Ciao,Antonella.
In questo capito ho provato un briciolo di orgoglio verso Fabrizio durante la sua discussione con Elena.Orgoglio che ha sminuito quando e' corso dietro alla stessa donna.
Immagino Fabrizio si sia sentito attratto da Elena non solo per l'aspetto piacente ma sopratutto per l'impegno politico.
Sostanzialmente Fabrizio e' un idealista,forse un po' piu' ''avanti'' rispetto ai valori dell'epoca,ed essendosi sempre sentito un pesce fuor d'acqua cerca nelle sue compagne sicurezza,personalita' e impegno.
Con la stessa Angela ha creduto per quel breve periodo di provar qualcosa di diverso dall'affetto perche' condividevano le letture e lo studio.Elena come, anche se per ragioni diverse da Angela, l'ha deluso perche' si e' fermata alla superficie,imponendogli un divorzio per bigottismo.
Accusa di stupidita' la povera Angela che pure e' l'unico personaggio che ha dimostrato coerenza e crescita nel chiedere un confronto diretto per rispetto di cio' che seppur per poco tempo sono stati.
A differenza di Dora pero' e forse anche per via delle parole poco lusighiere rivolte a Fabrizio da Elena credo ne sia veramente innamorata.
Son curiosa di leggere dell'incontro tra i nostri due protagonisti e di scoprire cosa ci riservera' ancora la nostra Angela.
Un abbraccio e alla prossima.

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Ciao cara, perdona il ritardo!
Mi fa piacere che il libro di cui ti avevo parlato ti sia piaciuto. Devo dire che , e lo dico sinceramente, anche tu riesci a far tuffare i tuoi lettori nell'atmosfera ed a rapirli per qualche attimo dal mondo normale in cui vivono. Voglio dire che basta passione e talento, e tu ce le hai entrambe!
Per quanto riguarda questo capitolo, devo dire che mi ha messo addosso una mostruosa curiosità per l'incontro tra i due. Sono sicura che sarà un incontro decisivo per il continuo delle loro avventure.
Abbiamo conosciuto Elena e devo dire che sì, è una donna "diversa" e "moderna" per quanto concerne l'epoca, eppure ha dimostrato qui di essere anch'essa attraversata da quel moralismo tipico di una mentalità ristretta e perbenista. Questo l'ho notato io e l'ha notato anche Fabrizio che, però, non è riuscito comunque a ragionare lucidamente e fare mente locale. Se, infatti, si è reso conto di quanta differenza ci sia tra loro due, perché si è fatto "manipolare" (passami il termine) da Elena per la scelta di mettere fine a questo matrimonio?
Non che sia sbagliato, perché vivendo vite separate è giusto che ognuno abbia una determinata libertà, la libertà che spetta ad entrambi, però penso che Fabrizio al momento non sia spinto dalla vera volontà di fare quest'azione.
Può darsi che quest'incontro mischierà le carte in tavola e segnerà il proseguire della storia. Ovviamente sono certa che non scoccherà l'amore, così, all'improvviso, anzi penso che passerà ancora del tempo e che - nonostante tutto - entrambi (e Angela se lo merita) vivranno "sentimenti" differenti con persone differenti.
Chissà, staremo a vedere.
Alla prossima! Un abbraccio :*

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Buongiorno Mamma Kellina. Innanzitutto grazie per questa nuova storia davvero bellissima. Mi ero ripromessa di attendere che fosse finita prima di leggerla, a causa della mia poca pazienza,  ma non ho resistito: l'ho gustata tutta d'un fiato ed ho fatto le ore piccole per arrivare fino qui. Ora sono in ansia per l'incontro tra Fabrizio e Angela, ma confido nella tua indole romantica per leggere qualcosa di molto emozionante. I miei complimenti. A presto. 
Simonetta

