Cara autrice, pur essendo una fervente assertrice della verginità di Andrè fino al fatidico appuntamento con le lucciole (sennò si perde anche il senso della metafora della lucciola), non disdegno di leggere ff che sostengono il contrario, come nel tuo caso. E il tuo incipit mi ha incuriosita: ci sono alcuni topoi del mondo delle ff oscariane ma in questo capitolo non suonano banali. Trovo che tu abbia uno stile personale abbastanza maturo che mi spinge a rileggerti per trovare conferma o, spero di no, smentita di quello che ho letto tra le righe. Tant'è che ho controllato se avessi pubblicato altro su questo sito ma vedo che è la tua prima ff.
Mi rendo conto che è molto prematuro esprimere pareri basandosi su un solo capitolo e quindi mi astengo dal proseguire. Alla prossima!

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Se c' è una cosa che non sopporto è Andre che va a puttane ma sono consapevole sia una fissa personale quindi, seppur a malincuore te la concedo .
Il nostro povero Andre che, disperato e vinto, cerca il piacere pensando ad una Oscar inarrivabile...è un buon inizio ed il titolo promette fuochi d' artificio.
Brava

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L'inizio sembra ambientato in una via della Bahia raccontata da Jorge Amado - ma temo che tutto il mondo (del piacere a pagamento) sia paese.
Il titolo è molto intrigante - la magia mi manca nel panorama oscariano ;P

Quanto alla verginità di André... posso essere sincera? Mi interessa poco. Non so come scioglierai la situazione in cui si è messo e non giudico. va bene tutta: non sono fanatica né dell'eroe sgamatissimo né del verginello e credo che ognuno si debba un po' conoscere, capire cosa vuole e poi se vuole aspettare aspetta, se non vuole aspettare vada. Storicamente non ne ho idea - credo che le ragazze di paese si tenessero molto stretta verginità e reputazione in vista di un matrimonio (intorno ai 25 però), ma credo che in una città grande come parigi la musica fosse un po' diversa. La prostituzione fa una gran tristezza, ma perché non è l'unica opzione per i giorni nostri dove la libertà sessuale esiste.
Credo però che il buon sesso, come ogni altra attività, incluso suonare il piano o il violino, sia molto una questione di pratica (e non necessariamente di promiscuità) - non so davvero come sarebbe stata la vera notte delle lucciole, tra due vergini di 34 / 35 anni che hanno scelto di restare tali così a lungo; probabilmente non così bella come ce l'hanno raccontata. Emotivamente bella, per carità, ma dal punto di vista fisico spiacevole sia per lui che per lei e un tantinello veloce.
(Recensione modificata il 14/06/2017 - 08:04 am)

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