Recensioni per
Bond of Love
di gratia
Abbiamo un capitolo declinato al maschile, a parte l'apparizione di Gabriela all'aeroporto. |
Ciao Gratia! Che dire come sempre mi hai spiazzata! Anche in questo capitolo Genzo si dimostra una persona molto altruista! Tocca le corde giuste per smuovere Kojiro e farlo ritornare in sé. Il ragazzo giustamente è destabilizzato e non riesce a godere appieno dell'ultima partita con la sua squadra, perché in mente ha solo Lisa. La ragazza che ama e che è scomparsa senza dargli una spiegazione. È chiaro che lui sia molto confuso. Ma determinato comunque a capire cosa sia accaduto e parlare con la ragazza. Questo è un capitolo dove ci mostri solo i protagonisti maschili. Gli altri due invece fuggono dai propri sentimenti. Diego ha deciso di fuggire dal suo amore, profondamente scosso dagli ultimi avvenimenti e ormai convinto che il suo sia un sentimento non corrisposto! Credo che il suo comportamento sia plausibile, chiunque nella sua situazione si sarebbe comportato nello stesso modo così come anche il cedere a Gabriela, nella speranza di star meglio. Anche Sanae ha sperato di poter dimenticare con Pierre ma... Tsubasa invece.... È vero che gli si è presentata l'occasione della vita, ma dopo aver capito e direi finalmente, di amare Sanae non lotta minimamente per questo amore, va via, in questo caso fugge senza alcuna giustificazione, non tenta neanche di parlarle e spera di dimenticare... Improvvisamente scopre di essere innamorato di Sanae, la ragazza per cui già a 14 anni sentiva qualcosa e che nonostante un rapporto "maturo" con Madalena una donna bellissima ma anche profondamente vera, nonostante questo si è reso conto di amarla, spera che partendo tutto si risolva? E non pensa a Sanae, a cosa possa provare e pensare lei? Una ragazza che lo ha aspettato per anni e si è invece sentita dire da lui che aveva un'altra e che poi dopo senza averlo più rivisto e sentito, viene baciata da lui? Ma Tsubasa parte, non ha coraggio in questo caso. Starà alle donne fare qualcosa per riportare sulla retta via questi due ragazzi.? Se Diego lo merita davvero, Tsubasa... Bravissima come sempre, ma ansiosissima di conoscere il seguito. Ciao un abbraccio |
Che dire ... un capitolo davvero molto bello come sempre del resto, è come sempre devo rileggerlo più di una volta ... perché voglio capire e voglio sentire ed una lettura sola non mi basta. |
Ciao, carissima Gratia. Finalmente ritroviamo Diego e Madalena. La dolce ragazza si risveglia, guarita, e ritrova al suo capezzale la madre adottiva, e fra le due avviene qualcosa di spettacolare: la manifestazione di quell'amore che entrambe sentivano l'una per l'altra. Finalmente Madalena capisce che la zia di Diego non l'ha adottata solo per riconoscenza, ma perche' per lei e' davvero la figlia che avrebbe voluto, e piange fra le sue braccia. Poi si addormenta vicino al suo salvatore e al suo vero amore: Diego. Anche altre due persone dormono vicine: Lisa e Genzo. Ma non e' un sonno tranquillo quello della ragazza, che sogna il fratello scomparso e che non tornera' piu', e di cui avrebbe bisogno in questo momento. In entrambi i casi, comunque, fa capolino la mancanza di dialogo. Diego, risvegliatosi e constatando che la sua amata ora sta bene, decide di allontanarsene, andando a giocare in Germania, volendo evitare di procurarle ancora dolore con il suo amore, che ancora crede non corrisposto, e in questo molto simile a Kojiro che ha voluto proteggere Lisa, ma Madalena non e' Lisa, Madalena non vuole piu' fuggire dall'amore, purtroppo non riesce a trattenerlo a causa della debolezza fisica, residuo della malattia. E Lisa torna a chiudersi anche con Genzo stavolta, e nemmeno intende dire a Kojiro del bambino. Concordo con Maria: questa ragazza e' tanto fragile, tende a scappare sempre, e non la vedo matura per essere madre, per accudire e proteggere un bambino, in quanto e' lei stessa ad aver bisogno di essere accudita e protetta. Forse, in un certo senso, il fratello tendeva a coccolarla un po' troppo, per quello la sua tragica scomparsa e' stata per questa ragazza una tragedia piu' del dovuto, ma cosi' facendo non l'ha preparata alle difficolta' che la vita mette sul cammino di una persona, e Sanae, Genzo, Pierre e i ragazzi della nazionale giapponese con il loro atteggiamento protettivo, coccolandola di continuo, anche se in buona