Recensioni per
L'elisir della gitana
di Ardesis

Questa storia ha ottenuto 348 recensioni.
Positive : 347
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
02/11/17, ore 03:16
Cap. 13:

Cara Ardesis,
Brava! Mirabile descrizione di rivoluzionario tipo: giornalista, politico, utopista, demagogo, immancabil-
mente incongruente. Però sincero, forse perchè ancora tanto giovane e felicemente innamorato. Eppure
inesperto di tante cose di questo mondo. Bernard, ex Cavaliere Nero, un giovane uomo che vuole ripu-
lire Parigi da ogni male... Un ragazzo che conosce tutti i nomi dei colpevoli, ma che ignora del tutto
una delle verità fondamentali, cioè questa: le rivoluzioni vere, e più utili all' umanità, la creatura umana
le compie all' interno del proprio cuore, abbracciando la verità e tutto ciò che è universalmente cono-
sciuto come giusto operare, o, in altri termini, facendo il bene. Ma, appunto, Bernard è ancora troppo
giovane. Col tempo e con il buon esempio di chi gli vuol bene, sicuramente egli capirà molto di più.
(Anche con il cattivo esempio di chi bene non ne vuole ad alcuno...) Molto egli lo potrà imparare da
questo fratello maggiore, appena ritrovato. Da questo Andrè che, con sommo dolore, ha compreso
di essere stato l' ennesima cieca ed egoista presenza nella vita della povera Cherise e che, almeno così
la penso io, per tale motivo ha deciso di affrontare con la giusta determinazione il conflitto interiore che
lo aveva portato fino a lei. Probabilmente Cherise aveva già da tempo maturato la sua scelta, presumi-
bilmente inderogabile, e sicuramente il suo "padrone" non le avrebbe concesso di fuggire da quella vita
terribile, ma un cuore sincero, come è quello di Andrè, non può non rimproverare a se stesso di essere
stato attento solo ai propri affanni, negando in tal modo un importante aiuto una povera ragazze e
nascondendo una profonda verità ad un' altra, altrettanto bisognosa di aiuto.
Ripeto, almeno così mi è parso di capire...
Un affettuoso saluto

Recensore Veterano
01/11/17, ore 14:42
Cap. 13:

Ciao, ecco finalmente l'agognato capitolo. Ho temuto che non volessi più continuare la storia e già mi stavo disperando. Perché come ho già avuto modo di dirti, questa è una storia che merita, merita tantissimo.
Ma veniamo al capito, abbiamo atteso parecchio ma ne è valsa la pena. Risulterò ripetitiva ma la tua Parigi "sotterranea" mi piace da impazzire, sai renderla benssimo. Riesci a farmela percepire con gli occhi, con gli odori, col tatto, ed è meraviglioso. é una Parigi sporca e rozza, ma è quello che la rende vera. 
Apprezzo queste uscite tra André e Bernard, e sopratutto amo il tuo Chatelet, così reale e affascinante, raramente ho letto di lui in questi termini. Tu gli stai donando un cuore e un'anima e un carattere ben delineato.
Dunque siamo ad un punto cruciale della storia, o almeno così è per me, André, dopo la scoperta della tragica morte di Cherise e dopo le sagge parole di Bernard, dice di voler parlare ad Oscar. Per cui immagino che si dichiarerà, in piena coscienza, con la ragione e non solo con l'istinto della puntata dello strappo. Ne vedremo delle belle, spero.
Attendo con ansia il prossimo capitolo, spero non tanto in la nel tempo.
Complimenti di cuore.

