Yaku è vendetta ☆
∝Nonostante la morte della signora, lui continuò a dormire sul letto matrimoniale, e niente, proprio niente era cambiato nella loro bellissima casa che però adesso, faceva paura e disgusto. E infatti, mio padre iniziò ad avere potenti incubi. Si avvinghiava, languida una bambina con la tenuta scolastica, come quelle che aspettavano gli uomini usciti dai telekura; sognava le gambe bianche e glabre di quest'infante, gli occhi suoi, le bocca porpora baciare quella di mio padre, piccola, abbondante e carnosa, dai denti affollati e in fuori, e spesso questa bambina lo tentava, violentava, lo costringeva a godere delle bellezze di queste fiore appena sbocciato; questo comportò la follia in mio padre, perché sì, c'era una bambina di nome Yaku che lo perseguitava la notte.

«Perché stai piangendo?» Una voce infantile e femminile alle sue spalle lo fece sussultare e lui, istintivamente, si voltò a fronteggiare chiunque fosse stata l’artefice di quella domanda. Quando si voltò, i suoi occhi proiettarono quella che doveva essere la sagoma di una bambina di circa dieci anni. Aveva dei folti e ricci capelli rossi che le incorniciavano il viso piccolo e sottile ricoperto di lentiggini e dei grandi occhi color cielo curiosi e vispi che non smettevano di scrutarlo. Non era molto alta, arrivava all’incirca alle sue spalle e inoltre era anche parecchio magrolina.
Non seppe il perché di quello strano pensiero, ma Loki ebbe come l’impressione di avere dinanzi a sé una… sì, una piccola volpe!
[Loki x Nuovo Personaggio]
STORIA CONCLUSA!

E' la storia romanzata (non aspettatevi una perfetta ricostruzione storica) in chiave D.Gray-man di quattro persone: la prima è uno dei più famosi serial killer del mondo che operava alla fine dell'800 a Londra, la seconda è l'uomo che lo proteggeva, la terza è colui che doveva catturarlo e la quarta è la persona che avrebbe potuto riconoscerlo.
AU completa - Pairing: LxK - CxT
Ripubblicati i primi capitoli modificati + Continuazione
Dal Capitolo 23: Lavi arrivò a teatro nel primo pomeriggio.

Due persone completamente agli antipodi, come vivono le medesime emozioni? Cosa ci porta ad innamorarci di una persona? A volte la normalità della vita quotidiana porta un po' di luce in fondo al tunnel.

Sono passati tre anni da quando Vanessa, Damien, Lily, Charlotte, Blake, Arthur e Jonathan si sono separati con l’intenzione di tornare alla loro vita normale. Ma cosa significa normale per chi è dotato di poteri che potrebbero cambiare il mondo? Blake non si è arreso e continua a lottare. Ma anche chi ha da tempo rinunciato a combattere per un mondo più giusto dovrà tornare in campo quando le persone a lui più care saranno minacciate …
«Non puoi biasimarci per averne voluto restare fuori, Blake. Quello che tu stai facendo è fingere di essere ancora al Queen Victoria’s, e ti rifiuti di andare avanti con la tua vita. […]»
«Stavo cercando di impedire un omicidio!»
«Sei un idealista» taglio corto, incrociando le braccia. «Ammettilo, lo sei sempre stato. E credo che il tuo vero scopo sia riportare Lily sulla retta via. Ammettilo, ancora ci speri […].»

Edward e Bella. Un avvocato e un'attrice. Entrambi la sera del 31 dicembre si ritrovano a scappare dalle rispettive famiglie, entrambi affittano lo stesso appartamento, entrambi inconsapevoli dell'altro, entrambi vittime di una stessa truffa. Due persone, una casa, una truffa. OOC- AH- Rating Verde

Isabella era una ragazza di 17 anni che viveva da due anni da sola.
I suoi genitori si erano trasferiti a New York per motivi di lavoro e Bella gli odiava per questo.
Ma se un giorno spuntasse la madre di Bella con una sorpresa.
Magari un nuovo fratello chiamato Edward.
Tratto dal Prologo : < Quando hai voglia di parlare con tua madre fammi uno squillo, adesso vedi di comportarti bene con tuo fratello >
Fratello…mi scappava da ridere.
Io non mi mossi dal divano e quando si aprì la porta un ragazzo, ma no che dico un angelo caduto sulla terra si materializzò davanti a me.

“Le loro vite sono legate ad un essere umano,” spiegò Robin.
Gli altri la guardarono di nuovo senza capire.
“Se l’umano a cui è legato l’Antico riceve un colpo, l’Antico lo riceve a sua volta, anche se ci sono migliaia di kilometri tra di loro. Se l’umano viene ferito, allora anche l’Antico viene ferito nello stesso punto e con la stessa gravità. Se l’umano muore, a meno che non si tratti di morte naturale, anche l’Antico muore. Invece se l’Antico dovesse morire l’umano sopravvivrebbe.”
Ci fu un momento di silenzio. Poi Usopp diede voce alla domanda che ronzava in testa a tutti “Se quello che dici è vero, allora lei a chi è legata?”
I Mugiwara si scambiarono uno sguardo indagatore.
Nel frattempo Chopper aveva terminato la visita. Esitò un momento prima di rigirare la ragazza, mettendola supina. 'Voglio avere la conferma...' le aprì la camicia bianca, lasciandola in top. Allentò le bende. A quello che vide trattenne il respiro. “So a chi è legata,” disse infine.
La mia prima FF in assoluto! Datemi il beneficio del dubbio almeno per i primi 5 capitoli XD Altri dettagli nella premessa.
Question Corner all'interno!! XD Fare Attenzione!

