Recensioni per
Bond of Love
di gratia

Questa storia ha ottenuto 332 recensioni.
Positive : 332
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/01/16, ore 15:28

Il filo conduttore di questo nuovo capitolo è il mare, che con le sue onde lambisce non solo le membra ma anche gli animi travagliati, di chi s’immerge nel suo blu.
Fatta eccezione per la primissima scena, molto carnale, che dona al lettore l’illusione di essere ancora a Parigi, scoprendo solo a metà brano chi siano i protagonisti di tanta passione, sintomo che la narrazione si è spostata in Giappone e che quel tango ha chiuso realmente le avventure parigine dei tuoi personaggi.
Leggendo questo ultimo capitolo ho avuto infatti la sensazione che si fosse entrati in un’altra fase della storia, un po’ come una seconda parte, un secondo tempo di un film, in cui gli avvenimenti europei però troveranno sicuramente ripercussioni.
Sanae e Lisa hanno consolidato ormai un’amicizia speciale e solida. Difronte allo specchio d’acqua del mar del Giappone si pongono però in maniera differente, perché nei loro cuori c’è sì l’amore ma vissuto per forza di cose in maniera opposta.
Lisa guarda il mare con speranza e ottimismo, consapevole che la lontananza non scalfirà il suo rapporto con Kojiro mentre Sanae osserva il blu con l’animo di chi deve lasciarsi alle spalle un sentimento non corrisposto e alimentato per tanto tempo.
Ho trovato molto delicato che proprio lei sia la prima a notare il rumore melodioso della sabbia sotto i piedi, sabbia così simile alla Sanae del tuo racconto, che sembra non aver altro modo che sussurrare per esprimersi.
Ho apprezzato molto anche il suo mettersi in moto verso quel mare, che le bagnerà poi i piedi, segno di dinamismo e della sua voglia di non fermarsi, di procedere, anche se a malincuore, in contro a una vita che forse sarà diversa da quella che aveva immaginato per sé.
In parallelismo eccezionale non sa però di compiere lo stesso gesto proprio di Tsubasa, che solo a Barcellona, immerge i piedi in acqua, domandandosi cosa porterà il Mediterraneo nel suo futuro.
Questo gesto inconsapevole unisce a distanza di migliaia di chilometri questi due ragazzi, che sembrano davvero agli antipodi ora.
Sanae risoluta a chiudere con il suo passato, mossa dagli avvenimenti di Parigi che non le hanno lasciato altre alternative, non sapendo quanto invece certi fatti, non meno ricontrare lei, abbiano potuto suscitare confusione proprio in Tsubasa, che ora si troverà di nuovo lontano, a quanto pare, dalle sue certezze, già messe seriamente in discussione nella capitale francese.
Forse il ragazzo ha proprio bisogno di essere altrove in questo momento, lontano dal Giappone ma anche dal Brasile, per capire meglio se stesso e chiarire ciò che alberga nel suo cuore.
L’ultima ad entrare in contatto con il mare è, non a caso, Madalena nel suo amatissimo Brasile.
Terra che è parte di lei e viceversa, cosa da non sottovalutare.
Madalena nuota nell’oceano familiare in una sorta di perpetuo triangolo, in cui lei però si muove inconsapevole e con distacco, veramente poco turbata dall’eventualità di un trasferimento di Tsubasa in Europa, almeno da quelle che sono le sue sintetiche parole nel dialogo riportato alla mente dal ragazzo.
Madalena si tuffa nel mare e diventa una sirena, vera e propria mi verrebbe da dire.
Alcuni personaggi l’hanno definita così, appena entrati in contatto con lei ma nel suo nuotare nell’oceano la sensazione assume anche connotati fisici, perché la ragazza sembra davvero immersa nel suo habitat naturale, in una dimensione capace di liberale la sua mente da ogni pensiero, proprio come se fosse nella pancia del mondo, di una madre naturale che l’accoglie nel suo ventre sicuro.
Fuori dall’acqua poi troviamo sempre lui, Diego.
Anche questo dato di fatto sembra così naturale, proprio come la certezza che uscendo dal mare si troverà la spiaggia calda ad accoglierci, quando l’acqua è diventata troppo fredda.
Un nuovo ricordo unisce i due brasiliani, una nuova immagine legata a una bellissima canzone che proviene da un passato, che così passato poi non è, perché è sembra fin troppo presente.
Hai smosso molte acque in questo capitolo, non è un banale gioco di parole, perché tutto sembra in divenire e in tumulto, nonostante la calma apparente.
Ma anche il mare più calmo con il tempo ha il potere di erodere le rocce, di cambiare gli scenari, modificando le spiagge e i paesaggi, così come le sue maree cambiano gli itinerari.
Ovviamente aspetto con ansia il prossimo capitolo, sempre più curiosa di dove porterai questi ragazzi, nel loro viaggio della vita.
Ti ringrazio infine per avermi dedicato questo brano, te ne sono davvero grata, perché è stato proprio un bel regalo di Natale!
Sperando che il mio entusiasmo possa esserti sempre di “aiuto”, se così lo vogliamo chiamare, ti auguro un sereno 2016!
OnlyHope

