Edward e Bella umani. Lei dolce sensibile e desiderosa di essere amata per ciò che è. Lui il più popolare della scuola che si nasconde dietro una maschera di apparente superficialità. Riuscirà la nostra Bella ad abbattere le barriere per arrivare nel profondo della sua anima?

Stanca di abitare sotto lo stesso detto dell'odiata matrigna, Bella decide di scappare di casa, andando a vivere con la cugina a Parigi. Qui le due ragazze trovano lavoro presso una pasticceria nella quale un giorno entrerà un ragazzo che cambierà dolcemente la vita di Bella...chi sarà mai? Vi do un indizio: bellissimo, capelli ramati, occhi color ambra...
Edward: In un batter d’occhio fui steso sul letto, il fiato corto per l’eccitazione. Solo ora mi rendevo conto degli avvenimenti di quella mattina. Tornai a osservare il soffitto, immerso in pensieri nuovi. Infatti ora tra le pieghe del legno mi sembravano lunghi capelli castani e al centro vedevo chiaramente un paio di grandi occhi color cioccolato.
Bella: Avevo le farfalle nello stomaco, la testa mi girava e mi sembrava di avere la febbre. Quel giorno mi ero presa una malattia tremenda e incurabile. Eh sì, mi ero proprio innamorata!

Questa non è una storia d’amore. O meglio, forse tratta solo di alcune sue sfaccettature.
Un incontro può cambiarti la vita? No. Soprattutto se con la ragazza che hai notato, non ci parli neppure.
Ma se il destino si mette a fare lo stronzo… Allora, tutto inizia a complicarsi. Come se già fosse semplice.
Peach dopo mesi si ritrova davanti Rob… E non sono rose e fiori anzi, l’insofferenza sembra – tra l’altro – essere reciproca.
Quando gli angoli vengono smussati, e i loro veri caratteri si scontrano in un vortice ‘non convenzionale’, qualcosa si intrometterà.
E tra un incidente di percorso, un trauma, una risata e un dramma, cosa impedirà davvero a Peach e Rob di… viversi?
Una ragazza senza scheletri nell’armadio, perché si troverà la vita incasinata?
Perché non potranno essere loro stessi, come ormai si erano abituati a fare?
L’unica opportunità che hanno, è ricominciare da capo. Di nuovo.
Ma non fatevi ingannare dalle prime apparenze, non sempre sono quelle giuste...
Dal capitolo 4: "Si avvicinò un po’ di più per sovrastare la musica.
La bionda arrossì vistosamente, turbata ed eccitata dalla situazione, e lui rise divertito.
- Scusa, non volevo spaventarti. Ma mi piacerebbe parlarti senza nessuno intorno.
Sospirò rincuorata – Per fortuna! Pensavo volessi baciarmi…
Quella maledettissima frase avrebbe voluto solo pensarla, invece il sollievo l’aveva portata a spiattellarla. Si coprì la bocca con la mano, e divenne ancora più paonazza.
Lui rise più forte e posò l’indice sul rossore morbido di lei – Si, si. Mi sarebbe piaciuto. Ma ho pensato, giustamente, che non avresti potuto gradire. Non ancora."

Avevo detto che finchè non avessi finito le mie storie non avrei postato altro, ma non ci riesco! Mi è venuta questa idea e non posso non svilupparla! Avete presente il film Jumper uscito l'anno scorso? E' un universo alternativo dove Bella scappa dalla sua casa di Phoenix, dopo aver capito di poter viaggiare da un luogo all'altro attraverso un "salto", perchè sua madre è una Paladina, col compito di uccidere tutti i Jumper appunto. Andrà di nascosto a vivere da suo padre senza che nessuno sappia che lei è in circolazione. Ha il permesso di uscire solamente a notte fonda e di non farsi conoscere da nessuno. Ma cosa succederebbe se, mentre si fa uno dei suoi giri molto vicino ai boschi incontrasse lui? Come reagirebbe lui a sapere che la ragazza sa molto di più di quanto sembra riguardo al mondo soprannaturale? Spero che possa avervi incuriositi abbastanza da farvi leggere la mia storia.

