Recensioni per
La Dama di Picche
di Karmilla

Questa storia ha ottenuto 292 recensioni.
Positive : 292
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/11/10, ore 12:02

Ciao Kira, finalmente sono riuscita a mettermi al passo con te!
Eh che dire di quest’ultimo capitolo???
Ho aperto questa pagina con il cuore che andava a mille e una sola frase nella mia testa “oh, mamma mia ora Fersen la scopre”. E invece NO!!! Fiuuuuu, grazie al pronto intervento del mitico Girodelle (eh sì, in questa storia è davvero fantastico!) ho potuto tirare un bel sospiro di sollievo. Eheheheh, chissà come ha sudato freddo il nostro bell’Andrè; per non parlare di Oscar, poveretta, nel momento che realizza chi è l’uomo che le sta di fronte, le sarà mancata l’aria e il cuore avrà perso un battito, ma è riuscita ad allontanarsi senza intoppi dal pericolo scampato, capo chino, in equilibrio perfetto su quelle scarpe insopportabili e su gambe molli per la tensione che non l’hanno tradita.
Pathos e delicata ironia, mescolati splendidamente, hanno avuto su questo passaggio un effetto impressionante: un momento unico ed irrinunciabile!!!
Però poi il sorriso si spegne nel scorgere Andrè, perso nel suo tormentato sentimento, intento ad ingollare vino per alleviare le proprie pene d’amore. Ah, se solo fossi io Oscar, saprei come consolarlo!!!
Lui, il nostro caro attendente, che vive di piccoli gesti e si nutre dei sorrisi e degli sguardi di Oscar, si sente minacciato dal ritorno di quell’uomo non gradito. L’immagine della sua Oscar di fronte a Fersen ha fatto maturare nella sua mente un pensiero di allarme, pericolo per il loro rapporto, un’insidia fra lui e Oscar, che gli ha procurato sensazioni di paura ed angoscia; la figura di Fersen rappresenta una grave minaccia per la loro “amicizia”, e noi tutte lo sappiamo bene!!!
Ma non è solo Fersen a tormentarlo, ma anche l’incontenibile desiderio che prova per lei (e inconsapevolmente Oscar, dietro a quel paravento, non fa altro che stuzzicare le sue fantasie) a far sprofondare il bell’Andrè nell’abisso, nella disperazione più profonda ed inconsolabile. Inconsolabile Andrè, anche se si attacca ad una bottiglia di vino; l’alcool è un vano rimedio, e le emozioni e gli istinti che lo portano inesorabilmente verso di Lei, non spariscono, anzi per poco non lo tradiscono, svelando ad Oscar la vera natura del suo affetto.
Mannaggia la miseriaccia, ci è mancato un soffio!!! Ero lì impalata di fronte allo schermo del pc, imprigionata dentro quella scena, ad aspettare quel bacio che però non c’è stato. Chissà se Oscar in quel preciso istante, con Andrè così vicino a lei e solo pochi centimetri cubi d’aria fra le loro bocce, avrà sentito le farfalle nello stomaco??? Io credo di sì!!! In fondo è rimasta lì incantata! Cavolo, è impossibile resistere ad uno così! Ma lo hai visto!? Sì, sì, sì, Oscar si sarebbe fatta baciare!!!
Complimenti di tutto cuore, questa storia è favolosa!!!

