Recensioni per
L'elisir della gitana
di Ardesis
Oh, quanto l'ho aspettato questo aggiornamento!! |
Buonasera Ardesis, |
Ben ritrovata Ardesis con questo passaggio che mette in risalto i pensieri dei nostri due protagonisti e dove nessuno dei due ha il coraggio di aprirsi per svelare quali siano i tormenti di cui sono preda e che forse insieme potrebbero combattere. Le descrizioni di cui ci hai fatto dono ci aiutano ad immergerci in quei luoghi e in quei momenti che disegni con tanta precisione da farli sentire talmente vivi che pare di essere inclusi nella vicenda che stai narrando. Oscar ha deciso per un periodo di riposo a casa perché il suo cervello, sempre all’opera, sta cominciando a elaborare teorie. Il colloquio avuto con Alain deve essere stato particolarmente illuminante tanto da voler e dover tastare con mano se le sue teorie avessero un certo fondamento. Però tutto questo è un suo lavorio interiore di cui non intende ancora mettere a parte André, il quale da parte sua, ha anche lui le sue belle gatte da pelare. Casa per Oscar e André ha sempre assunto un significato particolare perché in quel luogo potevano essere veramente loro. Oscar tenta di riappropriarsi dei ricordi che la sua casa le riporta alla mente. Ed ecco il suo breve passaggio nelle cucine, la conversazione con il cuoco e infine la serenità di poter stare un poco insieme alla nonna di André, la quale, la vede subito stanca e sciupata. In questo intemezzo, mentre confida a Marron che André sarebbe rincasato il giorno seguente e le suggerisce di preparargli una torta di mele di cui va particolarmente ghiotto, Annette assiste alla conversazione e viene posta sotto lo sguardo insolitamente attento e guardingo di Oscar che pare voglia lanciarle un messaggio pur dicendole poco o nulla. In questo frangente si limita a chiederle di prepararle un bagno usando però la sua amata essenza di rosa di cui sente la nostalgia e che aveva momentaneamente accantonato per utilizzare quella che aveva trovato nella giacca di André e poi quelle che la domestica le versava nell’acqua del bagno. Oscar nutre più che dei sospetti sulla ragazza, ma continua a mantenere un assoluto riserbo diventando volutamente impenetrabile. Intanto anche André è preda dei suoi demoni per quello che è stato costretto a fare ai danni di Moreau, che forse lo licenzierà quando avrà scoperto ciò che ha fatto, e per ottemperare agli ordini ricevuti da Saint Just sperando che mantenga la parola e non faccia del male ad Oscar. Con questi pensieri si reca a Palazzo Jarjayes dove spera di poter trascorrere un po’ di tempo con Oscar. Lei è sul torrione da dove lo ha visto arrivare. Il loro incontro pare un po’ teso: tutti e due nascondono un segreto e questo inficia un tantino il loro stare insieme. Il momento parrebbe idialliaco se non ci fosse su tutti e due una spada di Damocle che purtroppo incombe. Nella tranquillità di quella serata, con il sole che sta tramontando, i pensieri possono trasformarsi in parole che hanno la consistenza dei sogni. Andrè propone ad Oscar di andare in Normandia, solo così potrebbe tenerla lontana dal pericolo. Ma gli eventi stanno galoppando e le responsabilità in capo ad Oscar non le permetterebbero di allontanarsi, proprio ora che con tutta probabilità le verrà assegnato il compito di sovrintendere con i suoi soldati agli Stati Generali. Un sogno che si infrange mentre i due sono abbracciati e si godono quel momento di relativa intimità che però culmina con un appassionato bacio di Oscar che ha bisogno più che mai di sentire vicino a sé Andrè. Si ritroveranno più tardi nella sua stanza e chissà se riusciranno a parlare delle reciproche preoccupazioni che li attanagliano? In tale attesa ti auguro di trascorrere un buon fine settimana sperando di risentirti presto! Un caro saluto. |
Questi pochi momenti tutti per loro sono assai preziosi nel turbinio di avvenimenti che li circonda, ma forse Oscar sa già la verità sulla sua condizione. |
Carissima Ardesis, buongiorno! |
Ma ciao! |
Ciao, |
Mi è piaciuta molto questa entrata così diretta che ha subito offerto uno spaccato di vita e che, personalmente, ho visualizzato subito in un "fermo immagine". Il racconto ci offre un André diverso dal solito, più vicino alla realtà e non idealizzato; è tutto ben scritto, a mio parere, senza inutili fronzoli. |
