Recensioni per
Come il diavolo e l'acquasanta
di mamma Kellina

Questa storia ha ottenuto 326 recensioni.
Positive : 326
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
01/06/15, ore 10:10
Cap. 31:

Ohhhhh finalmente Angela ha dato il benservito a Vittorio e a sua sorella certo io mi aspettavo calci nel sedere ma è stato lo stesso piacevole vedere i due fratelli uscire dalla festa con la coda tra le gambe!
Credo che Angela in un primo momento si divertirà con il principe, lei è curiosa e conoscere luoghi e ambienti nuovi sarà per lei fonte di entusiasmo ma si sa alla fine è sempre bello tornare a casa e penso che a breve avrà voglia di rivedere i suoi amici.
La sua nuova amica potrà darle tanti consigli, non credo che abbia doppi fini e che la sua voglia di essere amica ad Angela sia sincera e genuina ma lo scoprirò solo leggendo.
Il principe mmmmmhhhh mi convince poco ma magari potrebbe sorprendermi ;)
Non vedo l'ora di sapere come se la sta cavando il nostro Fabrizio, da solo, in fase di crescita ecc ecc.. certo non vedo l'ora di rivedere nuovamente insieme lui e Angela ma credo proprio che ci farai aspettare ancora un po'.
Intanto...bravissima come sempre e al prossimo aggiornamento.
 

Recensore Junior
31/05/15, ore 23:56
Cap. 31:

Ed ecco le belle unghie di Angela tirate fuori e usate contro Vittorio. Ci stava proprio! L'ha ben messo in riga finalmente. 
Ipotesi sulla vacanza con il prince russo e Jeanne? Il principino russo ho l'impressione che voglia scaldarsi un po' con il fuoco della Sicilia... Angela potrebbe farsi trascinare ancora una volta in storie "pericolose" che la farebbero sentire ancora più in colpa dati i sentimenti innegabili che ha ancora verso Fabrizio. Avrà imparato dall'errore commesso o la sua acquasanta si dimostrerà completamente asciutta?

Recensore Junior
31/05/15, ore 23:37
Cap. 30:

Jeanne ha una storia alle spalle che ha dimostrato tutta la sua forza mettendola a combattere con situazioni che se sono ancora oggi difficili per una donna, figurarsi a quell'epoca. Per Angela dovrebbe diventare una specie di mentore perché anche lei ha bisogno di ancora più forza di quella che ha già trovato. Specialmente adesso che Vittorio ha smesso i panni del corteggiatore appassionato e ha vestito quelli del fidanzato-padrone tipico degli uomini del tempo, per cui le donne erano più oggetti posseduti che compagnie di vita.
 

Recensore Master
31/05/15, ore 22:26
Cap. 31:

Si, lo confesso, mi sono proprio divertita a leggere questo capitolo. Angela ha dato il meglio di se, forse anche galvanizzata dalla lezioncina di Madame Jeanne. Come ti dicevo, lei ha proprio bisogno di una donna così, spero solo che non si lasci prendere troppo dall'euforia della libertà appena conquistata e sappia darsi un limite. Non penso di essere bigotta e anzi, credo che una donna abbia il diritto di fare le proprie scelte e divertirsi quanto un uomo, ma credo anche che passare da un' avventura all'altra, senza un briciolo di sentimento, potrebbe solo nuocerle, alla lunga. Già così a momenti è divorata dai sensi di colpa e poi l'amore per
Fabrizio non è per niente finito e aspetta solo un'occasione per riesplodere più forte che mai. A proposito, non vedo l'ora di sapere come se la passa, povero Fabrizio. Purtroppo me lo immagino sofferente per aver sprecato l'amore della sua vita e non solo. Spero di sbagliarmi...
Comunque, ti rinnovo i complimenti per questi fantastici intrecci che riescono a tenermi col fiato sospeso, ogni volta.
Ti mando un bacione e un abbraccio.