Recensore Junior
02/11/10, ore 19:53

Ah, fantastico...mi spiace solo di non avere il tempo per scriverti una recensione con tutti i crismi, ma devo veramente farti miei complimenti e se te li ho già fatti poco importa...te li rinnovo.
Stai mettendo in piedi una storia molto intrigante, senza sbavature, molto in linea con i personaggi originali, ( anche questo te l'ho già scritto, ma non può che continuare a stupirmi).
Oscar continua a pensare come un uomo , il dettaglio sul ciclo è azzeccatissimo, oltre che divertente, perché ribadisce il fatto che Oscar non diventa improvvisamente donna solo per il fatto di indossare abiti femminili.Certi ragionamenti lei non li fa, perché troppo pettegoli.Lei non è civetta, non sa sedurre, ma nasconde uno spirito birichino che credo le verrà in aiuto man mano che la storia andrà avanti...e infatti anche tu dici che si diverte a "giocare".
Bello questo ammirarsi a distanza dei nostri due eroi...ma Oscar santoiddio, ancora pensi a Fersen con André in abito scuro, a capelli sciolti modello BRAD PITT in "Vento di passione"...mi sa che verrai punita...
Molto bello anche il breve contatto tra i due , con André che , sempre premuroso, è attento a far sapere ad Oscar che va tutto bene.Tipico suo.Ah, che uomo...
E poi...TA, TA, TA , TA...colpo di scena...arriva il pesce lesso...mannaggia...
Brava, bravissima, bis.

Recensore Master
02/11/10, ore 19:21

Ed eccomi, finalmente, di nuovo qui! Allora devo proprio ammettere che questa storia è davvero deliziosa!!! Il susseguirsi dei fatti, e quella delicata introspezione che ti permette di immedesimarti subito in Oscar o Andrè, rendono queste pagine intriganti ed affascinanti; diciamo pure che l’autrice sa come tenere incollato il lettore, che curioso vuole sapere come va avanti questa storia e come andrà a finire tra i nostri beniamini, e poi non dimentichiamoci di lei “la dama di picche”… chi mai sarà? Un personaggio nuovo o qualcuno che già conosciamo???
Ma addentriamoci meglio in questo capitolo. Ho trovato splendide e ben costruite, le situazioni che qui vivono i nostri protagonisti. Hai reso benissimo la frivolezza della nobiltà di quell’epoca, ci hai portate dentro a una di quelle giornate che signori e dame sprecavano discorrendo di argomenti futili, mentre fuori da quelle mura la gente moriva di fame e stenti.
Hai descritto, con un tono ironico, le pittoresche vicende che vivono Oscar e Andrè. Quest’ultimo “poveretto” vive un momento di imbarazzante fraintendimento, solo perché il suo interlocutore non comprende un amore puro come quello in cui egli crede. Un Andrè che, sebbene non concepisca la triste visione sull’amore del marchese, si muove e discorre agiatamente, dimostrandosi all’altezza del ruolo che gli è stato assegnato.
E poi è il turno di Oscar, nelle mani di quelle damine che vogliono a tutti i costi accasarla, e ironia della sorte la loro scelta cade proprio su Andrè!!! E devo assolutamente dirti che questa Oscar, velatamente impacciata, imbarazzata e tremendamente “ingenua”, è perfetta, veramente "giusta" in questa parte per lei così insolita, e che la mette in difficoltà soprattutto perchè è la donna ad essere allo scoperto. Ma per Lei la prova del nove deve ancora arrivare? La riconoscerà Fersen questa volta???
Devo subito andare a leggere il prossimo capitolo!!!
Brava, come sempre.
(Recensione modificata il 02/11/2010 - 07:40 pm)

Recensore Veterano
25/10/10, ore 23:56

Ultimamente penso di aver scritto le recensioni quando invece poi non è così, sto diventando vecchia...
Un capitolo bellissimo, come al solito il caro Fersen non si accorge di nulla o forse finge soltanto d'essere un pò tonto, in fondo conviene passare per stolto a volte, no? chissà...
Adoro quando si narra di un André ubriaco, mi piace il modo in cui viene fuori la sua parte "nascosta" grazie ai fumi dell'alcol, ed ovviamente in questo caso ancora di più, perchè il vino ha contribuito a smuovere qualcosa tra lui ed Oscar, o meglio in lei...
Per quanto riguarda la dama di picche... uhm... mi ricorda qualcuno sai, sembra quasi la parte femminile del cavaliere nero, potrebbe essere Rosalie? o magari chissà... la bellissima Jean... :)  ma lei non ce la vedo a rubare ai ricchi per dare ai poveri, come una sorta di Robin Hood, quindi... uhm... mah... sono curiosa di leggere il seguito.
Sempre bravissima, mi piace molto questa storia, originale e fresca.

