Recensioni per
L'elisir della gitana
di Ardesis

Questa storia ha ottenuto 348 recensioni.
Positive : 347
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
02/07/19, ore 14:32
Cap. 21:

Ciao, 
recensisco l'ultimo capitolo pubblicato.
Questa storia è molto originale e questo andrè volitivo e un pò sboccato mi spiazza un pò, ma non mi dispiace affatto.
Un vero peccato che Oscar non sia potuta essere al matrimonio di Rosalie e bernard. Sembra che tutto remi al reincontro di questi due.
andrè sembra in subbuglio.Si pente dell'addio detto tempo prima, sicuramente dettato dalla disperazione del momento ma è consapevole di aver bisogno dell'amixcizia di Oscar e vorrebbe che tutto tornasse come prima, anche se è consapevole che questo non è più possibile. Tutto è cambiato e anche loro due.
In fin dei conti lui e Oscar sono cresciuti insieme e lei rimane per lui il suo migliore amico e non si possono buttare vent'anni di amicizia per qualcosa di impossibile.
Andrè, a mio avviso, non ha bisogno solo di sesso ( e annette glielo ha fatto comprende) ma di innamorarsi seriamente,di una compagna d'amare, che finalmte lo ricambi con cui formare una famiglia e credo che questa donna non l'abbia ancora incontrata.
Anche oscar, dal canto suo, vuole riallacciare i rapporti con l'amico ma per cause di forza maggiore non ne ha amncora la possibilità, ma penso che in lei sia più forte il desiderio di essere quel soldato perfetto che il padre ha sempre auspicato per lei.
temo che il riallacciarsi della loro amicizia non sia così facile .
A presto.
 

Recensore Master
02/07/19, ore 11:12
Cap. 20:

Cara Ardesis,
Ho atteso anche io, a quanto pare... e perfino troppo!!! Infatti è appena arrivato il tuo prossimo capitolo.
Che "discrepanza" corre tra i sentimenti della tua Oscar e quelli del tuo Andrè...
Non nuova. Lei a macerarsi l' animo in solitudine, lui a filosofeggiare sul suo triste destino, immanca-
bilmente in una osteria... La solita storia??! No! Ci hai infilato molto di tuo e di nuovo, che è poi ciò che
mi rende tanto gradita questa ff. Un Girodel del tutto speciale arriva a perturbare i dolorosi soliloqui di
Oscar e un fratellino, pieno di energia e prossimo alle nozze, tiene su di morale Andrè. Complimenti!!!
Insomma, tutti stanno attendendo intensamente quel matrimonio! Una attesa davvero spasmodica, che
esce dal monitor e si impossessa anche del lettore o per lo meno della sottoscritta. Infatti ora ti saluto
e corro a leggere le novità appena arrivate.
Cari saluti da L MMXV

Recensore Master
25/06/19, ore 11:59
Cap. 20:

Ti rileggo finalmente. Ottimo capitolo.
Una Oscar più dolce e meno brusca nel rifiutare Girodelle, ma è sempre lei nell'affrontare i problemi con i soldati della Guardia.
Al matrimonio di Rosalie, dove si rivedranno, mi aspetto che accada qualcosa, o comunque, un chiarimento di qualche tipo... avrebbero tanto di cui parlare, e Oscar mi pare interessata a riallacciare un rapporto con lui, complice anche la nuova vita di André... forse la nuova cameriera in casa di Oscar farà da tramite... e non solo per informare André, ma anche per Oscar? Chissà, sarebbe interessante...
Aspetto il seguito, brava come sempre.
Storia sempre stupenda.
(Recensione modificata il 25/06/2019 - 12:45 pm)

Recensore Master
25/06/19, ore 10:41
Cap. 20:

