Recensioni per
Come il diavolo e l'acquasanta
di mamma Kellina

Questa storia ha ottenuto 326 recensioni.
Positive : 326
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/07/15, ore 23:17
Cap. 36:

ELENA: Ha ancora il dente avvelenato, malgrado ci abbia messo una pietra sopra. Non è mai iniziata e lei si è fatta delle false speranze...ma è ancora molto stizzita con il suo ex.
ANGELA: Ora ha meno inibizioni e l'idea di annullare le nozze non le va più giù. Si rende conto di aver fatto dei passi falsi ad elemosinare amore da Fabrizio ma adesso le cose sono cambiate. Sembra aver trovato un giusto equilibrio tra quella che è e l'esperienza in Francia. Mi piace come si è sviluppata.
FABRIZIO: E'sempre più cotto ma non vuole farle vedere la lettera...che tenero, non vuole farsi sgamare. Ha fatto molti progressi ed è riuscito a cavarsela, senza rinunciare troppo ai suoi principi. Non è tanto contento di annullare il matrimonio con la moglie ma non vuole dirlo per non fare un torto ad Angela. Sono proprio curiosa di vedere come andrà a finire.

Recensore Master
05/07/15, ore 22:02
Cap. 36:

Chissà perché non credo che sia l'amico di Fabrizio alla porta..
Spero che Angela legga la lettera e capisca finalmente ... Intenso anche questo capitolo... Mi è piaciuto molto... Grazie e alla prossima

Recensore Veterano
05/07/15, ore 18:14
Cap. 35:

Ciao!
Scusa il ritardo, ma ho avuto una settimana molto impegnativa.
Oh sono proprio curiosa di leggere il nuovo capitolo! Cosa succederà ai nostri due eroi?? Andranno al tribunale ecclesiastico? Come si accorgeranno che il loro amore è sincero e reciproco?
Uffa, mancano solo due capitoli e ci sono troppe cose che ancora mi tengono con il fiato sospeso: l'unione tra Angela e Fabrizio, la carriera politica del nostro bel giovanotto, quella alberghiera della moglie. E poi ci sono i figli che Angela ha tanto desiderato, fin da quando si è sposata!
Bene, soffriró ancora per un pó.
Belle come sempre le foto d'epoca che inserisci alla fine dei capitoli: sono suggestive e di grande gradimento!
A presto!

Recensore Junior
02/07/15, ore 00:00
Cap. 33:

Non ho diffiucoltà a crederti quando dici che questo sia stato un difficile capitolo da scrivere perché aveva il compito di far emergere "il punto della situazione", chi sono diventati adesso i nostri Angela e Fabrizio. Ma  ci sei riuscita benissimo.
Spesso si rischia di forzare troppo una conversazione o una situazione in generale, per farle esprimere il concetto che vogliamo, ma il risultato è qualcosa di non naturale, che nella vita di tutti i giorni non potrebbe mai accadere. Hai abilmente schivato questo pericolo rendendo tutto "normale", il che è tutt'altro che un offesa.
Si sentiva in ogni dettaglio l'enorme crescita che hanno intrapreso i personaggi, il loro enorme cambiamento, così come si legge che il loro legame è ancora ben visibile. Fabrizio, come durante l'incontro in Sicilia, lo fa trasparire di più, si lascia sconvolgere dall'amore che sente tanto da elemosinare uno spazio nella sua vita. Angela dà l'impressione di combattere il fuocherello che ha ancora dentro per Fabrizio.

 

Recensore Master
29/06/15, ore 14:57
Cap. 35:

Ciao!
Bellissima l'atmosfera di questo capitolo, l'aria che li ha avvolti dall'inizio alla fine è stata quasi magica. Si sono amati con gli sguardi, è vero, con i gesti e con le parole non dette. Quelle dette, però, sono state piuttosto importanti. Il dono di Fabrizio è da considerare molto importante, l'ultimo scoglio a cui si è aggrappato per farle capire che la ama da morire e che, in fondo, quest'annullamento finirà per logorare entrambi se non si decidono ad abbattere questo muro.
Dalla fine arriverà un nuovo inizio e sono certa che entrambi capiranno la cosa giusta da fare anche perché sono come due calamite e non riescono a stare lontani. Ormai si sono ritrovati e lasciarsi sarà impossibile.
Alla prossima ;)

Recensore Master
29/06/15, ore 13:38
Cap. 35:

Ciao, Antonella!
Caspita, sei abbia!?
Questi due testoni han trascorso sei anni a rincorrersi...
Più che dei "fratelli di carta" direi che son proprio umani e realistiche sono anche le loro vicende.
Era palese che dovessero incontrarsi per il disbrigo delle pratiche del l'annullamento del loro matrimonio, ma insolita è la tempistica, ragioni per cui la trovo perfetta in una cornice poi meravigliosa come Firenze.
Sarà la consapevolezza del leggere gli ultimi capitoli di questa storia ma ho sentito durante la lettura uno struggimento particolare; non proprio tipico della malinconia, quanto della certezza e del l'evidenza di un sentimento provato ma inafferrabile, sfuggente, dolce.
Forse è questo che provano Fabrizio ed Angela o semplicemente credono che dopo mesi di distacco han bisogno di riviversi almeno un giorno per potersi ritrovare.
È molto dolce Fabrizio nel voler trascorrere non solo le ore indispensabili all'appuntamento ma qualcosa in più con la sua Angela e chiude il cerchio del tempo regalandole un pensiero meraviglioso per il suo compleanno.
Lui è ancora più dolce nella sua insicurezza e gelosia e tenera è lei quando si riferisce ai primi regali ricevuti dal marito.
Mi son piaciuti tanto anche i dialoghi tra la loro.
La spontaneità e la solarità con la quale Angela si rivolge a Fabrizio sono un ulteriore conferma di quanto sia cambiata in questo lasso di tempo in cui son stati separati.
Pare che la nostra Angela abbia deciso di trasferirsi definitivamente a Zurigo mentre il nostro bel politico innamorato di trattiene in Italia, che la nostra autrice non abbia pensato a qualche altro colpo di scena per ricongiungerli?
Un abbraccio e alla prossima.

Recensore Master
28/06/15, ore 23:50
Cap. 35:

In effetti, una dichiarazione adesso sarebbe davvero fuori contesto.
Fabrizio ha fatto passi da gigante e si sta innamorando sempre di più di Angela ma è anche vero che entrambi hanno fatto troppi sacrifici per soddisfare le richieste altrui e gli interessi di terzi. Non avrebbe avuto molto senso continuare così ma adesso sembrano voler continuare per questa strada per rendere felice l'altro. Non so come andrà a finire la cosa. Grazie agli insegnamenti di Savigny, Angela sta venendo a patti con le sue fragilità, affrontandole senza sopprimerle. E'la prima volta che si parlano con una simile sincerità ma questo perché sta per finire tutto. Mi chiedo come andrà a finire. In fondo, si tratta di un foglio di carta...non era una scelta d'amore, salvo rare eccezioni. Che siano sposati o meno, si ameranno lo stesso.

Recensore Master
28/06/15, ore 22:51
Cap. 35:

Con questo capitolo ci hai regalato un momento davvero molto intenso tra Fabrizio e Angela. Forse quello in cui si capisce meglio quello che provano: esattamente come dici, si dichiarano l'un l'altra il loro amore coi piccoli gesti, con le parole non dette, gli sguardi... Insomma, la lingua Universale dell'Amore,la più bella e la più sincera che ci sia.
Sono così teneri, tutti e due, e credo di non averli mai visti così vicini tra loro come adesso, che sono lì lì per lasciarsi. Per fortuna che i tempi ecclesiastici sono sempre molto lunghi e quindi questo darà loro il tempo necessario per recuperare il rapporto. Anche andare a visitare la splendida Firenze - che io adoro!- contribuirà a riavvicinarli, adesso che hanno scoperto di avere in comune molto più di quanto avrebbero mai creduto.
Fabrizio geloso, poi, è una vera chicca. Mi fa una tenerezza infinita, questo ragazzo, penso di averlo già detto mille volte, ma lo ripeto ancora. E per finire, penso che regalare quel medaglione ad Angela sia stato un gesto davvero eccezionale. In fondo è così che si conquistano veramente le donne: basta un gesto semplice ma fatto col Cuore.
Insomma, i presupposti ci sono tutti, adesso voglio proprio vedere cosa
-o chi- darà la spintarella decisiva a questi due testoni per far sì che tornino insieme!
Un bacione grande e a presto.

Recensore Master
28/06/15, ore 22:30
Cap. 35:

Mi è piaciuta la scelta che hai fatto di farli incontrare ad un passo dallo scioglimento del matrimonio... In un certo senso è come se non avessero più nulla da perdere e i gesti e le parole hanno un sapore di sincerità e malinconia... Bel capitolo! Grazie alla prossima

Recensore Veterano
28/06/15, ore 20:39
Cap. 35:

Firenze, firenze lo sai, non è servita a cambiarla... Ok, la smetto di cantare Ivan Graziani (devi sapere che ho passato a Firenze tantissimi week end per quasi 5 anni della mia vita, passeggiando per Fiesole e non solo, quando ero studentessa a Pisa, e per colpa di un ragazzo ho preso il vizio, quando ora ci passo, di cantare "Firenze, canzone triste").
Questi due sono pucciosissimi, fluffosissimi e imbranatissimi, quanto li capisco. Bel capitolo, estremamente realistico. Speriamo bene per sti due grulli, che si meriterebbero un pattone sui denti per quanti giri hanno dovuto fare per capirsi.
Un abbraccio
E.
(Recensione modificata il 06/07/2015 - 01:23 am)

Recensore Master
25/06/15, ore 22:29
Cap. 34:

JACQUES: Finalmente abbiamo un incontro con un membro della famiglia di Pierre...e forse la filosofia del nostro nuovo personaggio aiuterà la nostra protagonista.Ha in parte aiutato, secondo me, allontanando i sensi di colpa e le paturnie di Angela. Grazie a lei, ha la consolazione che suo figlio è stato meno infelice.
ANGELA: Imparerà molto da questo soggiorno. Non sa più dove andare, dal momento che i luoghi dove ha vissuto non la rispecchiano completamente. Jacques è quel padre che non ha mai avuto e sono sicura che le darà sostegno, senza giudicarla e senza essere condizionato dai propri pregiudizi. Molto bello questo passaggio. Non vedo l'ora di leggere il seguito.

