Mh.
Credo di doverti delle scuse.
Rettifico.
Sono sicura di doverti delle scuse.
Delle scuse sincere, non di quelle che porgi a tuo fratello dopo averlo fatto inciampare per le scale.
Beh, prima recensisco ciò che non ho recensito, alla fine traggo le mie conclusioni.
Neve:
Dire che in questa flash Reita e Ruki bambocci sono diabetici è dire poco. Sono disarmanti, come solo lo possono essere i bambini.
E poi, che cazzo, diciamocelo, Takachan e quel suo ditino cicciotto mi hanno sciolto in brodo *-* Sono diventata un Mya-brodo sbrodoloso *-*
Dolcissima ♥
Rotto:
Brividi. Brividi al solo pensiero di quel buco che si scioglie sotto alla pioggia. Brividi. Mi ha lasciato l'amaro in bocca ed è stato doloroso peggio di un cazzotto in bocca.
E neanche parlare della madre di Reita che si lancia sulla bara, seguita poco dopo da Takanori.
Freddo, ecco cosa mi ha dato quella scena. Freddo perchè ci riconosco un dolore sordo che non guarda in faccia a nessuno e che non si ferma davanti a cretinate come il pudore o la dignità.
Non so dirti altro se non, Brava per essere riuscita, in pochissime righe (per me, che infarcisco i miei scritti con milioni di descrizioni dettagliate e inutili, la tua capacità di sintesi [vedi anche la frase, un po' di flash dopo Chissà se i ciechi sognano a colori] è fonte di un'ammirazione smodata) ad inquadrare le sensazioni e i sentimenti.
Capodanno:
Awnhhhh ♥
Tesori loro! (se Shin legge questa recensione, ripeto, mi sputa in un occhio e mi rincorre pigliandomi a calci in culo finchè non si consuma il piede... Mi proteggerai, vero? *-*)
Mi piace tanto questa shot (anche se Reita finisce sempre per essere il maiale della situazione u.u Ma a noi ci piace così u.u), se mi immagino quei due nella penombra coi fuochi d'artificio che fungono da unica illuminazione... ~awnh ♥
[Piccolo intermezzo: perchè sto ascoltando gli Articolo 31 da un'ora e mezzo? °-°]
Anni:
Ti ho mai detto, in uno dei miei soliti scleri, che quando Ruki compirà trentanni, quando io mi renderò conto che quel pinguino è trentenne, cadrò dalla sedia (se sono seduta) o dall'alto della mia altezza (se sono in piedi)?
Te l'ho mai detto? °-°
Ruki è... Ininvecchiabile!! Ininvecchiante!!!
Al contrario di Aoi, che quando compirà 39 anni io riderò fino ad ammazzarmi.
Bene, ora che sai cosa penso io del mix Gazetto/vecchiaia capirai quando mi abbia colpito questa fic.
Se non si fosse capito (non so, magari sono io che do scontato che la gente comprenda ciò che frulla in codesta crapa da rapa *si bussa la fronte*), mi ha colpito da matti. Così tanto che ci sono quasi rimasta male.
E:
Mi associo alla tua genitrice nel prendere a pedate nei family jewels Reita.
Glielo faccio ingoiare e poi sputar fuori dal cu- ehm! Dall'orecchia, quel suo cazzo di e... brutto disgraziato che non è altro.
Una cosa è certa, se io fossi stata al posto di Ruki, ora quella befana (parlo di Reita) avrebbe motivo di mettersi fascette anche da altre parti.
[Altro piccolo intermezzo: non so se hai notato, ma ho cominciato la sfilza di recensioni tutta contrita e colpevole, sforzandomi di fare la persona seria e compita. Direi che ho decisamente fallito.]
Acqua:
Posso tuffarmi anche io nella vasca? Magari trascinandomi dietro quel babbuino di Kai? (Ora che ci penso... Ma la raccolta sarà incentrata solo su Rei e Ruki o ci saranno anche gli altri tre pinguini che faranno qualche apparizione?)
Bella, bella e ancora bella. Mi piace da matti.
E poi io, oltre che per il rosso, ho anche un mezzo fetish per l'acqua e le vasche da bagno u.u
Cena:
Dai un bacione al kiwi della Jo e un calcio nel sedere al mio Salvatore. Ovviamente non avevo afferrato la metafora, ma quando l'ho capita (ovvero leggendo la tua spiegazione ♥) ho gongolato come un gongolo.
M'è tornata la voglia di picchiare l'orangutan (...parlo sempre di Reita u.u)...
Non si ritarda, iguanodonte che non sei altro!
Se te lo stessi chiedendo, sì, cara figlia, tua madre sta lentamente abbandonando il suo senno per strada.
Olfatto:
Oh miei Dèi, vuoi uccidermi?
Intensa, corposa, densa e sensuale.
Tutto ciò che riesco a dire di questa flash.
Complimenti.
Troppo:
Ti sei messa in combutta con tuo padre vero?
Rileggendo questa flash mi è venuto in mente un episodio di quest'estate; io e Shin eravamo al mare, distese come due barbone sulle secche del mare, fumando come turche in astinenza.
E lei mi è venuta a dire, con tutta la nonchalanche di questo mondo, che secondo lei i Gazetto avrebbero resistito non più di altri due o tre album, prima di sciogliersi. Cose che non affoghi come un'idiota in quei cinque centimetri d'acqua che ci bagnavano. Ti giuro, mi è venuto un mezzo colpo.
E casca giusto a pennello, adesso che è arrivata Shiver, che ho notato ha seminato non poche delusioni.
Ahh, troppe preoccupazioni mi date, il mio povero cuoricino non reggerà a tanto!
Addio:
Eh, appunto, sayonara.
Non solo mi hai lasciato basita quando ho letto di Ryo che svergina un foglio bianco (dolcezza, lasciatelo dire, hai semplicemente spiccato il volo da sotto il mio lungo naso gobboso, credimi se ti dico che con questa raccolta hai fatto un salto di qualità non da poco), ma sono rimasta decisamente di sale nel leggere il resto.
È triste che Ryo debba rinunciare ai propri sogni per non soffrire.
Non desidero avere desideri.
Questo è più che triste, è abominevolmente realistico.
Eccoci qui, in definitiva.
Mi dispiace, mi dispiace da matti.
Gomen ne, piccola mia.
Ti voglio un bene assurdo, dolcezza ♥
Non cambiare mai, kudasai.
(Recensione modificata il 17/07/2010 - 11:05 pm) |
