Roma, Anno Domini 1503. Laura Boccanera non sapeva che per qualcuno era "la Farfalla", ma avrebbe imparato presto ad usare i suoi artigli.
Dal 2° capitolo: "Inconsciamente, aveva già deciso che sarebbe andata in quel luogo, quello che lui aveva chiamato il Covo, come se fosse un punto di riferimento fondamentale per il gruppo di persone di cui faceva parte. Sarebbe andata, per mantenere viva la scintilla che poteva dare un reale scopo alla sua finora inutile esistenza. Sarebbe andata anche per poterlo rivedere. Questo, se fosse stata completamente sincera con se stessa."

BELLARKE AU di Avenal Alec
"Clarke Griffin ha il peso dell'azienda di famiglia sulle proprie spalle, una responsabilità che ha sempre voluto, ma non così presto e non nel modo in cui è avvenuto.
Pensava di avere il controllo sulla propria vita e conoscerla, ma ogni cosa le sta sfuggendo di mano, travolgendola in una spirale autodistruttiva nascosta dietro una maschera di fredda compostezza.
Una sola persona, Bellamy Blake, riesce a scorgere la verità dietro a quella maschera. I loro mondi sono vicini eppure distanti anni luce. Nulla dovrebbe spingerlo verso di lei ma, un vecchio debito mai saldato, lo obbligherà ad un azzardo per salvare Clarke da se stessa."

"Io ed Anne siamo sempre stati accanto, da quando aveva tredici anni. Abbiamo navigato insieme. Abbiamo ucciso insieme. Abbiamo condiviso esperienze che non puoi nemmeno lontanamente immaginare".
Jack Rackham e Anne Bonny, i due "partner fino alla tomba".
Il mio obiettivo è quello di dare voce alle esperienze che li hanno legati così tanto, rendendoli due inseparabili metà.
Dal V cap.
Sì, avrebbe riscattato il suo nome. Era solo questione di tempo. Si sarebbe dannato se non ci fosse riuscito.
Lo doveva principalmente a suo padre, che era morto nell’infamia, povero e pazzo, lo doveva ancora di più ad Anne che, pur avendone avuta la possibilità, non aveva ancora smesso di stargli accanto, nonostante le tante peripezie in cui l’aveva coinvolta.

[Cullen/Lavellan]
Ainwen Lavellan amava guardare Cullen mentre dormiva, soprattutto dopo una notte particolarmente accesa, ma era il suo risveglio che la divertiva oltre ogni modo.[...]
Se c'era una cosa che non avrebbe mai immaginato era quella che il comandante soffrisse il solletico.

Jack si grattò lo zigomo con fare rassegnato. Si ingegnava perché entrambi potessero vivere meglio. Non era stato così semplice procurarsi quell’ingaggio. Le aveva raccontato di chi si trattava e quali benefici avrebbero potuto guadagnare in termini di fama e denaro navigando al soldo di Charles Vane, ma pareva che per lei non contasse e non afferrava se gli fosse sfuggito qualcosa.
Se fra loro stesse cambiando "qualcosa" e fosse il caso di preoccuparsene.
L’aveva forgiata per essere la sua alleata ideale, ma non era stato in grado di scacciare i demoni annidati nel suo cuore che la rendevano imprevedibile, pericolosa e … terribilmente affascinante.
La storia si colloca idealmente cinque o sei anni prima dei fatti mostrati nella serie televisiva, con l'aggiunta di alcuni flashback in corsivo dal punto di vista di Anne.

*...Beatrice sospirò, guardò quel macabro dipinto che era diventata Firenze quella sera, e pensò a lui, era inevitabile pensare a lui. Dove sei Zoroastro, sei al sicuro, sei ferito, dove sei adesso?...
...."Andiamo via Nico." disse Zoroastro preoccupato "Andiamo alla bottega, lì saremo al sicuro con Andrea, Leonardo e Beatrice." Già, Beatrice. Pensò a lei. Si chiese se la ragazza fosse spaventata di fronte a tanta furia e follia, si disse che per fortuna alla bottega non correva pericoli. Almeno così credeva.*
La congiura dei Pazzi ha sconvolto Firenze, e questa rivolta, destinata ad essere sedata, non è altro che l'inizio di un'intricato intrigo ordito da Roma.
Leonardo Da Vinci, sua sorella Beatrice e il loro migliore amico Zoroastro si troveranno ad affrontare una situazione decisamente complicata, con l'aiuto ovviamente del giovane Nico, per evitare che Firenze soccomba.
E mentre tutto intorno a loro si sgretola e si ricompone con ritmo incalzante ed inaspettato, Beatrice e Zoroastro si confronteranno con il loro amore ancora mai dichiarato, destinato a rivelarsi e ad affrontare numerose tenebre prima di poter brillare senza paura alla luce dell'alba.