Recensore Junior
23/10/10, ore 19:18

Una parola: M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O!!!!! Aggiorna presto pleaseeee ^^

Recensore Junior
22/10/10, ore 11:25

Eccomi!Scusa per il ritardo, ora sarò più veloce.
Questa storia mi piace sempre di più.E' bello che André finalmente possa far vedere il suo valore, sempre mortificato com'era nel raggio d'ombra di Oscar e limitato nel suo ruolo di servo.Sa benissimo chi è e che questa è una finzione, ma se può aprire gli occhi ad Oscar ben venga.E Oscar in abiti femminili non é per niente fuori luogo, anzi, è fantastica!Assolutamente appropriati i suoi pensieri e i suoi gesti e se pensiamo che questa è una storia di fantasia, costola di una storia altrettanto di fantasia, sei davvero brava a dare coerenza e realismo al tutto.La nostra eroina si rende conto della fortuna che, tutto sommato ha; la sua è comunque una finzione, ma almeno non deve fingere di essere deboluccia e frivola come era richiesto alle dame di Versailles.Chissà come doveva essere.
Stupidina come al solito la regina che gira il coltello nella piaga al nostro capitano senza nemmeno saperlo.Ma tutto serve cara Oscar e così impari a non dare ascolto al tuo cuore.
Bella la scena in camera da letto; povero André, sempre a doversi trattenere...ed è bello che lei si confidi con lui, una situazione così insolita cambia gli equilibri e André é un grande( non per niente si chiama Grandier eh, eh), quando dice"Io non sono come lui".La tensione è palpabile e non capisco perché tu dica che ti fai anche tu dei problemi con questo tipo di scena perchè il tutto è molto naturale ed erotico al punto giusto.Invidiaaa...
Infine ottima chiusura, con Oscar gelosa e lui molto ...lui...
Anche secondo me è impossibile che uno come André non abbia mai voluto sapere cosa si perdeva...
Complimenti!Ci metterò un po' per la prossima recensione, ma se hai pazienza arrivo.Ciao
 

Nuovo recensore
20/10/10, ore 19:45

promette bene :)avevo bisogno di leggere una storia che mi facesse sognare un pò,poi quelle sentimentali che fanno girare gli ormoni sono le mie preferite in assoluto:)spero di leggere presto il seguito e lo attenderò con impazienza.ciao!

Recensore Master
20/10/10, ore 18:25

Ciao Kira,
poco per volta mi sto portando al passo con te! Tu però per ora non correre eccessivamente; se mi lasci tanto indietro, mi diventa difficile raggiungerti!!! E per tua informazione questa storia la leggo, perché mi fa piacere, perché m’incuriosisce e mi mette di buon umore. La trovo davvero interessante, simpatica, stuzzicante e anche profonda. Perché oltre a raccontare di questa bizzarra e speciale missione in incognito dei nostri adorati beniamini, qui ci sono in ballo emozioni, sensazioni e sentimenti; un percorso di profonda maturazione di un’anima che deve trovare nel proprio cuore la verità!!! Di questa storia, infatti, mi piace tantissimo la delicata impronta introspettiva; quelle sottili ed intime sfumature di un cambiamento che lentamente sta avvenendo interiormente in Oscar e che si riflette poi nel suo rapporto con Andrè.
Un'altra cosa che ho notato e che ho gradito particolarmente è l’alternarsi delle voci di Oscar e Andrè, nel loro ruolo di narratori; un dettaglio davvero considerevole per la storia, perché ci fornisce due punti di vista davvero efficaci per vivere questo racconto a 360 gradi.
Ma addentriamoci meglio nei contenuti di questo quarto capitolo. Mi sono commossa al pensiero di Andrè, che si sente finalmente uomo, perché Oscar, la donna che ama da un’itera vita, per la prima volta lo ha davvero “guardato”!!! Ho riso alla battuta di Girodelle “Ehm, ehm Duca, vedo che avete già fatto colpo su mia cugina!”; un intervento veramente splendido il suo! Mi sono immaginata questa Oscar a disagio, in una posizione di virginale imbarazzo, mentre la sua mente creava una nuvoletta che la vedeva colpire furiosa il suo povero sottotenente con un bel calcio!!!! Mi sono poi intenerita di fronte a questa Oscar con l’anima, il cuore e la testa in disordine. Non è facile per lei questa situazione, non lo è per nulla! Il solo indossare questi abiti dev’essere per lei estremamente faticoso e doloroso. Io ho sempre immaginato che, dopo l’umiliazione subita con Fersen, l’immagine di lei vestita da donna fosse per la nostra Oscar una vera e propria mortificazione! Anche per questo motivo, il ritorno di Fersen la mette così in agitazione, il ricordo di quella sera ancora brucia in lei e non riesce a perdonarsi per quella debolezza da donna, figuriamoci quindi come può sentirsi ancora una volta in quelle vesti e con di nuovo quello sguardo addosso. Il suo turbamento è più che mai comprensibile. Ed infine ti dico ancora che nonostante Oscar mi abbia fatto tenerezza, per le difficoltà a cui è sottoposta e per la grande confusione che alberga in Lei, ho esultato quando Andrè le molla quel sonoro ceffone; eheheh quando ce vò… ce vò!
Un bel capitolo, di passaggio è vero, perché non importante per l’indagine, ma sicuramente essenziale per il rapporto fra Oscar e Andrè!
Brava! Una bella storia, scritta bene e soprattutto… scorre che è un piacere!
Tornerò presto a leggere il seguito.

