Due giovani principi, uno del regno dell'Ovest e uno originario delle terre dell'Est, uniti in un matrimonio combinato. Pregiudizi, intrighi, tradimenti, falsa amicizia, incomprensione e maschere faranno da sfondo alla loro storia, la storia di un amore che forse deve ancora sbocciare e di un giardino segreto capace di rivelare la vera natura delle cose. Sono destinati a stare insieme oppure il fato ha altri progetti? Soccomberanno al potere della menzogna oppure troveranno il coraggio di scoprire la verità? E se uno spirito ci mettesse lo zampino?
[Revisionata]

Un aspirante biologo marino spagnolo in Sicilia.
Due compagni di stanza alquanto strani.
Un affascinante fanciullo dallo sguardo ammaliatore ed enigmatico.
Un bar meno innocente di quanto si pensi, soldi, sesso e amore.
Spamano, Fruk, RussiaxLettonia, Gerita.

Alzarsi tardi. Scuotere la testa sentendosi stonati, in un letto sfatto, in una camera disordinata.
Sorridi Questo è il tuo mondo Lavi.
[LavixKanda]
[TykixAllen]
N.B: Imposto il rating come arancione, ma è molto probabile che con l'aumentare dei capitoli passi a rosso!

"Se la bianca sposa viene maritata al rosso marito, subito si abbracciano e dopo essersi abbracciati si congiungono, si sciolgono da sé, da sé si consumano, sicché dei due che erano, diventano un corpo solo”
Queste sono le parole di un'antica canzone che Hayle si mette ad intonare durante la sua prigionia assieme a Zack. Entrambi mannari, sono stati comprati da un signorotto per la loro sorprendente bellezza e particolarità. Il primo scambiato per un Vermiglio - creatura dominatrice del fuoco -, un lupo albino il secondo.
Ma ben altro si cela dietro alle apparenze e quando i due sfuggono al destino oscuro che gli si pone davanti, credendo di poter aver finalmente libertà e vita semplice, altri inganni si porranno sullo loro strada conducendoli verso prove sempre più impervie e bivi che li spingeranno alla conoscenza e alla scoperta del loro fato.
Nulla sarà scontato e tutto potrà acacdere, mentre i nostri protagonisti dovranno affrontare non solo esami del destino, ma soprattutto il loro essere arrivando a scoprire quella che in realtà è la loro vera natura.
[IN REVISIONE TUTTI I CAPITOLI FIN ORA POSTATI. UN PO' DI PAZIENZA PER IL PROSSIMO AGGIORNAMENTO]

Sinceramente non ne posso più di questa situazione. Possibile che anche ora che sono nella mia stanza, lontano da tutto e tutti, mi venga in mente solo il suo fantastico, muscoloso, leccabile, stuprabile fisico? Ecco. Al solo pensiero di quel ben di dio, nei miei pantaloni sento iniziare a muoversi qualcosa. Apro la cerniera di quei jeans così maledettamente stretti, e senza pensarci due volte inizio a toccarmi pensando a quanto vorrei, che ora, lì nel buio più totale, ci fosse lui a baciarmi ed ad accarezzarmi.

"Il fiore del male è in ognuno di noi, il suo seme è piantato nella nostra anima sin dal nostro primo maledetto respiro. Il fiore del male cresce al buio, sboccia alla lussuria, si nutre delle nostre più subdole e nascoste passioni, si nutre della nostra anima. Gioca con le nostre perversioni più imbarazzanti, ci sprona: è simbolo di vita. Il fiore del male è vita. Il desiderio è vita."
Centootto cavalieri pronti a servire il Signore della Morte, centootto lumi oscuri pronti a risplendere in eterno per il Signore degli Inferi.
Il fiore del male è in ognuno di loro. "Le Fleur Du Mal" è per uno di essi, nell'attesa che sbocci.
{Spectre-centric}
ATTENZIONE: non consiglio la lettura ad un pubblico particolarmente sensibile. Lettore avvisato mezzo salvato!

Roxas Van Drosten, un giovane sedicenne figlio di un impresario di una grande fabbrica, si trascina faticosamente nella monotonia della sua vita, finchè, un giorno, decide finalmente di darci un taglio e fuggire, lontano da tutti e da tutti.
E si butterà così in una serie di esperienze che segneranno per sempre la sua vita.
-
Non seppe esattamente quanto tempo passò; forse solo alcuni minuti, o forse un paio d'ore.
Eppure nessuno venne a cercarlo.
Sentì solo il pungente freddo di Ottobre pizzicargli la pelle e un immenso vuoto che gli squarciò l'anima; quando rialzò gli occhi stanchi, notò il libro che prima stava leggendo ancora aperto sul gelido pavimento, illuminato dalla luce proveniente dal mondo esterno.
Tremò appena e rilesse più e più volte quella frase che sembrava apparire più delle altre:
''Fra i trentasei modi per evitare un disastro, fuggire è il modo migliore.''
[In sospeso: è estremamente faticoso scrivere i capitoli di codesta storia e il tempo, a causa del Liceo Scientifico, mi sfugge dalle mani. Non la eliminerò perché spero di aggiornarla presto o tardi e, comunque, ci tengo ad essa e non mi pare di averla scritta male.]

