Recensioni per
Come il diavolo e l'acquasanta
di mamma Kellina

Questa storia ha ottenuto 326 recensioni.
Positive : 326
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/02/15, ore 16:54
Cap. 14:

Ciao,Antonella.
E' stato un capitolo parecchio sofferto,questo.
Descrive quella che puo' essere l'incertezza e la paura per il futuro che nutrono tutti i ragazzi della mia generazione,o quasi; e quella che e' una sensazione che purtroppo conosco molto bene:la perdita di un genitore.Negli ultimi tre anni ho perso tre delle donne a mie piu' care.La mia amata mamma,mia zia e mia nonna.E il dolore di Fabrizio e' cosi' vero da richiamare il mio.
In quei momenti non puoi dimenticare l'affetto di chi ti e' vicino.Ti e' necessario per superare lo smarrimento e sopravvivere ma puo' indurre Fabrizio ad idealizzare ancor piu' Angela e percio' allontanarsi da ella.
Maria con la sua maggior conoscenza delle cose della vita ha fatto piu' che bene nel dare un po' di consigli ad Angela.Credo che sara' d'aiuto ai due ancora nel futuro.
Un bacio e alla prossima.

Recensore Master
04/02/15, ore 13:42
Cap. 14:

Ed eccomi qui dopo secoli.
Chiedo perdono per essere sparita ma tra il lavoro, problemi di salute di mio padre, il ragazzo al nord e la quotidianità recensire i tuoi capitoli è stato impossibile.
Ovviamente li ho letti tutti e mi sono sempre piaciuti tantissimo, sarebbe stato strano il contrario dato che la scrittrice sei tu.
Fabrizio perde il pelo ma non il vizio...spero che prima o poi capisca che non è scappando o avendo amanti che si risolvono i problemi, da un ragazzo di 24 anni dell'epoca mi aspettavo molta più maturità ma sono certa che ci riserverai tante altre sorprese.
Mi dispiace tantissimo per Ferdinando, mi si è stretto il cuore nel leggere della sua morte. Per me ogni personaggio è reale e anche la morte del papà di Fabrizio lo è stato.
Comunque bel capitolo, intenso, dolce e vero allo stesso tempo.
Non vedo l'ora che arrivi nuovamente domenica per leggere un tuo nuovo aggiornamento.

P.S.
Dimenticavo: avrei detto le stesse cose di Maria...Angela deve imparare ad essere un pochino più "sciolta".
(Recensione modificata il 04/02/2015 - 02:00 pm)

Recensore Master
03/02/15, ore 16:17
Cap. 14:

Ciao cara, molto bello questo capitolo. Lo definirei parecchio introspettivo proprio perché come Fabrizio fa chiarezza dentro sè, anche noi - attraverso lui - riusciamo a capire i suoi pensieri, le sue paure, i suoi dubbi.
Ecco, proprio i dubbi emergono parecchio. Molte domande , molti pensieri, su cosa fare, non solo per lui ma anche per Angela. Magari la scelta di Roma non è la sua favorita, ma possiamo dire che non ha seguito molto il suo reale desiderio quanto più ha anteposto a se stesso la complessità di una vita futura. Intendo dire che con la scelta che ha compiuto ha anche cercato di guardare non solo il proprio bene ma anche quello della sua famiglia, di Angela in questo caso. Un'altra scelta importante che ha compiuto è stata quella di troncare la tresca con Dora. Ora, io penso che abbia fatto una scelta molto coerente, perché si è reso conto del pasticcio in cui si era cacciato , ma - purtroppo - sono convinta che Dora non molli facilmente l'osso.
Detto ciò, mi dispiace molto per il padre di Fabrizio. Una persona squisita. C'è da dire, però, che questa terribile tragedia secondo me sarà il collante per rimettere insieme i pezzi. Angela si era già resa conto di aver bisogno di Fabrizio, di aver commesso un errore ma l'orgoglio del marito ha avuto la meglio. Adesso però Fabrizio è vulnerabile, ha bisogno di lei, ha bisogno di appoggio per superare un momento così terribile. La scena finale, quest'abbraccio e questo pianto è stata molto toccante.
Ottimo lavoro, come sempre.
Alla prossima!