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Ed eccomi nuovamente qui a recensiere.
Per i capitoli precedenti posso solo dire che mi sono piaciuti molto come ovviamente questo qui ma...e già c'è un ma credo che Fabrizio abbia bisogno di un bravo psicologo!!!!!!!!
Quanti tormenti, quante domande, quante insicurezze...ha le idee chiare su come vuole il mondo ma per quanto riguarda la sua vita ha mille dubbi e paure.
Non riesce a stare da solo con se stesso, ha bisogno di un punto di riferimento, si accontenta anche di Elena (una donna emancipata a metà!) pur di non fermarsi a combattere i suoi fantasmi e ciò è veramente triste e immaturo.
La descrizione della villa e del panorama siculo mi ha fatto sognare, mi sembrava di essere lì con i protagonisti.
Non vedo l'ora di sapere come andrà l'incontro tra i due "ex" marito e moglie e riallacciandomi al capitolo precedente devo dire che mi ha molto colpito, in positivo, la decisione di Angela riguardo l'annullamento:"Lo vuole? Me lo domandasse di persona!", fantastica lei si che si sta guardando dentro e sta cercando di cambiare il suo modo di essere e i risultati non sono tardati a fare capolino.
Non vedo l'ora che arrivi domenica prossima per leggere un nuovo capitolo.
Bravissima come sempre.

 

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Alle volte si ama il finito, il possibile senza rendersene conto, aspettando chissà cosa.
Volendo chissa' cosa.
Altre volte si vuole tutto e anche di più.
Senza capire che il tutto, il di più è dentro di noi e questo non comprendere ci rende ciechi e sordi e talmente stolti , ottusi sino a rasentare la presunzione.
Perchè ci ostiniamo a non lasciare spazio alla voce del cuore privileggiando la ragione, quel raziocinio che vestiamo di coerenza.
Ma siamo fatti della stessa sostanza dei sogni.
Alle volte sognare è difficile perchè lo abbiamo dimenticato.
Opure semplicemente pensiamo di non meritare che il sogno si avveri.
Un saluto
Glance
(Recensione modificata il 23/03/2015 - 02:06 pm)
(Recensione modificata il 23/03/2015 - 02:13 pm)

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Ciao mamma Kellina :) come promesso ti lascio una piccola recensione, un piccolo segno per farti capire quanto io sia affezionata alla tua storia. Mi piace molto come tu stia delineando i tratti del carattere di Fabrizio. Le sue idee rivoluzionarie, la sua brama di libertà oramai non gli bastano più! La felicità che tanto desidera non è riuscito a trovarla suo lavoro. È alla continua ricerca di qualcosa che lo renda felice. Spero tanto che quel qualcosa sia la dolce angela. Un caloroso abbraccio. Mariagiulia

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Devo farti i miei complimenti, prima di tutto, per come sei riuscita ad intrecciare questa tua storia con gli avvenimenti reali, con tanta dovizia di particolari, tra l'altro. Un lavoro egregio che mi fa apprezzare la tua opera ancora di più, se possibile. Comunque, passando agli avvenimenti di questa settimana, voglio dire che il comportamento di Elena non mi sorprende affatto. Credo che la più anticonformista di tutte le donne del mondo, anche la più emancipata, sotto sotto, vedrebbe le cose esattamente come lei. A prescindere dall'epoca storica di cui trattiamo -dove le donne non avevano voce in capitolo quasi mai - credo che sia un modo di vedere valido anche per l'epoca contemporanea. Una donna che ama vuole il suo uomo per se, alla luce del sole e senza "ex" di sorta. Magari è stata un po' cruda nello spiattellargli in faccia il suo pensiero, senza peli sulla lingua, e Fabrizio si è lasciato un po' prendere di sorpresa. Forse avrebbe potuto essere un po' più diplomatica, ma io l'ho apprezzata molto lo stesso. E in fondo, anche lui l'ha apprezzata perchè, alla fine, è andato da Angela per chiedere questo benedetto annullamento.
Tra l'altro, abbiamo intuito che Angela è cambiata molto in questi cinque anni di lontananza. Ancora non l'abbiamo vista e, anzi, complimenti ancora, perchè hai saputo chiudere il capitolo lasciandoci con il fiato sospeso e una gran voglia di leggere il seguito!
La sua casa al mare è una specie di reggia che, così come l'hai descritta, mi ha già fatto sognare, figurati un po'. Inutile dire che Angela me l'aspetto cambiata in meglio, bellissima, e finalmente in grado -più che mai- di stuzzicare l'interesse del marito. Perdonami, io penso sempre al lieto fine romantico, non mi smentisco; lo so che la storia è ancora lunga e troppe ne dovremo vedere!
Nell'attesa ti abbraccio, con il consueto affetto.

