Ciao Asuka (uso la seconda parte del nickname, perchè mi fa ripensare a Neon Genesis Evangelion. Tu lo conosci?).
Comunque ho apprezzato l'evoluzione del tema della ciurma, presentato qui in modo abbastanza diverso, dal capitolo precedente.
Non ci avevo fatto caso, ma la bandiera è importantissima per un pirata. Se lo è per Rufy, lo sarà pure per Shanks.
Ottimo il modo in cui hai descritto la bandiera del Rosso.
Complimenti e arrivederci.
Auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Farkas.

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Questo lupo di mare è di nuovo approdato su questa storia. Spero ti faccia piacere. Non mi aspettavo proprio un altro capitolo su Ben, ma è stato davvero ben fatto. Sì, i metodi di reclutamento di Shanks, ricordano parecchio quelli di Rufy. L'ho detto e lo ripeto. Bella la descrizione di Beckman. Ottimo il finale, che fa comprendere benissimo come Shanks stia iniziando a riprendersi dopo la morte di Roger. Hai davvero chiuso con una bella frase. Complimenti e a presto da Farkas. 🐺

E rieccomi qui da te. Non mi aspettavo proprio un capitolo su Ben Beckman. Be' era arrivato il momento che si cambiassero ambientazione e personaggi. Ben ha giudicato bene il suo futuro capitano. È stato interessante leggere una descrizione esterna del Rosso. Ben ha ricostruito bene il passato di Shanks, però io avrei scritto "Benn immaginò il suo capitano, e probabilmente tutta la sua ciurma, dovessero essere morti". Mi è piaciuto molto il modo di ragionare di Ben. Davvero molto analitico. Il metodo di reclutamento di Shanks non è poi molto diverso da quello di Rufy, e ci sta tantissimo,hai ragione tu i due si somigliano molto. A presto e complimenti da parte di Farkas il lupo! 🐺

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Ottima drabble. Hai scelto un ottimo momento per questa parola. Per Shanks l'esecuzione di Roger è stata di certo un colpo durissimo. Ne hai già parlato e suppongo, continuerai a parlarne, in fondo è un argomento molto vasto. Bello che il rosso non se la sia presa, per il rifiuto del clown di unirsi alla sua ciurma... Mi chiedo come abbia preso l'imperatore la sua entrata nella Flotta dei 7. Mi chiedo se non sia stato Roger a chiedere che la sua esecuzione si svolgesse a Rogue Town. Mi è parso uno col gusto della teatralità. Ottimo finale. Complimenti e a presto da Farkas il lupo. 🐺

Rieccomi a bordo. Spero ti faccia piacere. Ottima la descrizione degli addii e degli arrivederci. Anche io preferisco i secondi. Ce n'è voluto di tempo perché Shanks e Bagy si rivedessero, ma sono contento che alla fine sia capitato. E chissà che in futuro non si ritrovino di nuovo a collaborare. Complimenti e a presto. Farkas 🐺.

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Già per Shanks e Bagy, dev'essere stato tremendo assistere all'esecuzione di Roger.
Shanks però sbagliava su una cosa: un membro della ciurma era assente, il vicecapitano Silvers Raylegh.
Hai descritto benissimo la sofferenza del futuro imperatore. Capitolo davvero corto, anche per una raccola di drabble, quindi non ho molto altro da dire.
Ottima la frase di chiusura.
Complimenti, a presto e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

Di tutte le emozioni che dove aver avuto Shanks alla notizia della cattura di Roger, la rabbia proprio non l'avevo mai messa fra i candidati. Shanks e il resto della ciurma, sapevano della malattia del loro capitano, ma certo non si aspettavano il modo in cui aveva deciso di uscire di scena. Mi è piaciuto anche il cameo di Bagy. Non l'avrei mai detto, ma mi sono un po' affezionato a lui. A presto e complimenti da parte di Farkas il lupo. 🐺

