Questa sarà una storia ooc, ci saranno tutti i personaggi dell'anime, alcuni di essi saranno più ooc di altri.
È la prima volta che mi cimento con una long, ringrazio Baudelaire per l'ispirazione, recensioni e critiche costruttive sono le benvenute, buona lettura.

14 luglio 1790: cinque persone stanno vivendo la loro esistenza, o almeno ci provano. Andrè,Oscar e Alain incrociano i loro destini con Lucille e Martine, su strade che non sempre vanno in discesa; perchè sebbene siano sopravvissuti, il finale non ha previsto - per ora- un finale come quello delle favole.
Storia dal retrogusto amaro sicuramente in alcuni tratti e che talvolta si spinge oltre ciò che vorremmo leggere o sentire; storie di donne qualunque, anche, che raccontano attraverso i loro occhi i nostri amati protagonisti.

AUTRICI: Aizram_g Terryoscar
Ancora un’alternativa al tragico epilogo della storia di Lady Oscar.
Sono trascorsi quindici mesi dalla presa della Bastiglia, cosa è accaduto ai nostri amati Oscar e André? Saranno sopravvissuti? Si ameranno ancora, lontano dall'urgenza e dal senso di fine?
Buona lettura

la storia che state per leggere (che sarà in 2 parti) nasce come oneshot passionale, pertanto avrà dei toni un po' diversi dal solito. Spero venga apprezzata e soprattutto che gli avvenimenti che ho deciso di narrare siano sempre considerati come parte integrante del contesto in cui li ho inseriti.

Partiamo dalla nuova vita di Oscar, entriamo nei suoi pensieri e in quelli di André, guardiamo alcune situazioni più nei particolari e... se per una parola o un gesto alcune di queste cambiassero?
Dal testo: "[…] a ogni passo che muoveva verso un ipotetico e desiderato futuro da uomo qualcosa le ricordava che lei era nata donna e donna sarebbe rimasta…"

Non posso più farne a meno, se mi fermo scendono lacrime segnate dal suo nome, che descrivono il nostro esistere l'uno per l'altra e comprendo che è solo di lui che ho un disperato bisogno, per poter continuare a vivere.

Ciao! =) Eccomi con un'altra storia su Berubara! =) Questa volta i nostri personaggi sono catapultati in un'epoca diversa. Siamo nel tardo medioevo in Inghilterra. Una ragazza sta scappando da casa. Un ragazzo ha una missione importante, e mille ostacoli da superare per portarla a termine. Primo fra tutti:lei.
Spero di avervi incuriosite! =) Si accettano naturalmente recensioni e critiche costruttive! =) Mi raccomando ditemi cosa ne pensate così so se continuare o meno! =) Grazie! =)

Sapevo che non era soltanto un sogno. Ti ho già lasciata andare una volta, non lo farò di nuovo. L’ho giurato. Aspettami, aspettami Oscar, sto arrivando da te.
Attenzione, titolo modificato di “Non sarai mai più sola”.

“Nessuno mai sulla terra
ha scoperto da parte d’un dio
un segno certo di ciò che sarà;
la cognizione del futuro è cieca.
Molte cose succedono agli uomini
contro il piacere; altri s’imbattono
in un vortice di pene
e mutano in breve il male
in un bene profondo”
(Pindaro, Olimpica XII)
Il temutissimo (per chi scrive) finale dell’episodio 28 e l’inizio dell’episodio 29. Da qui parte questa piccola storia. Nei primi capitoli il tempo scorre molto lentamente, più all’indietro che in avanti, poi la vicenda procederà secondo una strada diversa da quella originale.
Come sempre nei miei racconti, più introspezione che avventura.

Oscar e Andrè sono in licenza, nella casa in Normandia: si tratta di uno degli ultimi periodi di relativa pace che potranno avere, vista la situazione francese ed il loro impegno nei soldati della guardia. Li, del tutto inaspettatamente, Oscar si dichiara ad Andrè e gli fa una promessa: cambiare vita, per viverne una nuova insieme a lui;Fersen e lo strappo sono solo lontani ricordi. Decisi a tutto, dunque, rientrano a Parigi dove però una sorpresa attende Oscar: il conte di Girodelle ha chiesto, ufficialmente, la sua mano. Da qui partirà una nuova storia, dunque, dove si intrecceranno le vite di queste tre persone.
AVVERTENZE: Tecnicamente, la storia prende ispirazioni da due mie brevi one shot (che di fatto ho riunito in un prologo). Da una di queste one shot (Senza coraggio siamo il nulla) ha preso il titolo.

Oscar, a casa ammalata, scrive una lettera ad Andrè, distante da lei; siamo nella Parigi moderna (a vostro piacimento, collocate la data che più vi aggrada) ed i due hanno due vite apparentemente separate, indipendenti. Questo darà il via ad una situazione sovrannaturale che li riporterà nel passato, dove loro faranno ciò che dovrà essere fatto...

Qualche tempo fa, nel mese di luglio, pubblicai su questa piattaforma un racconto, una one shot cross over ispirata non solo ai personaggi di Ryoko Ikdea, ma anche al mio romanzo preferito, quello che mi ha fulminato sin da quando ero poco più che bambina, tanto da tradurmelo io stessa da sola dal francese, quello che, da sempre, ho associato a Oscar e André, quando immaginavo di vedere addirittura i personaggi dell'anime sbucare tra le inquadrature del film tratto dal libro, visto e rivisto sino allo sfinimento.
La one shot, "Aveva uno scopo", è stata accolta da un insolito favore, e molti mi hanno chiesto, anche in privato, un seguito, in cui ho cercato e cercherò, come spesso faccio, di alternare toni e sfumature. E dunque, ecco qui: la one shot diventa il primo capitolo di una long - non molto long, se mi conoscete bene, ormai - e, di seguito al primo capitolo, che qualcuno di voi conosce già, troverete subito il secondo. Come vi ricorderete, ci troviamo in una mattinata nevosa del dicembre 1782, e, in quel clima ovattato e fatato, il Comandante delle Guardie Reali, Oscar François de Jarjayes riceve una singolare richiesta ...

"Qui tutti acclamano al Cavaliere Nero come un eroe che aiuta i poveri. Per me rimane comunque un ladro e voglio strappargli quella maschera ad ogni costo."

Mancano pochissimi giorni al Natale; André ed Oscar sono di ritorno nella casa della famiglia Jarjayes dove ancora vive la nonna di André. Hanno passato gli ultimi due anni in giro per il mondo condividendo quasi ogni istante di lavoro e di vita, situazione che ad Oscar pesa molto, visto anche quanto accaduto tempo prima, faccenda che nessuno dei due ha dimenticato ma che non hanno mai affrontato davvero. Il loro rientro a casa sarà quindi segnato da tensioni e piccole bugie che metteranno a rischio molte cose; ci sarà però bisogno di un grande spavento per farli riavvicinare...

Una licenza per Natale...con uno scopo molto importante. Ma se fosse troppo tardi per Oscar?