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ELENA: Appare come una donna emancipata, almeno all'inizio. Il suo consiglio a sciogliere il matrimonio è puramente interessato...ma, alla fine, non è il tipo da rinnegare la società borghese. Dopo il suo primo matrimonio si trova in una condizione di grande indipedenza e ha modo di assecondare le sua passioni politiche...ma, alla fine, le trova insufficienti per realizzarsi. Vede Fabrizio come un possibile secondo marito che può scegliere senza rendere conto a nessuno ma facendo così dimostra di non sapere cosa farsene della libertà che ha avuto con la vedovanza. Ha un bel carattere ma non è il tipo da rinnegare i valori in cui è cresciuta...una femminista solo apparente, alla fine dei fatti, per l'ottica di Fabrizio.
ALBERTO: Nella sua semplicità, è un uomo di ampie vedute, più interessato ai fatti che alle idee. E'il fratello che Fabrizio non ha mai avuto e che un po'invidia perché ha seguito le ombre del suo mentore, nonchè padre di Fabrizio.
MARIA: Se non avesse conosciuto Angela, non avrebbe mai avuto alcun riscatto, né la possibilità di dimostrare il suo valore. Ha un bel cervello e anche lei si è emancipata dalla sua precedente situazione.
FABRIZIO: La sua disillusione è un aspetto che non lascia indifferenti. Il problema è che la politica non fa per lui. E'troppo onesto per essere un bravo politico. Gli manca il cinismo e l'egoismo per esserlo. Pensava di seguire le sue idee ma le rivelazioni di Elena lo lasciano basito. Non si aspettava una simile proposta ma il suo eccesso di idealismo lo rende cieco di fronte alle cose che stanno attorno a lui. Non poteva aspettarsi niente di diverso ma deve essere devastante. Il partito lo ha profondamente deluso. Ha sperato di migliorare il mondo e le cose che hanno contribuito a rendere infelici lui e Angela ma adesso che è immerso dalla politica vede quel cieco conformismo che tanto odia. Si ritrova solo ma questo non gli impedisce di continuare per la strada dell'annullamento del suo matrimonio. Le cose in cui credeva hanno perso ogni valore e senza quelle sente di non valere niente. Erano l'unica cosa che gli impediva di cedere all'idea di essere un debosciato, come tutti hanno sempre pensato che fosse. Il fatto è che non si è mai sentito in linea con tutto ciò che era attorno a lui: non gli interessava diventare avvocato come invece volevano i suoi genitori e alla fine non si è mai sentito all'altezza di queste aspettative. Si è aggrappato alle cose in cui credeva perché erano quelle che gli consentivano di non essere il buono a nulla che ha dato tanti dispiaceri alla sua famiglia. L'idea di essere un Diavolo non lo lascia mai...ma ora che ha perso tutto non ha alcuna intenzione di costringere Angela a stare con lui, sapendo di non essere alla sua altezza e sapendo che non si merita di stare con lui. Fabrizio è un insicuro cronico ed ora che ha perso tutto quello in cui credeva, vuole salvare l'unica persona a cui in fondo tiene davvero. Non ama Angela forse ma non è così egoista da rimanere in un matrimonio imposto, con il rischio di far scontare alla moglie i suoi guai. Alla fine comunque, pur volendo un mondo diverso, il giudizio della gente lo ha condizionato più di quanto pensa...e Angela è stata la sola a credere in lui, pur conoscendo poco la sua storia personale.

