E' il compleanno di Temari: cosa le avrà regalato Shikamaru? (ShikaxTema)

Sakura ha provato dei sentimenti contrastanti alla dichiarazione di Hinata. Perché? E cosa ha provato Hinata?
Se avessero potuto parlarsi...

Dedicata a SoraRoxas
Raccolta di dieci drabble/flashfic, tutte in un'unica storia. Come si capisce dal titolo, si tratta di una NaruHina.

[Dedicata a Mimi, con tutto il cuore]
“Sai una cosa? Te ed io non siamo bravi a mantenere le promesse”
“Direi che non siamo nemmeno bravi con gli addii, Ino"
[Shika/Ino] diversa dal solito.

Di tutti i regali che poteva farti, ti ha donato proprio l'unico che non avresti mai voluto ricevere...vero Naruto?

FANFICTION DEDICATA AL COMPLEANNO DI TSUNADE-SAMA!
Una piccola ficcy che spera di trasmettervi gioia e malinconia, in cui i sentimenti più complessi di una donna riaffiorano il giorno che segna il tempo che inevitabilmente scorre... Assieme al passato e al presente.

[Dedicata ad Ambra Chan]
-Hinata! Mi… Mi… nato non la smette di piangere! Che faccio?-

“Io sono stato amato da mia madre?”
Non ho più permesso a Gaara di sanguinare, di rivedere il rosso sul suo viso perlaceo, dopo quella atroce notte di tanti anni fa.
Ma ho permesso che soffrisse, che venisse torturato dal suo villaggio, da mio marito, da Shukaku, da sé stesso.
Sono stata una madre di sabbia, una madre spazzata via dal vento.
Una madre che ora sta permettendo a sua figlio di piangere per me.
Vorrei asciugarle, vorrei dipingerle d’oro, vorrei essere io, a sanguinare.
Come potrei non amarti, Gaara?"
Piccola spin off di Dark Rainbow, ma si può leggere senza averla letta.
Piccolo tributo a una famiglia di estremo coraggio.
[SPOILER 547-548]

Diciamo che non è vero che sono proprio senza amici, diciamo che ho un'amica che mi accetta per quello che sono, non mi ha mai preso in giro perchè mi piacciono i capelli lunghi, e non mi ha mai dato del femmina nemmeno la prima volta che ci siamo incontrati. Lei in qualche modo arriva a capirmi fino in fondo: mi accetta per quello che sono e non mi vorrebbe mai diverso. Siamo amici da circa 5 anni.
Spero vi piaccia!^_^

[ Storia patecipante alla "My IPod Challenge" indetta da Immortal Bliss sul forum di EFP]
Naruto è disteso sul suo letto, non riesce a prendere sonno, ed intanto guarda fuori dalla sua finestra la grande luna piena che si staglia nel cielo buio e privo di nuvole.

Ha sempre voluto ciò che non poteva avere.
Ma poi l’ha sempre ottenuto.
Era abituata a prefiggersi obiettivi che tutti ritenevano ambiziosi.
Per lei erano necessari.
Per sopravvivere. Per non mollare mai.
Per essere sempre la migliore.
Una piccola Kiba/Ino.

Gli occhi cadono subito su di lei. Il pub è pieno di gente e tavoli e confusione, ma è la prima cosa che vede, e anche l'unica. È bella, appartata all'angolo del banco, e sola. Che ci fa una donna così bella sola?
[Inizialmente la fic era una drabble per il Multifandom Drabble Fest, poi è diventata una oneshot]

[3° classificata allo Spring Contest di Deidaradanna93]
Chiude gli occhi Hinata per non vedere ancora, mentre qualcosa di bagnato scivola sul suo viso.
Pensa siano lacrime, ma insieme ad essere comincia a cadere una pioggia leggera.
Anche il cielo, straziato dalle urla dei suoi figli, piange la loro morte con fredde lacrime nere come inchiostro.
Hinata sente il dolore sommergerla, ardere in ogni parte di lei.
Eppure, c'è qualcosa che brilla nel fondo della sua disperazione.

"Entrò piano nella vasca, avendo cura di non scottarsi col getto d'acqua bollente, e iniziando a strofinare il sapone con malagrazia lungo la pelle ruvida.
Chissà quante persone stava uccidendo, in quel momento.
Chissà quanti ultimi sentori di esseri umani stava sciogliendo nell'acqua calda[...]"
[Kiba Inuzuka]
[Della serie, tutti riflettono meglio quando sono in bagno, ed è scientificamente provato.]

- "Aveva promesso fedeltà all'Hokage ed avrebbe fatto di tutto per salvare il suo amato villaggio." -