Recensore Master
30/10/17, ore 09:24
Cap. 13:

Temevo che non aggiornassi più e mi sarebbe dispiaciuto, forse perché tra le tante (forse troppe) storie che seguo, la tua è una di quelle che mi ha catturato e avvinto a doppia mandata. Sarà perché riesci a ricreare perfettamente la Parigi di allora tra le tue righe, sarà perché percepisco i tuoi personaggi quanto mai veri, fragili, imperfetti, oppure semplicemete perché la trama contiene quegli elementi che a me piacciono tanto in una storia: i toni cupi, il dramma ma anche l'azione; senza dimenticare, ovviamente, la fluidità della tua scrittura, che rende il tutto leggero e accattivante. In questo capitolo, mi ha colpito molto il legame sempre più forte tra i due fratellastri (a volte dimentico persino che non sia così nella storia originale) e il dolore di André per la morte della bella Cerise. Lasci il mistero sulla sua morte... perché si è suicidata? C'entra qualcosa il suo bell'André o è semplicemente l'ennesima storia di miseria e disperazione che ha trovato il suo tragico e scontato epilogo? Qualunque sia la motivazione, questa morte diventa il deus ex machina che finalmente scuote André dalla sua apatia.
Struggente il pezzo davanti alla Chiesa... in quel gesto doloroso di André, nelle sue parole, c'è tanto dell'umanità che si trova di fronte al silenzio di Dio, all'ineffabile della vita umana. Eppure, nonostante tutto, quella stessa umanità trova il coraggio di andare avanti... come appunto fa lo stesso André, finalmente pronto a mettersi in gioco. Brava e spero a presto!

Recensore Master
29/10/17, ore 22:08
Cap. 13:

Quanto mi piace questa storia, è una di quelle che seguo con maggior interesse e la stavo aspettando con ansia. Sono felice che tu non l'abbia abbandonata; è realistica, cruda, vera, e i suoi personaggi sono così umani e dunque imperfetti.
Una cosa che mi succede con la tua storia, e non capita sempre quando leggo una ff, è ritrovarmi in alcuni concetti, nei pensieri come fossero i miei e mi appartenessero; la felicità dipende dalle nostre scelte, quanto è vero, ne sono convinta anche io.
Struggente questo capitolo, con la tragedia di questa 'amica' di André che smuove qualcosa in lui e forse lo costringerà ad agire, a rivelarsi finalmente.
Sono convinta che la confessione dei sentimenti da parte di André sia stata una liberazione per lui; da quel momento avrebbe potuto iniziare ad essere libero dal legame con Oscar, e se lei non lo avesse mai amato né ricambiato, magari cambiare pagina alla sua vita.
Ti rinnovo i complimenti per la tua bravura, e spero di rileggerti quanto prima.

Recensore Master
29/10/17, ore 11:29
Cap. 13:

Mi piace come scrivi e apprezzo anche l’originalità della trama che chi mi conosce sa che per me è fondamentale.
Sinceramente sono convinta anch’io che André, esattamente come tutti gli altri uomini dell’epoca, possa essere andato nei bordelli (e sono convinta che Bernard non ci avrebbe trovato nulla di strano ad accompagnarlo anche vicino al proprio matrimonio).
Non c’era un giudizio morale negativo su questo.
Il carattere di André è dolce e sensibile ma credo sia però una forzatura volergli attribuire un affetto per una prostituta a tal punto da essere così sconvolto per lei.
Certo sarebbe stato dispiaciuto di sapere quella notizia, ma non così turbato. Sembra avere avuto con lei un rapporto che va oltre al mercenario
Povero André. Se non poteva avere Oscar, doveva per forza legarsi così tanto sentimentalmente a una donna di facili costumi?!
Io credo potesse avere “amiche” migliori.
Perché su efp, quando lo si immagina in un bordello, bisogna sempre salvargli l'immagine di ragazzo per bene, mostrandolo sì come un cliente, ma diverso dagli altri e, per questo, stranamente "preso" dalla prostituta e dalla sua patetica condizione?!
Della serie: con una puttana, ma con rispetto...
Lo so che darebbe fastidio l'idea di un André che si limita ad usare una donna x sfogarsi, ma all'epoca era così e nessuno se ne stupiva o si faceva dei sensi di colpa...
Ma questa ovviamente è la mia visione e il mio modo di vedere.
In ogni caso leggerò con interesse
(Recensione modificata il 29/10/2017 - 02:28 pm)