Cara Ardesis, ci hai fatto una bella sorpresa ritrovando un nuovo capitolo a così breve distanza dal precedente, facendo in tale maniera non calare la tensione creata. Oscar si ritrova in balia di se stessa con i suoi problemi irrisolti ai quali si rifiuta di pensare e per fare ciò ha deciso di buttarsi anima e corpo nel suo nuovo lavoro di Comandante della guardia cittadina sperando di poter scalfire l’animo di quei soldati che ha compreso non la vogliono lì perché nobile e per di più donna. Per renderle onore e fare in modo che il passaggio di incarico sia effettivo ci vuole una parata con la brigata al gran completo che però non vuole ottemperare a tale consuetudine come comunicatole dal colonnello D’Agoult; niente di peggio per farle saltare ulteriormente i nervi e precipitarsi a sfidare chiunque non voglia obbedirle. E’ consapevole di dover dimostrare il suo valore ed è questo frangente la scintilla per un duello con chiunque e il cui esito avrebbe deciso delle sue sorti. Il duello è vinto e Alain che vi ha assistito le fa ben presente che nonostante tutto ciò che hanno visto non le faranno sconti e in caserma con loro non avrà vita facile. Una prima battaglia vinta per Oscar che deve affrontare il buio della sua anima tornando a casa dove sa già che avrebbe trovato Girodelle al quale presto o tardi avrebbe dovuto dare una risposta anche negativa, cosa che avviene e Oscar si concede anche di potergli donare delle spiegazioni che possano renderlo più consapevole che averla vicina sarebbe l’infelicità per entrambi. Nel frattempo vediamo apparire Annette assunta come cameriera a palazzo. Intanto anche Andrè continua la sua vita apparentemente sereno lontano da Oscar lavorando per l’avvocato Moreau che soddisfatto di lui se ne preoccupa e vuole che si controlli periodicamente per non pregiudicare lo stato della sua vista danneggiando le sue possibilità di migliorare il suo futuro. Si sta anche avvicinando il giorno delle nozze di Bernard e Rosalie e Andrè in cuor suo spera di potersi riconciliare con Oscar dalla quale non riesce a stare lontano, ed è una vera e propria imposizione che ha fatto a se stesso quella di lasciare che lei capisca dove vuole andare e cosa vuole effettivamente dalla vita e spera che anche lei senta la sua mancanza come accade a lui, anche se sta tentando di fare di tutto per non interferire nella sua vita. Sarà sicuramente in attesa delle novità che gli potrà portare Annette da palazzo. Attendiamo il matrimonio e vediamo se si apre qualche spiraglio. A risentirci presto e un caro saluto.