Recensore Master
01/02/15, ore 23:45
Cap. 14:

Secondo me questo capitolo ci rivela davvero molto del nostro Fabrizio. I suoi tentennamenti riguardo a Dora, la dicono lunga. "Ogni bel gioco stanca" si dice dalle mie parti, ed è quello che sta sperimentando sulla sua pelle. L'ardore sta scemando e resta solo la consapevolezza di fare un torto alla moglie. Mi spiace che fatichi tanto a trovare la forza per troncare la relazione. Però, come dici tu, è solo un ragazzo e fa quello che può. Anche la scelta per il suo futuro non è per niente facile, sente il peso della responsabilità sulle spalle, ed è perfettamente comprensibile. Io spero davvero che decida di andare a Firenze, in fondo credo che sia quella la sua vera aspirazione e sarebbe un peccato se dovesse rinunciarvi.
Per quanto riguarda la servetta Maria ha guadagnato molti punti con i suoi saggi e opportuni consigli. Sono le stesse cose che avrei detto anch'io ad Angela, è proprio vero!
Per finire, trovo che la terribile perdita del padre responsabilizzerà un po' di più il nostro Fabrizio. Almeno me lo auguro. Intanto è servito a fargli capire che il suo legame con Angela è davvero forte e importante. Ti pare poco?
Ti mando un bacio e aspetto i prossimi sviluppi, come sempre.

Recensore Master
01/02/15, ore 22:24
Cap. 14:

DORA: Continua a fare l'amante e Fabrizio ha capito che è una persona falsa e spregiudicata ma non riesce a scrollarsela di dosso perché è molto petulante.
MARIA: Santa donna, ha dato un consiglio con la c maiuscola. Fabrizio non è di legno e Angela non può continuare così. Non si tratta solo di un pargolo ma di avere un legame solido e il sesso fa parte del pacchetto.
FABRIZIO: La perdita del padre è devastante ed ora si ritrova a dover agire come un uomo adulto nella più pura e semplice definizione del termine. Ferdinando sapeva che non era portato per la carriera forense ma penso che sia comunque orgoglioso che abbia smesso di fare il perdigiorno. Ugualmente le responsabilità della moglie presa per forza e le ultime vicende, vedi le corna, lo hanno messo in crisi e la perdita del padre è il colpo di grazia. Vuole liberarsi dalla dipendenza dalla dote di Angela e mantenerla lui stesso, prima di avere figli, per una questione di orgoglio ma una moglie impone delle scelte che lo allontanano dal suo sogno di fare il giornalista.Dovrà fare delle modifiche e anche se non è ciò che vuole, sarà comunque qualcosa che avrà a che fare con il suo sogno. Nel momento di dolore, ritrova Angela, ormai diventata la sua spalla.
ANGELA: Ha sottovalutato i desideri del marito ed anche i suoi, continuando a seguire i precetti del convento, buoni per una suora ma non per una moglie. Si è trascurata e sente il marito distante, tanto da fargli temere di non poter tornare indietro. La morte del suocero è un duro colpo. Abituata ad essere disprezzata, Ferdinando è diventato il padre che non ha mai conosciuto e che le ha voluto bene senza pretenderlo e senza trattarla come la parente povera.

Recensore Master
29/01/15, ore 18:06
Cap. 13:

Ciao,Antonella.
Ci chiedi di chi sia la colpa della situazione creatasi tra i tuoi protagonisti;secondo me e' ''imputabile'' ad ogni personaggio che ha contribuito ad innescare la reazione di distacco tra due persone che sin dall'inizio sapevano di essere molto diverse e che per un solo fragile momento han creduto di aver creato un equilibrio.
Frabrizio perde il pelo ma non il vizio.Pretende che la moglie gli dimostri il suo amore sacrificanto quella che e' la sua educazione e il suo credo,ma non riesce ad essere meno intransigente nei confronti degli atteggiamenti che tanto detesta.Anche lui e' tenuto a far funzionare il matrimonio e ad alimentare il sentimento tra loro,invece chiede,accetta il rifiuto e cerca altrove.
Angela e' accecata dal desiderio di famiglia e di maternita' da non comprendere che non basta volerlo un figlio;forse all'epoca era solo una naturale conseguenza del matrimonio,un atto dovuto quasi e non il coronamento di un sentimento.A tal proposito la ritrosia di Fabrizio e' piu' che comprensibile e motivata.
Dora invece,non credo ami Fabrizio,piuttosto ha colto subito al balzo l'occasione che le parole di Angela le ha presentato ed ha carpito un momento di piacere al di fuori dell'abitudine di un matrimonio non voluto.E credo causera' ancora tanti guai.Magari la piccola Maria puo' rivelarsi d'aiuto non solo in cucina per i nostri protagonisti.Un bacio e alla prossima.

