inserita benissimo nel contesto e che secondo me è anche un elemento credibile, dato che i maghi prima o poi dovranno aprirsi - magari con qualche cambiamento - a questi progressi babbani ahah Capitolo davvero interessante che mi lascia molto curiosa. A presto cara! P. S. I prestavolti dei personaggi nuovi mi piacciono. In particolare Sean Bean come O'Connor, ce lo vedo! |
Eccomi finalmente da te, sempre più entusiasta! |
Ciao cara! Buona (tarda) sera! |
eeccooomiiiii, fremevo dalla voglia di leggere il nuovo capitolo, questa storiami prende un sacco!!! |
👋- |
Ciao cara :) |
Ecco arrivato il momento in cui Draco ed Harry, devono collaborare civilmente. |
Ma ciao ** |
Eccomi di nuovo da te! |
Ciao ** |
Ciao cara, questo secondo capitolo è sinceramente volato. Il tuo stile, asciutto e diretto, mi piace molto e lo trovo davvero scorrevole. Sei abbastanza prolissa (al contrario mio), ma curiosamente le frasi sono combinate in maniera essenziale, non ci sono fronzoli inutili e le scelte lessicali rispettano in todo questo taglio, creando una grande armonia complessiva. Passando al contenuto del capitolo, mi è piaciuto scoprire un pochino di più su Harry e il personaggio del suo capo, O' Connor, è ben descritto e mi è risultato abbastanza simpatico nonostante non si sforzi molto per sembra lo ahha A tal proposito, mi è piaciuta la chicca del buongiorno irlandese che dà titolo al capitolo. La scena introspettiva di Draco è stata molto intensa: attraverso la descrizione fisica, hai amalgamato i ricordi di Azkaban e anche il senso di terrore che prova nel non voler somigliare al padre. Qui hai dimostrato sicuramente un grande pregio: le descrizioni fini a se stesse sono oltre che noiose, spesso anche completamente avulse al contesto. Invece, qui risulta perfettamente funzionale e ben integrata nel testo. Draco è vuoto, questa è la conclusione che vuoi ribadire, ed è quella che coglie anche Harry quando finalmente si incontrano, in quanto lui è diventato l'aurora di riferimento del Serpeverde. Anche la descrizione di Harry è inserita in modo funzionale, ci mostri come sono cambiati e sono riuscita proprio a immaginare entrambi in queste nuove versioni. Il modo in cui interagiscono tra loro e quello che pensano nel frattempo - diffidenza d Draco e imbarazzo di Harry compresi - mi è sembrato molto plausibile e ben costruito. Il percorso di rieducazione che comincia a delinearsi negli ultimi paragrafi è interessante, muovendosi tra una reintegrazione nel lavoro e allo stesso modo con dei controlli fisici e psicologici che non possono mancare. Dato che sei un'educatrice, hai posto il giusto accento su questo punto e lo tratti con la conoscenza necessaria, per cui il tema è ancora più interessante. A questo riguardo, ho apprezzato il riferimento iniziale su come nessuno degli altri auror abbia accettato di essere il coordinatore di un soggetto di rieducazione: anche nel mondo attuale, questo tipo di attività crea purtroppo una certa diffidenza ed è pur vero, del resto, che non tutti possono avvicinarsi a questo delicato compito. Un capitolo molto bello che mi ha lasciata ancora più incuriosita sul seguito. A presto, dunque! Complimenti! |