Ciao Ardesis, ho apprezzato la diversità che hai apportato a questo capitolo in confronto alla vecchia versione. Ho particolarmente gradito tutti quei ragionamenti di Oscar in riferimento al suo nuovo lavoro, il pensare principalmente ai suoi uomini, alle migliorie da apportare alla caserma per rendere sia il lavoro sia la vita dei soldati migliore sotto più punti di vista, con la speranza e la consapevolezza che agendo in questo modo avrebbe portato un po’ di giustizia in quel corpo militare che veniva considerato poco o nulla non essendo composto da nobili. E’ come se cercasse, con il suo nuovo modo di trattare i soldati, di donare loro una sorta di risarcimento per tutto ciò che non era mai stato fatto in precedenza. Infatti vuole capire come vivano e come lavorino e perciò vuole che le sia riservato lo stesso trattamento che lei dispone per i suoi soldati, nessun favoritismo solo perché lei è nobile. E’ stato anche giusto che volesse confrontarsi con il colonnello che quegli uomini li conosce meglio, anche se avrebbe potuto, come lui le ha ribadito, decidere in perfetta solitudine essendo il comandante della caserma. Oscar vuole tentare di entrare nel mondo di quegli uomini, di farne parte, di conoscerli affinché anche loro possano sincerarsi delle sue intenzioni che non vogliono prevaricare su nessuno anche se lei fa parte della nobiltà. Ma i primi nodi arrivano subito al pettine, con il rifiuto di schierarsi per la parata in suo onore e che le compete in quanto comandante, e la consegunte scena del duello con uno dei soldati che viene battuto e che, solo in ultima analisi, Alain, prende il comando di quella massa di uomini arrabbiati, e decide che si sarebbero schierati anche se comunque il loro pensiero sul nuovo comandante non sarebbe mutato. Alla fine di quella lunga giornata Oscar decide di fare ritorno a casa dove non è più rientrata e trova però una nuova incombenza a cui rivolgere la sua attenzione: Girodelle si è nuovamente presentato a palazzo per incontrarla e verosimilmente per dichiararsi personalmente. E’ stato molto interessante come hai deciso di far svolgere la scena, con i molti pensieri che hanno occupato la mente di Girodelle e il suo sentirsi completamente inadeguato sia a stare in quella casa sia di fronte ad Oscar, perso nell’osservazione di lei e facendo un confronto perdente con se stesso. Aveva sempre pensato che offrendosi al meglio avrebbe potuto avere maggiori opportunità di colpire Oscar, si era fatto nella sua mente tutto il discorso per cercare di affascinarla, ma quando l’oggetto del suo desiderio si è palesato di fronte a lui, ha notato la profonda differenza che esiste fra loro e che Oscar con delicatezza gli ha posto dinnanzi: non sono fatti per stare insieme, sarebbe una convivenza forzata nella quale nessuno dei due troverebbe la serenità e tanto meno l’amore. E così dopo la sua appassionata dichiarazione d’amore, fatta oltretutto di fronte al personale che stava servendo loro il pranzo, Girodelle se ne va con la sua seconda sconfitta nel campo sentimentale infertale dalla medesima persona. Intanto notiamo la presenza di Annette che è stata assunta alle dipendenze di palazzo. Nel mentre anche André sta continuando la sua vita lavorando per l’avvocato Moreau che sembra essersi preso a cuore quel ragazzo giovane, diligente e interessato al lavoro, tanto da preoccuparsi per la salute del suo occhio al pari di Bernard che per l’occasione gli aveva regalato un paio di occhiali. Anche qui c’è la missiva da consegnare al misterioso marchese di Nardien ma manca tutta la passeggiata di André verso la casa del fratellastro e la loro serata passata in una osteria dove avevano incontrato Alain. C’è però fondamentale il concetto di fondo che sta animando André in questo periodo nei confronti del suo rapporto con Oscar e cioè quello di essere presente a quello che le accade, con le informazioni di prima mano da parte di Annette, ma restando a doverosa distanza, per non far pensare ad Oscar di volersi comunque intromettere nella sua vita, lasciandole ampio margine di manovra in solitaria. Decisamente sempre più accattivante. Alla prossima!
(Recensione modificata il 15/04/2020 - 06:55 pm)

Recensore Veterano
25/06/19, ore 08:44
Cap. 20:

Ma che sorpresa! Un nuovo capitolo in poco tempo!
Oscar ha dimostrato il suo valore ai soldati, che tuttavia si rifiutano di accettarla. La scena del duello è molto vivida.
E poi troviamo Annette che serve il pranzo ad Oscar e Girodelle. Se le intenzioni di questo nuovo personaggio sono buone, riferirà ad André che Oscar non ha intenzione di sposarsi?
Comunque, l’audacia dei pensieri di Girodelle non si rispecchia affatto nel suo carattere. Lui non è quello di cui Oscar ha bisogno e questo lo sa perfino André anche se non è lì presente.
Mi insospettisce molto la lettera di Basil Moreau al Marchese de Nardien. Sono certa che influirà sulla storia e sono curiosa di sapere in che modo.
Il personaggio di André è sempre un po’ filosofo e questo ci piace. Dimostra saggezza e maturità, ma anche molto carattere. Mi affascina da morire!
Aspetto il prossimo episodio con ansia, cosa accadrà al matrimonio? Le cose andranno per il verso giusto?

Recensore Master
24/06/19, ore 18:53
Cap. 20:

Oscar sembra voler tirare avanti, e questo è bene; per André la stessa cosa sembra più difficile.

