Vero nome: Daniele; classe '82.
Specialista in Errori Irreparabili & Gaffes Imperdonabili, mancatore professionista di Occasioni Imperdibili, declinatore seriale di Offerte Che Non Si Possono Rifiutare. E mi trovo ad interpretare troppo spesso il ruolo del famoso Elefante Nella Cristalleria.

Finora ho scritto solo nel fandom di Harry Potter, e prevedo di continuare così, ma non è detto che non possa cambiare idea in futuro.

Assieme a Elos abbiamo scritto una serie di capitoli che potete trovare qui a Pseudopolis Yard. Perché Harry Potter ci piace, ma ci piace un sacco anche Terry Pratchett!
Da qualche tempo ho anche un account su DeviantArt. Lo potete visitare cliccando qui.


"Io sto con chi i sogni se li fa a mano, perché c'è più gusto
Con chi non sa il presso delle emozioni, e non se l'è mai chiesto..."
Ratti della Sabina

“Non esiste nessuna sanzione punitiva per chi scrive male nella propria lingua.
Però è anche vero che la nazione ne riceve un danno maggiore che non si creda.”
A. Panzini

“Immagina di prendere una scatola. Al suo interno ci sono un gatto e un meccanismo: un contatore Geiger in cui si trova una minuscola porzione di sostanza radioattiva, così poca che nel corso di un’ora forse uno dei suoi atomi si disintegrerà, ma anche, in modo parimenti probabile, nessuno; se l'evento si verifica il contatore lo segnala e aziona un martelletto che rompe una fiala con del cianuro. Dopo avere lasciato indisturbato questo intero sistema per un’ora, si direbbe che il gatto è ancora vivo se nel frattempo nessun atomo si fosse disintegrato, mentre la prima disintegrazione atomica lo avrebbe avvelenato. Fino a quando qualcuno non aprirà la scatola per verificare (cioè guardare e quindi “misurare” la realtà), il micio vive in due stati che non sono degli stati puri, ma miscelati con uguale peso.” - Paradosso del Gatto di Schroedinger.

“Tecnicamente un gatto chiuso in una scatola può essere vivo oppure no. Non lo si può sapere finché non guardi. In effetti l'atto stesso di aprire la scatola determinerà lo stato del gatto, anche se in questo caso c'erano tre stati ben distinti in cui il gatto poteva trovarsi: vivo, morto o incazzato nero” - Paradosso del Gatto di Schrödinger secondo Terry Pratchett.

“Io, davvero, non so se il gatto alla fine sarà vivo o morto, e men che meno perché. Ma una cosa la so: alla fine, la scatola sarà piena di cacca di gatto.” - Dierrevi.