Nuovo recensore
27/10/17, ore 12:47
Cap. 13:

Aspettavo con ansia questo nuovo capitolo. Ho temuto che non aggiornassi più. E sarebbe un vero peccato interrompere un racconto così bello e ben scritto.
La storia sta prendendo un un indirizzo tutto suo. Colpisce André così preso dalla ragazza. Suscita sentimenti contrastanti. Da un lato commuove, dall'altro si prova un po' di rabbia. E' molto diverso da come siamo abituati ad immaginarlo. Più risoluto e quasi indipendente da Oscar. Ma sicuramente più reale.
Complimenti! Spero tu possa aggiornare presto.

Recensore Master
27/10/17, ore 11:40
Cap. 13:

Le tragedie sembrano accumularsi nella vita di André, nella cornice già tragica di Parigi sull'orlo della rivoluzione; la scelta che ha fatto però è rischiosa.

Recensore Master
03/09/17, ore 10:49
Cap. 12:

Il dialogo tra i due fratelli è pieno di saggezza, però André farebbe meglio ad accettare la proposta del fratello, farebbe bene anche a Oscar.

Recensore Master
30/08/17, ore 16:55
Cap. 12:

E adesso ti ho raggiunto di nuovo 😉 La scrittura mi ha tenuto lontano dal leggere e dal commentare con regolarità, ma due parole su questo capitolo e sul precedente sono d'obbligo. Sicuramente di effetto la scena nel cimitero e ben congegnata la spiegazione a suffragio del colpo di scena. Qui invece torniamo in una fase interlocutoria, che si riallaccia alla puntata 29 e alla fuga in Normandia. Non c'è stato lo strappo, ma nel cuore di Oscar il senso di colpa inizia a scavare forse l'abisso... ma André ancora non può rendersene conto, sebbene gelosia e smarrimento si affaccino nel suo cuore. Magistrale a mio parere il breve confronto con il padre, vibrante e appassionato quello a cuore aperto tra fratelli, il tutto grazie a una prosa sempre all'altezza come stile, ricchezza lessicale e scorrevolezza. Ho solo un piccolo appunto, più che altro una considerazione sull'incontro tra Marron e il piccolo Bernard: è vero che oggi si propende a pensare che la memoria a lungo termine nel bambino inizi a maturare prima dei tre anni, ma credo che difficilmente si possa rammentare con tanta precisione una persona vista una sola volta ad appena due anni. Ciò non toglie nulla alla coerenza della tua storia e alla sapiente costruzione di cotanta trama! Un saluto e a presto

Recensore Master
30/08/17, ore 11:30
Cap. 12:

Cara Ardesis,
Ma quanto è smaliziato questo tuo Bernard! A Palazzo Jarjayes tutti si ritrovano con l' animo in tumulto,
persino il Generalissimo (non sembra, ma per uno come lui già porgersi delle domande, specialmente se
inerenti alle condizioni di Oscar, è una faccenda stressantissima), e lui invece è giulivo più che mai.
E' praticamente guarito, si scola allegramente le prelibatezze enologiche della nobile casa in cui è ormai
ospite e già sogna nuove imprese al fianco del fratellone ritrovato. E nemmeno pensa che potrebbe es-
sere pericoloso per Andrè andarsene in giro, come se niente fosse, per il palazzo del duca d' Orleans...
Andrè è sempre stato un "satellite" di Oscar, una persona che al ducastro non è mai stata particolarmen-
te gradita. Staremo a vedere.
Un affettuoso saluto

Recensore Veterano
30/08/17, ore 01:58
Cap. 12:

I nodi vengono al pettine e si scoprono gli scheletri negli armadi. Questo tuo Bernard mi piace sempre di più e credo sarà fondamentale nel destino di Oscar e André. O almeno è così che io lo "sento".
Ha grandi verità in bocca, per quel che riguarda Oscar; lei che è ammirata da tutti fin dalla nascita, e forse è stanca di questa condizione. André dovrebbe ascoltare Bernard e seguirlo a Parigi. La lontananza da Oscar potrebbe far bene ad entrambi, a lei principalmente. Ci si accorge di quanto teniamo a qualcuno quando non c'è più, di solito è così... vedremo.
Complimenti come sempre, attendo il prossimo capitolo e la torbida Parigi... mi auguro che ci condurrai nel suo ventre.
Bravissima.

Recensore Junior
29/08/17, ore 19:46
Cap. 2:

mi piace il tuo linguaggio schietto! ti metterò fra le seguite, mi hai incuriosito! a presto ;)

Nuovo recensore
27/08/17, ore 18:17
Cap. 12:

Aspettavo con ansia il tuo aggiornamento. E le aspettative sono state all'altezza del risultato. Il nuovo capitolo è molto bello. Scrivi in modo impeccabile. Soprattutto la costruzione dialoghi mi piace molto. Non c'è una parola di troppo, né una di meno. Sono perfetti. Verosimili. I protagonisti dell'anime parlerebbero esattamente così. E sai legare i movimenti, le azioni, alle parole, in modo fluido, lineare.
Le emozioni e i sentimenti espressi non sono mai eccessivi da risultare stucchevoli. Sono misurati, equilibrati. Una sorta di pudore, riservatezza tipica dei Nostri.
Bellissima la risposta di André a Bernard. Tutti adoravano Oscar ma lui non l'ha mai fatto. Perché lui la vedeva realmente, la conosceva nel profondo, in tutta la sua imperfetta, umana fragilità. Dunque l'amava e basta. Semplicemente.
Oscar vuole essere dura con André, consapevolmente, per farsi odiare e allontanare. Un risvolto diverso e interessante della storia.
Bravissima.

Recensore Master
27/08/17, ore 15:36
Cap. 12:

Bellissima questa storia e bellissimo questo capitolo. Lo aspettavo con ansia questo aggiornamento. Il tuo André non smania per inseguire Oscar, resta ad aspettarla, eppure a suo modo, anche grazie a Bernard riesce a essere una figura quasi indipendente da lei... almeno fino a un certo punto, perchè non accetta del tutto la proposta di Bernard, ma in parte asseconda questo fratello trovato. Affascinante il loro dialogo sulla felicità che è una questione di scelta, e se non si è liberi di scegliere non c'è felicità, mi trovo d'accordo con questa massima filosofica.
Bellissimo anche il modo in cui tratteggi Oscar attraverso gli occhi di Bernard; la descrizione di una donna che affascina chiunque, nessuno escluso, ed in effetti è così; Oscar ha un potere di suggestione incredibile su uomini e donne, perfino la regina si leverebbe la corona per lei.
E su noi lettrici che la amiamo fa lo steso effetto.
Narrazione sempre fluida e scorrevole, è un vero piacere leggerti.
Non vedo l'ora di leggere il seguito. Bravissima.

Recensore Veterano
07/08/17, ore 11:31
Cap. 11:

Mi piace molto questo capitolo, nonostante io preferisca le storie che non si discostano molto dalla storia originale.
L'aspetto che ho apprezzato di più sono i sentimenti che Oscar prova verso André: si sente in colpa,per quel che gli è accaduto (lo si evince dalla pacca che gli dà sulla spalla, quando Rosalie chiede ad André cosa abbia fatto all'occhio e dalla riflessione di Oscar "Alla fine, era stato lui ad aver pagato per tutti inutilmente"); prova gelosia all'idea che André abbia un fratello; avverte una solitudine intensa all'idea di perderlo. Speriamo che Oscar e André riescano a dichiararsi il loro amore, prima che gli eventi precipitino irrimediabilmente