Bella cameriera in un bar, Edward cantante in un gruppo Rock, cosa ne uscirà ? SARA

Si ripeteva che doveva essere il caso, si, proprio il caso, quello in cui credevano milioni di persone. Non c'era altra spiegazione. Nel suo vagabondare era finita proprio nella città che più odiava: strano. Ma Londra, per quanto non le andasse giù, e per quanto odiasse i suoi abitanti, le piaceva davvero. Aveva sorpreso anche lei questo pensiero.

Kimberly è una classica ragazza americana.
Ha una famiglia normale, una best friend e le solite noie che hanno le ragazze di diciotti anni.
La sua tranquillità sembra però venir interrotta dalla notizia che nella sua città, ma soprattutto nella sua scuola, verrà girato un film.
Cosa potrà mai succedere alla ragazza, se il film in questione fosse Twilight? Se, proprio lei che ignora l'esistenza della saga, avesse a che fare con Robert Pattinson?

Avete presente quelle ragazze che si incontrano per strada raramente... Sè, quelle belle, sicure di loro stesse, decise, sempre indaffarate, che sembra abbiano una vita movimentata, frizzante ed inebriante? Quelle che hanno intorno un'aura di mistero... E ti domandi quali piccoli segreti uno sguardo deciso e malizioso possa nascondere? Ecco, LEI è proprio una di queste. Elle: una ragazza particolare, solare, dalla battuta pronta e sbarazzina. Trova nei vicini di appartamento degli ottimi amici per far casino, insieme alle sue coinquiline.
Rob? arriva a Londra e si trova questo quadretto. Non sa come gestire la cosa, ma la affronta.
Il loro incontro promette scintille... Ma niente è così come può sembrare.
Specialmente se qualcuno nasconde qualcosa...
Dal capitolo 1: Mi rigiro nel punto in cui c’era il mio Rob, pronta a vedere il nulla e ad impossessarmi dello sgabello vuoto.
Ma lui è lì, di nuovo.
Il the mi va di traverso. Ho gli occhi fuori dalle orbite.
“tu non sei un’allucinazione?!”
“no!” è divertito.
“posso?” e gli mostro l’indice.
Alza le spalle “fai pure…” e gli tocco la guancia barbuta.
È bello scoprire come è la sua pelle.
Poi realizzo. Sono arrivata ubriaca, indosso boxer idioti, una felpa da alcoolista tanto per rimanere in tema, e ho appena vomitato.
Divento rossa. Non posso crederci!
“ehi tranquilla! Succede a tutti sai…” e sorride incoraggiante.
“leggi nel pensiero?” non è possibile!
“no! È solo che ti si legge in faccia l’imbarazzo!” e ride “comunque… tu sei?”
“oh! Elle, piacere!” e gli stringo la mano che mi porge “e di solito passo la maggior parte delle mie giornate sobria. Completamente sobria” gli sorrido fiduciosa.
AGGIUNTO CAPITOLO EXTRA

Salve a tutti, rieccomi con un'altra storia ... questa volta Bella è la ricca e intraprendente figlia maggiore di Aro Volturi, in procinto di sposarsi con Christian, l'uomo della sua vita ... quando ad un tratto ......... ci sarà un lieto fine? spero di avevrvi incuriosito ....