Recensore Master
25/06/15, ore 15:52
Cap. 34:

Ciao!
Non mi sarei mai aspettata che il personaggio di cui parlavi sarebbe stato proprio il padre di Paul. Mi piace molto la sua franchezza, il suo modo di approcciarsi ad Angela e dimostra che sì, la conosce bene proprio perché Paul la conosceva bene. In fondo Jacques l'ha conosciuta tramite i racconti di suo figlio.
Devo dire che se Paul fosse stato più fortunato, se fosse ancora vivo e se la sua vita non si fosse spenta così presto... beh sarebbe stato un grande rivale per Fabrizio. Intendo dire che forse anche lui poteva essere la persona giusta per Angela, ma il destino ha voluto che così non fosse.
Jacques ha il ruolo del famigerato grillo parlante, se non vado errata, e questa presenza è di ottimo auspicio per Angela che, ammettiamolo, sa cosa vuole ma ha una paura matta di ammetterlo - per prima cosa - e di scottarsi di nuovo. In fondo non ha tutti i torti ma chi non risica, non rosica no?
Nella vita reale magari non direi così, ma lei non ha nulla da perdere xD In fondo il lieto fine ce l'ha garantito per cui tanto vale tentare.
Sono molto felice del cambiamento avvenuto dentro questa donnina che all'inizio aveva paura perfino di respirare, ha avuto modo di spaziare tra le varie emozioni della vita ma sai cosa? Lei stessa ha capito che le frivolezze non fanno per lei, lei ha soltanto bisogno d'amore, dell'amore di Fabrizio in realtà, non di un amore qualsiasi.
Aspetto il prossimo con ansia, a presto!

Recensore Master
23/06/15, ore 16:10
Cap. 34:

Ciao, Antonella!
Ancora una volta sei riuscita a rendere un concetto filosofico apparentemente difficilissimo semplice e comprensibile per tutti.
Ho letto diverse cose su Gurdijeff e sulle sue esperienze di vita, ma solo un paio di anni fa sono giunta alle sue stesse conclusioni.
La ricerca di noi stessi è quanto di più complicato affanni il percorso della nostra vita.
Sicuramente l'educazione che ci viene impartita si rivela un'impronta difficile da modificare e tutto quanto ci circonda, accade e ci segna in qualsiasi modo manda in subbuglio il nostro sistema di sicurezze.
Forse avere accanto un complice in questo percorso, può rendere la scoperta più semplice.
Angela ha avuto modo dopo l'onta della vita monacale e i primi tempi di matrimonio con Fabrizio, di conoscere il mondo e i suoi piaceri; ha avuto modo di conoscere gli uomini e quanto vuoti o gretti possono dimostrarsi a volte per giungere alla conclusione che solo il vero amore può colmare il vuoto che sente e placare il suo affannarsi.
Tutto ciò la rende anche pronta a sacrificare il proprio sentimento per Fabrizio per accettarne una tiepida amicizia.
Ancora non sa quanto anche lui si sia scoperto completo e compreso solo con e da lei.
Chissà chi li avvicinerà ancora?
Sono felice di scoprire che la mia intuizione sul rapporto di Angela con il principe dal nome impronunciabile si sia rivelata esatta.
Trovo davvero bello il ritorno della nostra protagonista nel Davon; luogo del sanatorio e del suo "risveglio" ad opera proprio di Jacques de Savigny, il papà del suo caro Paul (e quella figura paterna che a lei è sempre mancata e che forse le ha causato tante sofferenze con gli uomini).
Sono curiosa di scoprire cosa la attende ora a Zurigo e come gli sconvolgimenti dell' Europa dell'epoca la riporteranno in Italia e da Fabrizio.
Un abbraccio e alla prossima.

Recensore Master
22/06/15, ore 10:17
Cap. 34:

La figura del padre di Paul mi piace molto... Anche se ovviamente diversi, mi ha ricordato il padre di Fabrizio... Con la sua saggezza e la sua ironia sta facendo prendere coscienza ad Angela... Grazie alla prossima

Recensore Master
22/06/15, ore 09:59
Cap. 33:

Ho trovato la tua storia un po' per caso e ne sono rimasta assolutamente affascinata... Dalla trama,originale e mai banale,dai personaggi di cui mi sono innamorata perdutamente... Bellissime le introspezioni di Fabrizio e Angela,l'ambientazione... Posso solo che farti tanti complimenti! Questo capitolo ha evidenziato magistralmente l'evoluzione dei personaggi... Grazie mille per la bellissima storia
Ora vado al prossimo capitolo perché sono troppo curiosa!