[TodoBaku]
Todoroki non sa cosa fare. Annoiato, prende il cellulare e scorre le immagini sulla home di Instagram finché la sua attenzione ricade sulle ultime foto postate da Bakugou: improvvisamente la serata prende una piega piuttosto inaspettata. Ha sicuramente trovato un modo per scacciare la noia, ma non è sufficiente. Vedendolo online, pensa che non ci sarebbe nulla di male a condividere con lui quello che sta facendo. Gli scrive un messaggio.

[SPOILER!! Questa storia contiene LIEVISSIMI accenni ad eventi che si sviluppano nel manga (cap. 300, indicativamente)]
[BakuDeku]
[...] Odiava sentirsi così, odiava non avere controllo su quello che provava, ma era arrivato alla conclusione che, in fondo, ci tenesse a Deku. Aveva solo paura che la cosa diventasse chiara agli altri.
Erano passato ormai due mesi da quegli avvenimenti ed era riuscito ad accettare quella condizione: quello che proprio non riusciva ad accettare e per cui continuava a non darsi pace era quello strano... desiderio. Era partito tutto con dei sogni innocui, sogni in cui riviveva la battaglia a Jaku City con tutte le conseguenti emozioni; poi aveva iniziato a concentrarsi su Deku, sui suoi movimenti agili e scaltri, sulla sua espressione determinata e furiosa, quasi feroce... era incredibile come cambiasse, in combattimento. Non sembrava certo il ragazzino timido e noioso con cui aveva condiviso l’infanzia.
Già il fatto di sognare Deku lo metteva a disagio, ma tutto era degenerato quando aveva iniziato a sognarlo senza vestiti e a svegliarsi in piena notte con un’erezione tra le gambe. [...]

[SPOILER ALERT! Questa storia contiene riferimenti alle ultime stagioni dell'anime! Niente di troppo specifico ma siete avvisati!]
[Shizaya] [Violenza] [Introspezione]
Izaya è tornato a Ikebukuro e Celty, preoccupata, ne parla con Shinra: i due iniziano a fare congetture sulle possibili motivazioni dietro il modo di agire dell'informatore. Nel frattempo, Izaya e Shizuo terminano il loro scontro in un edificio abbandonato, ma le cose prendono una piega interessante.
[...] Ripensò al loro primo incontro, al piacere che aveva provato quando lo aveva visto sotto quel camioncino e a come si era sentito quando era tornato a casa. Vivo, ma sporco.
Per la prima volta nella sua vita aveva provato qualcosa di forte e travolgente, ma non aveva saputo dargli un nome.
Il suo odio per Shizuo era cresciuto in modo esponenziale, fino a diventare più potente del suo amore per gli esseri umani.
Ricordò la prima volta che si erano toccati, in mezzo ai vicoli di Ikebukuro: allora era riuscito a dare un nome a quelle emozioni che sembravano divorarlo dall’interno e lacerarlo; invidia, gelosia, rabbia, ma più di tutte, eccitazione. Non l’eccitazione becera che aveva provato altre volte, quella prettamente fisiologica, no: un’eccitazione profonda, viscerale... animalesca. [...]

SPOILER ALERT: lievi riferimenti a fatti che si sono visti nella terza stagione dell'anime.
[TodoBaku]
E' il compleanno di Todoroki e i suoi compagni della U.A. decidono di organizzargli una festa a sorpresa. Durante i festeggiamenti, Shouto esce per prendere un po' d'aria e viene raggiunto da Bakugou: i due iniziano a parlare ma la conversazione non finisce esattamente come previsto e i due non si lasciano nel migliore dei modi.
Quella stessa sera, però, qualcuno bussa inaspettatamente alla sua porta: sono le 2.15 del mattino.
NB: Doveva essere una one shot molto breve ma ne sono uscite 12 pagine di word, per cui ho deciso di dividerla in tre capitoli più brevi: se siete interessati solo alla parte "juicy" potete skippare direttamente al secondo/terzo capitolo. Enjoy ;)

SPOILER ALERT!! Gli avvenimenti narrati coprono la storia fino al capitolo 300 del manga.
[lievissimi accenni alla BakuDeku]
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Bakugo si è appena svegliato in ospedale dopo la terribile battaglia di Jaku e ha scoperto che Midoriya è in coma e non dà segni di miglioramento. Qualcosa si scatena in lui e sente il bisogno di mettere ordine ai propri pensieri.
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“Todoroki e gli altri sono feriti ma hanno tutti ripreso conoscenza, o almeno...”
“Cosa? Sero, parla ora o giuro che su questo letto ti ci ritroverai tu tra qualche secondo.”
“Tutti tranne Midoriya. Lui non ha ancora mostrato segni di ripresa.” Ecco. Di nuovo quella sensazione al petto. Strinse le mani a pugno intorno al lenzuolo perché non sopportava di sentirle tremare e perché una parte di lui voleva distruggere quella stanza senza lasciare nulla di intatto.

*ATTENZIONE! SPOILER "FREE! DIVE TO THE FUTURE" EPISODIO 03*
“Stai flirtando con me?” Rin non riuscì a trattenere quelle parole.
La situazione che si era creata era troppo intrigante e la recente scoperta della sessualità di Natsuya sommata all’alchool non aiutavano di certo.
“Lo sto facendo da giorni ormai ma non sembri essertene minimamente accorto.” Rispose l’altro di rimando, con un sorriso beffardo. Rin deglutì.
“Potrei essermene accorto ma aver fatto finta di nulla perché non sono interessato, magari.” Rin, che non sapeva resistere ad una conversazione del genere, si ritrovò a stare al gioco.
“ Sembravi interessato quando mi hai quasi baciato, quella volta in albergo.”