Recensore Master
19/10/10, ore 00:37

Mamma mia! Ho un bel po’ di capitoli da recuperare!
Allora, iniziamo da questo terzo capitolo, che ho trovato veramente molto ben elaborato, e perché no? Anche divertente!!! Mi sembra quasi di vederla la nostra Oscar cascar dalle nuvole, quando la regina (buongustaia) le fa notare l’avvenenza di André!!! Sono riuscita addirittura a figurarmela questa Maria Antonietta; seduta su una comoda poltrona di fronte a una bella vetrata, con uno sguardo indagatore ed un sorriso allusivo nascosto dietro a un ventaglio!!! Eheheheh, solamente la nostra Oscar non si è mai accorta di che uomo fosse il suo attendente!? Ma la risposta la si trova subito in quella semplicissima frase “Andrè è Andrè”. E’ proprio come quelle bambine che si mettono a ridere quando qualcuno fa degli apprezzamenti sul loro fratellone, non riescono a vederlo in nessun altro modo se non come un compagno di giochi e scaramucce. Oscar in questo è straordinariamente ingenua! Ancora non mi capacito di come la nostra madamigella sia sempre riuscita a guardare Andrè senza malizia!!! Anche se ora che Maria Antonietta le ha fornito una nuova immagine del Grandier, per Oscar è quasi impossibile non correre con il pensiero a quest’ultimo! Per la prima volta forse in vita sua si sofferma a pensare all’importanza di Andrè nella sua vita. E fa sempre un piacere immenso leggere di una Oscar che finalmente si rende conto che non vuole perdere Andrè, che non potrebbe stare senza di lui, sebbene continui ancora a considerarlo solamente come un amico o un fratello: un bell’amico con “due occhi stupendi, verdi come un prato di primavera, due occhi che trasmettono tranquillità…”. Fanno bene al cuore questi apprezzamenti su Andrè da parte di una Oscar che è sempre “apparsa” indifferente al fascino di quello sguardo smeraldino in grado di scavarla fin nelle profondità della sua anima, capace di scaldarle il cuore, come di mandarla su tutte le furie!!!
C’è un pensiero che accomuna i nostri due protagonisti in questo capitolo, ed è la paura che questa missione possa in qualche modo allontanarli, come una sorta di presentimento. Non è che hai intenzione per caso di farci penare??? Oh, oh! Mi sa che ci faranno sospirare per un bel po’ questi due!!! Di sicuro mi faranno perdere il sonno! Eh sì, perché me lo spieghi come potrò mai riuscire a dormire ora con quell’immagine di Andrè in alta uniforme nella mia mente!!! Eh ci credo che la nostra Oscar sia rimasta lì bell’impalata, con le guance accese a fissare quel dio greco!!! Bellissima e adorabile questa immagine di loro due, grazie per avercela regalata!!!
Per ora ti saluto qui, ma tornerò presto a leggere il resto.