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E hai aggiornato anche questa domenica. Elena ha detto l'esatta verità a Fabrizio, anche se si trincera dietro al classico sogno del principe azzurro. Angela è paradossalmente più libera di lei, in un certo senso. (magari poi ne parliamo in altro luogo).

La Sicilia è bellissima e nel primo autunno raggiunge il culmine, purtroppo da qui posso solo immaginare gli odori e i colori. Grazie per avermici riportato, non sia che per una serata.
Un abbraccio
E.

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"Perché alle volte riusciamo ad amare più i difetti che i pregi"
Perché è difficile sostenere un ruolo se è quello che ti danno gli altri
Perche tra Angela e Fabrizio quello più fragile e' lui
Un saluto 
Glance

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ma è già finito questo nuovo capitolo??? Allora Fabrizio è da ammazzare *l'ho già detto?* bene lo ripeto e lo ripeterò fino all'infinito... sinceramente questa cosa dell'annullamento del matrimonio non mi va giù e se fosse un'altra epoca direi ad Angela di organizzare uno spettacolino privato al marito degno di 9 settimane e mezzo, altrochè.
Elena mi sta antipatica alla stregua di Dora...
E Angela in questo capitolo si è vista poco... Mi sono persa i salti temporali, siamo per caso alle porte della grande guerra???
Detto questo amo sempre di più la tua storia e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo
Alla prossima
Bea ^^
ps richiesta odiosa ma ti andrebbe di leggere per favore le 3 OS romantiche, per favore? Mi farebbe enormemente piacere, ovviamente senza impegno.

