Ecco, queste sono le storie di persone che resero grandi le loro nazioni.
Musicisti, scrittori, scultori, pittori, esploratori, tutti lasciarono un segno nella storia.
Tutti percossero il mondo con le loro voci!
1. Il compositore (Austria)
[...]
8. Il profumo del mosto selvatico (Vaticano)
[...]
16. Io so' di non sapere (Grecia)
[...]
24. Il sapore della libertà non era un' illusione (Scozia)
[...]
32. Un pomeriggio di maggio (Paesi Bassi)
[...]
40. Non è mai troppo tardi... (Filippine)* MODIFICATA
[...]
48. Lei, una donna... (Antico Egitto & Egitto)
[...]
52. AVVISO
[...]
56. Era uno fra i tanti (Venezuela)
57. L’avidità conquista tutti (Bielorussia)
58. Aveva negli occhi il ricordo… (Hong Kong)
59. E alla fine sentiremo solo un sussurro... (Thailandia)
60. Ka mate, ka mate… (Nuova Zelanda)
{ COMPLETA }

"Quando quell’orsetto mi porse ancora lo stesso quesito, stranamente non mi agitai. Per la prima volta sentii di essermi abituato. Ma anche per la prima volta capii quella diretta semplicità, per la prima volta quel punto interrogativo mi colpì con tutta la sua spiazzante desolazione."
Questa è la mia prima storia pubblicata su EFP Fanfiction, quindi sicuramente non sarà granché.

Quattro poesie per quattro stagioni, protagonista la Terra di Mezzo.

Questa one-shot sull'ennesimo videogame RPG, The Witch's House, e tratta del finale nella quale Ellen si taglia le gambe e si toglie gli occhi, per poi passare nel corpo di Viola, portarla fuori e in quel momento farla uccidere come '' mostro '' dal padre stesso difficoltando anche i suoi stessi movimenti. Mentre lei, se ne sarebbe andata tranquilla.
Bhè, qui è un po' diverso, Viola e Ellen sono '' amiche ''...Ma resta il dubbio, Ellen la ucciderà o no? Questa one-shot si ricorda prende le parole dalla canzone '' Secret '' abbinata al videogame stesso. Buona lettura, spero vi possa piacere.

{ introspettivo; horror; dark }
— Tentò di trattenere i conati di vomito, ma i suoi tentativi vennero vanificati quando le sue labbra si inumidirono di quel liquido viscerale non ancora completamente digerito. ×
[ • child!Alfred (Jack) centric ]
[ • contenuti forti/violenza; abbastanza splatter ]

Basata sulla canzone "Onaji Hanashi - Ib"
« Sai, Garry … A me il rosso piace, ma … Il blu mi piace molto, molto di più! »
Disse Mary sorridendo a Garry, mentre accarezzava languidamente i petali della rosa.
Il ragazzo deglutì a vuoto.
« Dove vuoi arrivare? » Le rispose, stringendosi la sua rosa tra le mani.

L’orologio a cucù, il primo orologio che ho dovuto costruire, segna le 10,30 del 20 maggio 2012. Decido di accendere la tele. Trasmette uno di quei stupidi telefilm-musical argentini che adorano tanto le adolescenti. Non cambio canale perché in quella scena ci sono due ragazzini che si scambiano sguardi teneri; come vorrei potermi comportare anche io così con la persona che amo: avvicinarmi alla sua faccia tanto da poter sentire il suo respiro, tanto da poter distinguere ogni singolo capello, tanto da poterlo sfiorare, tanto da poterlo baciare. Finalmente lo strazio è finito, devo solo sorbirmi una sigla finale con gente che balla e canta con un sorriso troppo felice e poi inizia il Telegiornale. Durante la pubblicità vado a prendermi una bottiglia di birra e un barattolo di arachidi. Quando torno in sala noto che la sigla di apertura e i titoli iniziali del TG sono già finiti. Guardo la TV senza vedere realmente; l’appuntamento con Gilbert è fissato per le 18 quindi posso rilassarmi ancora per 7 orette abbondanti, ma allora perché mi sento così irrequieto? Improvvisamente la mia attenzione viene attirata, come una calamita attira il metallo, dalla voce del giornalista che dice :”Italia”.

{ various centric | drabbles di 110 parole ciascuna | missing moments | contenuti forti/allusione }
#1: La donna sgranava gli occhi smeraldini, impotente davanti a quello che era un uomo dall'aria tutto fuorché rassicurante.
#2: Quella dolce bambina non poteva che piangere in silenzio mentre l'ombra raccoglieva con sorriso truce e malizioso il bisturi.
#3: L'uomo in quel momento avrebbe preferito morire, piuttosto che gemere per cruenti ferite prodotte da un coltello.
#4: La ragazza ormai diciottenne poteva solo ricordare disgustata la figura di un padre che poteva definire unicamente "mostro"...

Cosa sarebbe successo se Gollum avesse aiutato Frodo, invece di attaccarlo, nella solitudine del Monte Fato? Accompagnati dagli Hammerfall, cerchiamo di scoprirlo.

Nutella ti conosce da sempre, per questo oggi si chiama come te. Il buon giorno ha un nuovo nome, Aragorn.

Un possibile incontro tra Gandalf e un Frodo bambino.

| Raccolta | Personaggi vari | Circuiti di Mario Kart | Possibili accenni a pairs |
Usando i vari circuiti di Mario Kart dedicati a vari personaggi, scriverò delle flashfic/oneshot proprio sui rispettivi personaggi.
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O1 – Il Circuito di Daisy / Velocità
#[...]nel suo cuore un angolo speciale era riservato alla velocità che raggiungeva ogni volta, al vento che le sferzava il viso privo di casco, alla brezza che le scompigliava i capelli. Lei era velocità.
O2 – La Fabbrica di Toad / Disponibilità
Toad amava essere disponibile. Per questo, aveva fatto costruire quella grande fabbrica vicino al palazzo della principessa Peach, nel Regno dei Funghi[...]

"Anch'io voglio correre.
Anch'io voglio respirare.
Anch'io voglio sorridere.
Anch'io voglio parlare.
Anch'io voglio essere viva."

«Le dita sottili e pallide del padre poggiarono dolcemente sul capo della figlia, che in quel momento era particolarmente presa a scarabocchiare stelle e pianeti su dei fogli sparsi per terra.»