P.s. Ti ho scritto questa recensione, praticamente al buio, perdona quindi gli errori!

Recensore Veterano
18/10/10, ore 08:30

Questa dama di picche si fa proprio desiderare, ma è proprio questo il bello di questa storia, il filo conduttore che lega tutti i pezzi di un puzzle ancora da risolvere.
C'è una donna molto arrabbiata in preda a manie di vendetta ma grazie a lei un uomo ed una donna stanno riscoprendo il gusto di stare assieme; ma ancora di più Oscar, che "scopre" per la prima volta l'uomo che è in Andrè e la vera donna che c'è in lei.
Bravissima, questa storia ti prende, ti coinvolge e ti attira e tu continui a leggere assetato di emozioni fino a che non ti ritrovi all'ultima parola agognando il capitolo successivo.
Sei veramente brava, complimenti.
Alla prossima.
Ciao

Recensore Veterano
17/10/10, ore 19:44

Ciao! bella la sequenza delle palpebre che stanno per sollevarsi su Fersen e Girodelle che ... scoop! ... la sfila via! E' abile coi salvataggi all'ultimo minuto, il giovanotto.
Che Fersen non voglia capire le dame è in carattere:  quando i discorsi si direzionavano su temi fidanzamento/matrimonio, diventava stranamente sordo ed assente (che "bisticciate" con la sorella, riguardo ciò!) e quanto lo capisco!!! Anche a me vien la pelle d'oca al pensiero... brrrr... (argh... siamo uguali!!! è per quello che non gli do' contro!)

Ma quanto è sexy Andrè col bicchiere in mano! Però non è saggio sbronzarsi quando si è sotto copertura ...
Dimmi ... Girodelle tossicchia perchè, a differenza di Fersen, certe cose le vede fin troppo bene? Oh... ed è anche un vero gentiluomo! *o*
Oscar invece, è senza speranza eh ehe... Andrè, con Oscar dietro al paravento, ha le reazioni di un cucciolo, mentre il Victor è un lupacchiotto navigato che si diverte a vederlo grondare sudore, hi hi.
Vabbè ... scena a rallentatore di una collisione mancata ... Sono andata in apnea! E Oscar è sconvolta per aver capito ciò che stava per accadere... Finalmente!
Ora però sono in ansia per cosa potrà fare quando vedrà Andrè dedicarsi ... anima e corpo al suo ruolo in questa missione!
Chi accidenti potrà mai essere la rivale della Polignac? ... Decine di episodi della "Signora in giallo" e ... niente! Mi ci sto arrovellando, ma ... niente !... Cavolo! sono acuta proprio come Fersen!   : (
Aspetto il prossimo capitolo con trepidazione! Ciao!

Recensore Junior
16/10/10, ore 17:09

Davvero sublime anche questo capitolo. Che dire? Ormai sono stregata e assuefatta da questa tua storia che con questa pacata calma prima della tempesta suscita ansia e curiosità in me, tanto da spingermi a desiderare di leggere il prima possibile il seguito. Le emozioni dei personaggi aumentano e palpitano sotto lo sguardo di un lettore coinvolgendolo e immergendolo nella femminile inquietudine di Oscar, con la sua preoccupazione, la sua velata gelosia e la frustrazione per la distanza non tanto fisica quanto sentimentale che separa Andrè da lei come un abisso scuro e buio che minaccia di strapparglielo via con la forza. Nel virile e segreto amore di Andrè che invece trapela da ogni gesto, nella sua accortezza, nella sua devozione, nella sua forte e passionale speranza che per quanto vana non muore mai. Questi due personaggi compiono una sorta di danza d'amore sullo sfondo di un giallo intrigante e minaccioso. Che dire? Spero accada qualcosa a Andrè così che Oscar sia un bel poì tartassata dal proprio amore e dalla propria preoccupazione. Magari apre gli occhi, che ne dici? ;D un bacionissimo a presto spero! Continua così