fede, non hanno certo contribuito a corazzarla. Forse... la signora Nerumi l'aveva intuito? Al contrario, Kojiro lo vedo portato per fare il padre, in quanto lo ha fatto con i suoi fratelli ed e' dovuto crescere in fretta. Molto bello il momento che condividono lui e Richard, che sono molto simili e si capiscono anche senza comunicare. Sanae ha bisogno di Yukari piu' di quanto lei stessa possa credere, ma ors ha solo due possibilita': mettere da parte, definitivamente, l'amore per Tsubasa e andare avanti come si era prefissa, oppure accettare l'amore del capitano, che si e' dichiarato, consapevole della lontananza da lui che dovra' affrontare, e dovra' decidere prima che lui, che crede di averla persa per sempre, parta per la Spagna. Come Madalena, che dovra' raggiungere Diego in Germania, dove gioca anche Genzo. Ha intenzione, il SGGK, di diventare anche l'angelo custode di Madalena? Ma... il capitano tedesco, il bel Karl Heinz comparira'? Nelle fanfiction e' destinato ad avere sempre un debole per l'OC femminile, soprattutto se costei ha a che fare con Genzo. Mi chiedo chi fra Lisa o Madalena riuscirebbe ad incantarlo. Purtroppo per loro, nessuna delle due e' bionda, ha due zaffiri al posto delle iridi, gioca divinamente a calcio e ha dei tifosi che ne decantano la bellezza di continuo. Ogni riferimento a OC femminili di fanfiction recenti e' da ritenersi puramente casuale (non e' vero. Susieprice=Pinocchio). Ma menomale che ne' Lisa ne' Madalena somigliano a Mary sue! Io le Mary sue non le reggo. Evviva Madalena e Lisa, con le loro fragilita', le loro contraddizioni e i loro silenzi, perche' sono piu' vere. Un bacio, carissima. |
In questo capitolo emergono in maniera meravigliosa due personaggi: Madalena e Diego. La ragazza finalmente si riprende dopo giorni di delirio per la febbre. La descrizione della stanza, della tenda che danza col vento e i suoni che percepisce del suo mare, creano un'atmosfera da sogno tanto che, Madalena, ancora non si rende conto che si tratta della realtà. Ma poi vede la madre adottiva e capisce. E il dialogo tra la madre e la figlia è dolcissimo, mi sono commossa percependo come reali gesti e parole e questo amore lo percepisce anche Madalena , iniziando a scalfire il muro che si era creata per proteggersi. E, il bisogno di recarsi immediatamente da Diego dice molto più di ogni parola. I due ragazzi hanno bisogno l'uno dell'altro, ma ora è Diego a voler fuggire, per proteggere Madalena, e per proteggersi lui stesso. Un amore così profondo non può affievolirsi con la lontananza, ma se non può essere vissuto come crede Diego, spera che il non vederla possa aiutarlo a soffrire meno. Lisa invece è in un momento di fragilità incredibile e non vede nessuna possibilità di uscirne. Genzo percepisce le difficoltà della ragazza e fa la sola cosa possibile, starle accanto. Il tuo Genzo è veramente un bel personaggio, forte, nonostante sia cresciuto senza l'affetto di una "vera" famiglia ma soprattutto altruista. Mi piace moltissimo!! Kojiro è sempre più confuso. Non capisce assolutamente cosa sia accaduto, ma trova un aiuto nel padre di Lisa, altro personaggio di spessore, così simile al ragazzo della figlia. Infine Sanae, anch'essa in balia di sé stessa e dei suoi sentimenti. Conscia oramai di non aver dimenticato minimamente Tsubasa e che non sarà possibile farlo, ma con tante domande senza risposte dovute al comportamento "irrazionale" del ragazzo e per un amore che vede "senza futuro" e intanto, aspetto la mossa del Capitano. Bravissima come sempre. Un abbraccio! |
Il viaggio al termine della notte è davvero terminato per Madalena, riemersa dal tunnel oscuro e profondo nel quale era sprofondata da tempo. E mai risveglio potrebbe essere più delicato: la tenda lieve che danza mossa dalla brezza leggera, i raggi del sole che filtrano mandando un chiarore diffuso, il volto stanco ma rassicurante di sua madre ad accoglierla nel ritorno in questo mondo. E’ molto bello il modo in cui descrivi il momento in cui Madalena passa dal sogno alla realtà, confondendo e sovrapponendo inizialmente l’ambiente onirico con quello che la circonda davvero. Richiamando alla mente le immagini di chi la ha affiancata nel suo viaggio notturno – la sua vera madre – e di chi le è stata accanto per tutta la malattia, Diego in primis. Toccante l’abbraccio tra lei e la madre adottiva: il rapporto tra le