Recensore Veterano
03/01/16, ore 14:14

Finalmente rivediamo un po' di vecchie conoscenze. Giustamente diamo la precedenza alle donne. I pensieri di Sanae possono sembrare un po' cattivi, ma credo siano in linea col personaggio, infatti mi hai ricordato la sua reazione quando ha incontrato per la prima volta la cara Rosemary. Sembrava quasi uno scontro tra due pistoleri: "questa è la mia città qui comando io". E' naturale che lei si senta un po' intimidita dalla nuova arrivata, che oltre ad essere competente è anche belle e forse i suoi timori che possa portare scompiglio nella squadra non sono infondati.
Mi spiace solo che i suoi sogni di arrivare a conquistare Tsubasa siano destinati ad infrangersi, perché, attraverso i pensieri di lui, ci presenti subito la ragazza che ha conosciuto in Brasile.
Posso comprendere perchè Hyuga voglia mantenere il segreto sulle sue condizioni, farebbe calare l'umore della squadra e con esso le prestazioni.
Nell'ultima parte vediamo Genzo che fa conoscenza con Lisa e la invita adirittura a bere qualcosa. Il fatto che lei accetti può sembrare discutibile, ma non bisogna dimenticare che lei è una persona espansiva e cristallina, quindi non ci vede nulla di male, anche perché, solo quando lui le propone di cenare insieme, lei capisce che lui ha un interesse nei suoi confronti e giustamente se ne va. Prevedo scintille con Hyuga, già questi due si sopportano poco, in più se il portiere cerca di insidiargli la ragazza la situazione può solo peggiorare.

Recensore Veterano
03/01/16, ore 13:48

All'inizio mi sono illusa che parlassi di Kojiro e Lisa, poi quando ho capito che parlavi di Ken con la vipera sono rimasta un po' male, perdonami ma lei mi sta proprio antipatica.
Lisa e Kojiro invece sono così carini, ma l'inesperienza di lei porta la nota stonata di questo capitolo dove sembrano accavallarsi numerosi equivoci.
Lei pensa di essere volutamente ignorata da lui e questo la rende triste facendo preoccupare i suoi amici e anche il suo disonesto pretendente.
Hiroshi e i suoi compagni si comportano da vigliacchi, non solo perchè sono in quattro contro uno, ma soprattutto perché non è con le mani che si risolvono le questioni.
Kojiro le prende di brutto, ma almeno riesce a riavvicinarsi a Lisa e fa la conoscenza del padre di lei che sembra una gran brava persona. I paralleli con suo padre sono inevitabili, perché non è più abituato ad avere un uomo premuroso che si occupi di lui quando è in difficoltà, invece il signor Spencer si dimostra, non solo un padre affettuoso, ma anche un medico in gamba che prende subito a cuore il suo nuovo paziente.
Sono morta dal ridere quando lui dice che capisce benissimo se ha fatto a botte per sua figlia, essendo texano, in effetti è vero che in quello stato non disdegnano di menar le mani.
Infine, il confronto tra i due ragazzi non è solo chiarificatore, ma ci porta a spostare l'attenzione verso un altro continente: Europa, Francia. Kojiro dovrà partecipare al torneo, nonostante le sue attuali condizioni e non vuole andarsene senza di lei.

Recensore Veterano
03/01/16, ore 13:09

Ok, Saeko mi sta ufficialmente antipatica, non solo per le sue macchinazioni subdole, il suo comportarsi da prepotente e questa aggressività per marcare un territorio che è suo solo nella sua testa, ma per i modi che usa con Lisa e Kojiro, la prima che viene definita da lei "l'americana" con un tono che sa di dispregiativo, e il secondo che lei definisce "selvaggio" con la stessa aria di superiorità di un nobile francese prima della Rivoluzione.
Sono contenta che Kojiro sia andato a "recuperare" Lisa dalla squadra di baseball, probabilmente aveva intuito che la vipera Saeko c'entrasse qualcosa con quel trasferimento improvviso e quasi a darle uno schiaffo, prima chiede spiegazioni a Kora che è una kohai del primo anno, poi, senza consultarla, decide arbitrariamente chi deve andare al club di baseball.
Io spero solo che Ken non ricada nelle trame di quell'arpia, anche se, si sa, la carne è debole, specialmente se una ti sbatte in faccia una scollatura prosperosa. Fortunatamente noto che, nonostante gli ormoni, lui sia abbastanza lucido per cercare di evitare disastri, ma viperetta ci mette ancora lo zampino dicendo al rivale senza troppi giri di parole che le americane sono ragazze facili. La donna subdola cerca la scazzottata per mettere nei guai Kojiro, ma noto che la situazione, seppur sgradevole, vira in una direzione che attendevo. Finalmente si crea la condizione ideale per il loro primo, vero, bacio.
Hanno finalmente capito di essere innamorati.