Recensore Master
16/10/10, ore 15:19

Un altro capitolo davvero godibile. La storia si tinge sempre più di giallo e io divento sempre più curiosa di scoprire chi è questa fantomatica dama di picche... Qualcuno che odia la contessa di Polignac, ma chi potrà mai essere? Un personaggio dell'anime, magari?
Benedetto Girodelle, che interviene prontamente e le evita di essere riconosciuta dal merluzzo svedese... (potrebbe ancora accadere?)
Andrè si è quasi tradito, ma se già prima, Oscar lo guardava in modo diverso, ora che si è quasi lasciata baciare, come si comporterà?
Mi aspetto di veder crescere la tensione emotiva tra i nostri eroi, anche a causa di quello che Andrè dovrà fare, anche se non riesco a immaginarlo mentre fa in cascamorto con le altre dame. Bellissima storia, divertente e stuzzicante.

PS. Sto ultimando i disegni, appena sono pronti te li mando.

Recensore Veterano
16/10/10, ore 00:48

Ciao!
Eccomi qui... scusa il ritardo ma come il solito un sacco di arretrati e tempo zero1
Comunque cosa dire di questo capitolo? Oh si la cara Oscar si è salvata in extremis o meglio ci ha pensato Victor su suggerimento di André.. anche se effettivamente il conte non e che si sia mai dimostrato troppo sveglio.. quindi magari non l'avrebbe riconosciuta comunque.. in ogni caso è meglio non rischiare.. eh eh...
In ogni caso certo che André è strano forte.. questo altro che cotto stracotto e biscottato.. è completamente partito.. visto che i suoi pensieri stanno tutti sul pianeta non svegliatemi vi prego.. che devo sognare la mia bionda comandante... quanto riguarda la dama scommeto che ci ha pensato ma tutto in relazione ad Oscar.. e infatti si è visto!!!!! Anche se sinceramente anche Oscar deve apparirgli strana..
Certo che non riesco manco io a capirla.. qui sembrava già in qualche modo più sicura.. anche se le solite domande la tormentano.. mettiamola così è impossibile capire quei due..
Quanto riguarda poi il caso della damina simpatica... beh direi che l'hai costruita bene e si dimistra semper più interessante... io ho già le mie idee su chi potrebbe essere la dama di picche.. ma è meglio che le tengo per me va.. almeno finchè il mistero non verrà svelato.. insomma mi piace farmi i miei filmini...
Poi che altro dire? Bè buona l'introspezione dei nostri cari colombini.. ah si lo so come il solito dovrei tacere.. ma qua e la c'è qualche piccola svista.. niente di grave direi.. eh eh.. soprattutto in confronto alla mia guerra all'italiano...
Per il resto non mi pare di aver altro da dire.. Spero di non averti offeso.
Complimenti
Priscilla Corvonero

Recensore Junior
15/10/10, ore 17:54

Vedo che Fersen è perspicace come al solito...meno male che stavolta Oscar si è salvata, anche se prevedo che dovrà incontrarlo di nuovo.
Per un momento ho pensato che l'ubriachezza di Andrè potesse avere conseguenze irreparabili....invece solo un tentato bacio...va bene così, Oscar deve trepidare un pò, se lo merita! Comunque qualcosa si è mosso nei suoi sentimenti: sembra che l'incontro con Fersen non l'abbia turbata molto, la sua attenzione si sta concentrando su Andrè...il modo in cui lo guarda quando entra in camera, l'attesa del bacio, il fatto che lo afferra quando lui se ne va...ci sono le premesse per sviluppi positivi! Spero che la comparsa della Dama non sia un motivo di gelosie o incomprensioni....comunque sono curiosissima di vederla all'opera! Vai avanti così