Cara Ardesis, |
Carissima Ardesis, dopo un periodo che mi è parso infinito e durante il quale hai effettuato un restyling della tua storia davvero certosino, impreziosendolo con una più attenta introspezione rispetto alla versione originaria, eccoti tornare con un capitolo che immediatamente ci rimette in circolo con le avventure dei nostri amati personaggi che avevamo lasciato insieme al loro cuore con quello che di tragico era accaduto ad Alain. Ritroviamo Oscar in caserma sotterrata letteralmente da una pila di documenti da controfirmare e vagliare in vista del fatto che stavano per aprirsi gli Stati Generali e il generale Bouillé avrebbe assegnato a lei e ai suoi uomini l’incarico di controllare che tutto si svolgesse nel massimo ordine. Oscar che da un po’ di tempo comincia ad avvertire dei malesseri che le danno spossatezza e fattasi visitare da Lassonne scopre di avere un principio di tisi che secondo il medico di famiglia potrebbe essere curata con una buona alimentazione, un cambiamento d’aria e soprattutto con un sano riposo. Riposo che proprio in questo periodo così carico di eventi Oscar non può permettersi. Gli unici momenti che riesce a ritagliarsi dal suo lavoro tenta di trascorrerli e di dedicarli ad André che nonostante tutto vede sempre troppo poco in quella loro relazione appena nata ma già vissuta in maniera molto coinvolta. Alain, che è da tempo che non vede in relazione agli eventi che lo hanno travolto, si presenta da lei per parlarle e per farle delle rivelazioni importanti che la riguardano da vicino. Alain, a una prima occhiata, non è più l’uomo che Oscar rammentava, la fierezza e la spavalderia hanno ceduto il posto a una mestizia che non sono confacenti con la sua personalità. Alain le rivela di essere stata fatta oggetto di odio da parte di alcune persone che hanno in mente di farla fuori poiché considerata una autentica spina nel fianco che si frappone ai loro oscuri propositi. Oscar all’udire quelle parole comincia a far mente locale e quando sente nominare la località di Alancour, quello che dapprima era solo un sospetto sta trasformandosi in realtà, con anche una indicazione del nome di colui che starebbe tramando alle sue spalle aiutato da qualcuno che a lei è vicino e presuppone chi possa essere. Mentre Oscar vive questo momento, André da parte sua, è costretto a subire un ricatto da Saint Just, il vecchio inquilino della casa dove abitava, che gli propone di rubare dei documenti compromettenti che lo riguardano e che sono depositati presso lo studio dell’avvocato Moreau. Se Andrè ottempererà alla richiesta Saint Just potrebbe rivelargli chi sta attentando alla vita di quella che lui considera la sua amante, e cioè Oscar. André sulle prime tenta di tenergli testa ma appena udito il nome di Oscar decide che subirà quel ricatto, farebbe di tutto pur di preservare Oscar da ogni male. Oscar gli aveva inviato un messaggio nel quale comunicava di volersi ritirare a palazzo per qualche giorno in cerca del tanto sperato riposo e Andrè che vorrebbe raggiungerla immantinente, cerca la calma dentro se stesso e si prepara ad affrontare la giornata di domani in cerca dei famosi documenti. Veramente interessante e forse la matassa comincia a sbrogliarsi. Ti aspetto pertanto presto per il seguito. Ben tornata! |
E siamo arrivati alla famosa Tisi! |
Aspettavo da tempo un nuovo aggiornamento de"L'elisir della Gitana", una delle mie ff preferite, un racconto assolutamente originale e coinvolgente. |
Un'interessante alternativa, con Oscar che forse si può salvare.. ma c'è di mezzo il terrificante Saint-Just! Chi ci garantisce che una volta ottenuto ciò che desidera, rivelerà ad André il nome dell'avvelenatore? |
Mamma mia, senza cellulari..eri costretto ad aspettare una persona, per ore, su una scala xd eppure ti dirò..io preferisco quei tempi xd almeno c'era più emozione e questo svelava tanto di te, dei tuoi sentimenti..se eri disposto a farlo..beh, eri davvero innamorato! |
Annette non mi piace per niente! Stavo quasi cominciando a pensare che si stava ravvedendo e invece continua a cambiare idea. Per me è indifendibile! |