Recensore Veterano
03/01/16, ore 12:35

Capitolo emozionante senza dubbio. Lisa è molto ligia al suo dovere e prima di prendere la decisione di lasciare i suoi impegni, si informa con Takeshi e decide di rimanere comunque.
Se volevi rendere odiosa Saeko Nishimura ci sei riuscita benissimo. La classica bulletta che si diverte a fare gli atti di nonnismo con i ragazzi del primo anno, per non parlare delle parole odiose e razziste che rivolge a Lisa, la quale non può fare altro che sentirsi mortificata da tanto astio. Inoltre, il fatto che dica che Kora può rimanere, mentre Lisa può andarsene è anche leggermente offensivo nei confronti della prima come a dirle "tu puoi rimanere, perchè tu non puoi competere con me".
Da buona amica, Lisa lascia andare Kora a casa, perchè con un tempo simile un malanno è quasi scontato e infatti il giorno dopo la poverina si ritrova a scuola con la febbre alta e nessuno a casa che possa occuparsi di lei.
Il comportamento di Hyuga in questo caso è dolcissimo (adoro i disegni di Kaori79 è bravissima e aiutano ad inquadrare meglio la situazione) e riesce a vincere la diffidenza di Kora che si rende conto di come quel ragazzo, all'apparenza rude, sappia essere gentile e premuroso con chi conta per lui. E' chiaro che ormai Lisa è molto importante per lui e si percepisce non solo dal modo in cui si è preso cura così premurosamente di lei, ma anche dalle sue raccomandazioni, quel "Dimmi che non lo farai più” mi è suonato molto dolce.
Anche Lisa si rende conto di quanto sia stato premuroso con lei, dopo che lo costringe a confessare di aver dormito per terra, pechè era troppo preoccupato per andare a dormire in un'altra stanza.
Il momento del commiato è molto sensuale, anche se non succede quasi niente, l'attrazione fisica tra loro due è ormai molto tangibile.

Recensore Veterano
03/01/16, ore 11:28

Basta già l'assenza di Lisa a far venire il malumore a Kojiro e Ken che lo conosce bene si è già accorto di questa debolezza del capitano.
Credo sia molto in linea con il personaggio di Sorimachi quest'ansia di non venir meno alle aspettative del capitano e nella foga di non sbagliare, però, gli assesta un bel pestone come si suol dire.
Trovo antipatico e infantile il comportamento delle altre ragazze che non fanno un passo per aiutare Kojiro, che incuta timore è un po' una scusa facilotta, per fortuna che arriva Lisa che scavalca il ruolo altrui per la giusta causa di prestare soccorso a una persona ferita.
Mi ha divertita il dialogo tra loro: lui che si sente offeso per essere stato messo in secondo piano le dice che può anche andarsene e lei che, dopo aver fatto il suo dovere di soccorritrice adirittura accompagnandolo, se ne va come se niente fosse. Credo che lui si aspettasse un'altra reazione.
Anche le altre compagne si rendono conto che Kojiro ha un altro atteggiamento con lei e trovo anch'io che lui sia diverso, perchè difficilmente lui sarebbe tornato subito sui suoi passi chiedendole di restare. Ovviamente, lui si fa scudo della motivazione di essere più brava delle altre, ma anche Wakashimazu ha capito benissimo cosa stia provando il suo amico.

Recensore Veterano
01/01/16, ore 23:19

Ook ho trovato per caso questa storia tra le mie seguite (non ho idea di come ci sia finita ahahah) e ti giuro che me ne sono innamorata. L'ho letta tutta in un giorno :o Ho passato ore e ore al computer per finirla, sono sconvolta da me stessa c':
Sappi che amo il tuo modo di scrivere, amo i tuoi personaggi e l'attenzione che dedichi alla loro introspezione in ogni capitolo, amo vedere come li fai evolvere lentamente.
Un personaggio che mi ha stupita tantissimo è quello di Madalena. Inizialmente la vedevo unicamente come un fastidioso ostacolo per una storia tra Tsubasa e Sanae, ma ormai mi piace da morire (anche se non abbastanza da volere che Tsubasa scelga lei). Ho apprezzato tantissimo il capitolo in cui l'hai paragonata alla Esmeralda di Notre Dame de Paris (citando anche la canzone). A proposito di Notre Dame de Paris mi è piaciuto tantissimo anche quando nel prologo di uno degli ultimi capitoli hai citato una frase del libro di Hugo che rispecchiava la situazione di Sanae. Sì, se non si era capito, sono fissata con NDP, sia con il libro che con il musical.
Mi è piaciuto molto il parallelismo tra la scena di Lisa e Sanae in spiaggia con quella di Tsubasa. E mi è piaciuta anche la frase finale riferita ai mari "Erano tutti diversi, finché non si toccava l'acqua".
Sono troppo curiosa di leggere la continuazione di questa storia, anche perché sono in pensiero per le mie due coppie preferite ahahahah (Tsubasa-Sanae e Kojiro-Lisa)
Un bacio e a presto :)