Recensore Master
25/01/15, ore 23:29
Cap. 13:

Me l'aspettavo,che finisse così, solo che non me la sento di puntare il dito contro nessuno. Ai giorni nostri un marito messo alle strette in questo modo, riesce ad ottenere il divorzio in quattro e quattr'otto -e giustamente, aggiungerei...-
Però, non dobbiamo dimenticare che la storia si svolge in un'epoca del tutto differente, quasi un altro mondo, dove forse la religione influiva di più nella vita quotidiana delle persone. Forse si era solo un po' meno eruditi di oggi e ci si lasciava condizionare più facilmente. Fatto sta che, in quell'ottica, la faccenda cambia completamente. Angela ha le sue motivazioni, molto forti e condivise dalla maggior parte delle persone considerate "per bene", a quei tempi. E anche la scappatoia di Fabrizio che cerca conforto tra le braccia di un'altra, ci sta benissimo. E capisco anche Dora, costretta a sposare un uomo che non ama e cerca consolazione con l'unico amore della sua vita. Intendiamoci, non è che non mi faccia rabbia, eh? In realtà mi sta un tantino antipatica, così a pelle, ma posso capire anche lei. E pure Fabrizio e Angela, se ce li avessi fra le mani...!
Per loro fortuna sono il frutto della tua fantasia e perciò mi rassegno a guardarli sbagliare, con l'occhio benevolo di una mamma, esattamente come quando osservo i miei figli, ormai grandi e grossi, ma che ancora mi fanno tribolare.
Vediamo un po' in quale guaio si cacceranno la prossima volta!
Ti abbraccio forte e alla prossima.

Recensore Master
25/01/15, ore 23:08
Cap. 13:

Ciao cara.
Mi aspettavo un risvolto del genere, certo non con Dora ma dopo la scena sul terrazzo ho pensato fosse ovvio che la cara Dora non cercasse di prendersi quello che da sempre desiderava.
Ritengo che ogni persona - di realtà o di finzione che sia - debba assumersi le responsabilità delle azioni che compie per cui non penso che la colpa sia di Angela, di Fabrizio o di Dora; semplicemente è una catena di azioni che porta a delle conseguenze. Ognuno, in questa vicenda, ha fatto la sua parte.
Angela ha cercato di salvare la sua anima, Fabrizio ha cercato di non cedere ai piaceri della carne ma non ne è stato in grado, Dora ha cercato una botta di vita fuori da quel matrimonio che tanto la soffoca. Se Dora può essere, in parte, un personaggio odioso, la classica antagonista, devo ammettere - razionalmente - che neanche lei se la passa tanto bene: bella e giovane sposata con un uomo più anziano, brutto e che non ama soprattutto. Diamo a Cesare quel che è di Cesare, anche lei soffre, anche lei ha una vita che vuoi o non vuoi non ha scelto e cerca di prendersi quel briciolo di felicità che tanto agognava e tanto sperava fosse con Fabrizio.
Quindi no, non la giudico. Non giudico questo tradimento perché mi calo in ogni personaggio e vedo delle buone ragioni per certi comportamenti. Ogni azione ha una conseguenza, che può essere disastrosa come in questo caso perché se la volta precedente è stato un tradimento passeggero beh.. qui la cosa cambia e si ingigantisce a dismisura. Dora non è un'estranea e soprattutto ha chiaramente intenzione di continuare su questa scia. Se Fabrizio si ritrova, come la volta precedente, a pentirsi immediatamente dopo il fattaccio, per Dora non è così.
Angela è facilmente manipolabile, è vero, ma sai cosa penso? Che in questo frangente anche Fabrizio lo sia e sarà molto difficile riuscire ad allontanarlo da Dora o da tutta questa situazione complessa in cui si sta incartando. Come immaginavo Angela sta tenendo fede ai suoi principi, principi che cozzano con quelli di Fabrizio. Erano riusciti a trovare un punto d'incontro mentre ora è come se fossero al buio in una stanza chiusa, alla disperata ricerca di un bagliore che li salvi. Un bagliore che illumini i loro volti e li faccia "riconoscere" di nuovo.
Come sempre, ottimo lavoro!
Alla prossima, un abbraccio!