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Buona idea citare Bagy. Prima o poi doveva pur comparire in una fic come questa, e sono felice che sia successo già al terzo capitolo.
Quando è comparso la prima volta, mai mi sarei sognato che il clown avrebbe avuto uno parte in vicende interessanti come l'evasione da Impel Down e la guerra di Marineford. Sono proprio curioso di sapere come se lo giocherà Oda d'ora in poi.
Ok, però non sono qui per parlare dello sviluppo del personaggio di Bagy, al massimo del suo ruolo nella tua storia.
Hai descritto bene lo smarrimento di Shanks dopo lo scioglimento dei Pirati di Roger, e mi piace l'idea che lui e Bagy siano rimasti insieme per un po' dopo lo scioglimento della ciurma. 
Però credo che fossero un po' più grandicelli di come li hai descritti tu. Avranno potuto avere quattordici anni quando si sono arruolati nei Pirati di Roger, ma mi pare assurdo che fossero così giovani al termine del loro viaggio. Come avrebbero fatto ad arrivare fino a Raftel e ritorno, a quell'età? Vabbè che erano parte della ciurma più forte della storia, ma mi pare un po' esagerato che due ragazzini arrivino a tanto.
Il capitolo è comunque molto bello e i sentimenti di Shaks descritti meravigliosamente.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

Ottima idea usare questa scena per il capitolo.
Spero davvero che ci raccontino qulcosa di più sui Pirati di Roger. Conosciamo ancora troppo poco del loro viaggio... a pensarci bene finora abbiamo incontrato solo tre membri della ciurma: Shanks, Bagy, Crocus e Rayleigh (col manga sono al volume 86, al momento conosco solo questi membri della ciurma del re dei pirati).
Non è mai facile separarsi, e considerato com'è fatto Shanks, e quanto dev'essere diventato importante per lui Roger, così come il resto della ciurma deve davvero aver reso inaccettabile per lui, la decisione di Roger di scioglierla.
Ottima l'ultima riga, anzi perfetta.
Complimenti e a presto da Farkas il lupo.
Auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!

Wow, una storia di 100 capitoli? Dev'essere stata dura scriverli tutti, e sarà una bella sfida per me recensirli tutti. Shanks è un personaggio che merita però. Carino pubblicare la tabella. Complimenti per averla creata. Ok 👍 ora passiamo al capitolo. Già sarebbe bello sapere qualcosa dell'infanzia dell'imperatore e di perché abbia deciso di diventare un pirata. Spero che un giorno Oda ci dia informazioni in merito. Ritengo pure io che siano la sete di avventura e di libertà ad aver spinto Shanks a diventare un pirata. Nulla da dire sulla forma. A presto e complimenti da Farkas il lupo. 🐺

Ok, sto leggendo questa raccolta da un paio di giorni ormai e ammetto che avrei già dovuto fermarmi prima a lasciare un pensiero, soprattutto per premiare la tua costanza, specialmente in questi tempi bui con scarsità di recensioni.
Mi piace questa fanfiction. Mi piace come caratterizzi Shanks (che è il mio personaggio preferito e su cui sono molto schizzinosa, quindi complimenti) e mi piace questo tuo modo di procedere non esattamente lineare, ma che segue di tanto in tanto una sua logica, per poi perderla poco più in là. Ha un che di autentico, come un insieme di ricordi, come delle pagine di un diario sparpagliate in un vecchio cassetto. È un modo di scrivere che si sposa veramente molto bene con la brevità dei capitoli, giusto delle immaginette rese con pochi tocchi che però costruiscono, tutte insieme, un paesaggio più grande, e un personaggio con tutte le sue varie sfaccettature. Anche questo rimbalzare continuo nel tempo, tra gli anni sulla Oro Jackson e quelli sulla Red Force, non mi dispiace affatto.
Però perché proprio su questo capitolo mi sono decisa a fermarmi a scrivere due righe? Per la frase finale. È quella che mi ha colpita di più sinora. Asciutta e semplice, ma incisiva.
In generale ti faccio i miei complimenti, sia per la scrittura che per la tenacia. E ti ringrazio, perché è davvero piacevole leggere di tanto in tanto una manciata di questi piccoli racconti presi da momenti a caso della vita del Rosso. Piacevole, è proprio l'aggettivo adatto.
Magari mi rifarò viva più in là con la lettura.