Il Mercante di Schiavi.
Di solito aveva una buona merce. Ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte del mondo per essere venduti ai clienti più disparati come domestici.
Molti di loro facevano una fine peggiore. Compagni di letto per i loro compratori e poi gettati nelle cucine o in ogni altro luogo infimo quando ci si stancava di loro.
Un po come faceva lui con i suoi amanti.
Li preferiva giovani, possibilmente che non superassero i diciotto anni. Gli duravano un anno, poi li metteva a pulire le stalle.
In fondo era quello il loro posto.

Simone (18) ama i ragazzi quanto la sua vita di studente e compagno spaccone combina guai … La sua è una famiglia felice, incasinata nella media ma unita. Dunque, Simone nasconde le sue inclinazioni per proteggere il suo ambiente -perfetto- Una notte, Simone decide di fare sesso e raggiunge una discoteca fuori città. E’ convinto di essere tagliato per i rapporti occasionali ma non ha messo in conto che il suo amante sarà Lucifero, cioè Lorenzo (24), un ragazzo egoista e bello, come tutti gli stronzi. Simone resterà scioccato e trovandosi nei guai, come sempre, cercherà Michele (24), il suo Arcangelo personale. Tuttavia, Lucifero non scomparirà dalla sua vita. Lucifero non si dimentica. Lucifero è risalito dall’Inferno ed è condannato a ricaderci … E’ pericoloso fare l’amore con lui … Che succederà a Simone, alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti quelli che gli girano intorno? O, in poche parole, ecco la vita di un ragazzo gay a 360°

'Anche io ho baciato solo una persona ed avrei voluto continuare a farlo…'
Era stata la prima volta che lo aveva sentito parlare ed anche la prima volta che il sapore delle lacrime gli aveva ricordato qualcos’altro.

Lex e Yan, due anime intrappolate in un eterno limbo tra bene e male.
Perchè a volte può essere utile dividere la sofferenza...

Ansel è un ragazzo malato di cancro, con un grande sogno nel cassetto: imparare cosa vuol dire amare. Loris invece è il suo sogno proibito, irraggiungibile e irrealizzabile. Ma se ad Ansel venisse data una chance?
[Revisionata]

Febbraio 18O4, Londra
Me ne stavo, così assieme ai miei simili, tutti disposti in fila ed incatenati alle mani, mentre, con l’umidità del Tamigi che non faceva altro che innervosirmi di più, agitavo la mia coda a mezz’aria. Noi non possiamo definirci umani. Il nostro aspetto è simile ma le orecchie e la coda che abbiamo tradiscono l’antica stirpe. Gli umani ci definiscono “Lauriel”[...]
“Il mio nome è Shaun Hastings e sono uno dei pochi alchimisti, qui a Londra” disse, aggiustandosi gli occhiali, “E da oggi sono il tuo nuovo padrone” aggiunse poi con enfasi. “E tu, invece? Qual è il tuo nome?”
Lo guardai negli occhi, un po’ titubante nel rispondere.
“Desmond. Mi chiamo Desmond.” E volsi lo sguardo altrove.

Landon è un cinico bastardo. Venticinque anni, criminologo, annoiato dalla vita, non crede nell'amore.
Affezionato unicamente al suo solitario e capriccioso gatto nero, Achille.
Alec è spaventato. Diciassette anni, preda di mille incertezze e paure, abbandonato a se stesso, deriso dai suoi coetanei.
Ma Alec nasconde un segreto, un terribile segreto. E forse più di uno.
- Cioè, fammi capire - tiro un bel sospiro, massaggiandomi lentamente le tempie. Sono corso in ufficio, per lui, abbandonando a se stessa la tettona, parecchio irritata per il trattamento, in realtà. Beh, cazzi suoi. - Tu mi hai chiamato alle due e mezza di notte, interrompendomi proprio sul più bello, tra l'altro, e mi hai fatto venire qui in centrale per ... Chiedermi di badare ad ... - un minuto di silenzio, cerco di ricordare, invano. - Eric ? - azzardo.
- Si chiama Alec.
- Fa lo stesso. - agito una mano con noncuranza, quasi seccato.

«‘fanculo, ora mai non esiste più quella cosa chiamata privacy, eh? » rincalzò Roxas, sbattendo ritmicamente il piede sinistro per terra a causa del nervosismo. Al suo fianco il gemello sorrise, appoggiandogli una mano sulla spalla con fare complice.
« Se ti fai Axel no, direi che non esiste nessuna privacy che tenga »
[Sequel- Like a Superstar]