Recensore Veterano
31/05/15, ore 20:40
Cap. 31:

ciao! eccomi qua a commentare, appena tornata dalla domenica delle salme, come l'ho ribattezzata. Non aspettavo altro di vederle dare il benservito a quella cretina di Clara che, temo, gliene dirà di cotte e di crude. ma contenta lei... contenti tutti.
Vediamo cosa succederà, non vedo l'ora.
E.

Nuovo recensore
29/05/15, ore 19:29
Cap. 30:

NON HO PAROLE!!!

Vittorio si è rivelato esattamente per come è: benestante, perbene, un gran signore certo, ma eccessivamente possessivo e attaccato ad Angela, non vuol dire che se l'ha avuta una volta è sua per sempre...
Angela dall'altra parte avrebbe dovuto chiarire fin da subito con lui e non lasciarsi trasportare troppo...

Nuovo recensore
29/05/15, ore 19:11
Cap. 29:

Primo, mi scuso per la lunga assenza.
Secondo, rimpiango così tanto Fabrizio... :'(
Non sono felice della piega che la storia stia prendendo e probabilmente potrò sembrare un'inguaribile romantica come Jeanne Fougez, ma l'amore non è soltanto rapporto fisico, ma sopratutto sentimento e io so che anche se Angela e Fabrizio hanno solo fatto sesso per un periodo, sono convinta che tra loro c'era del sentimento o comunque Angela poteva provare emozioni molto intense. Ma con Vittorio la cosa è diversa, con lui Angela mente a se stessa...

PS scusa per la recensione noiosa e lunga,
Un bacio
Serena.
(Recensione modificata il 29/05/2015 - 07:14 pm)

Recensore Master
26/05/15, ore 16:58
Cap. 30:

Ciao cara!
Oddio che ansia questo Vittorio! È l'ansia che cammina, ecco cos'è!
Spero proprio che Angela - stavolta - con tutti i cambiamenti che ha attraversato , riesca ad imporsi perché sarebbe come morire, ancora una volta. Pian piano è riuscita ad uscire da quella gabbia in cui era stata rinchiusa fin dall'adolescenza, ma così facendo , legandosi a Vittorio , si rinchiuderà da sola dentro quella gabbia, di nuovo! E con una persona come lui sarà impossibile liberarsi perché è chiuso, maschilista, possessivo, il classico uomo del tempo che - purtroppo - gira indisturbato ancora oggi tra le nostre strade. Detto ciò intendo dire che se Angela decidesse di spezzare le proprie ali con le sue stesse mani, beh con uno come lui sarebbe impossibile riuscire a liberarsi. L'unica soluzione sarebbe la morte di quest'ultimo che, ovviamente, è una cosa assai improbabile vista la sua giovane età e la sua perfetta salute.
Quindi spero proprio che riesca a mantenere la sua individualità e non si faccia tentare dal desiderio di avere die figli perché i figli si fanno con delle persone a cui si tiene, per cui si prova un sentimento, altrimenti è solo un atto di egoismo che trasmetterà poco amore.
Inoltre spero anche che le parole di Jeanne riescano a fare breccia e ribadisco che amo questa donna! È la persona giusta per stare accanto ad Angela, davvero.
Ho notato inoltre che all'inizio hai fatto riferimento al continuo citare Fabrizio da parte di Angela ed al continuo suo rendersi conto che ciò che ha creduto un atto di egoismo adesso l'ha percepito come un atto d'amore. Siamo sulla buona strada allora, dicevo l'altra volta che quando si renderà conto che sono proprio i difetti di lui che lei ama, allora vedrà tutto con più chiarezza.
Ottimo lavoro, come sempre.
Ti abbraccio!

