«Ti amo»Niall pronunciò queste parole come fossero le più sacre al mondo.
«Non dirlo»
«Ti amo,ti amo e ti amo.E lo sai.»
«E allora perchè sei partito?Perchè mi lascerai sola mentre tu andrai a fare i tuoi fottuti comodi e cantare in TV?Perchè mi hai promesso tutte quelle cose,eh?Sono felice,felicissima,che tu possa realizzare il tuo sogno e fare musica,ma non chiedermi di essere felice se hai scelto lei al posto mio.»
Riattaccò.

Cherly e Zayn.Due migliori amici. Un esame. Da lì inziera una nuova vita per loro due, qualcosa di diverso.

Ragazze questa è una piccolissima parentesi della FF "If you told me to jump i'd take the fall" Prima che Hazza tornasse da Julliet e questo era un tema di Ireland che "descriveva" ciò che vedeva con i suoi occhi.

La storia è ambientata a Londra.
Parla di due migliori amiche e dei cinque ragazzi più popolari della scuola , spero che vi piaccia.

Il mio migliore amico e quel segreto che non sono mai riuscita a dire a nessuno.
Non bisogna mai avere paura di dire quello che si pensa, se la persona interessata cambierà il suo rapporto con te vuol dire che non era vero il sentimento.

...

Correva Niall, correva veloce tra i corridoi della scuola, poco curandosi del fatto di aver spinto almeno una decina di persone che si voltavano a guardarlo stupite, arrabbiate forse anche confuse, visto che Horan era una ragazzo molto calmo.
Destra, sinistra, ancora sinistra e poi dritto.
[...]
Fu un attimo, un colpo di fortuna a tutti gli effetti: quasi aspettasse qualcuno, Audrey si voltò ed i suoi occhi nocciola incontrarono quelli cerulei dell’Irlandese, che sentì avvampare quando notò che la ragazza stava cercando di aprirsi un varco nella folla per poter passare.

Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.

E se Niall Horan non fosse un ragazzo timido e gentile?
E se Harry Styles fosse un ragazzo carino e dolce,inesperto?
E se Niall,Zayn,Louis e Liam fossero degli stronzi di prima categoria?
Cosa accadrebbe?Bhe',io l'ho immaginato,ed e' uscito questo. :)

Uno su mille ce la fa, ed io ero quell'uno. Non ho mai voluto altro che quello: dimostrare il mio talento e ora ne avevo la possibilità, ma manca sempre qualcosa alla perfezione e a me mancava l'amore.

Louis ogni mattina potrebbe eseguire gli stessi, identici movimenti ad occhi chiusi e nell'ordine giusto senza sbagliare i tempi di un secondo.
Attraversa lentamente la sua isola in lungo e in largo accompagnato dalla fredda e bianca luce mattutina, svegliandosi passo dopo passo.

Niall scuote la testa, ci pensa su un attimo mentre l'intervistatrice freme e poi "Non saprei definirlo" ammette dolcissimo, "Sicuramente a X-Factor, forse al bootcamp, ma seriamente credo alla quarta settimana" si ferma un secondo, mentre i suoi ragazzi ancora firmano, scherzano, "sai com'è, bisognava digerire la cosa, rendersene conto. Sono sicuro che Harry non ci ha mai pensato su più di tanto, tutta quella storia gli piaceva proprio, ma Louis sì. Non che avesse problemi con la sua sessualità, insomma, non è mai stato del tutto etero" una risatina per nasconderne una più grande e un po' di imbarazzo, "Ma Harry aveva sedici anni, capisci? Era tutto molto complicato".
[ ATTENZIONE! Questa storia contiene Louis/Harry NC17 ] [ Autore: lastscream ]

Sono seduta per terra con le spalle appoggiate alla porta del bagno e con le lacrime che rigano il mio volto.
Emi, Zayn, Sam.

- Miss Angelica Huston, signore. E voi, se posso chiedervi? – Harold non riuscì a rispondere subito a quella semplice domanda; si era bloccato col pensiero al nome Angelica, che aveva subito trovato semplicemente perfetto per quella ragazza così graziosa. Come aveva potuto pensare ad altri nomi? Quello era l’unico che potesse realmente descrivere quella ragazza così semplice e bellissima.
Con un sorriso tornò con i pensieri su quella domanda, e rispose semplicemente.
- Mr Harold Edward Styles, signorina. Lieto di conoscerla. – Harold tese una mano verso Angelica, e lei divertita gli porse la sua, che lui afferrò dolcemente e avvicinò a se, sfiorandone il dorso con le labbra appena arricciate.
Stava funzionando. Sorridevano ad ogni piccolo movimento, ad ogni vibrare dell’aria, erano semplicemente in armonia.
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Anni 20, fine della guerra. Un treno, un amore, all'improvviso. Un sangue invadente, una questione d'onore; ma quanto è importante l'onore di fronte a un sentimento così agghiacciante e irreversibile come l'amore?

Mi guardo intorno,fino a trovare quello che volevo. E’ li,tutto ciò che ho sempre desiderato da una vita è li,davanti ai miei occhi.
Peccato che ne rimanga solo cenere.
Mi avvicino lentamente,quasi impaurita. Ho paura delle mie reazioni,paura dei miei sentimenti.
Sono pronta ad affrontare tutto questo?E’ passato abbastanza tempo?
Forse un anno non è bastato per colmare le ferite,nemmeno una vita basterà a curare quelle ferite che bruciano ardentemente nel mio petto.