Rimasero così, stretti, a godersi tutte le sensazioni che le rivelazioni di quella sera avevano portato nel loro cuore.
Per la prima volta consapevoli di essere tra le braccia della persona giusta.
Ma nel momento sbagliato.
[Frerard]

E' una cupa giornata di Pioggia ad Huntington Beach.
A Zackary Baker la pioggia piace molto, Brian Haner Jr. la odia con tutto se stesso e preferirebbe non dover mai uscire di casa con un tempo simile.
Tuttavia è giorno di prove, e questo rende Brian molto contento.
Provare con la band vuol dire vedere lui, il suo amore, quell'amore che ha buttato via per colpa dei suoi dubbi, delle sue paure, dei suoi errori.
Piove, ad Huntington Beach.
Synacky.

Isabella era una ragazza che stava per combattere una battaglia più grande di lei ma ancora non sapeva che non sarebbe stata sola e che l'incontro con Jared l'avrebbe aiutata ad affrontare le cose in modo diverso.

Sarah è una ragazza inglese che ha passato tutta la sua vita a sognare LA, il successo e soprattutto, i suoi idoli, quei tre uomini di Marte che le cambieranno la vita in tutti i sensi. Finchè non decide di partire per Los Angeles con la sua migliore amica Alex. Qui,non otterà il successo sperato, ma Jared Leto non sarà più un sogno lontano, ma rimarrà parte concreta della sua vita e qualcosa o qualcuno, legherà i due per sempre. Ma la loro, sarà solo 'una bella bugia', una relazione di quelle che ti rimangono per sempre dentro ma che non possono durare.
Ho in mente questa FF da un bel pò di tempo ma non ho mai avuto il coraggio di cominciare a scriverla anche se le idee nella testa sono molte e una vocina mi diceva sempre "Scrivi! Scrivi!" poi c'è anche la mia cucciola Miky che mi spinegva a scriverla quindi eccomi qui.
La storia prende spunto da un sogno che ho fatto un pò di tempo fa ed è completamente inventata. La protagonista non sono io ma lei rappresenta una sorta di mio "alter-ego" infatti molti aspetti del suo carattere saranno simili al mio.
Nessuno dei personaggi della storia mi appartiene, non li ho mai conosciuti e il modo in cui li descrivo non è reale ma sono descritti così come me li immagino.
Detto questo spero vi piaccia la storia e il mio modo di scrivere. Si accettano anche critiche.

Brian è sempre ubriaco. Questa non è una novità, assolutamente no, tutti, ma davvero tutti ne sono al corrente. Non c’è un solo momento della giornata in cui Brian sia completamente sobrio. Mai.
La cosa che pochi sanno, invece, è che quando Brian è ubriaco adora stare con Zacky. E Zacky adora che Brian ubriaco adori stare con lui.
~ Come mai Zacky adora che Brian ubriaco stia con lui? Un motivo c’è, fidatevi! Leggete qui per saperlo #lol
[SYNACKY is the Way! RAITING ROSSO!]

- … Che succede? – chiese titubante al rosso seduto di fronte a lui che, in risposta gli lanciò una serie di occhiatacce.
- Che devi andare a fare con Pedi? – domandò Gerard con tono scazzato.
- Andiamo in palestra ad allenarci, non te l’avevo detto? –
- … No.-
- Bhe, ora lo sai! Ah, devo prepararmi che mi aspetta. Ah, stasera puoi venirmi a prendere in palestra che Pedi non può riaccompagnarmi? – si avvicinò al maggiore e gli poggiò le mani sulle gambe, sorridendogli.
- Devi proprio andarci in palestra? – Gerard spostò lo sguardo, sapeva che quel suo sorriso l’avrebbe fatto sciogliere in mezzo secondo.
- Sì, devo proprio andarci. Che c’è, sei geloso, Gee? –
Frerard con accenni di Fredicone (Frank/Mike Pedicone) ma niente di che. Enjoy. (Y)

Frank ricordava bene la prima volta che aveva visto Party Poison, il leader del gruppo dei Killjoys più famoso a Battery City.
[Killjoys!verse]

Dal 1998 al 2006 la vita di Jared è decisamente cambiata. Cambierà ancora di più quando scoprirà di avere un figlio. Ma a lui la cosa interesserà? O preferirà fare finta che non esista?

La verità è che avevo pensieri strani da qualche giorno. Immagini di Frank che mi sorrideva mi vorticavano in testa e il suono del suo ti amo mi pulsava nelle orecchie. Quel suo ti amo lontano, che sembrava appartenere ad un’altra epoca e addirittura ad altre persone.

Mi volto di scatto e due occhi belli, tra l’azzurro cielo e il grigio ghiaccio mi perforano il cervello; è un mese che lavoro a stretto contatto con i 30 seconds to mars, ma non riuscirò mai ad abituarmi a quello sguardo tra il porco e l’omicida.

- Frank…- chiamò Mikey ancora fermo sulla porta.
Il ragazzo alzò immediatamente lo sguardo dalla sua chitarra per puntarli su di lui, con le sopracciglia aggrottate.
Quando Michael James Way usava quel tono…c’erano guai in vista.
- Senti…avrei un piccolo favore da chiederti…- continuò avvicinandosi piano al letto dove era seduto il suo migliore amico.
Ecco, C.V.D: come volevasi dimostrare…pensò Frank
[Mia Prima Frerard]

[Seconda parte di "Minutes To Midnight"]Il vero motivo per il quale tornavo indietro, non era la realizzazione di un sogno, tornavo sui miei passi perchè mi mancava Gerard, il suo sorriso, la sua voglia di vivere, perfino la sua vigliaccheria, ma sopra ogni altra cosa mi mancava la sua voce,
non le sue canzoni, la voce che usava quando lo ascoltavo parlare di notte, rannicchiati in una cuccetta che era troppo stretta anche solo per uno di noi due,
le chiacchere che continuavano costanti finchè il sonno non ci prendeva di sorpresa entrambi e finivamo per addormentarci insieme.
Forse se torno potrò sentire di nuovo la sua voce, ho pensato questo mentre Brian chiudeva la porta dietro di se,
forse saranno insulti, cattiverie - meritate o meno - ma perlomeno cancellerà questo silenzio che mi sta uccidendo lentamente, o forse, mi darà solo il colpo di grazia.

Dal secondo capitolo: Da quel momento Jared Joseph Leto mi mostra sempre una parte contorta della sua personalità. Quella che riesce a demoralizzarmi dentro, nel profondo, toccando i miei tasti dolenti

Alessandro e Beatrice, un pomeriggio come tanti a ridere e scherzare sul letto, le note di Secretly in sottofondo... e qualcosa improvvisamente fa valicare i confini di un'amicizia che dura da tre anni.