Ciao Kira, finalmente sono riuscita a mettermi al passo con te!
Eh che dire di quest’ultimo capitolo???
Ho aperto questa pagina con il cuore che andava a mille e una sola frase nella mia testa “oh, mamma mia ora Fersen la scopre”. E invece NO!!! Fiuuuuu, grazie al pronto intervento del mitico Girodelle (eh sì, in questa storia è davvero fantastico!) ho potuto tirare un bel sospiro di sollievo. Eheheheh, chissà come ha sudato freddo il nostro bell’Andrè; per non parlare di Oscar, poveretta, nel momento che realizza chi è l’uomo che le sta di fronte, le sarà mancata l’aria e il cuore avrà perso un battito, ma è riuscita ad allontanarsi senza intoppi dal pericolo scampato, capo chino, in equilibrio perfetto su quelle scarpe insopportabili e su gambe molli per la tensione che non l’hanno tradita.
Pathos e delicata ironia, mescolati splendidamente, hanno avuto su questo passaggio un effetto impressionante: un momento unico ed irrinunciabile!!!
Però poi il sorriso si spegne nel scorgere Andrè, perso nel suo tormentato sentimento, intento ad ingollare vino per alleviare le proprie pene d’amore. Ah, se solo fossi io Oscar, saprei come consolarlo!!!
Lui, il nostro caro attendente, che vive di piccoli gesti e si nutre dei sorrisi e degli sguardi di Oscar, si sente minacciato dal ritorno di quell’uomo non gradito. L’immagine della sua Oscar di fronte a Fersen ha fatto maturare nella sua mente un pensiero di allarme, pericolo per il loro rapporto, un’insidia fra lui e Oscar, che gli ha procurato sensazioni di paura ed angoscia; la figura di Fersen rappresenta una grave minaccia per la loro “amicizia”, e noi tutte lo sappiamo bene!!!
Ma non è solo Fersen a tormentarlo, ma anche l’incontenibile desiderio che prova per lei (e inconsapevolmente Oscar, dietro a quel paravento, non fa altro che stuzzicare le sue fantasie) a far sprofondare il bell’Andrè nell’abisso, nella disperazione più profonda ed inconsolabile. Inconsolabile Andrè, anche se si attacca ad una bottiglia di vino; l’alcool è un vano rimedio, e le emozioni e gli istinti che lo portano inesorabilmente verso di Lei, non spariscono, anzi per poco non lo tradiscono, svelando ad Oscar la vera natura del suo affetto.
Mannaggia la miseriaccia, ci è mancato un soffio!!! Ero lì impalata di fronte allo schermo del pc, imprigionata dentro quella scena, ad aspettare quel bacio che però non c’è stato. Chissà se Oscar in quel preciso istante, con Andrè così vicino a lei e solo pochi centimetri cubi d’aria fra le loro bocce, avrà sentito le farfalle nello stomaco??? Io credo di sì!!! In fondo è rimasta lì incantata! Cavolo, è impossibile resistere ad uno così! Ma lo hai visto!? Sì, sì, sì, Oscar si sarebbe fatta baciare!!!
Complimenti di tutto cuore, questa storia è favolosa!!! |