due donne è sempre stato di muta comprensione reciproca e di profondo affetto, e credo che la malattia abbia ulteriormente rafforzato questi sentimenti. Il pianto di Madalena è liberatorio e consolatore: anche chi è abituato a tenere sempre tutto dentro e a non riversare sugli altri i propri fardelli ha bisogno qualche volta di sfogarsi e di condividere paura, sollievo, gioia. Questa apertura di Madalena potrebbe essere una svolta per il suo modo di essere: aver visto la morte da vicino sicuramente le farà rivalutare la vita e spero che la spinga a ricercare e apprezzare le piccole gioie quotidiane e gli affetti sinceri che la circondano, che permetteranno di cancellare quell’ombra di malinconia che porta sempre dentro di sé. |
Ciao Gratia. |
Il capitolo parla del ritorno a casa. Per alcuni personaggi è effettivo, per altri è paventato, agognato. Respinto. |
Ciao Gratia. |
Ma se anche Sanae fosse scappata al Belvedere, Genzo avrebbe portato a casa sua anche lei? Io comprendo l'atteggiamento protettivo che ha il portiere verso Lisa, ma ancora una volta sono in due le ragazze in difficolta', pure Sanae si ritrova sconvolta come Lisa, sta male anche lei. Questa volta non si sono incontrati lei e Genzo, ma a Parigi lui, quando l'ha vista con Pierre, l'ha subito apostrofata invece che darle la solidarieta' che meritava, e il suo amico Tsubasa gli aveva confessato di avere un'altra in Brasile, mentre quando aveva visto il sangue di Kojiro sulle mani di Lisa, senza sapere come erano andate le cose, aveva tratto la conclusione che Kojiro le avesse fatto del male. Qual e' la differenza fra le due ragazze? Lisa proviene da una famiglia facoltosa come la sua e Sanae no? Tsubasa ha raggiunto Sanae e in qualche modo le ha confessato che la ama, ma lei, dopo aver ricambiato il bacio e preso coscienza del fatto che i suoi sentimenti nei confronti del capitano sono tornati prepotentemente, scappa di nuovo. Dove andra'? A casa sua? Si fara' vedere in quello stato dalla madre? O andra' dall'amica Yukari? O addirittura incontrera' Kojiro (e guarda se alla fine non spettera' alla Tigre confortare la prima manager. Sarebbe un bell'intreccio)? Lisa ha confidato a Genzo di essere incinta, e ora attendo con impazienza la reazione del SGGK. Nella prima versione la ragazza aveva preso una decisione in proposito, chissa' se anche in questa rimarra' della stessa idea o ci sara' un colpo di scena che addirittura potrebbe far contenta la signora Nerumi. L'avevo detto io che Kojiro facendo il gioco di quella donna si sarebbe scavato la fossa da solo, forse. Capisco l'amore per la famiglia e per la sorellina, ma caderci con tutte le scarpe... E tanto sono sicura che quando la signora sapra' che la figlia e' incinta, perche' lo sapra' visto che Lisa e' minorenne e non puo' prendere da sola la decisione di abortire, di certo la persuadera' a nascondere il segreto a Kojiro e se Genzo si proponesse come padre del nascituro nemmeno la convincerebbe ad abortire: la giovane eta', Harward, i progetti per il futuro... potrebbero tranquillamente andare al vento di fronte a un matrimonio ricco e sfarzoso. Tuttavia il destino, per quanto si possa cercare di manovrarlo, presenta sempre il conto da pagare, e se Madalena sopravvive (come io mi auguro di cuore perche' la adoro) potrebbe essere quel conto. Mi sono fatta una teoria a riguardo che potrei dirti solo in privato. Giusto: in questo capitolo sono mancati i miei pupilli, Madalena e Diego. Spero di rivederli nel prossimo. La tua storia mi piace sempre, non vorrei dare un'impressione sbagliata, ma per me anche Kojiro e' una vittima del destino al pari di Lisa, e mi dispiace che a volte ne esca fuori come uno s*****o agli occhi degli altri, mentre lei sempre impeccabile anche davanti a Sanae e a Madalena. Un bacio. |
Un viaggio al termine di una notte che sembra non avere mai fine e che avvolge con la sua oscurità protettiva i personaggi che si muovono dentro di essa. |
Questo capitolo è di una bellezza inenarrabile. |