Recensore Master
25/05/15, ore 15:43
Cap. 30:

Adoro madame Fougez, una donna forte e sensibile, intelligente e acuta, una donna di cuore che conosce la vita, l'ha vissuta e una persona che sa ridere di se "senza prendersi troppo sul serio" la trovo meravigliosa e anche da prendere da esempio.
Smetto di leggere la tua storia se non fai in modo che Angela prenda a calci nel sedere il pazzo furioso di Vittorio.
Queste persone, nella vita reale, mi mettono veramente "paura". Putroppo è un continuo di uomini gelosi che per "amore" uccidono le donne che si allontanano da loro perché stufe della loro gelosia o del loro essere violenti. Ovviamente sono persone matte, insicure che prendono il sopravvento su persone più insicure e fragili di loro ma il risultato è sempre lo stesso: il femminicidio.
Credo di essere andata fuori recensione ma ho espresso ciò che il tuo capitolo mi ha suscitato.
Sono una persona che non permette a nessuno di farsi mettere i piedi in testa e leggere di Angela che non si "ribella" veramente ma che anzi si sente già in trappola...mi ha fatto ribollire il sangue.
Comunque da ciò che ho scritto potrai capire che questo capitolo mi ha suscitato mille emozioni quindi un mega applauso a te che con le tue parole entri dentro alle persone.

Recensore Master
24/05/15, ore 23:08
Cap. 30:

BRUNO: Abbastanza calcolatore, spera di fare colpo sulla bella vedova...ma forse, se proprio vuole una scappatella, gli conviene andare in una casa di piacere. La signora ha già inquadrato il pollo. Ha messo in cantiere di sposare Clara e credo che ci riuscirà, tenendosi buono questo matrimonio.
CLARA: Non ha molta affinità con Angela e prova insofferenza per l'infatuazione del fratello. Non capisce la sua compagna di viaggio e credo che il rapporto con lei possa andare in crisi. Innamorata di Bruno, penso che accetterà il matrimonio con lui, accontentandosi di quello che le darà.
MADAME FOUGEZ: Un personaggio davvero fuori del comune. Ha fatto egregiamente il suo dovere ma i figli non hanno esitato ad abbandonarla al suo destino, insieme ai cognati, calpestando il suo impegno per loro e per l'albergo...ma era una cosa comune all'epoca. Un matrimonio tra vedovi era malvisto e la relazione con il suo secondo amore era addirittura extraconiugale. Per fortuna, il suo secondo amore ha provveduto a garantirle un vitalizio, compensandola della miseria in cui i figli e i cognati avevano deciso di darle, dopo lo scandalo. L'affetto, laddove presente, è stato spazzato via dalle convenzioni. Io spero che trovi in Angela un'amica solida perché così è. Come madre, ha il cuore abbastanza grande da permettere alla contessa di aprirsi, come mai ha fatto, e di incoraggiarla. Anche questa è un'amicizia della vita, secondo me. Spero che si riappacifichi con tutti e due i figli. Se l'amante le ha lasciato un vitalizio, significa che contava qualcosa per lui. A prescindere dall'aspetto morale, spero che i figli abbiano capito, in fondo, che l'uomo di cui si era innamorata Jeanne era una persona onesta.
VITTORIO: Il fatto di aver fatto sesso con lei, gli dà delle false speranze. In fondo, non ha mai accettato Angela e per quanto provi attrazione per lei non è in grado di prenderla così com'è. Ugualmente si è intestardito. Ora che ha fatto sesso con Angela, pensa di poter accampare delle pretese ed è geloso della vita di lei. Molto bigotto, di vedute ristrette e incapace di riconoscere le capacità di Angela, sta mostrando il suo lato più meschino. Spero sinceramente che riesca a non averla vinta. Sta diventando una questione di orgoglio...e ancora non ha visto di che pasta è fatta Angela.
ANGELA: Si rende conto che la compagnia non è compatibile con la sua sensibilità ma lo capisce solo dopo aver conosciuto la simpatica vedova francese. Con quest'ultima, riesce ad aprirsi davvero, trovando in lei un appoggio quasi materno, che non ha mai avuto. Jeanne ha saputo prenderla e incoraggiarla, mostrandole, con il suo silenzio comprensivo e i suoi consigli, dei lati di Fabrizio che prima non aveva notato, a causa degli insegnamenti repressivi ricevuti. Ora, grazie a Jeanne riesce a comprenderlo meglio. Paradossalmente, il merito va anche a Vittorio che, mostrandole il suo fare autoritario, repressivo e privo di comprensione, fa vedere ad Angela una cosa che prima non aveva notato. Vittorio sarebbe stato il marito perfetto, se avesse continuato a seguire gli insegnamenti passati...ma ora, confrontandolo con Fabrizio, si rende conto di aver sposato una persona straordinaria. Per quanto Fabrizio sia una testa calda, non l'ha mai prevaricata, né le ha mai imposto delle regole su cui plasmare la sua vita, né ha mai insultato la sua intelligenza, avendo rispetto per le sue idee. Questa distanza la sta facendo innamorare di nuovo di lui, con maggiore consapevolezza rispetto al passato. Ora dobbiamo vedere come romperà le speranze di Vittorio. Ha fatto sesso con lui...e allora? Io sono curiosa di vedere se Vittorio incontrerà nuovamente Fabrizio. Penso che finirebbe con una scazzottata. Angela per ora è buona e calma ma mi chiedo per quanto. Praticamente Vittorio le ha imposto, senza avere alcun titolo, di rinnegare la sua più cara amica e le persone che le hanno voluto veramente bene, per una questione di status...come se gli zii fossero appropriati. Ha fatto i conti senza l'oste.