Recensore Master
01/01/16, ore 16:14

Ma ciao! Eccomi! Buon anno!
Beh devo dire che l'atto sessuale tra Ken e la sua donna è stato molto bello ed erotico, anche se fino alla fine non si capisce che ci sia in quel letto... pensavo fosse Kojiro... invece mi hai stupito. lei lo ama, e questo lo sapevamo già, ma pare che ora anche lui sia pronto a contraccambiare i suoi sentimenti, ti dirò... son contenta!
Sanae e Lisa insieme... speriamo che insieme passino del bel tempo e che Sane riesca a uscire dalla spirale Ozora, visto che non sembri intenzionata a farli stare insieme.
Però con Tsubasa a Barcellona hai lasciato soli Diego e Madalena...
E ancora Tsubasa per inseguire il suo sogno lascia una donna indietro. Prima Sanae in Giappone, ora Madalena in Brasile... spero non si penta in futuro del fatto di mettere sempre il pallone al primo posto...
Alla prossima! E buon anno ancora! Un bacio.
Guiky80

Recensore Master
30/12/15, ore 21:06

Innanzitutto ti ringrazio di cuore per i gentili auguri di compleanno: è un pensiero dolce, il tuo, che mi commuove.
Questo capitolo è suggestivo e splendido, dato che parla del mare. E tu sai quanto sia importante per me il mare.

<<L’Oceano Pacifico… Tiepido, calmo, dolce.
L’Oceano Atlantico… Imprevedibile, mosso, salato.
Il Mar Mediterraneo… Chiuso, antico, aspro.>>


Ho trovato splendide le parole con cui hai definito i tre mari, che rappresentano persone e culture diverse. Sembra quasi che dal mare, ove è nata la vita milioni di anni fa, scaturisca la quintessenza dell'essere umano ed il suo peculiare modo di essere. Un mare, una terra, un sentire.
Bellissimo il diverso approccio fatto al mare dai tuoi personaggi. Gioia e dolce malinconia, nelle due ragazze giapponesi che trascorrono una vacanza insieme, che ascoltano la musica scaturita da quella specialissima sabbia nakisuna. Impaccio e timidezza in Tsubasa, appena approdato a Barcellona ed a contatto con un'antica cultura, quella mediterranea, tanto diversa sia dal Brasile che, soprattutto, dal Giappone. Quest'ultimo tu lo hai giustissimamente definito come "diverso da tutti gli altri": meriteresti una statua solo per tale definizione, per quanto è giusta ed azzeccata.
E poi Madalena. Lei entra nel mare come se fosse nel grembo materno, Ha fame d'amore, questa ragazza. Sogna l'abbraccio più puro, quello di sua madre, il primo e più autentico amore che conosciamo nella vita, unico e diverso da qualsiasi altro. Mi sono commossa nell'immaginarla cercare questo abbraccio. Lo anelo pure io, da sette anni a questa parte.
Ho trovato meravigliosamente introspettivo questo capitolo e l'ho sentito molto mio, soprattutto attraverso Madalena.
Grazie per questo bellissimo capitolo: trovo doveroso ringraziare un autore quando ci fa dono di sé.
Ti abbraccio,
Lou
 