Per ora alla prossima,
Ram.

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Che One Piece sarebbe senza Shanks sbronzo?
E senza Benn che si prende cura di lui e che tenta (invano) di salvare la sua dignità? Parliamone ♥ 
Te l'ho già detto ma mi ripeto volentieri: grazie per questa drabble e per averci regalato anche lo scorcio festaiolo del Rosso! Amo il suo lato da badass, quello che ha sfoderato davanti a Barbabianca e ancor di più davanti alla Marina, all'epilogo della Guerra, ma ammetto che questo è il lato di Shanks che preferisco. È quello che mi ha fatto innamorare di lui: a Shanks piace divertirsi e quando lo fa, lo fa appieno, senza vergogna, senza pudore, senza alcun tipo di inibizione. Anche stavolta hai trasmesso benissimo il messaggio! 
Ma andiamo con ordine. I protagonisti del capitolo (e non solo di questo capitolo), a mio avviso sono due: Shanks da un lato, che ogni scusa è buona per far baldoria e lui è l'anima della festa, che l'alcol non può mai mancare nella stiva della sua nave e di certo non sta lì per essere guardato, che le sue magre figure sono leggendarie forse quanto la sua forza, che si fa mangiare con gli occhi e si fa adorare, ci fa sbavare, che non ho mai ballato la samba ma per lui posso improvvisarmi ballerina brasiliana ♥ –insomma hai capito. 
L'altro protagonista è Benn che, d'altro canto, è un vice meraviglioso, l'uomo che in tante non sanno di desiderare ma di cui tutte avremmo bisogno ♥ (Giuro che sono sobria mentre scrivo questa recensione, ma hai toccato un'altra ship/broship che adoro e quindi ti becchi gli scleri da fangirl, sorry). Ho adorato che pensi alla bottiglia d'alcol come un'arma xD perché in effetti, nelle mani di Shanks, è esattamente questo: una pistola carica e senza sicura che il Rosso non sa usare, pur ostinandosi a giocare col grilletto. Menomale che c'è Benn!
Non so, forse è solo che ho un debole per i legami tra capitano e vice, ma ho sempre immaginato Benn molto protettivo nei confronti di Shanks, soprattutto da quando ha perso il braccio. Un rapporto che per certi versi mi ricorda quello di Zoro e Rufy, ma in questo caso molto più maturo e "rodato", vista l'età di entrambi i pirati. 
Good, ho cianciato abbastanza. I saluti ufficiali per la fine della raccolta (sob) li lascio all'ultimo capitolo. 

Complimenti e alla prossima ;)
Vegethia

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Davvero bella questa raccolta. Quando ho visto il numero di capitoli sono rimasto un pò perplesso: mi sembrava impossibile produrre così tanta roba su un solo tema centrale, cioè Shanks il Rosso. Eppure, in qualche modo sei riuscita nell'impresa. In ordine sparso, da quando Shanks ha deciso di diventare un pirata fino agli eventi più recenti, la storia accompagna il lettore senza mai annoiarlo. Ottima anche l'idea di mischiare qualche altro POV a quello del Rosso, contribuisce a dare una migliore prospettiva del personaggio. Il tutto, e lo dico con grande piacere, scritto rispettando l'IC dei personaggi. Davvero molto brava.

Alla prossima!