Recensore Master
23/06/19, ore 23:03
Cap. 19:

Cara Ardesis,
Ci hai regalato un capitolo ricco d' azione e di novità.
Insolito il patto di mutuo soccorso tra Andrè e Annette. Lui subito ha offerto e lei, immediatamente, ha
accettato. Plausibile eppure stranamente curiosa tutta quella automaticità. Sinceramente, il piano di
Andrè mi ha completamente spiazzata. Inoltre mi ha messa in allarme... E se Annette fosse, nonostante
l' apparenza, una persona pericolosa?! Su Saint-Just, invece, nessun dubbio: lui pericoloso lo è per via
genetica, anche se al momento è ancora troppo giovane per far grossi danni (forse). Nemmeno Basil
Moreau, avvocato di una certa fama, sembra una persona innocua, anzi... Qualcosa mi dice che questo
personaggio presto assumerà un ruolo di primo piano nell' intreccio narrativo. Sempre affascinante ed
avvincente, almeno per me, vedere Oscar soggiornare in caserma. Una ipotesi che ho sempre trovato
più credibile che tutto quell' avanti e indietro, galoppando in solitudine per ben due volte al giorno, tra
Parigi e vicinanze Versailles. Molto aderente alla versione canonica il tuo Alain, così sinceramente calato
nel suo ruolo di "capo camerata", gradito e indiscusso. Credo che stavolta il suo rapporto con Oscar non
potrà che rivelarsi più diretto e partecipato. Tante sono state le novità di questo capitolo e tanta è ora
l' attesa di quello successivo. Torna presto...
Un affettuoso saluto

Recensore Veterano
23/06/19, ore 11:34
Cap. 19:

Bentrovata, sono felice di trovare un tuo aggiornamento finalmente.
In questo capitolo ci hai introdotto diverse novità.
Annette sarà una spia sincera e disinteressata? Sicuramente la mossa di André, oltre che generosa è anche strategica. Mi piace questo personaggio così complesso ma anche pieno di iniziative scaltre! E ho apprezzato molto anche la lezione morale dell’avvocato Moreau, anche se non so dire se questo nuovo personaggio mi è simpatico o nasconde qualcosa. Lo scopriremo.
Prevedo un bell’intrigo con Saint Just che abita insieme ad André. Come si comporterà quando scoprirà chi è André? E c’é un motivo per cui ha tanta fretta di uscire?
Per quando riguarda Alain, penso che avrá una parte molto importante in questa storia, anche se diversamente rispetto all’anime. Sono curiosa di sapere in che modo. Comunque adoro la caratterizzazione del personaggio.
Bene! Allora alla prossima, spero aggiornerai presto. Aspetto con ansia!

Recensore Master
22/06/19, ore 12:09
Cap. 19:

Bentornata cara Ardesis, devo dire che attendevo questo tuo nuovo capitolo con un misto di ansia e curiosità dovute al fatto che gli avvenimenti accaduti in precedenza avessero indirizzato la situazione verso una soluzione imprevista. Meno male che Andrè è tornato in sé e non si è comportato come sembrava volesse fare andando a trovare Annette, che probabilmente in un primo tempo avrebbe fatto sì che lui sfogasse il suo malessere ma poi inevitabilmente lo avrebbe condotto a recriminare su una azione che non era nel suo carattere bensì dettata unicamente dal confronto di fuoco che aveva avuto con Oscar e che agendo in questa maniera avrebbe in un certo modo potuto averla vinta su di lei almeno una volta. Il loro è un discorso dove vengono fatte confessioni da ambo i lati fino ad arrivare alla proposta di André: Annette avrebbe dovuto essere i suoi occhi e le sue orecchie in casa Jarjayes per poter sapere quanto accade ad Oscar; il suo è un agire sottile in quanto non può compromettersi e manifestare il suo sentire verso Oscar apertamente, e quindi far entrare a sevizio Annette a palazzo, oltre che ad aiutare lei ad avere un’altra possibilità di vita, gli permetterebbe di venire a conoscenza di fatti che nemmeno sua nonna potrebbe riferirgli. Intanto lui è anche preso dal suo nuovo incarico trovato mediante Bernard presso un avvocato il quale gli rimarca il fatto che pur essendo un uomo libero ma di condizione sociale inferiore abbia avuto la fortuna di vivere in tranquillità economica e con una educazione che gli potrà essere di supporto nel futuro: in due parole lo ritiene un uomo fortunato più di quanto lui stesso non riesca ad immaginare. Fugace apparizione quella di Louis de Saint Just proprio al rientro a casa da parte di Andrè che vorrebbe conferire con Annette: i due si salutano semplicemente, anche se entrambi si osservano, ma ad Andrè resta memorizzato qualcosa del suo interlocutore, egli è un giovane studente dall’aria sveglia ma dallo sguardo acuto e sottile come quello di una persona più vecchia della sua età che del mondo ha già visto tanto, e penso che sicuramente avrà il suo perché nelle vicende future dei nostri. Intanto ritroviamo Oscar in caserma che sta riflettendo sugli ultimi attimi appena vissuti così tumultuosamente e non sa ritrovare la pace e la serenità in quanto il diverbio con Andrè ha segnato entrambi e ripensandoci comprende che non ha avuto il minimo tatto nel parlare con lui per cui dovrà trovare una soluzione per riavvicinarlo in quanto la sua amicizia e la sua vicinanza sono troppo preziose per lei per lasciarle andare in questo modo senza tentare di fare qualcosa. Intanto la sua mente è anche occupata e preoccupata dalla proposta di matrimonio ricevuta da Girodelle tramite suo padre, quindi altro motivo per restare lontana da palazzo e non affrontare l’ennesimo problema. Già perché anche in caserma ha dei problemi con la truppa che non vuole sapere di essere comandata da un nobile e per giunta donna. L’ultimo quadro ci mostra Alain che anche lui sta pensando all’arrivo del nuovo comandante presso la sua brigata e al fatto che i suoi compagni non la vedano di buon occhio. Le voci che sente non gli piacciono perciò sfrutta il suo carisma e l’ascendente che ha sui suoi compagni per cercare di calmare gli animi e porre un freno alle folli idee che hanno su cosa fare ad Oscar per far sì che se ne vada. Capitolo molto bello dove sono accadute molte cose in preparazioni di azioni future. Come sempre ti aspetto con curiosità al prossimo aggiornamento. Un caro saluto.