Recensore Veterano
30/12/15, ore 17:00

Mi sono appena immersa nella lettura di questo tuo lavoro e vengo subito a conoscenza del tuo personaggio originale, Lisa Spencer. Per ora sappiamo che si è dovuta trasferire da Kyoto a Tokyo suo malgrado, che è evidentemente figlia di persone benestanti e straniere.
Una persona così, a Tokyo poteva scegliere solo un istituto prestigioso come la Toho School, dove ritroviamo i nostri personaggi di Captain Tsubasa: il timido e buon Takeshi, l'idolo delle ragazze Wakashimazu e la tigre ombrosa Kojiro Hyuga.
Mi piace il rapporto che si crea tra lei e Sawada, lui è proprio tenero e lei sembra una persona simpatica che pur di non sembrare scostante asseconda le sue compagne e va ad assistere agli allenamenti.
Ho trovato molto divertente il dialogo con Kora, tipica adolescente che cerca l'approvazione dell'amica sui gusti estetici. Mi sembra di vederlo questo gruppo di scatenate che si riproduce in gridolini entusiasti per Wakashimazu e riesco a mettere bene a fuoco la situazione quando le tre contendenti portano acqua e asciugamano al poverino che non sa che fare (me lo immagino con una risatina e una grossa goccia sulla fronte).
A Lisa, invece, sembra piacere il gioco duro, perchè di tutti i giocatori sceglie proprio quello che ha la fama di essere scontroso con il prossimo. Evidentemente, osservandolo, lei si rende conto che è tutta apparenza e probabilmente il suo modo così spontaneo di avvicinarlo è per conoscere quel lato che non mostra mai a nessuno.
Dal canto suo Kojiro non rimane indifferente di fronte a questa nuova compagna di scuola che, a differenza delle altre che lo snobbano (non credo sia solo per una questione caratteriale, mi fai intuire che sia anche una questione di ceto sociale), si mostra gentile e premurosa con lui.
Come premio di questa sua gentilezza e spontaneità, Lisa riceve un sorriso proprio da lui che sembra dispensarne proprio pochi agli altri.
Tenerissima quella battuta così sincera "Mi piaci di più quando sorridi..." e se già non aveva fatto colpo sul capitano, credo che questa volta abbia colpito e affondato.

Recensore Master
30/12/15, ore 15:17

Mi hai portata fuori strada due volte in questo capitolo. La prima nella scena d'amore, dove ho creduto che i protagonisti fossero Tsubasa e Madalena prima, Kojiro e Lisa poi, e, si', ho pensato pure a Genzo e Madame "Ce l'ho soltanto io". E invece... erano Ken e Saeko (un'altra "simpatica"). Lei sta facendo progetti per il futuro, ma lui e' altrettanto coinvolto? Per quanto abbia ammesso con Tsubasa che gli mancava, non le ha mai detto di amarla. Forse era la sua terra a mancargli, e lei e' giapponese. Sara'... Inoltre, se venisse a sapere che Saeko c'entra indirettamente nel pestaggio ai danni di Kojiro, il suo migliore amico, non credo che gliela perdonerebbe. Quando ho letto del ragazzo giapponese in taxi, subito dopo aver letto di Sanae e Lisa in spiaggia, ho pensato a Genzo, e mi son detta "Ancora non la finisce di rompere i c******i a Lisa?". E invece era Tsubasa diretto a Barcellona. Anche lui ha ricevuto una proposta che non si puo' rifiutare, e si fa portare dal tassista in spiaggia, la spiaggia del terzo continente che ha visto, cosi' diversa da quella del Brasile, ma soprattutto cosi' diversa da quella del Giappone, e ripensa a Sanae, al fatto che si sono salutati solo con uno sguardo e un sorriso. A Sanae, non a Madalena. Adesso sei piu' adulto, Tsubasa, ma perche' non la chiami e le dici che l'ami? Prima eri un ragazzo che doveva realizzare il suo sogno e ti ho giustificato, ma ora sei un uomo, e hai preso coscienza dei tuoi sementi; non hai piu' scuse. Anche perche' lei e' ormai convinta che sia finito tutto ancora prima che cominciasse, e vuole ripartire da zero, intenzionata a dimenticarti. Ma che aspetti? Che venga un altro Pierre che te la porti via? Ma... anche Lisa non e' tanto sicura dell'amore di Kojiro ora che lui e' cosi' lontano? Francamente fatico a capirli questi ragazzi, pare quasi che non vogliano essere felici. Si complicano la vita., di continuo. Diego ha capito che Madalena lo ama, ma la ragazza giustamente teme di portare scompiglio nella famiglia che l'ha salvata dalla miseria, e difatti lei e' l'unica che comprendo oltre a Sanae. Sbaglio o il padre di Madalena e' qualcuno che noi gia' conosciamo? Occhi verdi... Non voglio dire nulla. Diego e' l'unico finora fra i protagonisti ad avere le idee chiare, Madalena e' trattenuta dalla riconoscenza verso la famiglia adottiva, Tsubasa e Sanae e Kojiro e Lisa sono delle linee parallele che si incontrano, arrivano quasi a sfiorarsi, ma non si toccano. Si', perche' anche se i secondi stanno insieme, dicono di amarsi e fanno l'amore, finiscono inevitabilmente per allontanarsi, come i primi. Ken... non gli si puo' fare una colpa se non ricambia del tutto i sentimenti di Saeko, forse. In fondo innamorarsi non e' semplice come accendere la luce. Buon 2016, carissima, e un forte abbraccio.