Recensore Master
25/01/15, ore 22:00
Cap. 13:

Sai, è difficile dire di chi sia la colpa.
DORA: Il fatto che stia per scodellare il secondo bambino, non significa che possa fare ciò che vuole. E'una poco di buono, degna di un bordello e anche se è furba, non ha capito che una simile condotta può essere dannosa per lei. Non ha fatto tante storie a rifiutare Fabrizio per sposare un marito ricco e brutto che la mantenga, per cui non è che faccia poi chissà quali sacrifici. Non so quanto le convenga fare le corna e le va bene che Fabrizio sia buono ma se verrà beccata, spero che suo marito si comporti da uomo e la ripudi come merita. E'una donnaccia, incapace di fare qualsiasi cosa. Umilia ad ogni passo la cugina, sapendo che è troppo buona per ribattere. Questo tradimento è dovuto al fatto che la vita matrimoniale le sta stretta e perché pensa di essere in difetto rispetto ad Angela. Sa recitare alla grande, comunque...ma prima o poi i nodi arrivano al pettine e se la beccano in flagrante, anche se accuserà l'amante, non basterà la sua famiglia a proteggerla.
MARIA: A differenza di Dora, non è una meretrice ma una donna che ha avuto molti problemi. Per fortuna, Angela non ha mai nutrito pregiudizi e lei si sta rivelando una buona scelta.
FABRIZIO: E'un allocco che non ha ancora capito che razza di persona sia Dora, malgrado gli sforzi della madre di svegliarlo (ha il sonno pesante come sua moglie) e dato che ha concesso al padre di questa prostituta la gestione dei soldi, è adesso in una posizione ancora più compromettente. L'astinenza e l'aria da santarellina di Angela lo fanno uscire fuori di testa ma non credo che sia innamorato di Dora. Non lo è mai stato ma Dora sa usare la sua unica qualità (ovvero la bellezza) molto bene, senza contare che è a stecchetto da un po'e non riesce ad accettare i difetti della moglie. Non vuole scendere a compromessi e fare un figlio, sapendo come vivono dell'elemosina che lo zio di lei gli rifila ogni mese. Il suo orgoglio non lo accetta, come non accetta il fatto che la moglie dia retta ad ogni fischio senza pensare con la sua testa. In qualche modo usa Dora per punire Angela ma si accorge che la gallina non merita niente, peccato che ora questa pensi di avere il coltello dalla parte del manico...e forse è così.
Lo sta usando perché il marito ricco è poco attraente a letto ma insomma anche lei si deve accontentare...ahahahah, stavo scherzando. In ogni caso, è stato preso per disperazione e perché pensa che sua moglie non lo ami. Il fatto che l'abbia sposata per i soldi lo umilia, come il fatto che si renda conto di aver sbagliato a cedere l'amministrazione allo zio della ragazza, anzi no. Dipendesse da lui, non userebbe comunque un solo centesimo ma i suoi sensi di colpa lo hanno messo alla mercé dei veri approfittatori della ragazza. Certo le corna sono un ulteriore modo per fare da zerbino al conte e a quelle donnacce di Dora e sua madre.
ANGELA: Non ha ancora mal di testa per le corna incipienti ma mi chiedo se si renda conto che sua cugina la sta umiliando ogni volta che si fa viva. Lei vale molto di più e le parole del marito, preso dai sensi di colpa, la lasciano perplessa. E'vero, Fabrizio parla così perché vuole che si arrabbi con lui e che dimostri di avere un po'di spina dorsale, facendlo sentire meno colpevole...perché in fondo, ha bisogno pure lui di certezze. Lei lo ha sposato, è una brava moglie ma non gli sta mostrando di amarlo o di tenere a lui davvero. E'ora che si dia una svegliata e che impari a difendersi...non vedo l'ora di una bella lite e che dia una bella lezione agli zii e alla cugina. E'vero, loro gestiscono i soldi ed hanno gioco facile perché sono ingenui ma penso che Angela, essendo proprietaria del denaro, possa essere una spina nel fianco se volesse. Continua a vivere come una monaca e non perché è una santarellina ma perché non ha capito che nella sua famiglia non è lei la parente povera ma quelle tre sanguisughe che ha per parenti. Il nonno aveva fatto il possibile per non dar loro la sua dote e lei non lo sa. Vuole un figlio ma solo per obbedire al dovere coniugale. Che razza di madre pensa di essere se continua a farsi mettere sotto così?
(Recensione modificata il 27/01/2015 - 10:06 pm)