Cara Ardesis, sono tornata a leggere il restyling del tuo racconto e ho notato come in questo capitolo gli eventi siano stati posizionati in un ordine cronologico differente. Non abbiamo come nella precente versione André che si precipita da Annette all’inizio, bensì Oscar che pensa ad André e che spera in cuor suo di poterlo rivedere per chiarire la situazione rimasta in sospeso fra loro, ed è lieta di trovarlo ad attenderla all’uscita della caserma. Il loro è un incontro che non vuole essere da nessuna delle due parti trasformato in uno scontro, il loro parlare è calmo e persino il fatto che Oscar constati con André che avrebbe preferito che lui la avvisasse di volersene andare, non è detto con il rancore che ci si sarebbe aspettati, anzi André nota quasi ci sia amarezza nelle parole che gli rivolge e anche una sorta di malinconia. D’altra parte non possono nemmeno fingere di essere semplicemente amici e di conseguenza ancora le persone che erano ma sono tutti e due convinti nell’affermare che se uno dei due avesse avuto bisogno dell’altro non avrebbe dovuto fare altro che chiedere. Poi la conversazione si sposta sull’argomento ostico del matrimonio che dona una nuova stilettata al cuore già sofferente di André che le dice spassionatamente che se proprio dovesse sposarsi preferirebbe fosse con una persona diversa da Girodelle che dice di amarla perché apprezza tutti i suoi pregi ma non è al corrente dei suoi difetti, e a questa affermazione Oscar non dimostra il minimo turbamento forse troppo intenta a dominare il tumulto interiore che le scatena l’intera vicenda. Ma questa nuova tegola che è caduta su Andrè gli mette addosso una smania di reagire con qualsiasi cosa possa fargli dimenticare ciò che ha appena sentito e tornato a casa pensa di trovare ristoro nella prostituta che vive nel palazzo. Il pensiero ha però breve durata e nella mente di André si trasforma in un piano da proporre ad Annette affinché, assunta alle dipendenze della famiglia, possa informarlo di ciò che avviene a palazzo Jarjayes e che riguarda Oscar, oltre che assicurare una vita più dignitosa alla donna che si trova di fronte e che ha visto passare già parecchie primavere, e che, a differenza della prima versione, lei accetta immediatamente, segno che la voglia di cambiare la sua vita è quanto mai forte. Poi c’è tutto il passaggio che concerne la sua conoscenza dell’avvocato Moreau da cui dovrà lavorare; i due uomini si osservano e alla fine l’avvocato vuole sapere in che rapporti si ritrovi ora André nei confronti della figlia del generale, avendo appreso per sommi capi le vicissitudini che riguardano Andrè da Bernard quando lo ha proposto per lavorare presso di lui. Andrè opta per una parziale sincerità, senza esporsi troppo, ma anche non dicendo effettivamente quale sia la situazione in cui si sta barcamenando nei confronti di Oscar, dalla quale spera ancora di poter riavere la vicinanza di un tempo. Infine il passaggio riguardante Alain, di cui ci doni una visione più esaustiva di chi sia ora e anche di chi sia stato, e di come, nonostante militi in mezzo a gente facente parte del popolo, non si senta di appartenervi pienamente, lui a differenza loro ha avuto una educazione e ha potuto assaporare un po’ di vita buona quando era giovane, ma capisce anche che quei ragazzi nelle condizioni in cui vivono non possano nutrire che odio verso la nobiltà in generale, e la prova gli viene fornita dai discorsi che ascolta in camerata circa il comportamento che vorrebbero tenere nei confronti del nuovo comandante per fare in modo che se ne vada al più presto. I discorsi ad Alain non piacciono particolarmente tanto che basta che si alzi e tutti si zittiscono e ascoltano ciò che ha da dire, lo ascoltano proprio come se fosse lui a comandarli, riuscendo a farli ragionare e invitandoli a non fare nulla di avventato che si ritorcerebbe solo esclusivamente contro di loro. Alain non odia Oscar in quanto nobile come i suoi compagni, è però molto curioso di vedere come quella donna sarà capace di guadagnarsi la loro fiducia, vuole darle il beneficio del dubbio e vedere se è effettivamente una persona valida come gli ha raccontato André. Molto interessante continuare a sondare i pensieri che tormentano i protagonisti e che ne definiscono le azioni. A presto!
(Recensione modificata il 13/04/2020 - 05:34 pm)

Recensore Master
21/06/19, ore 10:35
Cap. 19:

Annette conosce molto bene la famiglia di Oscar come mai? Coglie al volo la proposta di André , semplicemente perché è stanca della vita che conduce o per altri motivi ? Ciao

Recensore Master
21/06/19, ore 00:18
Cap. 19:

Aspettavo da tanto tempo questo aggiornamento. Com'è tenero il nostro André. Hai descritto la sua frustrazione e sensibilità in modo eccellente. Temo che Sant just abbia ucciso Annette, ma questo lo scopriremo nel tuo prossimo aggiornamento. Complimenti per il nuovo capitolo un abbraccio xoxo.

Recensore Master
21/06/19, ore 00:09
Cap. 19:

Ognuno è in compagnia dei propri fantasmi, ma almeno André ed Alain stanno abbozzando un minimo di azione.