Recensore Master
28/12/15, ore 16:23

Eccomi! Ti ho raggiunta!
Oh dunque, il tango è uno dei balli più sensuali al mondo, anzi forse, il più sensuale!
Ho visto il tango argentino una volta e sono rimasta estasiata, sembrava di assistere ad un atto erotico e sessuale, sono arrossita, avevo caldo, una sensazione davvero intensa.
Ed è quello che immagino sia successo tra Madalena e Diego. Con Sanae non ho avvertito la stesa sensazione forse perché lei pensava a Tusbasa mentre ballava con Diego, mentre Madalena pensava a loro due e quindi era ancora più intimo il momento.
Bellissimo il finale tra Kojiro e Lisa, finalmente il nostro attaccante è tornato in sè! Ha realizzato che tutto sta migliorando per lui, la vittoria, la sua donna e la proposta di giocare nella Juve! Finalmente la vita gira nel modo giusto... spero...
Attendo gli eventi...
Un bacio alla prossima.
Guiky80

Recensore Master
28/12/15, ore 15:55

Ma ciao! In questo periodo sto recensendo tutti con un ritardo spaventoso! scuuusa! Detto ciò, via che si comincia:
Kojiro va alla Juve? E caro mica ci starai pensando? no cioè dico: la Juve! hanno ragione quelli che dicono 'è l'occasione, sono devi pensarci, devi venire e basta, c'è gente che aspetta che tu rinunci!" è LA squadra italiana per eccellenza: verissimo!
Devo dire che non pensavo di vedere uno Tsubasa così 'depresso' dopo la vittoria del campionato del mondo, sono ragazzi dovrebbero gioire. Poi ho riletto il capitolo due volte e ho visto altro...
Ho visto un ragazzo giovane, ma già adulto, provato nel fisico e soprattutto nello spirito, come dici tu, un ragazzo che non ha mai potuto dimostrare debolezza, poi tutto gli piove addosso insieme: la fama in Brasile, una ragazza da amare, una ragazza da rivedere che gli ricorda tutto, ma che non vuole cose a metà e che quindi si allontana da lui, e destabilizza il suo mondo, anche se lui non vuole ammetterlo.
Poi il rancore che sente da parte di Diego, e non capisce il perchè, la squadra che vince, con lui in testa, il titolo del mondo.
Forse... troppe emozioni per il cuore del capitano, e per il suo cervello, e lui cede, lontano da occhi indiscreti, lontano da tutti ma non da lei, dalla persona che forse lo conosce meglio di tutti lì in mezzo, dalla persona che lo ama da quando sventolava la sua bandiera, la bimba divenuta donna, che lo ama ancora nonostante tutto, ma che si è resa conto che non può vivere nella speranza di vederlo tornare, una donna che però sa anche che Pierre non sarebbe la soluzione (e qui tu sai che io scuoto la testa! mannaggia a te!)
Paradossalmente però non capisco il comportamento di Kojiro... mmmm vedremo andando avanti!
Bene, alla prossima!
Un bacio.
Guiky80

