Re Algol e la regina Lavandula hanno una seconda figlia, Lavernia, da sempre tenuta nascosta dai genitori in quanto ritenuta la figlia di Laduguer, dio della guerra e patrono di Dullahan. Dopo aver visto che fine ha fatto la primogenita di Algol, il dio obbliga il re di Dullahan a scegliere Lavernia come futura regina per riparare l’oltraggio del regno di cui è protettore, minacciandolo di togliergli tutta la sua potenza in battaglia e di maledire lui e il regno stesso con innumerevoli guerre con esito negativo. Messo alle strette, re Algol è costretto a chiedere a Jareth di sposare Lavernia per placare l’ira del dio, ma il re di Goblin ha appena chiesto la mano di Sarah. Ritrovatosi in un bivio tra i sentimenti e i doveri di re, Jareth deve fare una scelta.

A causa della sconfitta subita da Sarah diversi anni prima, il regno di Jareth rischia di andare incontro ad un pericoloso scioglimento di alleanze con il famigerato regno di Dullahan, dominato da un sovrano crudele e senza scrupoli. Quest'ultimo, tuttavia, è disposto a chiudere un occhio se Jareth sposerà la principessa Laryna, figlia del re di Dullahan. Non esattamente una storia romantica, Sarah si vedrà coinvolta nuovamente ad affrontare un' altra avventura nell'Underground... senza non incorrere in diversi pericoli.

Dal primo capitolo:
- Cosa mi succede? - Rey chiese, sentendo la necessità di ulteriori spiegazioni.
- Basandomi su quello che mi hai raccontato, è probabile che siate legati dalla Forza. -
- Cosa? - A Rey morirono le parole in bocca mentre Luke proseguiva nella sua spiegazione.
- È una connessione tra due persone sensibili alla Forza. Una volta instaurato, il legame permette ad entrambi di trasmettere le proprie sensazioni, sentimenti, pensieri, persino immagini di ciò che si sta vedendo e vivendo, anche attraverso distanze incalcolabili. -
Chiese l’unica cosa a cui riusciva a pensare. - Questo legame si può rompere? -
[Reylo, post-TFA]

Ciao a tutti e benvenuti in questa avventura.
Stai cercando un porto sicuro con Happy End per tutti i personaggi della Saga? Sei nel posto giusto.
Questa long racconta le storie di Rey e Kylo/Ben (Reylo e Bendemption), Luke, Han, Leia, Ezra, Sabine, Ahsoka, Anakin e Padmé (e altri personaggi canonici o di mia invenzione), i quali, in un incrocio tra passato, presente e futuro cercheranno di salvare la loro famiglia… Per leggere di più cerca i tag a fine capitolo.
Ho iniziato a scrivere questa storia nel 2017 dopo l’uscita di TLJ. Purtroppo, sono anni che mi sento delusa dalle scritture di molti film famosi. Da qui la necessità di scrivere il lieto fine che probabilmente non vedrò mai...
Questa storia è un Crossover di tutta la letteratura Canonica di Star Wars, relativa all'era Disney. Come vedrai, verranno incrociate le trame di OT, PT, ST, Clone Wars, Rebels, Fumetti Panini Comics, videogiochi, libri come Aftermath, Bloodline, Tarking, Master and Apprentice, TFA, TLJ, ecc
Attenzione, la storia non è scritta molto bene. Quando, finalmente, sarà finita tornerò indietro per riscrivere e correggere tutti i capitoli. Che la Forza sia con voi 😊

Di cosa chiacchierano Jedi e Sith durante le pause pranzo? Cosa racconta Yoda a Mace Windu al ritorno da una missione? Tanti brevi dialoghi umoristici in una semplice parodia della mitica Saga di George Lucas! Buona lettura. ^^

Sono passati tre anni dall'avventura nel Labirinto. Ora Sarah frequenta un collegio prestigioso e vive serena la sua vita di normale adolescente con i suoi amici. Finchè un giorno strani incubi cominciano a turbare il suo sonno.

