Recensioni per
Come il diavolo e l'acquasanta
di mamma Kellina
Ma che tenera, lei! Angela è davvero deliziosa, per fortuna pure Fabrizio sembra essersene accorto, anche se ancora non lo vuole ammettere. Intanto le ha fatto "la proposta", così, su due piedi. Ok, magari è un po' condizionato dagli strozzini e dal padre ma io voglio continuare a credere che Angela, sotto sotto, gli piaccia. Mi è piaciuto molto anche l'aut aut del padre di Fabrizio: lo ha messo alle strette, costringendolo a prendersi le sue responsabilità. Alla fine dovrà cavarsi fuori dai guai con le sue forze ed è proprio quello che ci vorrebbe, in questi casi. Continuo a dirti che mi piace, anzi adoro l'atmosfera che si respira in questi tuoi racconti "d'epoca"; mi sciolgo, letteralmente. Dio, quanto mi sei mancata!!! |
Che bello aver trovato il secondo capitolo di questa bellissima storia. |
Fabrizio ha l'aria della canaglia dal cuore tenero. Non vorrebbe sposarsi per denaro ma è nei guai fino al collo e quindi si trova in una situazione poco piacevole. Vedere i rivali agire con una simile invadenza nei confronti di Angela è una scena che non gli piace e tenta di mettere a suo agio la ragazza. Fa del suo meglio e si mostra sì interessato alla sua dote, malgrado sia obbligato dalle circostanze, però la tratta meglio e senza farla sentire a disagio. |
Be', una lettrice l'hai catturata di certo, direi! Trovo queste tue descrizioni dei luoghi e degli ambienti davvero molto accurate. Mentre leggi, sembra di essere lì, con i protagonisti, e vivere le loro stesse emozioni. E poi Napoli ha sempre il suo fascino. Anzi direi che forse è soprattutto la Napoli di quell'epoca a suscitare una grande emozione in me. Ma, sentimentalismi a parte, devo confessarti che per il momento Fabrizio mi fa una buona impressione. Insomma, credevo peggio. Nel senso che se anche sulle prime si presenta all'incontro con Angela parecchio prevenuto (diciamo così) poi, conoscendola si sia un pochino ricreduto su di lei. In fondo la bellezza, in un rapporto, non è così fondamentale. L'attrazione fisica e l'intesa sessuale seguono ben altri schemi. Sembra che Angela abbia anche una testa pensante e spesso questo dettaglio colpisce e conquista molto più di un corpo appetitoso. Che tra l'altro lei sembra possedere. E' una specie di brutto anatroccolo, poverina, non per colpa sua, ma essendo cresciuta in un convento è più che comprensibile. Secondo me, rifiorirà presto e anche grazie a Fabrizio. Li vedo ben assortiti, ecco, e mi piacciono da morire. Sarà divertente vederli interagire tra loro, così diversi. penso che anche le famiglie ci metteranno lo zampino e quindi non sarà per niente una passeggiata, per loro due. Comunque mi sto già pregustando tutto, come al solito... |
Meraviglioso...ecco cosa penso di questo primo capitolo e se il buongiorno si vede dal mattino...beh ci sono tutti i presupposti per una storia fantastica. |
Cara Mamma kellina, questa non è la prima tua storia che leggo. Ho cominciato l'estate scorsa mentre preparavo gli ultimi esami all'università e pian piano le tue storie mi hanno tenuto compagnia nell'arco di quest'anno che per me è stato molto importante. Mi scuso per non aver mai recensito, ma ho vissuto quest'ultimo anno tra la laurea ela preparazione di un concorso che sto concludendo in questi giorni, e questo mi ha spesso tolto il tempo per recensire. Ma ho amato e letto più volte le tue storie, da Il gelo nell'anima, in assoluto la mia preferita, fino a Stagioni passate. Adoro le storie un po' retró, e forse è anche per questo che ho amato in particolare Il gelo nell'anima e La sostanza e l'orpello. Ho amato le storie che hai ambientato a Napoli, città che adoro pur nelle sue contraddizioni. Da questo momento recensirò con costanza. Questa storia ha tutte le promesse per affascinarmi, e adesso sono molto curiosa di conoscere il personaggio di Angela. Aspettando un tuo aggiornamento, ti faccio davvero tantissimi complimenti. |
Ciao Kellina cara |
Gli zii di Angela (delle persone orrende a giudicare dalla scelta orrida del marito della figlia. Per quanto siano contratti, non hanno avuto alcun riguardo per il sangue del loro sangue, dando loro il primo salvadanaio vivente che passa, anche se ha l'età del nonno e tiene l'anima con i denti) tirano l'acqua al loro mulino e Fabrizio ha avuto una brutta esperienza con questa famiglia. Non sappiamo se il matrimonio potrebbe porre fine alla caduta economica della famiglia ma è chiaro che se il matrimonio avvenisse, gli zii non amministrerebbero completamente quel denaro ma solo una parte, per quanto ricchissima. Con la monacazione non avrebbero nemmeno un centesimo mentre con le nozze, arrafferebbero qualcosa. Fabrizio sembra un marito valido, in quanto debole ma se così non fosse, quanto potrebbero ottenere da questa scelta sarebbe inferiore alle aspettative. |
Ancora non mi pare possibile, una nuova storia di mamma Kellina?!? E' già Natale? Che bello, sono proprio felice... |
Ciao mi fa piacere aver ricevuto il tuo messaggio ed eccomi qui a commentare... inizio molto interessante anche se la meschinità del conte non mi piace per niente |
Torni dopo un bel po' con una nuova storia romantica che si preannuncia intrigante. Ho ritrovato il tuo stile e il tuo romanticismo, e un personaggio maschile con qualche grillo per la testa...non resta che leggere dell' incontro tra i due giovani, il diavolo e l'acqua santa. Alla prossima |