Recensore Junior
26/12/15, ore 10:21

Ciao!
E’ stato molto interessante leggere ed apprendere qualche nozione sul tango, ballo che conosco pochissimo e che ho scoperto avere una grande capacità espressiva. Sì perché, anche se i tuoi personaggi si ostinano a rinchiudersi in se stessi e a non comunicare ciò che provano, è la danza questa volta a parlare per loro e il linguaggio del corpo riesce a far trasparire molto di più di quanto abbiano potuto le parole finora.
Molto bella l’entrata in scena di Diego, o meglio, è Diego ormai che ha carisma da vendere e che qualunque cosa faccia a mio avviso è degna di nota. Genzo, ancora una volta nel ruolo di osservatore esterno della storia, se lo ritrova silenziosamente vicino proprio mentre stava parlando di lui e non può fare a meno di sussultare quando lo vede.
Nell’accettare di sedersi allo stesso tavolo di Tsubasa pare quasi che raccolga una sfida e decida di confrontarsi con lui. Tsubasa lo provoca, forse involontariamente, nominando Madalena e il porto che beve anche lei, mostrando che conosce bene le sue abitudini. E allora Diego, dopo uno sguardo alla sala, parte al contrattacco e decide di invitare Sanae ad uno dei balli più sensuali che esistano. Non credo sia tanto una ripicca verso Tsubasa, quanto più un modo per farlo ingelosire o anche solo un mezzo per farlo riflettere sui suoi sentimenti verso la ragazza. Diego, che è molto intuitivo, aveva già capito da un’occhiata fugace il legame profondo tra Sanae e Tsubasa e immagino desideri che il giapponese faccia chiarezza dentro di sé capendo a chi tiene davvero. Se Tsubasa fosse realmente innamorato di Sanae, seppur non avendo ancora preso piena coscienza di questo sentimento, dovrebbe quanto meno sentirsi infastidito nel vedere la ragazza sfiorata in un modo così delicatamente provocante da un altro. Sembra quasi che Diego capisca meglio di Tsubasa i sentimenti che legano il capitano nipponico alle due ragazze. Diego non può essere sicuro del fatto che Tsubasa sia o meno innamorato di Sanae, non conoscendo il loro rapporto né la loro storia, ma probabilmente ha intuito che il trasporto di Tsubasa per Madalena non è paragonabile all’amore che lui prova per lei, che è totale e incondizionato. Diego può aver immaginato che il motivo di questa incertezza di Tsubasa stia proprio nella presenza della giapponesina alla quale sicuramente Tsubasa è in qualche modo molto legato.
Se l’apparizione di Diego è stata efficace, quella di Madalena è superba. Lo scambio cromatico di occhi descrive meravigliosamente questa scena. Se Hyuga ha coraggio da vendere, come pensa Genzo, Madalena lo batte di gran lunga: pronta a ricevere un pugno in faccia da Kojiro senza alcuna esitazione né paura. Sarebbe questa la seconda volta in cui lei si para davanti a Diego per essere colpita al suo posto. Per fortuna almeno stavolta il colpo non è arrivato a destinazione fermandosi appena in tempo.
Il tango di Diego e Madalena è stupendo, una fusione di corpi e di anime, come così meravigliosamente mostrato anche nella fanart di Kaori. Questo ballo richiama alla mente delle due ragazze alcuni istanti importanti delle loro vite. Per Sanae sono piccoli flash, attimi già noti che descrivono in poche immagini la sua non-storia con Tsubasa: la paura di confessare i propri sentimenti prima della partenza per il Brasile, la lunga attesa fedelmente ancorata al suo amore distante, la speranza di ritrovarlo una volta per tutte in Francia. Per Madalena è il passato che la perseguita, ciò che è stata e da cui non riuscirà mai a liberarsi veramente perché l’ha segnata per sempre: è quella malinconia che la pervade e che rappresenta la sua infanzia infelice da cui Diego l’ha portata via. Se Madalena non ha paura del dolore fisico, né di ricevere un pugno o una coltellata, teme però ciò che è stata e, anche se è riuscita ad elevarsi dalla miseria e dall’ignoranza in cui era sepolta, il suo animo non dimentica il dolore che ha vissuto e lo ritrova e lo rielabora continuamente nelle sue esperienze di vita come nei quadri di Frida Kahlo, come nel tango.
Anche Kojiro non cambia mai. Impulsivo e dominato dagli istinti, giunge spesso e volentieri a conclusioni affrettate. Lisa l’ha mitigato un po’ nel carattere e l’ha reso più capace di aprirsi agli altri, ma quando c’è di mezzo lei direttamente non ragiona più e perde la testa. Per fortuna, almeno alla fine, si è aperto con la sua ragazza ed è riuscito a dialogare un po’ con lei e parlarle delle sue ansie. La paura di perderla è insostenibile per Hyuga, ma il loro rapporto malgrado tutto sembra solido e Lisa lo rassicura e lo tranquillizza. Per lui ora dovrebbe essere più facile partire per l’Italia sapendo che nonostante la distanza lei continuerà a stare con lui e lo aspetterà fino a quando non riusciranno a intraprendere un percorso comune.
Anche questa volta ci proponi un capitolo stupendo. Riesci sempre a superare te stessa nell’analisi dei sentimenti, nelle citazioni raffinate, nelle descrizioni curate fino al minimo dettaglio.
Seppur con un po’ di ritardo, ti auguro Buon Natale e Buone Feste e ti ringrazio di cuore per avermi dedicato la splendida fanart.
Un abbraccio e alla prossima.
Mari
(Recensione modificata il 26/12/2015 - 02:35 pm)

