Titolo: Mirrors.
Fandom: One Direction.
Rating: Verde.
Genere: Triste/Romantico.
Coppia: Slash.
Personaggi: Liam Payne/Zayn Malik.
Conteggio parole: 1715.
Premessa:
E' la prima slash che scrivo, infatti credo che dopo averla postata mi andrò a nascondere in un angolino, con le cuffie nelle orecchie. Comunque, non mi dilungo troppo.
La storia è ispirata a "Mirrors", di Justin Timberlake. Mi sono tipo fissata con quella canzone, anche perchè fra l'altro è anche una delle preferite di Liam u.u
Ah, per il rating, non sapevo cosa mettere così l'ho messo verde, spero di non aver sottovalutato quello che ho scritto. Okay, stop. So, spero che vi piaccia almeno un po'... Ci vediamo in fondo bella gente c:

“Stiamo cercando di fare una partita, se avete così tante cose da dirvi, uscite. Non ci state facendo capire un cazzo” la voce gelida del mio fidanzato mi riporta alla realtà. Vorrei sorridere, perché la stavo aspettando, la frecciatina, ma mi limito ad alzarmi in piedi.
“Liam, vieni?” lui annuisce e mi segue fino alla porta. È Louis che mi induce a voltarmi.
[Zouis/Ziam Bromance]

Arrogante,cafone,maleducato,idiota,sexy,depravato,maniaco,ossessionato,schifosamente sfigato,per me,stronzo,bastardo.
E' perfetto.

Harry ha un segreto,si è innamorato, si è innamorato di una ragazza attraverso una chat.
Vorrebbe stringerla sempre fra le sue braccia ma non può.
Lei non sa che lui è un cantante,sa solamente che è Edward.
E' innamorata anche lei, si sono innamorati e sarà per sempre.
La loro storia,se staranno assieme,non sarà facile.
Avranno tanti alti e bassi.

E' sempre stato il sogno di tutti incontrare persone famose, i propri idoli. Immaginatevi la scena, state tranquillamente passeggiando per la strada o facendo la spesa che puff, ti imbatti nella persona di cui hai la camera piena di poster e contempli le sue foto sullo schermo del tuo pc. Peccato che certe cose capitano a chi non le desidera. Kaycee e Mhone si sono appena trasferite da Londra ad Oxford, un bel cambiamento per chi è abituato a vivere in una città grande e caotica, per cominciare il primo anno di università. Quello che non sanno è che si imbatteranno in cinque ragazzi che sono conosciuti in tutto il mondo. Sfortunatamente loro non sapevano nemmeno chi fossero prima di ritrovarseli come vicini di casa.

La musica stava salvando Niall Horan, giorno dopo giorno.
~
© per favore, non copiate.

Chi ti vorrebbe se non facessi la fame per avere quel corpo mozzafiato, se non ti imbottissi il reggiseno per avere quelle bocce da sogno, se non ti truccassi fino a sembrare una bambola?
Amelie si tormentava con queste domande, aspettando qualcuno che le desse delle risposte.
Il destino la farà incontrare con alcuni ragazzi che le cambieranno la vita
Ma era questo che voleva?
Questa storia parlerà della pazzia che c'è in ogni ragazzo, fin dove li spingerà?
Aprite e leggete se vi ho incuriosito! :)

Questa è la mia raccolta di OneShot.

Perrie, detta Pezz, è una ragazza italiana di 17 anni e un giorno va con la sua amica Leigh-Anne al concerto della loro boy band preferita, i One Direction, e si preparano a vivere un sacco di nuove avventure!
P.S.: So che come introduzione non è un gran chè..ma vi assicuro che la storia è molto meglio! ;)

Corridoi bianchi, è mezz’ora che camminiamo in corridoi bianchi con il pavimento nero, se fossi stato da solo mi sarei di sicuro perso, per fortuna davanti a me cammina questa deliziosa signorina ingiacchettata, dovrebbe avere una quarantina d’anni, probabilmente non è neanche signorina ma signora, infatti ha la fede all’anulare della mano sinistra, ha provato ad iniziare un dialogo, molto cortese ma scarsamente motivata, probabilmente la pagano per questo: sorridere come se avesse una paralisi facciale e parlare con gli artisti facendo finta di essere una loro fan. Ma come potrebbe esserlo? Non è credibile, potrei essere suo figlio… forse giusto le sue figlie potrebbero vagamente sapere chi siamo e magari anche conoscere qualcuna delle nostre canzoni, sempre se ne ha di figlie, dovrei chiederglielo e offrirle un autografo da portare a casa sta sera? Mah…no, non mi va… per farlo dovrei sfilarmi le cuffiette attaccate all’iPod spento, togliere le mani dalle tasche e tirare giù il cappuccio della mia tuta OnePice…non mi va…

Ele è una ragazza normale proveniente dall' italia 17 anni un giorno incontra il suo idolo, per pura casualità.. E tutti i suoi sogni si avvereranno. Proverà di tutto: dramma,amore,sesso,dolore,rabbia,tristezza...
'Ele vuoi essere mia, per sempre?'
'Solo se tu sarai mio per sempre,Harry'

Un momento di puro fluff e coccole.
Un Louis un po' insicuro. Un Harry che rimette a posto tutte le sue sicurezze.
E tanta, tanta, tanta tenerezza.

Guardò fuori dal finestrino, notando con molto dispiacere che era tornata a Doncaster. Lei odiava quella città. Perché? Perché avrebbe sicuramente rivisto quel grandissimo stronzo di Louis.
“Perché è tornata? Non doveva, poteva anche rimanere ad Holmes Chapel, no? E’ venuta sicuramente per rovinarmi la vita, ma non ha capito che io con lei non voglio averci più a che fare, che per colpa sua non ho più amato, perché lei ha intrappolato il mio cuore nelle sue mani.”
“Ti ho ascoltato!”
“Bene, ora che sai che ti amo, e che non ti ho dimenticata, che sono un perfetto coglione per averti lasciata solo perché non volevi fare del banale sesso con me, puoi anche schiaffeggiarmi ed andartene come fanno tutte in questi casi”
“Io non sono tutte, io sono Emily Benson, la ragazza che ami, e che ti ama proprio come tu ami lei”
Se vi va, leggete e recensite. Bacii, Isa.

"Ho iniziato a provare qualcosa per te quando ti ho visto su quell'altalena triste per la separazione dei tuoi genitori. Quando,sul tuo viso, non ho più visto quel sorriso che tanto mi rendeva felice. All'ora ho capito che avrei dovuto proteggerti da qualsiasi male pur di vedere quel sorriso. Ma ho fatto un piccolo errore, ho preferito il tuo sorriso al mio."
Mi chiamo Emily ho 17 anni e queste sono state le ultime parole che ho detto al mio migliore amico.

Elisabeth si spaventò leggendo quel messaggio arrivato cosi all’improvviso, ma poi si accorse del ragazzo alla sua destra che la fissava. Aveva la faccia un po’ stordita con quei suoi ricci ribelli che gli coprivano tutta la fronte. Sorrise. Aveva un sorriso da mozzare il fiato. Si avvicinò lentamente e si sedette di fianco alla ragazza ancora sbalordita.
“Styles come fai ad avere il mio numero?” disse tutto di un fiato continuando a fissare i suoi occhi verdi limpidi.
“Ho le mie conoscenze Stone” disse con il suo sorrisetto strafottente.
“Louis?”
“ Si esatto.” Harry si sorprendeva ogni dannatavolta, lo capiva al volo.