Recensore Veterano
24/05/15, ore 19:19
Cap. 30:

Ok. Vittorio è un cretino
Angela farà bene a evitarlo sperando non le dia ulteriori problemi. Quanto alla nuova Amica chissà quanti l'avrebbero giudicata anche pochi anni fa... Ricordo i giudizi durissimi su una signora con cui ho amicizia non molti anni fa, quando ero adolescente, in un paese considerato civile. Rimasta vedova giovanissima si era trovata un fidanzato quando ormai il figlio era già sposato! Ora è suo marito da un pezzo, ma non sai le storie!

Recensore Master
24/05/15, ore 18:54
Cap. 30:

Ciao, Antonella!
Jeanne da donna emancipata ed emarginata qual è, ha inquadrato subito non solo la situazione sentimentale della nostra Angela ma anche la caratura dei suoi compagni di viaggi.
La sua storia è frutto dell'epoca e della scarsissima considerazione che si aveva per la donna e per i suoi sentimenti, il suo unico compito doveva essere quello di compiacere pur senza assecondare troppo la lascivia del marito ed occuparsi dei figli; una volta rimasta vedova compiangere ad eternum il defunto rinnegando se stessa e magari anche costringendosi a ritornare nella casa dei genitori o a chiedere asilo ai figli.
La forza di jeanne nel far valere la propria volontà e il suo coraggio nell' assecondare i desideri del suo cuore, può essere di grande aiuto per Angela che sta cercando di costruirsi come donna e come compagna.
Spero che la cara Angela assorba gli insegnamenti di questa nuova e sincera amica e comprenda che non ha un futuro felice con la compagnia che ha intrapreso.
Bruno è troppo preso dai suoi piani di conquista per seguire Angela e la sorella di Vittorio e' talmente scialba da passare gran parte del suo soggiorno a Parigi in camera inventando malesseri per mascherare assurde pene d' amore, non ha abbastanza comprensione e conoscenza di quelle che per lei son solo le stramberie di Angela.
Vittorio non è assolutamente l'uomo giusto per la nostra protagonista che se riesce a non farsi sopraffare dai rimorsi e dai sensi di colpa per l' intimità condivisa dovrebbe mandarlo al diavolo in fretta.
Come dicevo precedentemente è sicuramente innamorato di Angela ma alla fine non la apprezza al punto da rispettarla,come sua sorella è inghiottito dagli ideali medio borghesi che Fabrizio ha sempre combattuto, a ragione.
Inoltre credo che un amore che cerca di tarparti le ali e di allontarti addirittura dai tuoi cari, non è un vero amore.
Angela ha vissuto una vita di grandi delusioni e privazioni, non conosce i piaceri della e dell' amore e le nevrosi di un compagno geloso, avendo avuto un matrimonio piuttosto alla pari, liberale, non possono rappresentare il suo desiderio per il futuro.
Ha già cominciato a rivedere la sua idea sul narcisismo di Fabrizio e magari ha già intrapreso il suo cammino di ritorno verso il marito.
son curiosa di scoprire il contenuto della lettera ricevuta e come sta vivendo Fabrizio il suo tormento amoroso.
Un bacio e alla prossima.

