Accorcio le distanze e lo bacio appassionatamente come se lui fosse l'unico modo per respirare sott'acqua.

-Credi nel futuro?- sussurrò lui alle mie orecchie. "Credo in te, perché sei tu il mio futuro, piccola mia".

Mi piace il buio. Lo sento come un rifugio sicuro. Fuori tutto tace. Sono sola ma non è ancora il momento di dormire. La mente inizia a vagare.

"Prologo…
Personaggi:
Alexia Jessica Styles.,Erika Candace Wilson,Tina Isabel Hamilton,Harry Edward Styles,Liam James Payne,Louis William Tomlinson,Zayn Jawaad Malik,Niall James Horan,Perrie Louise Edwards,Jesy Louise Nelson,Leigh-Anne Pinnock e Jade Amelia Thirlwall!
Allora…in questa FF saranno presenti sia i One Direction sia le Little Mix…ma nessuno dei due gruppi sarà famoso…e inoltre,cosa assurda…ma volevamo provare,abbiamo tutti la stessa età…18 anni…:)
Alexia e Harry sono fratelli(gemelli).
Allora...Tina ha gli occhi nocciola…con sfumature verdi i capelli castano-rossi ed ha la pelle chiara…
Erika ha gli occhi verdi acqua…i capelli castani e la pelle chiara….
Alexia…Bhe Alexia…è identica a Harry…occhi verdi-azzurro capelli castani e ricci…e pelle dello stesso colore…
Sono ragazzi molto uniti…che affronteranno di tutto e supereranno mille ostacoli!"
Ecco il prologo c: spero che vi piacerààà :D

"Il primo per vedere il tuo viso, il secondo per vedere i tuoi occhi, l'ultimo per vedere la tua bocca."
"Mi sentii voltare sulla schiena, così da essere solo io e le stelle. Poi il viso di una ragazza bellissima si intromise, sovrastandomi, un po’ sfocato."
"Mi resi conto di essere praticamente sopra di lui: i nostri nasi si sfioravano. I suoi occhi ridevano, ma senza malizia, nonostante la posizione in cui eravamo, irradiavano felicità e amore."
"Muovendomi seguendo le emozioni che provavo, la baciai."
Louis è innamorato di Mackenzie da troppo tempo. Un messaggio ed una festa cambieranno le loro vite.

-Fa ancora male.- disse con una nota di ironia, per sdrammatizzare la situazione in cui si trovavano.
Una lacrima scese dai suoi occhi, e lei non si preoccupò di asciugarla.
La lasciò lì, incurante mentre rigava la sua guancia destra.
Quella guancia che lui aveva toccato tante volte con le sue labbra o con la sua mano.
(...)
-Lei è qui...- sussurrò.
-Lei chi?- domandò il ricciolino, Harry.
Non fecero in tempo a chiedere qualcos'altro, che l'irlandese prese a correre dietro le quinte, per andare verso l'area del pubblico e cercarla.
Vederla di nuovo, era stato come un tuffo al cuore.
(...)
Guardava le parole scritte in quel foglio bianco con gli occhi persi.
Non aveva pianto, oh no.
Il dolore era più forte delle lacrime che ogni volta minacciavano di uscire.
Si portò una mano sulla fronte e fece cadere la lettera sul pavimento duro del cimitero.
Si rannicchiò in se stesso e rimase a soffrire in silenzio.
Si sentiva un mostro.
Non aveva neanche provato a cercarla, di chiedere notizie su di lei.
Non aveva neanche provato a combattere per il loro amore.
Era un codardo e questo se lo sarebbe rinfacciato per il resto della sua vita.

«Papà?» mi chiamò poi all’improvviso.
«Dimmi Lucas.»
«Com’era la mamma?»
«Cosa vuoi sapere esattamente?» gli chiesi poi, un po’ intimorito e allo stesso tempo incuriosito.
«Era bella?» disse il piccolo alzandosi dalla sua posizione supina per guardarmi dritto negli occhi.
Era bella? Oh, si che lo era.