Recensore Master
06/05/19, ore 03:11

Cara Ardesis,
Affascinante... Incredibile quanta parte di noi passi, quasi di nascosto, in ciò che scriviamo. Quanta
rabbia e giovane determinazione in questi tuoi Oscar ed Andrè! Tu non puoi che sentirli ed immaginarli
a questo modo, data la tua giovane età. Non è certo una cosa brutta, ma non è nemmeno una caratte-
rizzazione perfettamente calibrata. Sarebbe tremendo se due trentenni si accapigliassero a quel modo.
Difficilmente essi potrebbero arrivare a una riconciliazione. Nemmeno l' esperienza di tanta vita in co-
mune basterebbe loro a trovar la forza di stendere i proverbiali veli pietosi su tanto risentimento. Anche
la mossa finale di Andrè, quel recarsi immediatamente da un' altra donna, fosse pure per ottenerne un
semplice consiglio, cioè da una persona potenzialmente "concorrenziale" rispetto a Oscar, sa tanto da
gioventu', stagione della vita sublime e impaziente. Ti ho scritto questo perchè questo ho notato. Non
solo nel comportamento del tuo Andrè, come ho scritto all' inizio, ma anche in quello di questa Oscar.
Ma è proprio questa tua imprecisione a venirti incontro alla fine, perchè il raffigurarli sentimentalmente
non completamente maturi è pur sempre una "patente di giovinezza". Ripeto: imprecisione plausibile e
non errore vero e proprio il tuo. Spero di ritrovarti presto.
Un affettuoso saluto

Recensore Master
01/05/19, ore 19:22

Il generale si comporta in modo strano (da padre?), Girodelle vuole sposarla e André è sempre più distante, senza che lei faccia niente per avvicinarsi. Non è capace, come ha detto i comportamenti maschili sono ormai radicati in lei. Capitolo di transizione, con molta carne al fuoco, cosa vorrà André da Annette? Brava, bel capitolo a presto, buona serata.

Recensore Master
01/05/19, ore 18:58

Carissima Ardesis, è stato un vero piacere trovare in questa giornata un tuo aggiornamento; questa volta la rottura sembra proprio inevitabile ma non solo fra Oscar e André ma anche tra due mondi che mai come in questo periodo si stanno frapponendo tra di loro. Da una parte ci sono le convenzioni sociali ma dall’altra c’è la loro irrisolta situazione poiché non sono riusciti a parlarsi sinceramente e piano piano trincerandosi ognuno nei propri silenzi si sono costruiti un personale muro fatto di incomprensioni e parole non dette. Assistiamo anche alla presa di coscienza da parte del generale Jarjayes che non conosce poi molto sua figlia che ha sempre avuto più confidenza con André che con parte della sua stessa famiglia, e a poco valgono i suoi tentativi tardivi di riconnettersi ad Oscar perché da parte di quest’ultima il suo tentativo di avvicinamento viene vissuto come una intromissione nella sua vita privata: l’unico che avrebbe potuto darle un sostegno ha scoperto che se ne è andato senza peraltro informarla della sua decisione e questa situazione la rattrista molto anche se non vuole ammetterlo, lei per suo padre ha dovuto essere il figlio maschio mai avuto e il padre è stato per lei l’essere perfetto a cui mirare e a cui sperare di assomigliare, non facendolo rimpiangere di aver avuto una figlia femmina, anche se per essere quello che il padre voleva diventasse per onorare il casato ha dovuto sacrificare buona parte di se stessa. André invece sta emergendo con un carattere forte e volitivo, non è più solo lui a correre dietro ad Oscar, questa volta vuole che sia proprio lei a cercarlo di sua sponte, perché ne sente il bisogno, vuole che lei si accorga di quanto contava averlo al suo fianco e non solo come attendente protettore o amico di infanzia, vuole che lei lo guardi come uomo che sta facendo delle scelte che non vuole che vengano messe in discussione, poiché lui è certo che lo aiuteranno a crescere e ad affrancarsi forse dal suo spasmodico bisogno di lei. Nonostante tutti questi bei propositi quando la padrona di casa lo avvisa che un militare era passato a cercarlo il suo cuore e la sua mente si aprono nuovamente al suo pensiero su di lei che continua ad occupare il suo essere. L’incontro che avviene più tardi in caserma si trasforma in uno scontro soprattutto per i toni utilizzati da Oscar per parlargli, sembra che dopo tutto, essendo rimasta ferita dal fatto che lui non è più al suo fianco, voglia fargli del male, non comprendendo che facendolo a lui questo si ritorce anche su di lei che alla fine andandosene dopo averlo lasciato in malo modo piange lacrime amare. Il comportamento successivo di Andrè è figlio del dolore provato per le parole pronunciate da Oscar, ma non penso sia giusto quello che si accinge a fare perché dopo avrà a dolersene in quanto non è nella sua natura. Attendo come sempre con molto interesse il prossimo capitolo e nel mentre ti saluto caramente. A presto!