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GIULIA E CARMELA: Essere l'unica ad essere nelle condizioni di occuparsi della madre ha messo a dura prova i suoi nervi e si scaglia contro il fratello. Lo stesso vale per Carmela che, di fronte agli errori di Fabrizio si scaglia su di lui. La loro visione è limitata ma anche se all'inizio hanno avuto ragione ora sono nel torto. Se gli strozzini non sono venuti a perseguitarle è merito di Fabrizio che si è sacrificato...ma hanno continuato a vederlo come uno scavezzacollo. In questo capitolo, emerge il loro egoismo ed il fatto che, alla fine, Fabrizio è diventato uno sconosciuto. Pur volendogli bene, hanno preferito dare retta alle opinioni di persone che sono più vicine alle loro corde, senza interessarsi a quello che piaceva a Fabrizio. Forse era molto coccolato ma non lo hanno capito, preferendo vedere gli errori veri e quelli che derivano dall'opinione di persone che, alla fine, hanno rispettato più del parente che dicevano di amare. Mi dispiace, ma stavolta hanno sbagliato. Fabrizio voleva essere ascolta ma loro non lo hanno fatto...come sempre.
ALBERTO: Nella sua semplicità, è un uomo molto moderno. Poco idealista, ha fatto una cosa che ben pochi avrebbero fatto...ovvero sposare una ragazza madre e riconoscere il figlio di lei. Non tutti avrebbero avuto gli attributi per farlo.
ELENA: Non penso che sia una pessima persona. In questo momento, Fabrizio non ha punti di riferimento e lei è un buon sostegno perché, essendo vicina all'ambiente intellettuale, lo capisce. Non so se lo ama ma mi sembra una donna piuttosto emancipata.
ANGELA: Ora ha una famiglia che le vuole bene e l'esperienza con Paul (di cui non ti perdono la morte) l'ha fatta maturare molto. Ha raggiunto il limite delle sue posizioni di morale rigida e credo che abbia capito il limite di una simile condotta...e lo si vede nella risposta che ha dato ad Alberto. Lo sciogliemento del matrimonio, pur liberandola, non sarebbe molto ammirevole per la sua reputazione ma non credo che sia questa la ragione. Ha riflettuto sui suoi sentimenti per Fabrizio e forse lo capisce meglio di chiunque altro perché Fabrizio, pur non capendola, ha visto del buono in lei, cosa che nessun altro ha fatto finora. Per questo motivo, non ha alcuna intenzione di rendere le cose semplici al marito ma non perché non lo ami. L'annullamento delle nozze non è un passo semplice e se davvero Fabrizio vuole farlo, deve portare avanti la cosa fino in fondo. Una cosa l'ha imparata. Non ha intenzione di accontentarlo per l'ennesima volta...e questa volta si vede che, per quanto credente, non prende più alla lettera l'idea di obbedienza che tutti le hanno detto di seguire. Se intende seguire quell'idea, deve farsene carico fino in fondo...se non altro per una questione di rispetto.
FABRIZIO: Tu sai che ho un debole per lui, anche se nessuno batterà il mio Paul. Non ha ancora seguito la stessa maturazione di Angela che, dopo aver pagato per il suo eccedere nella linea dell'acquasanta, ha pagato e si è dovuta rimettere in gioco. Lui non ha ancora fatto questo percorso ma continuo a dire che è una brava persona. I suoi ideali si sono scontrati con l'opportunismo ed essendo un idealista, ha finito con il trovarsi solo. Gli è impossibile scendere a compromessi e, considerando che nessuno ha mai provato a capirlo, si è trovato ancora più solo e incompreso. Il soggiorno all'Aquila è stata un'ulteriore legnata. Decidere di annullare il matrimonio è una scelta che ha fatto perché si trova allo sbando e, preda dello sconforto, non vuole tirare giù con sé l'unica persona che non gli ha mai fatto del male. Angela ha sempre provato a capirlo e credo che Fabrizio riconosca tutto questo. E'convinto che questo matrimonio sia uno sbaglio e vuole scioglierlo ma questo è inaccettabile per la madre e la sorella che in fondo lo hanno trattato con sufficienza, pensando che fosse un peccatore che doveva essere redento. Ha commesso molti errori ed essendo una persona poco amante delle convenzioni, è per loro sbagliato. Fabrizio è convinto di aver solo fatto dei danni ad Angela e non vuole continuare ad usarla, tenendo in piedi un matrimonio che è nato proprio sulle basi di opportunismo che tanto odia. Il fatto di averla sposata per i soldi è inaccettabile e anche se nascesse un rapporto, la macchia di averla sposata per proteggere la sua famiglia dagli sbagli che ha commesso e anche per avere un po'di rispetto per la sua persona ed i suoi interessi...ha ottenuto la prima ma non la seconda. Sua madre e sua sorella, pur amandolo, non lo hanno mai accettato e capito. Fabrizio in fondo pensa di non meritarsi la donna che ha sposato e non vuole imporle la sua presenza solo per un contratto fatto per soldi. Paradossalmente, fa tutto questo per rispetto nei suoi confronti e non può chiudere gli occhi sull'aspettto gretto del suo matrimonio. Sta attraversando il punto più basso della sua volontà a seguire le sue idee...e non vuole tenere una donna come Angela, che rispetta davvero, accanto, sapendo che la sua discesa è senza rimedio...o forse no?

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Buongiorno cara!
Questo capitolo l'ho amato particolarmente perché - come riesci sempre bene - hai mostrato delle sfaccettature dei personaggi che prima non erano ben chiare. Vuoi la crescita sia fisica che intellettuale, vuoi le delusioni che hanno vissuto, vuoi le idee che si modificano sempre, le esperienze e i tempi che mutano, beh in questo capitolo tutti mi sono sembrati molto più maturi. Sono passati due anni, è vero, ma soprattutto Angela ha dimostrato una maturità non indifferente. Penso che lentamente, in questi due anni, oltre ad aver raggiunto la guarigione fisica abbia trovato finalmente anche un certo equilibrio mentale e spirituale. Penso che il pensiero di Paul l'abbia aiutata molto in questo e ne sono contenta perché questa Angela mi è piaciuta molto. Ovviamente è un basso colpo questo che ha ricevuto ma ha gestito fino adesso il tutto in maniera ammirevole. Non è poi una richiesta così insensata quella che ha fatto a Fabrizio.
Fabrizio, dal canto suo, vive un momento di sconforto non solo per l'indecisione naturale che lo accompagna sempre, ma anche perché si sente solo nei suoi ideali, nelle sue lotte e in tutto ciò in cui crede. È vero, è quasi come se fosse un uomo di un'altra epoca in un'epoca sbagliata per lui eppure è proprio grazie ad uomini come lui che è iniziato il cambiamento.
Sono molto curiosa di conoscere questa famosa Elena che, devo dire, mi affascina molto. Non la vedo come la classica antagonista anche perché le vite di Angela e Fabrizio sono totalmente separate e diverse, adesso. Sono curiosa e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Alla prossima, un abbraccio!

