«Incubi?» chiese guardando il figlio dritto negli occhi e sorridendo come se la sapesse più lunga di chiunque altro in quella stanza, «Io ero solito avere incubi su tuo padre Bryan.»
I due uomini si sorrisero e Sebastian si alzò, pulendosi la bocca con un tovagliolo e gettandolo nel piatto ancora pieno.
«Che schifo, papà! Kurt è solo un ragazzo. Uno stronzo e insignificante ragazzo.» allacciò le braccia al petto e sul suo volto si dipinse una smorfia allibita mentre lentamente si allontanava dai suoi genitori. Provando ad evitare il peggio…
«È sexy?» domandò Bryan mentre abbracciava David.
Storia a quattro mani scritta da La Viola Moody e Oneisnone.

“Kurt”. La presa sulla mano sinistra si allentò andando a cercare l’erezione del ragazzo per prendersene cura finché non sentì che era quasi al limite e si spostò sullo stesso fianco. Se fosse stato solo sesso – un banale, scontato, effimero scambio di fluidi - Sebastian non avrebbe mai badato alle esigenze del suo compagno di letto.
Ma era Kurt quello con cui faceva l’amore. Era il suo, il sorriso che voleva vedere dopo il sonno ristoratore post orgasmo.
Perché aveva dieci sorrisi. Ed erano tutti per lui, perché era l’unico che riusciva a conoscerli tutti.
È quello che succede quando ti innamori, no?

Prompt:"Ti giuro, noi da questo posto di merda ce ne andiamo."
Stava per accendersi la sigaretta successiva, quando un rumore strano gli giunse alle orecchie. Erano mugolii. Di sicuro qualcuno si stava dando da fare. E lui non voleva assolutamente essere un partecipe passivo di tutta la scena.
Il voyeurismo non era mai stato nella lista delle sue cose da fare nella vita. E non era il massimo in un periodo di magra come quello, proprio per niente.
Quando fece per andarsene, sentì un colpo di tosse. No … erano più conati di vomito. Che qualcuno stesse male? Che avesse esagerato con l’alcool?
Per qualche strano motivo – una coscienza troppo grande - si preoccupò di guardare chi celasse quell’angolo buio.

“Mi sposo”.
Di sicuro la linea era disturbata, era l'ultimo dell'anno e si sa che in questi momenti anche il più efficace mezzo di comunicazione può avere problemi di sovraccarico.
“Scusa tesoro, si sente malissimo. Brava, spostati” url? Kurt al vivavoce del cordless.
“Kurt, ma hai sentito quello che ha detto? Non credo che Kim abbia detto che si sposta, ma che si sposa”.

-Scandal at the Scandal!- ovvero: Durante la serata allo Scandal!, nell'esatto preciso istante in cui Kurt si insinua ballando tra Blaine e Sebastian, quest'ultimo si rende conto di quanto Kurt lo attiri molto più che il suo ragazzo. Ed inizia a cambiare preda in modo, d'apprima molto pacato e poco convincente, fino a diventare quasi evidente agli occhi degli altri due. Quando Kurt si assenta per andare un momento al bagno e riprendersi dai vari shock subiti, Sebastian lo segue NON A CASO..."
Prompt di:Eternal

Kimberly Andrea Hummel Smythe era la bambina più felice del mondo. Teneva per mano i suoi due papà, mentre osserva incantata le decorazioni natalizie della città.
Kurtbastian!daddy.

“Kurt non puoi cercare di aggrapparti a niente che possa salvarti. Tu hai tradito Blaine. Non c'è più niente di puro o casto in te. Hai deciso di rinunciare alla tua anima quando ti sei chiuso alle spalle la porta di camera mia, dopo il nostro primo bacio”.
Sebastian non mentiva. Kurt aveva rinunciato a se stesso quando si era reso conto dell'effetto che l'altro aveva su di lui. Era capace di attirarlo a sé come una calamita. Ma ciò che lo aveva più colpito di tutta la faccenda era che ormai non sentiva più alcun dolore, solo l'apatia gli rammentava che fosse ancora capace di sentire qualcosa.
Una OS sulle note di Adele.

Uno sguardo in più ad un ragazzo carino incontrato per caso al centro commerciale, l'aver negato davanti al ragazzo che Dio solo poteva sapere quanto amasse – gli faceva ancora uno strano effetto a pensarci- e si era guadagnato una notte sul divano. E non gli costava ammetterlo. Kurt aveva ragione. Il vecchio Sebastian ogni tanto riaffiorava e procurava solo guai.
Sulle note di "Carry on" dei fun, la mia prima Kurtbastian

Sia Grant che Chris ci hanno fatto conoscere i loro amici a quattro zampe. Ma siamo sicuri che abbiano lo spazio che meritano?

“Dannazione!” In quel momento Austin si stava maledicendo in tutti i modi possibili. Perché non riusciva a distogliere lo sguardo da Morgan? Sapeva benissimo che avrebbe potuto coglierlo in flagrante. Come gli avrebbe spiegato quegli sguardi insistenti?
Spin off di "Sexy Nerd", per chi ha visto del potenziale nelle coppia Morgan/Austin. Non potevo non scrivere di loro.

E' per loro, il mio arrivederci.

Gli altri lo chiamavano “Secchia”, lui preferiva definirsi un nerd.
Vita sociale ridotta al minimo, capacità innate verso i videogiochi e uno spiccato interesse verso ciò che poteva accrescere la sua conoscenza.
Mai si sarebbe lamentato di tutti quei luoghi comuni. Ma ora capiva che doveva deporre le armi e piegarsi a quello che gli veniva chiesto- ordinato.

E poi accadde. Come l’errore di un recidivo, come il richiamo della droga per un eroinomane. Ma stavolta cos’era? Perché lo stavano facendo?
A nessuno dei due in quel momento importava trovare una ragione a tutto quello che stavano facendo. Che bisogno avevano di cercare giustificazioni se si stavano dicendo addio?

Questa drabble è rimasta nascosta per troppo tempo. E' un momento di vita vissuta che ho voluto immortalare su carta.

Avvolto nel suo lungo mantello, Draco corre a perdifiato verso la Sala Grande.
Ti prego, fa che lei stia bene.
Anche se si sono lasciati da poco più di qualche ora nessun altro pensiero lo preoccupa. Solo lei che sorride ancora. E combatte. La sua donna. E in mezzo a quella disperazione, un sorriso – l'ombra di esso, ricordo di altri momenti – gli increspa le labbra.
STORIA PARTECIPANTE AL CONTEST "SI STA COME D'AUTUNNO GLI ALBERI LE FOGLIE- DRAMIONE CONTEST" INDETTO DA ELLE SINCLAIRE SUL FORUM DI EFP.