Cara Ardesis, sto continuando nella mia riscoperta della tua storia e anche in questo passaggio noto le molte differenze che vi hai apportato, oserei dire quasi che tu lo abbia riscritto integralmente facendoci percepire la profonda ricerca dell’equilibrio perduto in tutti e due i protagoisti. Oscar si è accorta che la scelta che ha fatto si sta rivelando una vera battaglia da ingaggiare con i soldati della sua caserma che la metterà a dura prova e forse in questo suo compito potrà dimenticare gli affanni che le opprimono il cuore e cercare quella pace interiore che ora tanto le manca. Nel tornare a casa sua un proposito almeno lo ha formulato e cioè quello di scambiare qualche parola con Andrè, semplicemente, o anche solo poterlo sentire ancora al suo fianco e stare magari in silenzio, ma questa sua speranza viene subito smorzata dalle parole di Nanny che la svvisano senza tanti giri di parole che André non avendo più un incarico ha lasciato il palazzo in giornata. Oscar è colta alla sprovvista da questa notizia, quasi non si capacita che lui non l’abbia avvisata, ma d’altra parte pensa anche ai loro ultimi trascorsi e concorda con il fatto che non ppotesse aspettarsi qualcosa di diverso, ora tra loro si era effettivamente creato un abisso, che ci sarebbe voluto tempo per ricolmare, sempre che si potesse tornare come erano un tempo, e la considerazione finale di quella intermnabile giornata, era che da ora in avanti sarebbe stata effettivamente sola. Ma la giornata non è ancora terminata, ancora non le è dato il permesso di concedersi una pausa solo per se stesa poiché suo padre l’ha convocata per parlarle. Quando il generale la convocava con quell’ufficilità normalmente era per esporre notizie di una certa gravità e quindi predispone sia corpo che mente a quello che sarà un colloquio unilaterale come al solito. L’unica cosa che non può pensare di sentire è quella che il padre le svela e precisamente la proposta di matrimonio di Girodelle alla quale la sua mente si ribella ancor prima di sentire tutto il discorso del padre che sembra essersi accorto che è una donna solo in questo momento, concedendole il fatto che sia giunta l’ora che anche lei viva la sua vita come una donna con le gioie annesse e connesse, arriva persino a scusarsi di come l’ha cresciuta, con quella durezza e quella freddezza che non hanno fatto mai percepire alla figlia l’affetto sincero oltre che l’orgoglio che provava per lei. Per Oscar sono tutte parole al vento, lei ha già preso la sua decisione nella solitudine più completa accorgendosi forse per la prima volta non avendo come filtro André che le persone che aveva intorno in fondo non le conosceva, lasciandola amareggiata per questa constatazione. Intanto anche André sta cercando il suo equilibrio in quel nuovo alloggio che gli ha trovato Bernard insieme al lavoro che gli ha rimediato presso un avvocato. Ma mentre Oscar sta vivendo la sua nuova vita come una battaglia, André sembra invece eccitato di provare una realtà differente da quella che ha sempre vissuto. La città di Parigi offre mille opportunità e tutto assume la forma della novità, sia per quanto riguarda i luoghi che ha voglia di esplorare sia per quanto concerne gli abitanti così variegati e a loro modo fonte di interesse. I mille aspetti che la città offre e che lui ha conosciuto solo parzialmente. Un pensiero che però torna ricorrente è quello di dovere e volere parlare con Oscar prima o poi, in quanto non avrebbero potuto lasciare la loro situazione perennemente in sospeso sperando che si sistemasse da sola con la semplice lontananza. Molto intimisti questi nuovi passaggi che ci permettono di entrare nelle menti dei personaggi dando maggiore risalto alla loro vicenda personale. A presto!
(Recensione modificata il 31/03/2020 - 05:46 pm)