Dal testo “Lui non c’è, il sole non è solo nascosto dietro alle nubi, è incredibilmente scomparso, folgorato, distrutto, annientato da una forza che sembrava poter toccare chiunque... tranne lui.
Lui che era la vitalità in persona, il calore, un continuo rincorrersi di battiti nel suo petto...e in quello di Hinata. Lui che sembrava potesse riuscire a sfuggire alla morte con la sola forza della determinazione nel suo sogno”. Ho immaginato un finale in cui Naruto muore nell’ultima battaglia e Hinata si ritrova costretta a vivere in un mondo senza di lui, ma di cui lei fa ancora parte e per questo troverà la forza che la spingerà verso la vita, di nuovo.

Hanno pestato i piedi alle persone sbagliate, ed hanno solo 40 giorni per sistemare la faccenda e chiudere quel caso che gli sta rovinando la vita da tre anni.
Erano convinti di avercela fatta, ma con il passato non è mai facile chiudere definitivamente i battenti.
-Team7, Sasusaku con accenni anche ad altre coppie.

Una giornata di pioggia come non si vedeva da tempo. Una corsa sfrenata. Un amico in difficoltà. L'inizio di un dramma...un lento cambiamento...fino ad un nuovo inizio.
""-Si può sapere dove mi porti?- gli domandai mentre cercavo goffamente di coprirmi la testa con il braccio libero.
Lui non era infastidito da nulla di quello che lo circondava. Era concentrato solo a correre. L’acqua e il vento sembravano l’ultimo dei suoi problemi.
-Da Naruto!- mi disse.
-Da Naruto? Gli è successo qualcosa?! Dov’è ora?- domandai senza sapere che altro dire.
Rispose dopo un attimo:
-In ospedale…-""
E' la mia prima storia a capitoli e aggiungerei che è una storia delicata. Sperò vi possa interessare e piacere alla fine. Pubblicherò il nuovo capitolo di giovedì e di sabato. Qualsiasi appunto che avete, critiche, apprezzamenti, qualsiasi cosa, fatemi sapere e recensite per dirmi cosa ne pensate. Ci terrei molto! Buona lettura! :)

I non morti sono apparsi e l'impero romano si è dovuto misurare con una minaccia mai affrontata prima.
Questa è la prima volta che provo a scrivere una storia originale, spero vi piaccia.
Tutti i capitoli saranno brevi, della lunghezza massima di una pagina.

Una scossa attraversa il terreno sotto i nostri piedi creando una piccola crepa che sembra quasi collegarci.
Nel mezzo della mia Stella della Vita ora si trova tatuata una T. Noto una E nel centro del tatuaggio del ragazzo di fronte a me.
Ecco cosa succede quando una guaritrice e un guerriero, con l'aiuto di una buona dose di magia, sono costretti a diventare una squadra a tutti gli effetti.

A tredici anni ho scritto un libro... un libro brutto.
Oggi ve lo ripropongo, in veste di parodia fantasy, con commenti ironici della sottoscritta ventiquattrenne. Perché? Beh, per tre motivi:
- Per darvi un ottimo esempio su cosa NON fare quando si scrive un fantasy;
- Per dimostrare che si migliora tanto, con la pratica;
- Perché questa roba fa davvero sbudellare dal ridere.
Quindi mettetevi comodi, preparatevi a sputare qualche polmone dal ridere delle mie ingenuità e, soprattutto, ricordatevi che il non prendersi sul serio è il primo passo per la perfezione.

ciao a tutti...questa è la mia prima fan fiction...la storia si divide in due parti...la prima è un flash back riguardante ciò che accade subito dopo la guerra...la seconda parte riguarda ciò che accade tre anni dopo quegli eventi...se vi ho incuriosito non vi resta che leggere :)

[VINCITRICE dell’iniziativa «4 DAYS - t e m a: p0rn&fluff - I° Edizione» indetta dal forum Torre di Carta]
#01. Baciare ogni angolo di pelle e ridervi contro. [flashfic]
#02. Spogliarello [flashfic]
#03. Sesso telefonico [oneshot, AU]
#04. “Vedi cosa mi fai?” [flashfic]
#05. Sperimentare contro un albero, davanti al lago. [flashfic]
#06. In una macchina mentre piove. [oneshot, AU]
#07. Tradire, ma non pentirsene. [flashfic]
#08. In una stanza segreta [oneshot]
#09. Bloccare i gemiti con un bacio [flashfic]
#10. La sabbia nelle mutande [oneshot]
[Raccolta NaruSaku, a tratti PWP]