Guarda il foglio sulla scrivania. i nazisti avevano già da un pezzo conquistato la polonia, e adesso marciavano sulla bielorussia. stringe i pugni. non voleva combattere, ma adesso era costretta. nella sua piccola nazione c'erano un sacco di ebrei, e non voleva vederli morti. soprattutto per mano di quei tedeschi. sospira e si alza dalla sedia. va verso il grande armadio e tira fuori la divisa verde muschio,perfetta per mimetizzarsi nei grandi e sperduti boschi della bielorussia. quei boschi che traevano in inganno chi non li conosceva, ma proteggevano chiunque li conoscesse, come fa un madre con il proprio figlio. era l'estate del 41*

Un Principe potente.
Una Principessa straniera.
Un matrimonio combinato.
Accettato e subito.
Cosa accadrà?
I pensieri lenti si trasformano in haiku.
L’ haiku rivela uno specchio vuoto: si inscrive nello spazio senza simbolizzare nulla e senza la pretesa di avere un significato. È un'immagine opaca, priva di riflessi.
Commentare un haiku è dunque impossibile. Si può solo dire che, in tutta semplicità, qualcosa avviene e basta.
Unendo i destini di un giovane guerriero e di un fiore di ciliegio.
Nell'iconografia classica del guerriero il ciliegio rappresenta insieme la bellezza e la caducità della vita: esso, durante la fioritura, mostra uno spettacolo incantevole nel quale il samurai vedeva riflessa la grandiosità della propria figura avvolta nell'armatura, ma è sufficiente un improvviso temporale perché tutti i fiori cadano a terra, proprio come il samurai può cadere per un colpo di spada infertogli dal nemico. Il guerriero, abituato a pensare alla morte in battaglia non come un fatto negativo ma come l'unica maniera onorevole di andarsene, rifletté nel fiore di ciliegio questa filosofia.

Chi di voi conosce i 3 tipi di baci? il 100% dei presenti?Bene,ma anche chi le pratica?Un semplice servizio inquadrerà le coppie che li usano spesso,o quasi,tutti i giorni.[NaruHina,SasuSaku,Kaka/altro personaggio a sorpresa]Vedrete,vi divertirete un sacco!

} Avrei dovuto capirlo da quel gesto che quella non era la comune mattinata di un comune giorno di Dicembre. {
} «Non dirmi che te ne sei dimenticato.» sussurrò con intrinseca cattiveria.
No, non quella dannatissima frase! {
[ Yaoi - Tyki x Lavi ]
[ Capitolo 1 pubblicato per il "Lucky Week 2010" ]

Dopo le insistenti dichiarazioni di Peter White,l'affascinante ma certe volte insopportabile bianconiglio del palazzo di cuori,Alice commetterà un passo falso pur di farlo star calmo per un po' di tempo.
Ma in cosa consiste questo passo falso?
Non si tratta di altro che una semplice "promessa" che però si rivelerà una pericolosa fonte di guai....

3° classificata al contest 'Rock 'n Roll, Naruto', indetto da GreedFan.
Dalla storia:
Kakuzu non aveva occhi che per il liquido fruttuoso. Intorno a lui il silenzio era sacro.
“Non avevi forse detto che per stasera…”
Anche a quella distanza, Kakuzu vide il movimento impercettibile di un mantello. Alla mano seguì un corpo, fasciato dall’abito scuro, cosparso di disegni sbiaditi la cui forma era indistinguibile.
Il rosso della voracità si riflesse nello sguardo del tesoriere.
Prima che le ultime parole risuonarono devastanti per le sue orecchie, un sorriso imbrattato di sangue coronò l’apparizione del membro Immortale dell’associazione alba.
“…il tuo gioco sarei stato io?”
Sulle note di Battle of One dei 30 seconds to Mars

Era ovvio che non potevo. Troppe differenze, lei non aveva nulla a che fare con me. Ma allora... maledizione, perchè mi batteva così forte il cuore? Il suo viso a pochi centimetri dal mio, quei suoi occhi grandi, scuri e profondi come i miei incubi erano venuti per tormentarmi, anche di giorno, in piena luce, per ricordarmi che neanche io potevo sottrarmi alle mie debolezze, che infondo ero un uomo come ogni altro. La sua voce ingannevolmente dolce mi riportò alla realtà
- La ferita è apposto. Adesso deve riposare, sensei - sussurrò, rimettendomi sotto le coperte. Possibile che non riuscissi nemmeno a trovare la forza per rispondere a quella semplice frase?!