Recensore Master
18/01/15, ore 22:39
Cap. 12:

Inizio col dire che Filippo non era in cima alla classifica dei miei personaggi preferiti, ma mi è dispiaciuto vederlo uscire di scena così. La sua è stata una fine degna del personaggio, -un duello, nientemeno!- però sarei stata curiosa di vedere se davvero si era ravveduto. Ho i miei dubbi, ma a questo punto, non lo sapremo mai...
Piuttosto, mi ha sconcertata un pochino la determinazione di Angela in quell'ultimatum al povero Fabrizio. Concordo nell'affermare che a quei tempi era tutto molto diverso e la mentalità era molto meno elastica, e poi Angela ha dei trascorsi particolari, ed era maggiormente portata a seguire i consigli del parroco, ma accipicchia che grinta! Serranda chiusa e fine della trasmissione. Non vedo come possa Fabrizio farsene una ragione. Ovviamente, con tutta la buona volontà del mondo, resisterà il più possibile, ma alla fine capitolerà. E' umano, poveraccio, ma la domanda è: si dedicherà a qualche altra donna oppure si arrenderà e metterà in cantiere un bebè? Non so davvero cosa augurarmi, anche perchè trovo che le sue remore a riguardo siano più che giuste. Vuole mantenere la famiglia con le sue forze e non posso che dargli man forte, in questo caso. Certo, vallo a spiegare ad Angela... Specie quando ci si mette di mezzo pure quell'odiosa Dora! Ora, vorrei sperare che Angela si faccia consigliare dalla suocera, che non mi sembra tanto malvagia. Ma ho paura che non andrà così, ahimè!
A parte questo, lasciami dire ancora una volta che la cura che ci metti nei particolari e nella ricostruzione storica è davvero ammirevole. Sei brava sul serio, ti faccio i miei complimenti più fervidi.
Un abbraccio e alla prossima.

Recensore Master
18/01/15, ore 21:37
Cap. 12:

Ciao cara :)
Questo capitolo mi ha lasciato molto amarezza addosso eppure mi è piaciuto molto. In un certo senso quelle cose tutte rose e fiori a lungo andare diventano stucchevoli anche perché non rispecchiano per nulla la realtà, quindi mi piace molto il fatto che le tue storie siano sempre molto reali da questo punto di vista perché - diciamocelo - non ci sono rose senza spine, non è forse così?
Mi dispiace per la morte di Filippo , anche se un po' se l'è cercata era un personaggio - o meglio, un uomo - con un grosso potenziale e ricordiamoci che è stato lui a far scattare quel qualcosa in Fabrizio, nei capitoli precedenti.
Il personaggio che in questo momento sto proprio odiando è il prete. Sarà che ho un'avversione naturale nei confronti degli uomini di Chiesa, sarà che questo tizio rispecchia al mille per mille certi soggetti che ancora oggi si arrogano il diritto di giudicare gli altri nonostante facciano parte del mondo religioso.
Ma questo c'entra poco, c'entra invece il fatto che Angela - ancora una volta - si è dimostrata debole e facilmente influenzabile. Il fatto di sentirsi felice tra le braccia di suo marito, il fatto di provare un amore forte verso di lui, non le ha fatto capire che ciò che succede nella sua intimità è soltanto qualcosa di suo possesso?
Purtroppo qui - ancora una volta - si affaccia quella parte di lei fortemente legata all'educazione che ha ricevuto, puritana è dire poco, ed anche al suo modo di vivere la sfera religiosa. E' vero, i tempi erano quel che erano, eppure Angela mi sembrava piuttosto avanti nonostante la sua educazione molto rigida. Invece ancora una volta è riuscita a farsi "traviare" da una persona estranea. Devo ammettere però che secondo me si è lasciata così tanto influenzare anche perché la cugina le ha messo quella pulce nell'orecchio, dei bambini eccetera eccetera. Si è sentita usata, in un certo senso, ed anche se per me è una cosa impensabile capisco che per una donna come lei - una donna dell'epoca poi - tutto ciò possa risultare un po' ostico da digerire.
Inoltre la cosa che mi turba è proprio il fatto che all'epoca le mogli erano appunto trattate come delle macchine che servivano solo per fare figli, si cercava il "piacere" altrove, infatti. Proprio lei che ha avuto la fortuna di trovare un ragazzo che la ama e la rispetta in toto, anche dal punto di vista sessuale, cosa fa? Ricade nella trappola del perbenismo e della morale religiosa.
Non sto criticando il comportamento di Angela, lo trovo assurdo perché ovviamente è un'epoca totalmente diversa da quella in cui viviamo adesso, però appunto penso che Angela sia troppo debole e facilmente influenzabile e questa.. beh questa sarà la rovina.
Questa decisione che ha preso porterà delle catastrofi, ne sono sicura, ma in fondo - com'è che si dice? - a volte siamo noi stessi a crearci il nostro percorso.
Con questo ti rinnovo ancora una volta i miei complimenti e aspetto con ansia domenica prossima!
Un abbraccio :*