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A D O R O ♥
Davvero, provo ad articolare dei pensieri complessi, ma alla fine di questa drabble riesco solo a pensare: ADORO!!
Tanto per cominciare, grazie per queste drabble a tema alcolico :D Non sono un'amante della birra (solo perché preferisco il vino xP) ma amo vedere i personaggi impegnati a tracannarne litri, amo la tradizione che vuole i pirati sempre attaccati alla bottiglia di un qualche pessimo alcolico (nelle peggiori locande di Tortuga, magari), amo SHANKS SBRONZO CHE BALLA LA SAMBA IN BOXER SUL TAVOLO!!!! ♥♥♥
Ok, mi ripiglio. E lo so che Shanks qui non è sbronzo, ma sono partita lo stesso per la tangente dopo QUELLA scena (GRAZIE Asuka *commoss*).
Mi sono piaciute tutte le ultime drabble, ma questa mi è proprio arrivata al petto come una freccia di Cupido!
Il tema è molto delicato ed è uno dei miei preferiti. Credo che la fine degli scontri, sia per Mihawk che per Shanks, sia stata dura e molto difficile da accettare. È grazie ai duelli, dopotutto, che si sono incontrati, che hanno imparato a conoscersi e a riconoscere il valore l'uno dell'altro: il legame tra questi due personaggi, prima che di amicizia, era un legame di rivalità, non dimentichiamolo!
Però la decisione di Mihawk è più che comprensibile e la dice lunga sul senso dell'onore del personaggio e sul rispetto che nutre per il Rosso. Hai condensato tutto questo in 110 parole, che culminano nella scena finale. Bellissima e... significativa.
Ti ho già detto che la adoro? ♥
Complimenti Asu!!

Un bacione,
Vegethia

P.S. anche se mi rattrista che la raccolta stia per finire... Daje tutta, il traguardo è vicino!!
P.P.S. avevo recensito il capitolo sbagliato, sorry xD ho copiato/incollato la recensione in quello giusto (gli effetti di Shanks che va in giro sbronzo e mezzo nudo, suppongo)

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Ciao Asuka!
Cavolo, questa drabble mi è piaciuta TANTISSIMO.
Barbanera è uno dei villain che preferisco ed è tra i personaggi che più mi affascinano attualmente. Sì, è un traditore, ha ucciso Satch, ha condannato Ace, si è appropriato del frutto di Barbabianca e ci ha dato un sacco di altri buoni motivi per odiarlo, ma sono sono convinta che Oda abbia mostrato solo la punta dell'iceberg di Marshall D. Teach. Non dimentico il discorso che ha fatto a Rufy, a Jaya, né il fatto che adesso, per qualche ragione, Kuzan sia diventato suo alleato. Insomma, mi piace perché non è un villain dai contorni ben definiti, da tutto bianco o nero, come Akainu, ma possiede molte sfaccettature, molti aspetti apparentemente contrastanti e sono certa che abbia ancora tanto da raccontare.

Ad ogni modo, Shanks ci ha sempre visto lungo su Teach (lo conferma quel famoso incontro con Barbabianca, pre-Marineford) e molto prima di tutti gli altri ha capito la sua insidia, la sua pericolosità: argomento che hai egregiamente descritto in questa storia.
"Veleno" è proprio il termine calzante, secondo me, per descrivere Teach e il suo modus operandi. Ma è anche la definizione perfetta per indicare l'odio che Shanks nutre verso di lui, che si porta dentro dal giorno in cui gli ha inferto quelle cicatrici e di cui non riesce a liberarsi, come se ne fosse stato, appunto, irrimediabilmente "infettato". Mi ha messo i brividi la frase "E' veleno puro, Teach, e Shanks teme che non ci sia antidopo per fermarlo."
Stupendo. Breve, concisa, precisa. COMPLIMENTI. 
Finalmente qualcuno rende onore a questo personaggio senza fermarsi al "è grosso, brutto e cattivo!" xD
Grazie per questo meraviglioso scorcio di Teach e per aver reso così bene anche Shanks. Non mi sono soffermata a parlare di lui, ma le sue emozioni sono state vivide e vibranti dalla prima all'ultima parola.
Ottimo lavoro!

Un bacione e alla prossima,
Vegethia

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