Qualcuno si è mai chiesto come Mercuzio sia arrivato a Verona?
Come abbia conosciuto Benvolio e Romeo?
Cosa abbiano combinato tutti e tre assieme prima che Romeo incontrasse Giulietta?
E se incontrasse una ragazza di nome Beatrice e se ne innamorasse?
Questa è la storia di Mercuzio, anzi l'altra sua storia ^^
Spero vi piaccia :D enjoy

Miryam, una ragazza di 17 anni che ha vissuto la vita intera in un bordello.
Qualcosa la spinge a fare un grande passo verso la libertà: Scappare.
Il suo destino sarà rivelato oppure andrà incontro alla morte?

Kili non l’aveva mai vista così seria.
«Non ho famiglia. Non devo rendere conto a nessuno»
Lui emise una risatina priva di allegria.
«Non è vero che non hai famiglia. Hai Fili. E hai me», la rassicurò con un occhiolino. «E tu sei una donna. E una donna ha bisogno di protezione. Sempre»
Elyn aveva sempre detestato quell' idea maschilista dei Nani secondo cui le donne erano tesori da custodire gelosamente, come se non fossero capaci, da sole, di badare a se stesse e agli altri; ma tante volte, durante quel viaggio periglioso, aveva smentito i suoi compagni. Persino Bilbo, che a tutti gli effetti era il più giovane della compagnia, dal basso dei suoi 51 anni, spesso la guardava con ammirazione e reverenza.
Ma quando aveva capito di essere innamorata di Fili, lo aveva baciato e aveva sentito di provare un profondo sentimento per lui, si era resa conto che a volte, anche quando si vuole essere forti a tutti i costi, e indipendenti e senza legami, l’amore può ribaltare ogni cosa.

Elena ed Hermann, vittima e carnefice in un lager tedesco.La razza li divide come un muro insormontabile,la musica di Mozart li unisce in una passione che, superando tutti i vincoli etici, li porterà inesorabilmente verso l'abisso....

«Ricordi il giardino di tua madre, te lo ricordi?»
Annuii, «come dimenticarselo» dissi acida, tirando su col naso.
Pierre mi asciugò una lacrima col pollice e mi accarezzò una guancia senza smettere di guardarmi.
«Tu sei come una di quelle primule che io ti ho aiutato a portare in casa quando ci siamo conosciuti, sei bellissima e hai tanto da dare se solo... Se solo riuscissi a tirare fuori il coraggio! Ti nascondi sempre dietro a questi occhi tristi, so che è difficile ma così non fai altro che renderti piccola. Io vedo cosa sei, so il tuo potenziale, sei come una primula in inverno. Fa' arrivare la primavera e sboccia, mostrando i tuoi colori veri.»

Mi sono sempre chiesta: "E se Leopardi avesse incontrato la donna giusta per lui? Cosa sarebbe successo? Lui come avrebbe reagito? Ma soprattutto, dove e quando avrebbe potuto incontrarla?" Eccovi una storia d' amore all' infuori da tutte le altre, dove l' amore fisico non conta, dove non esistono atti sessuali, l' amore più puro che esista. Spero vi piaccia! Buona lettura!

Lei era lì. Dormiva, raggomitolata su un fianco. I lunghi capelli biondi sparsi sul cuscino e il respiro affannoso di chi ancora non aveva del tutto superato la convalescenza.
Faramir, figlio di Denethor, era in piedi accanto al letto di Eowyn, la Dama Bianca di Rohan.
Oneshot quarta classificata al contest "La Rossa Matrioska" di Risa Slytherin e Luna1991

"Mai mi rendevo conto di quanto la mia bellezza fosse una condanna, più di quando mi ritrovavo ad affrontare uomini così testardi da non arrendersi al primo rifiuto, ma continuare imperterriti a provarci più e più volte... e mai uomo, o meglio, ragazzo in questo caso, fu più insistente ed esasperante di Hector Barbossa..."
Prima fan fiction che posto qui su efp, dettata dal mio amore incondizionato verso il personaggio della saga di Pirati che più stimo ed amo: Hector Barbossa. Spero che questa storia possa appassionarvi così come appassiona me nello scriverla e regalarvi un po' di sana avventura piratesca! Buona lettura! :)

Girati su un fianco, l'uno di fronte all’altra, ansimando con i cuori che battevano all’impazzata, si strinsero in un abbraccio mentre Tonks allacciava la sua gamba a quella
di Remus....