E' la prima volta che faccio leggere qualcosa di mio.
Ho iniziato a scrivere questa storia nel febbraio 2009. La prima parte del primo capitolo si è praticamente scritta da sola, la settimana prima che le mie amiche ed io partissimo per il nostro viaggio a Volterra. Appena sono tornata ho deciso che volevo sapere che cosa sarebbe successo dopo e piano piano, capitolo dopo capitolo, pagina per pagina, la storia, I personaggi e gli eventi si sono creati da soli.Ma questa non è una storia come le altre. E' una storia magica, almeno per me e per quelle persone che mi sono vicine. Man mano che scrivevo, inventando le cose, esse si verificavano. Non è mai successo che io abbia scritto qualcosa dopo averlo vissuto. Ogni volta io scrivevo un piccolo fatto e questo come per magia, dopo poco tempo, diventava reale.Quando ancora non si sapeva se il cast di New Moon sarebbe giunto in Italia io l'ho ipotizzato e poco dopo è stato annunciato. L'unica differenza è che io ho descritto Volterra,ma in realtà è stato scelto Montepulciano. Ho scritto che un personaggio avrebbe avuto l'occasione di fare la comparsa ed è successo a me. Ho scritto di un altro personaggio che riusciva a realizzare il suo sogno e qualche settimana dopo la sua occasione è arrivata. Tante altre piccole, innocenti, private cose, che nessuno riconoscerà, ma che dentro di me so essersi avverate. La magia è ovunque, se ci si crede, anche nella storia che noi stessi scriviamo, anche in quella fontana a cui abbiamo affidato I nostri desideri. Ci tengo a precisare che niente di questa storia è stato premeditato. L'idea è nata dall'immaginare una svolta incredibile dalla vacanza che avrebbero fatto delle amiche appassionate di Twilight. Da lì è nato tutto. Mentre scrivevo non avevo assolutamente idea di cosa sarebbe accaduto nel capitolo seguente, anzi nemmeno la frase seguente. Mi scuso per eventuali inesattezze. Ho inventato I fatti così come I personaggi anche se per qualcosa o qualcuno ho preso spunti dalla vita reale. Per I personaggi “veri” - e qui mi riferisco a Kristen,Robert, Ashley e Chris – ho cercato di farli agire, parlare ed essere come trapelano dalle interviste. Sono mesi che seguo ogni singola notizia che esce a proposito di Twilight e a furia di leggerle ho finito col rappresentarli così come li ho immaginati. I più attenti lettori troveranno molte frasi nei dialoghi che hanno realmente pronunciato gli attori nel corso di interviste o servizi. Ovviamente escludendo piccoli appigli alla realtà il resto l'ho completamente inventato."
Ancora una cosa! Mi sono resa conto di un elemento positivo del mettere la storia qui: non solo ci sono le frasi che compongono la storia, ma posso suggerire una colonna sonora per i vari pezzi e aggiungere immagini. Queste ultime rigorosamente scattate da me!

Solo nubi coprivano il cielo di una Londra fine settecentesca, periodo nel quale nascevano storie che raccontavano di tenebre e morti.
Di esseri dediti al piacere del sangue.
C'è chi non crede a tali leggende, ma se improvvisamente qualcuno di queste persone si trovasse a vivere col principe dei vampiri?
-
[...]«Le persone, tutte le persone, cercano lo scopo per cui sono venute al mondo.
La ragione per cui vivere.
Alcune se ne vanno non sapendo la ragione per cui hanno vissuto; se ne vanno pensando era questo lo scopo della mia vita inutile?
Anche se avevo solo diciassette anni, potevo affermare di essere riuscita a trovare il significato della mia esistenza: mi giaceva accanto e mi accarezzava sofficemente le braccia, quasi fosse vento sulla mia pelle.
Passato, presente e futuro, portavano il suo nome. Io ero nata solo per lui»
-tratto dal 30° capitolo-

1848. La giovane e innocente Isabella Swan sbarca a New Orleans alla ricerca della famiglia della madre, mai conosciuta.
Dal momento in cui sbarca in Louisiana inizia per lei una serie di vertiginose avventure che si susseguono senza sosta, troppo per una ragazza ingenua come lei, che sarà costretta a perdere la sua innocenza molto in fretta per riuscire a sopravvivere.

Mentre aprii il rubinetto, un ragazzo entrò e si avvicinò ad uno dei lavandini , poco mi importava... Lo vidi di sfuggita che si lavava la faccia anche lui con l'acqua fredda ma non gli prestai attenzione. « Ciao, sei anche tu qui per i provini? » mi chiese con uno splendido accento inglese. Era proprio lui, Robert Pattinson. « Mi chiamo Cristina » dissi , quasi assente. « non sei felice di vedermi? » « Felice? Oh Robert, non trovo le parole per descrivere quello che sento! Sognavo di incontrarti da tanto tempo...tu...con i tuoi film mi ridai il sorriso » «vieni qui » mi disse con gli occhi lucidi. Mi avvicinai e lui mi abbracciò e poi mi diede un bacio sulla fronte.

[Titolo cambiato, da "Uniti dal destino" a "Il cammino"]E se Bella non fosse mai partita per Forks?
e così non avesse incontrato Edward?
Ma è possibile che due persone siano così legate dal destino da farle incontrare lo stesso?
Questa è una Ed/Bella... La mia prima Ed/Bella.. Per cui siate clementi, fatemi sapere cosa ne pensate :)
XoXo__GossipGirl

E se....quando Edward lascia Bella, qualcuno decidesse di renderla immortale?