[Half Bad ]
*SPOILER ALERT: la storia è ambientata alla fine della trilogia completa, quindi dopo Half Lost!*
La guerra è finita, ma non per Nathan. Per lui la guerra non finirà mai, lo ha capito fin troppo bene.
La guerra è stata vinta, ma lui ha perso. Lui è perso.
E' stato addestrato a combattere sin da bambino, ma questa è una guerra diversa.
Una guerra contro il dolore della perdita. Una guerra che Nathan ha capito come affrontare solo dopo un'attenta riflessione.
Ora sa cosa fare. Sa qual è il suo posto. Ed è felice.
-Ambientato nell'ultimo capitolo dell'ultimo libro (Half Lost)

SPOILER ALERT! LA STORIA SI SVILUPPA A PARTIRE DALL'EPISODIO 12 DELLA SECONDA STAGIONE!
“Ma chi vuoi prendere in giro, Haru? Pensi che non mi senta come ti senti tu, quando siamo soli? Pensi che non abbia provato a far finta di nulla?”
“Tu non sai come mi sento io e non so di cosa stai parlando.” Rispose Haru.
“Sto parlando del fatto che non possiamo dormire nello stesso letto senza svegliarci col bisogno di farci una doccia fredda. E risparmiami la predica sull’alzabandiera mattutino.” Haruka non seppe come rispondere.
“ Io non…” Ma Rin ormai non accennava a fermarsi.
“No Haru. So quanto te che è sbagliato ma è inutile negare il fatto che mi piaci e che il sentimento è reciproco. Ho provato a non pensare a te in un determinato modo ma non ce la faccio… So che tu hai Makoto e io ho Sousuke e credimi, vorrei non provare quello che provo, ma non posso farci nulla.” Il rosso aveva parlato con apparente tranquillità, probabilmente aiutato dall’alcool. “Allora? Hai provato qualcosa quel giorno?”
Haru rimase in silenzio ma ormai era inutile mentire: “Mi è piaciuto.

#Storia scritta a quattro mani con blomst, potete trovarla su entrambi i profili!
Haruka, a differenza dei suoi amici, non sa ancora cosa fare del proprio futuro e questa incertezza lo rende sempre più nervoso. Rin se ne accorge durante una gara di nuoto e, incapace di stare zitto, decide di affrontare Haru nello spogliatoio, ma le cose prenderanno una piega ben diversa e i due si ritroveranno a rivelare ben oltre le loro preoccupazioni.

Ispirato all'episodio '413 giorni'. Juvia vuole fare un regalo a Gray per il loro 413° anniversario ma la reazione del Mago non sarà quella desiderata. Nonostante il rifiuto iniziale, però, Gray riflette sulle proprie emozioni e decide di tornare indietro per parlare con Juvia, sconvolgendo completamente la serata di entrambi. Nessuno dei due, infatti, avrebbe immaginato quello che sarebbe successo dopo...
(Gruvia)

*SHADOWHUNTERS- LE ORIGINI - SPOILER ALERT*
Jem è da poco ritornato umano e ha deciso di visitare la tomba del suo Parabatai, Will.
Qui gli torna in mente il suo passato e senza quasi accorgersene si rivolge al suo amico per ringraziarlo e dirgli tutto quello che non è riuscito a dirgli quando era in vita.

Storia partecipante al contest "Sangue e pazzia" indetto da YUKO CHAN.
Kevin è un uomo dal passato difficile che lo tormenta e per il quale ha compiuto azioni terribili, diventando un temuto pluriomicida. Quando la cruda realtà gli verrà mostrata da un agente dell'FBI, tutte le sue false convinzioni gli crolleranno addosso. Ma è possibile far ragionare una mente offuscata e lacerata da anni e anni di bugie e soprusi?

Ethan si è appena trasferito a Mermaid's Rock, una noiosa e minuscola cittadina arroccata sul mare, quando con sua enorme sorpresa scopre che questa nasconde un segreto molto più grande del previsto. E il segreto in questione è celato sotto litri e litri di acqua salata e schiuma di mare. Ma la vera protagonista della storia è lei, Aya: una ragazza dal lungo e triste passato, in cerca di qualcuno che la ascolti e che la ami. Tra loro nasce subito una forte intesa, e non ci sarebbe nulla di strano se non il fatto che al posto della gambe, Aya si ritrovi una coda squamata.
Riuscirà l'amore a prevalere sulla diversità, sul pericolo e sugli ostacoli che i due ragazzi dovranno affrontare?
Riuscirà Aya a capire ciò che il suo cuore nasconde, o resterà legata al passato che la rende schiava del mare?
Lo scoprirete solo leggendo ... :P

Piccolo esperimento delle 11 di sera ...
Lucy è una ragazza dal passato turbolento, che ogni anno torna sulla sua tomba per rivivere i ricordi di quando era umana e per onorare la sua vecchia vita. Quando incontrerà la sua migliore amica, che nel frattempo la credeva morta, come tutti gli altri, dovrà prendere una decisione che forse la segnerà per sempre ... e sempre è un periodo molto lungo per un vampiro.

Vaneggiamenti serali di una povera disperata che, dopo tanto tempo, ha raggiunto uno dei suoi scopi e si chiede quali saranno le conseguenze ... ero indecisa se metterla nel nonsense o nell'introspettivo ma alla fine mi sono detta che, nonostante sia una cavolata scritta anche un po' coi piedi, per me è comunque molto importante e quindi un senso ce l'ha. XD ok, dopo questa BELLISSIMA introduzione... boh, che dire!? Buona lettura ;)