«Non dire sciocchezze», disse aprendo la porta.
Dopodiché non vidi altro che sangue, sangue e cadaveri ovunque.
Rimasi immobile per non so quanti secondi e la mia pelle sembrò perdere colore.
Era una stanza abbastanza grande, buia, riuscivo solo a intravedere dei cadaveri ammucchiati in un angolo, mentre sul tetto ne stavano appesi degli altri.
Sentii la mano di Zayn sfiorare la mia, ma nessuno dei due osava muovere un solo muscolo.
Un uomo si girò verso di noi.
Nessuno dei due riuscì a vederlo in faccia, era tutto buio, riuscimmo a vedere solo la sagoma.
Senza pensarci due volte sbattemmo la porta, correndo via da quel posto.
«Carly?».
«Sì?».
«Quello che abbiamo appena visto rimane tra noi due, non parlarne con nessuno, d’ora in poi sarà il nostro segreto».
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Carly e Zayn.
Storie d’amore, amicizie e un mistero da risolvere.

Osservare, ma con disprezzo, senza guardare veramente. Non riuscire a capire che quell'amore non è impossibile, non è diverso. Larry,Larry esiste. Larry non è impossibile. -Cloe.

Lei.Dolce ma stronza. Lui.Bello e gentile. Lei.Testarda e difficile. Lui.Impossibile e sensibile. Lei.Lo ama. Lui.La ama. Lei.Non sa di amarlo. Lui.La desidera.

“L'affetto per le persone è un lusso che ci si può permettere soltanto dopo aver eliminato tutti i nemici.
Fino ad allora, chiunque tu ami sarà un ostacolo che ti priverà del coraggio e corromperà il tuo giudizio.”
Iniziamo dal principio mi chiamo Jayden Lesly Evans ma tutti mi chiamano Jay, appartengo ad una famiglia molto benestante nelle oscure e silenziose città di Londra, ho 17 anni. Frequento il terzo hanno di un liceo, ho sempre odiato andare a scuola ma posso dire che questa scuola portò nella mia vita grandi cambiamenti, una rivoluzione oserei dire. Mi fece conoscere cose di me stessa che neanche potevo immaginare, volevo appartenere al suo mondo.
Racconterò la storia di come un vampiro possa avermi risucchiato l'unica parte ragionevole nel voler prendere tutte le mie cose e andare via ma scoprirete che non fu cosi.
Dopo un'intera vita passata all'oscuro delle misteriosi e affascinanti creature che possano essere loro, posso dire con certezza che io voglio con tutta me stessa appartenere a quel mondo. Voglio appartenere a lui, in tutti possibili legami che ci sono.

«Che ne dici di creare un account twitter?»
«Per..?» domandò confusa Gemma.
«Se creiamo un account falso, possiamo dire liberamente che Larry esiste davvero!» le sorrise.

Capitolo Uno
Correva senza sosta, senza mai voltarsi.
I lunghi capelli biondi fluttuavano nell'aria, il dolce vento di primavera avrebbe smesso di soffiare se lei si sarebbe fermata, mi dava quest'impressione, come se fosse stata una dea.
Era la prima volta che la vedevo, lei, sarebbe stata la mia protetta.
I suoi innocenti occhi azzurri erano scomparsi, lasciando posto a un colore rosso intenso.
Esatto, lei era una vampira.
In genere i vampiri non hanno un'angelo custode, ma lei faceva eccezione,ed io ero il suo.
Il suo nome era Angel, frequentava una normale scuola per umani.
Era incredibile come una vampira riusciva a mimetizzarsi e a stare tranquilla intorno agli umani, ci voleva davvero una grande forza di volontà.
Non capisco perchè mi sia stata affidata proprio una vampira, ma comunque essendo il suo angelo custode dovevo difenderla e fargli fare sempre la scelta giusta.
Scusate non mi sono presentato.
Il mio nome è Harry, e da come avrete capito sono un'angelo custode.

Allison. 17 anni. Ragazza felice, capo cheerleader. Finchè arriva Zayn. Un ragazzo stronzo, in poche parole il solito puttaniere. La fa innamorare di lui per poi usarla. Allison, di nascosto, inizia a conoscere ragazzi sul web!
tratto dal capitolo 1
- Mi fissa. Mi fa cenno di andare li. Ubbidisco. Si alza mi attira a sè. non capisco quel gesto, è strano. Ma capisco tutto solo quando vedo mia madre sulla soglia della porta che sorride.. per un attimo ho davvero sperato che Zayn fosse cambiato, che fosse diventanto come quei ragazzi dolci e iperprotettivi. Gelosi e romantici. Ma come tutte le altre volte mi sbagliavo.

Anche se mia mamma sapeva che non serviva a niente mandarmi in Inghilterra per imparare l’inglese, ogni anno mi ci “spediva”, e ogni anno imparavo due frasi massimo tre.