Recensore Master
24/05/15, ore 17:21
Cap. 30:

Ed eccoti qua! Come già ho avuto modo di dire, trovo che Vittorio sia una vera sciagura, come pretendente. All'inizio sembrava diverso, e forse anche per questo Angela gli ha dato quel po' di corda. D'un tratto, invece, è diventato un satanasso: geloso, possessivo e petulante. No, no, io se fossi nei panni di Angela lo manderei a quel paese. Ma subito subito! Te l'immagini una vita intera con questo soggetto? Ci sta tutto che a quei tempi le donne erano meno emancipate e tutto quello che vuoi però... Mamma mia, è pesantissimo! Fa già il padrone e questo per me è intollerabile.
Madame Fougez invece mi sta simpaticissima. La sua storia è emblematica e credo che sarà una buona amica per Angela. Più che altro lo spero, diciamo. Angela ha bisogno di scoprire quanto è forte, deve imparare ad avere fiducia in se stessa e le serve proprio una persona così. L'approvo in pieno, conto molto su questa nuova amicizia e spero che Fabrizio stia preparando il suo ritorno, nel frattempo.
Ti mando un bacione grande e a domenica prossima.

Recensore Master
20/05/15, ore 16:16
Cap. 29:

Ciao, Antonella!
Io definirei questo capitolo come la caduta di ogni grazia.
Che pena l'intimità con Vittorio.
Sono certa che conoscere, magari anche in senso biblico, altri uomini, possa essere utile alla crescita di Angela ma sebbene Vittorio possa definirsi certamente un bravo uomo, non credo sia la compagnia migliore per la nostra protagonista in questa fase della sua vita.
Si è rivelato non solo in questo capitolo, un uomo certamente dei suoi tempi: ossessivo e per certi versi anche gretto.
A differenza di Fabrizio, Vittorio non deve vedere di buon occhio l' emancipazione femminile, oltre ad essere molto geloso e possessivo.
Ha addirittura timore del povero Paul o di Baudelaire.
Sicuramente è innamorato di Angela e la mancanza di certezze da parte di quest' ultima non fa che evidenziare questi suoi difetti.
Credo inoltre che in questo capitolo abbiamo potuto assaggiare anche un anticipo di quelle che saranno le nevrosi di Angela: le crisi di pianto, le parole malinconiche nei confronti degli ideali dei poeti maledetti e la rabbia contro il dio che non le ha permesso di coronare il suo sogno d' amore.
Mi è piaciuta molto Jeanne invece e spero di vederla ancora a lungo: ha lo spirito della soufragette e può insegnare tanto alla nostra Angela sul mondo e gli uomini.
Ho amato moltissimo anche le atmosfere di questo capitolo e i vari riferimenti letterari, teatrali.
Amo Rimbaud e Puccini!
E mi manca tantissimo la stagione teatrale al Piccinni.
Da ragazzina mi regalavo sempre qualche spettacolo da vedere e la Tosca è sicuramente tra i preferiti.
Un bacio e alla prossima.

Recensore Master
20/05/15, ore 15:19
Cap. 29:

E' ufficiale io non sopporto Vittorio.
E se da una parte questa "trasgressione" di Angela mi è piaciuta dall'altra credo che sia un pochino sciocca. Il cambiamento, l'evolversi, il smussare i propri spigoli devono essere graduali, Angela questo percorso lo ha intrapreso, ma è anche vero che se una persona nasce quadrata non può morire tonda.
Quindi il suo "concedersi" per spirito di ribellione, per cercare di colmare il proprio vuoto d'amore e per ottenere dei figli beh è stato un colpo di testa veramente sbagliato.
Ma non perché sia moralista o bigotta ci mancherebbe altro ma bisogna capire che determinate conseguenze portano solo altro dolore ma si sa il momento dello sciocco capita a tutti quindi...
...anche questo capitolo l'ho trovato un pochino lento ma sempre ben scritto.
Al prossimo aggiornamento.