Recensore Veterano
23/12/15, ore 01:51

Ciao Gratia.
Ammetto che ho sempre pensato che il tango fosse un ballo prettamente argentino o al massimo di tutti i paesi del Sud America di lingua spagnola. Anche il Brasile è lì, però, l' ho sempre considerato come un mondo a sé, forse perché l' unico colonizzato dai Portoghesi e quindi con una lingua diversa. Per me, il Brasile era colore, calore, allegria, carnevale, belle ragazze che ballano il samba, anche se ero consapevole dei problemi che lo tormentano ma che sono presenti anche altrove, basta guardare in casa nostra con i campi rom nelle periferie delle grandi città e i centri d' accoglienza stracolmi...Si dice che tutto il mondo è paese ed è vero. Tutti lontano da casa soffrono di nostalgia e solitudine e proprio i brasiliani parlano di "saudade". Di sicuro i tuoi brasiliani non riesco ad immaginarli mentre ballano la samba neanche a Capodanno ed il tango si addice loro meglio, oltre ad essere più utile a Diego. Curioso che inviti proprio Sanae, per poi ritrovarsi tra le braccia Madalena, con Tsubasa ancora una volta semplice spettatore. Attraverso il ballo vengono alla luce altri momenti del passato della brasiliana con un Diego presente in quelli più difficili, a riprova di quanto ha significato nella sua vita.
Il finale è rivelatore per Sanae, che finalmente vede il volto dell' altra (mi auguro che sia ciò che le serve, per andare finalmente oltre), e per Tsubasa che si rende conto dei sentimenti di Diego e forse non solo di quello. Ed ora cosa cambia? In realtà poco, perché a Tsubasa non dovrebbe importare se c' è un altro che ama la sua donna, piuttosto quello che ne pensa lei, perché non gliene ha parlato e che intende fare, dato che non solo non l' ha allontanato ma continua a stare con lui e non è una cosa giusta, visto le vere intenzioni e l' atteggiamento bellicoso di Diego nei suoi confronti. Kojiro, al suo posto, avrebbe già sfasciato mezzo locale! Ma la serata sembra già finita ed i due "cugini" sono di nuovo insieme e da soli. Tsubasa è rimasto seduto al tavolo, un po' come rimane fermo nella vita, o, peggio, è nella solita stanza ad aspettarla, per continuare ad illudersi di avere una donna? Non so cosa farebbe un vero uomo al suo posto, temo neanche lui.
Non sono per nulla d' accordo col nostro fresco campione del mondo (sarà meglio ricordarglielo, così si ripiglia un attimino!), quando pensa che lui e Sanae sono diventati un uomo ed una donna solo perché hanno fatto sesso. Quello è un fatto fisico, che non sempre va a braccetto con la maturazione emotiva, altrimenti, data la precocità dei ragazzi di oggi, avremo un salto diretto dallo stato di ragazzini ad uomini.
Per come la pensa lui, Sanae non è ancora una donna ed invece per me lo è. Non è da meno di una Lisa che ha avuto solo più fortuna ( Kojiro si allontanerà da lei ora e non quando erano due ragazzini alle prese con i primi problemi amorosi) e questo le ha permesso di instaurare una relazione completa, che comprende anche il sesso oltre l'amore, ma la cui immaturità ed inesperienza si evidenziano nel non riuscire a vedere quello che ancora manca, secondo me, cioè una fiducia completa, che li spinga a cercarsi nei momenti difficili e non ad allontanarsi, soprattutto da parte di Koijro. Una donna non tollera di essere respinta e poi rincorsa da un uomo pronto a prendere a pugni il malcapitato di turno. Ci voleva una degna risposta da parte di Diego, diciamo come promemoria per il futuro!:-)
Non è da meno di Madalena, che come lei soffriva per un amore che credeva non corrisposto e ha scelto la strada più facile, cercandolo in altri uomini, tra cui lo stesso Tsubasa, che alla fine non erano che dei surrogati. Si sa, le brasiliane sono più libere ed emancipate delle giapponesi ma, probabilmente, anche questo è un luogo comune! Tornando a Sanae, non sarebbe una vera donna, lei che è rimasta fedele al suo amore e ai suoi principi, anche se sarebbe stato facile consolarsi e gratificarsi con le attenzioni del bel Pierre? Soprattutto, non è più maturo lui che, pur non avendole fatto promesse, l' ha tenuta legata con le telefonate, poche ma puntuali, con la prospettiva che si sarebbero rivisti in Francia, salvo cancellarla dalla sua mente in un attimo, per non fare i conti con i sensi di colpa: lui sa, in fondo, di avere la coscienza sporca ed allora è più facile perseverare sulla strada intrapresa piuttosto che fare i conti con i rimorsi ed i rimpianti che lo hanno assalito dal primo momento che l' ha vista con un altro. Fa bene, continui pure, se glielo consentono.
Uno, che non ha alcuna intenzione di vivere di rimpianti, è Diego. Anche se questa è la sua ultima occasione, stavolta non si lascia andare come la prima sera, quando ha cercato l' oblio nell' alcool con le conseguenze che conosciamo e riesce a smuovere qualcosa nella corazza di Madalena, che forse capisce che non avrà più Diego neanche come semplice amico. Tutto o niente, insomma, e le sue difese iniziano a scricchiolare.
Brava, con questo Diego mi hai voluto dimostrare che c'è un uomo nella tua storia che affronta le situazioni a viso aperto? È vero, così come è vero che, però, ci ha messo una vita a decidersi. Anche per Tsubasa dovremo aspettare altrettanto?
Auguro un buon Natale ed un sereno 2016 a te ed i tuoi cari.
Un abbraccio, Maria.
(Recensione modificata il 23/12/2015 - 02:01 am)