Judy si volse verso la sagoma della lontana Zootropolis. Vixen aveva detto che il cavallo era il pezzo più forte della scacchiera, Alopex aveva scelto un cavallo per guidare gli eventi: forse avevano previsto tutto, forse no, ma in fin dei conti era quasi giusto che fosse stato un cavallo a dare scacco matto e vincere la partita.
E la città, sapeva, avrebbe continuato a bruciare.

Semina un pensiero e raccoglierai un’azione, semina un’azione e raccoglierai un’abitudine, semina un’abitudine e raccoglierai un carattere, semina un carattere e raccoglierai un destino...

FF REVISIONATA A LUGLIO 2020
POSSIBILI SPOILER DEL FINALE DI NARUTO ALL'INTERNO DELL'OPERA
Sappiamo bene come è finito Naruto, ma se invece non fosse andata così?
Se invece di far finire tutto così frettolosamente ci fosse stato qualche approfondimento?
Se il futuro di Naruto, Sasuke e Sakura venisse stravolto?

"La mia vita fa schifo!"
Le urló in faccia tutto il suo dolore, mentre la ragazza non riusciva più a trattenere le lacrime.
Era stata stupida, non avrebbe dovuto fare ciò che aveva fatto, lo aveva ferito nel profondo, ne era cosciente, ma non aveva potuto farne a meno.Ma, quella sua mancanza, le sarebbe costata, molto cara....
*******
Ehilà salve gente!
Questa volta ho deciso di cimentarmi nell'angst, anche se non ho la minima idea di cosa accadrà.
Questa sarà una fanfiction un po'...... diversa,probabilmete diversa anche dalle altre AU
Bene, con questo vi lascio alla lettura.

I bravi ragazzi non hanno attrattiva.
Sono come le comparse di un romanzo, piatti, privi di una qualsiasi caratteristica che li renda realmente unici. Alcune volte viene il dubbio che non sia umani. Insomma, rispondere ad insulto con un sorriso non è normale.
I bravi ragazzi mancano di caratterizzazione, penso che nessuno desideri veramente di avere a che fare con qualcuno di simile.
E infatti, nei romanzi, si presta sempre più attenzione al giovane tormentato, che per essere tale deve avere un passato, deve avere carattere e, neanche a dirlo, deve essere destinato alla protagonista.
Ecco, quando iniziò il nuovo anno scolastico alla Konoha High School, non potei fare a meno di pensare che Sasuke fosse il personaggio che qualche geniale scrittore aveva preparato per me.

Naruto si sente in colpa.
Durante una missione, ha fatto una mossa azzardata che ha causato la morte del Maestro Iruka.
Si sente più solo che mai, e decide di partire da Konoha, per tornare quando sarà pronto.
Cosa succederà quando tornerà?
Sarà davvero cambiato come voleva?
Dopo due anni di assenza, cominciano a dubitare del suo ritorno.
Quando durante una missione per portare a termine un compito, che si pensava fosse stato concluso, tutto cambierà...
*******
-Che cosa?!-
-Non può essere!-
-Invece è così- ribatté la voce secca dell'Hokage -Il jutsu del Clan Hyuga è stato nuovamente portato via-
-Vuol dire che...- Kiba sbarrò gli occhi, terrorizzato
Shino sussurrò una sola parola, spaventato -Hinata...!-
*******
Sakura piangeva.
-Dov'è Naruto quando serve!? - singhiozzò
Ino era disperata anche lei -Naruto... possiamo farcela solo con il tuo aiuto.... ti prego... NARUTOO!- Ino urlava sconvolta e in preda alle lacrime. Tremavano tutti.
Volevano che tornasse. Sapevano che urlavano in vano.
Non li avrebbe sentiti da li...
Lui non c'era...
Speravano in troppo.
Lui non sarebbe venuto a salvarli di nuovo come con Pain.
Finché...
-RASENGAN!-
*******
Una storia NarutoHinata. Romantica.
Il rating rischia di alternarsi fra rosso e arancione!
Potrebbe essere leggermente OOC!
Buona lettura! ^^