Ah, prima di dimenticarlo volevo aggiungere un'altra cosa: con questo capitolo siamo tornati ai ruoli iniziali. Fabrizio passa per il Diavolo, quando effettivamente lo è molto poco in questo frangente, ed Angela torna ad essere - forzatamente, secondo me (ed aggiungo pure dal prete XD) - l'acquasanta.

Recensore Master
18/01/15, ore 21:00
Cap. 12:

Ciao,Antonella.
Avendo piu' e piu' volte letto tutti i tuoi romanzi,posso assicurarti senza false lusinghe,che cio' che scrivi rispetta le realta' delle epoche cui fanno riferimento,ma ha il potere di trascinarti in ''quel'' posto a gioire e soffrire con i tuoi personaggi.Sei molto piu' ''scrittrice'' che ''dilettante'' come pensi.
Per un uomo giovane,entusiasta e appassionato come Fabrizio,deve essere un bello smacco il desiderio di Angela.Anche sentimentalmente.E' un rifiuto per quel che lui grazie anche alla fisicita' ha capito di provare per lei.Mi spiace che Angela si sia fatta trascinare e spero che cio' non inferisca con i progressi caratteriali di Fabrizio.
Avrebbe fatto meglio a parlar non solo con il marito ma anche con la suocera,che avrebbe saputo guidarla meglio.Alla fine lei segue quel che le hanno insegnato e non conosce i confini tra cio' che e' giusto e cio' che e' peccato.Le e' sempre mancata la guida materna,anche se all'epoca le avrebbero solo chiesto di accontentare i capricci del marito e soffrirne in silenzio.
Un bacio e alla prossima.

Recensore Master
18/01/15, ore 18:45
Cap. 12:

FILIPPO: Mi dispiace che sia morto ma ha fatto la fine da libertino, seguendo il suo stile di vita fino in fondo. Non ha mai messo la testa a posto ma ha aiutato molto il suo amico a cui comunque vuole bene.
DON CESARE: Autentica spina nel fianco ma non mi sorprende e purtroppo la tonaca inganna Angela, spingendola a obbedire. Vede in lei una monaca mancata e sta mettendo zizzania al suo matrimonio perché odia Fabrizio per via di un pregiudizio sulle sue convinzioni.
DORA: E'una vera gallina e non mi sorprende che vada così poco d'accordo con la suocera. Malgrado abbia fatto il suo dovere e sia ancora in attività con un nuovo pargolo in arrivo, la sua convivenza con la suocera deve essere fastidiosa e pensa di mettere zizzania alla vita della cugina che disprezza nel profondo, pur avendo fatto la bella vita grazie ai suoi soldi. Una prole è un elemento d'obbligo in un matrimonio, specie a quei tempi...e Angela si muove pungolata da questo cattivo consiglio.
ANGELA: Abbocca ad ogni sirena e anche se acquasanta, è ancora ingenua e sprovveduta. Continua a considerare e rispettare l'abito religioso, senza avere un giudizio critico nei confronti di chi lo porta ma penso che non sospetti del parroco e delle sue reali intenzioni. Basterebbe cambiare parrocchia per farsene un'idea. Scoprire che suo marito non desideri subito dei figli la indigna ma, per quanto li desideri, lei sta premendo l'accelleratore, pungolata dal prete e dalla cugina. Per ora ha sempre sbagliato, quando ha dato loro ascolto e ancora non ha imparato la lezione. Conto su di lei e sul caratterino che ha...ma immagino che la discussione sui metodi anticoncezionali di Fabrizio non sia piaciuta al marito.
FABRIZIO: Non ha mai avuto nulla da ridire sulle scelte della moglie, ma non può mandare giù le fesserie del parroco. A differenza di altri, non ha voluto siglare subito il matrimonio con un pargolo perché anche lui ha un orgoglio e non vuole sfruttare Angela e farsi mantenere da lei, continuando a fare il mantenuto, come invece gli zii e la cugina di Angela fanno, senza alcuna vergogna. Per lui questo matrimonio è una cosa seria e vuole essere degno di lei ma non riesce a dirlo alla moglie che applica un metodo anticoncezionale più drastico. Fabrizio non capisce. E'fiero di lei e innamorato perso ma non può rinunciare al suo modo d'essere e fare quello che vogliono gli altri. Ha poi perso il suo migliore amico che, per quanti difetti abbia, aveva dato una grossissima mano al suo matrimonio, facendogli capire che fortuna aveva avuto.

Recensore Master
14/01/15, ore 18:41
Cap. 11:

Ciao,Antonella.
Che bel capitolo,che belle emozioni!
Notare come Fabrizio sia cresciuto con Angela,come ancora piu' evidenti e raggiungibili sono i suoi progetti per il futuro,come persegue con ardore i suoi ideale,come apprezza finalmente in toto la moglie e gioisce nel condividere momenti con lei,fa ben sperare per il loro futuro.Stan piantando le basi per un rapporto magari contrastato ma solido.
In questo capitolo hai seminato inoltre qualche altro indizio sulle origini di Angela.All'inizio poteva apparire come il personaggio piu' ''piatto'' della coppia,invece credo si rivela' molto interessante nel tempo.
Un abbraccio e alla prossima.

Recensore Master
12/01/15, ore 23:23
Cap. 11:

Ciao cara!
Questo capitolo è molto particolare, particolare perché se nello scorso abbiamo visto l'intensificarsi del loro rapporto fisico, in questo abbiamo invece l'intensificarsi del loro rapporto intellettuale.
Oltre a questo emerge anche l'onestà di Fabrizio, ma anche di Angela. Pensano a tutto fuorché al lato economico che spetta loro di diritto, come appunto diceva la mamma di Fabrizio.
In un certo senso è stato chiaro già dall'inizio che i parenti di Angela avessero iniziato a tessere la ragnatela che li avrebbe prima o poi intrappolati perché tutto viene fatto per i loro scopi. Hanno ingannato Fabrizio facendogli firmare quel contratto e mi stupisco di lui che così, con tanta leggerezza e senza porsi molte domande abbia firmato. E' vero, aveva bisogno di liberarsi degli aguzzini che lo pressavano affinché pagasse, però non gli è passato neanche per l'anticamera del cervello che potesse essere una cosa che avrebbe rovinato non solo la sua vita ma anche quella di Angela?
Perché in sostanza è così, come si dice dalle mie parti, hanno lo scopo di lasciarli poveri e pazzi. Sono comunque sicura che troveranno il modo anche perché la famiglia di Fabrizio ha già intuito tutto ed ha iniziato a far capire un po' la situazione al ragazzo.
Inoltre la cosa bella è che per la prima volta - oltre a suo marito - Angela si sente amata, si sente voluta bene e si sente parte integrante di una famiglia che non è solo composta da lei e Fabrizio ma è composta da dei genitori; una famiglia in toto, insomma, quella famiglia che lei non ha mai avuto ma ha sempre sognato.
Prevedo molti guai, molti, molti guai!
Come sempre attendo con ansia il prossimo capitolo! :*