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no ma 1. guarda a che ora sto recensendo 2. ma tu mi vuoi far piangere cara mia!!! no no no elena muti (cit. dal piacere di d'annunzio già che ci siamo) sciò sciò... Fabrizio è da ammazzare idem Angela... sono confusa disperata e tristee... mi stanno deludendo un sacco questi due... siamo al capitolo number 20 e ancora niente amore eterno e passione travolgente.. l'unica che adoro è donna carmela che mi ricorda le mie due nonne *mi hanno segnato a vita con i loro racconti*
detto questo vado a dormire e vedi farli copulare in fretta quei due che il mio cuore potrebbe non reggere a lungo..
bea :)

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Se posso dirlo, anche io inizio meglio la settimana, dopo aver letto un capitolo nuovo di questa bella storia. Mi dispiace soltanto che le vicissitudini dei protagonisti stiano prendendo una piega che non avevo previsto. Questa storia dell'annullamento mi ha preso proprio alla sprovvista ma, ciò nonostante, non mi sento di biasimare Fabrizio. E' un bel paradosso, lo so, ma mi rendo ben conto che dopo due anni di lontananza il loro matrimonio è bello che finito, e anzi, non sarebbe nemmeno mai cominciato, a ben guardare. Forse avrei preferito che ci arrivassero parlandone un po' tra loro, prima, e non così di punto in bianco. E infatti, mi è piaciuta la reazione di Angela, che pretende un faccia a faccia col marito.
Credimi, l'ho apprezzata tantissimo, anche perchè ha dimostrato di volergli bene davvero, in questo modo. Angela è una persona speciale, e l'ho ritrovata molto più serena in questo suo rifugio siciliano. Ha incominciato una vita nuova, accanto a persone che le dimostrano affetto sincero. Penserei quasi che abbia trovato un altro amore, se non fosse che è ancora innamorata di Fabrizio, e che il povero Paul se n'è andato per sempre. Ma per questo, vedremo più in là...
Fabrizio, invece , mi sembra sempre più un po' sbalestrato. Tutto questo ardore politico e tutte le energie che riversa nel lavoro, con risultati non sempre esaltanti. Poi ci si mette pure questa relazione con la vedova, dove vedo pochissimo entusiasmo, almeno da parte sua. Certo è che descrivi la loro storia solo per sommi capi; magari nei prossimi capitoli mi dovrò ricredere, non lo so.
Mi auguro che rivedere la moglie gli possa far bene, che fra loro si riaccenda una piccola fiammella... Insomma, io da inguaribile romantica li voglio fare "azzeccare" di nuovo, ma lo so bene che la strada sarà lunga e tutta in salita, non preoccuparti! Ma tanto io sto qua, imperterrita. E chi mi sposta?!?
Per finire, mi è piaciuta moltissimo anche donna Carmela, che ha saputo bacchettare a dovere suo figlio, pur amandolo più di ogni altra cosa al mondo. Una gran donna, insomma, e spero che torni a farsi vedere perchè è uno dei personaggi che preferisco, ti dirò.
Ti lascio con il solito abbraccio e ci sentiamo domenica prossima.
Un bacio!

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