Costruire qualcosa oltre la Forza è un compito difficile, a tratti assurdo. E prima di tutto Kylo deve uscire dal suo loop, o tutta la luce portata da Rey sarà solo sprecata.
(Reylo, post The Last Jedi)

“Dimmi dove ti trovi” la incitò nuovamente.
Rey lo fissò con tutto il disprezzo di cui era capace. Assunse un’espressione determinata e tornò a sollevare il braccio, richiamando un oggetto davanti a sé. Forse la spada laser?
Il suo corpo venne travolto, sollevato e gettato a terra da qualcosa che lui non vide. La sentì urlare per il dolore, un suono che scese fin nei crepacci più profondi del suo animo oscuro e lì si depositò sotto forma di un incubo nuovo di zecca.
Il collegamento s’interruppe e lui rimase a fissare il pavimento di freddo metallo, teso come una corda di violino. Sudava freddo.

"Ren lo percepiva ancora. Il richiamo della luce. Non poteva sopportarlo. Anche l'oscurità che lo aveva riplasmato ora sembrava essere intaccata da essa. Nelle sue visioni continuava a vedere la ragazza: Rey. Una semplice mercante di rottami. Si era fatta spazio nella sua mente e continuava ad annebbiare il lato oscuro che voleva crescere in lui."
Una storia forte che tratta di passione, rabbia, odio e amore che vede come protagonisti il temibile Kylo Ren e la giovane Rey. Questo racconto segue le vicende di "Star Wars Episodio VII: Il Risveglio della Forza" e anche di "Star Wars Episodio VIII: Gli Ultimi Jedi"

Un dolore comune può avvicinare anche due anime decise a stare lontane

[REYLO] [POST #TLJ]
Kylo Ren contemplava la distesa infinita di stelle sul ponte di comando, ostentando una calma che non provava affatto. Gli uomini intorno a lui erano ammutoliti soltanto per qualche minuto, quando lo avevano visto e sentito arrivare, mettendosi sull’attenti in attesa di un suo ordine; poi, quando il Leader Supremo aveva voltato a tutti le spalle, i membri dell’equipaggio erano tornati al loro lavoro. Lui sapeva, però, o meglio: percepiva, che il clima si era fatto più teso e che non avrebbe allentato la propria morsa, fintanto che lui era nelle vicinanze. Non provavano, tuttavia, ne era consapevole, quel tipo di paura reverenziale che aveva fatto grande Darth Vader.
“Mi vedono come un ragazzino che non sa tenere a bada la rabbia” non faceva altro che ripetersi, trattenendosi a stento dall’estrarre la spada laser per distruggere tutto ciò che lo circondava. “Mi temono, questo sì… ma non lo farebbero, se non fosse per i miei poteri”.
Kylo Ren era qualcuno ― no, poteva essere qualcuno.
Ben Solo, il suo equivalente del Lato Chiaro… lui non era niente.
Non esisteva più.
«Ben…».

Cercò di ricollegarsi con Rey, di percepire il suo stato d’animo, facendo pressione sulla Forza, assoggettandola con fatica. "Questa è l’ultima volta che cerco di parlarle". Tentò di imporsi, fingendosi risoluto. Ne era sempre spaventato, ma anche irrimediabilmente attratto. Come lo era stato all’inizio con il Lato Oscuro. Parlare con Rey gli ricordava proprio quel periodo, quando ogni tanto cedeva a infrangere la piccola proibizione di Luke e sbirciava nel Lato Oscuro, come un ragazzino curioso, senza osare addentrarcisi.
-Rey x Kylo-.

Piccolo missing moment, senza troppe pretese, collocato poco prima della partenza per l’ultima missione su Scarif, preludio ad una delle scene (a mio avviso) più significative del film.
Cassian e Kappa attendono le decisioni del Consiglio dell’Alleanza Ribelle e il droide, in modo più o meno (in)volontario, lo porterà ad una serie di profonde riflessioni sulla vera natura del suo rapporto con Jyn.
Ovviamente RebelCaptain ;)

Lei era un essere umano. Lui un Sidhe, frutto dei suoi sogni. Come poteva essere legata a quell’essere in modo inevitabile? Lui non aveva potere su di lei. Non poteva imprigionarla nelle sue fantasie, nelle sue speranze. Lei poteva scegliere, lei poteva decidere da sé il suo destino. E poteva crearsene uno normale, uno assolutamente prevedibile, senza sconvolgimenti, dove bene e male avevano una chiara e netta linea di separazione.

Svegliarsi di colpo su l'Y-Shuttle con un terribile mal di testa e ricordarsi a malapena cosa è successo su Takodana.
Trovare la ragazza di cui tutti parlano e scoprire che ha la mappa che stai cercando.
Sono immagini nel buio di chi non si conosce ma è legato dalla Forza.