Ogni pagina che pubblichi è più bella della precedente. In questo capitolo i quadri che ci presenti sono così reali che il lettore, non immagina le scene, ma le vive come se fosse presente. Ci presenti le due protagoniste femminili in un momento difficilissimo per entrambe , si trovano in pieno buio. Lisa però nonostante tutto vede una luce, il calore che il volto, il corpo e le parole di Genzo, le sanno trasmettere. Un rapporto particolare che li lega, sin dal loro primo incontro. In Genzo,Lisa ritova qualcosa che gli ricorda il fratello. Bellissima la scena dell'abbraccio, rappresentata magnificamente dalla tavola di kaori (anche se la mia preferita è l'altra!!), e il ricordare tutti gli affetti e il calore familiare che una tragica notte d'estate le ha negato. E tutto cio' le permette di aprire un po' il suo cuore e confidare a Genzo il suo segreto. Anche Kojiro avverte l'oscurità della notte, ma questo dipende dalla mancanza di Lisa. Avverte come sia cambiata la sua vita da quando c'è lei, così come comprende che ha sbagliato a parlarle non spiegando le cose sino in fondo, così come ha compreso che c'è qualcosa che la turba. L'intera scena è bellissima, un uomo alla ricerca della suo sole. Ed infine Sanae, ripiombata nella più profonda oscurità. Tutte le sue speranze di dimenticare, il falso mondo di sicurezze che si era creata, si sono sbriciolate con un solo sguardo. Colui che vuole dimenticare è lì, sente i suoi occhi su di sé, ma il suo sguardo questa volta è diverso, lo immagino pieno di stupore, ma anche di tenerezza e lei non può accettarlo. Fugge, da lui ma anche da lei, non può ancora ammettere che nulla è cambiato e lo ama nonostante i tre anni di lontananza, nonostante un'altra donna, nonostante, soprattutto le parole dure per qualunque donna innamorata dette a Parigi. Tsubasa la raggiunge e finalmente tutto per lui è chiaro e non può che abbracciarla, non lasciarla fuggire e cercare di farle comprendere con la fisicità del contatto, ciò che aveva provato ad esprimere a parole, formulando una frase sconnessa, ma che, con le sue ultime parole:"Sei tu" svela tutto. Sanae è travolta da tutto questo e si arrende ad un bacio carico d'amore da parte di entrambi, ma lei ancora non può capirlo, comprenderlo e soprattutto accettarlo. Le parole "stai lontano da me sei il mio passato" sono un grido disperato del suo cuore ferito. Credo che Tsubasa dovrà giocare una partita molto dura per sconfiggere le paure e raggiungere nuovamente il cuore di Sanae! (Ma diciamo che se un po' se lo merita!!). Sanae vuole dimenticare immediatamente le sensazioni provate. E' davvero tristissimo vederla soffrire e voler cancellare cio' che ha appena vissuto e che, immagino, prima di Parigi avesse sognato infinite volte, potesse accadere al suo rientro, magari nella sua stanza guardando vecchie foto o leggendo su internet gli articoli sulle partite di Tsubasa in Brasile. Un abbraccio grande. |
I personaggi vagano dal crepuscolo alla notte, alla ricerca disperata di un qualcosa che sembra sfuggire, sempre. |
La piccola Lisa ha la febbre! Certo anche le altre due però obbligarla a restare, soprattutto quella spocchiosa del terzo anno. Può sbavare quanto crede tanto Ken non se la filera mai a sta cretina. Un capitolo intenso e ricco di emozioni. Kojiro sta mostrando sempre di più il suo essere un uomo gentile, una persona di buon cuore. Tutta la sua aggressività in fondo è dovuta solo ai dispiaceri che la vita gli ha donato, ai dolori che ha dovuto affrontare e soprattutto alla perdita prematura del suo adorato papà. Forse se fosse ancora vivo lui sarebbe come Jun, Taro o altri. Ognuno di loro ha una storia alle spalle forte e problematica. Chi per l'abbandono della madre, chi per la salute personale, chi per la perdita del padre o per l'assenza di un padre. Tutti hanno in comune il dolore, la malinconia, la tristezza e per colmare il vuoto spesso si isolano, divengono aggressivi o affrontano con tenacia tutto ciò che li attanaglia. Anche per Lisa il destino non si è risparmiato, anche lei come altri ha i suoi momenti di smarrimento. La solitudine purtroppo è qualcosa che non tutti possono evitare, a volte bisogna fare i conti con se stessi e con i propri vuoti. Ed anche la nostra bella protagonista percepisce la solitudine per la mancanza dei suoi genitori sempre in giro per lavoro, degli amici internazionali e delle usanze a cui era abituata. Tutto è difficile in questo luogo così spigoloso per una giovane donna abituata a regole comportamentali diametralmente opposte. Vedremo che con il supporto di Kora, di Sawada e Kojiro come il suo animo muterà in positivo. E finalmente un caldo abbraccio, ha accorciato qualsiasi distanza tra lei e il capitano della Toho. Complimenti tesoro! |