Ciao!
Continuo ad essere banale, ma anche questo capitolo mi ha entuasiasmato come pochi!
Hai descritto meravigliosamente bene la villa al mare, avevo tutto davanti agli occhi, anzi, mi sembrava davvero di essere lì presente, in mezzo a tutto quel lusso, a quei colori, al profumo dei fiori ... a quel gioco architettonico di spazi e luci.
Bravissima ...
A presto!

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Ciao!
Bel capitolo, davvero!
Lo sapevo, anzi, me lo immaginavo che tra Fabrizio ed Elena si sarebbe creata una intesa assai pericolosa, eppure non pensavo che potesse rivelarsi a tal punto dannosa per lui ed Angela, tanto da indurlo a sciogliere il loro matrimonio.
È pur vero che nessuno dei due si è mai dato da fare affinché l'unione rimanesse salda ... ci vuole ben altro che lettere e ancora lettere in cui Fabrizio mette al corrente Angela dei suoi impegni politici, parole impersonali e prive di affetto o meglio amore coniugale ...
E lei, che cosa ha fatto per salvare il loro matrimonio? Nulla, se non autocommiserarsi e incolparsi perpetuamente, non riuscendo a capire quanto Fabrizio avesse bisogno di lei ...
Credo che, invitando il marito a presentarsi di persona per annullare la loro unione, lei speri ancora di fargli cambiare idea o, perlomeno, di comprendere i veri sentimenti che li tengono legati.
Bellissima l'invettiva finale tra Fabrizio e Carmela, che comunque ritengo abbia ragione a preoccuparsi per il figlio maschio, ma lui è stato sublime!
A presto!

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Ciao!
Che bello questo capitolo!
Lo sapevo, anzi, me lo sentivo, che Paul stava covando qualche sentimento profondo nei confronti di Angela ... e che belle parole che le ha confessato, ti darei ogni fremito del mio cuore, ogni respiro ... era proprio innamorato, anche se credo che si sia profondamente invaghito dello stato d'animo e dell'interiorità di Angela, confondendo la loro situazione assai simile e disgraziata con l'amore.
Fabrizio ed Elena rappresenteranno un pericolo, un'insidia nei vonmfronti dell'amore dei nostri due protagonisti?
Che bravi Barone e Maria, lui mi sta particolarmente simpatico!
A presto!

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Ciao!
Partiamo dal finale ... ma che tipo dev'essere la marchesa di Salemi! Una vecchietta tirchia come pochi, bigotta e forse un pó paurosa per l'avvicinarsi al traguardo della vita ...
Ecco che decide di lasciare tutto il patrimonio non più alle suore di Sant'Egidio ma alla quasi sconosciuta nipote Angela che non vede da anni, in colpa per il buffo sogno che ha avuto e per il comportamento poco ortodosso che ha avuto con la sorella Elvira, la nipote Sofia e la pronipote il cui denaro di famiglia è ormai in gran parte stato sperperato da quei perfidi degli zii, i conti napoletani.
Per fortuna che c'è Alberto e, adesso, anche il saggio e onesto amministratore Barone ...
A presto!

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Ciao!
Questo capitolo è stato molto di mio gradimento, forse perché ti sei concentrata più su Angela e meno sul rapporto tra lei e Fabrizio.
Inoltre, cambiando l'ambientazione, i personaggi, ci hai fatto immergere in un mondo magico e diverso, dove la protagonista si ritrova a fare i conti con la sua solitudine, le sue carenze, le necessita che un luogo del genere comportano ...
I personaggi seduti al tavolo insieme ad Angela sono molto interessanti: il barone Paul nasconde qualche mistero oppure è solo una mia errata sensazione?
È un animo tormentato e insicuro, chissà come si evolverà il rapporto tra lui e la protagonista ...
Bello l'espediente della giacca che hai scelto per farli incontrare veramente, nel senso che per la prima volta erano solo loro due e le montagne con la loro purezza a circondarli.
E Fabrizio? Uhm, sempre più in colpa e ... ingrassato!
Certo che Dora non sa proprio tenere a freno i bollenti spiriti, perfino con il medico se la faceva e come è andata a finire?! Ridotta a fare la "dama di compagnia" alla suocera anziana, lontano dai suoi spasimanti, se!ore più grossa e deformata ...
A presto!

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Ciao, Antonella!
Non ho mai odiato tanto il suono di un campanello!
Credevo seriamente che lo scorso capitolo sarebbe stato il più bello di tutta la romanza invece devo ricredermi dopo aver letto più volte queste pagine.
Sei riuscita perfettamente ad ottenere l' effetto che ti eri prefissata.
È palpabile in ogni parola il turbamento di entrambi i protagonisti nel rincontrarsi in quella stessa casa che gli ha visti felici insieme ora che sono tanto cambiati.
Anche se sono presenti pochi dialoghi diretti tra i due, credo si siano comunicati proprio prima del suono della campanella, tanto affetto e ancor più, tanta vicinanza e affinità d'anime l'un l'altro.
Il suono del campanello ha irrotto nel loro momento d' intimità come più volte i precetti, l'orgoglio e le diversità han fatto con le loro vite, conducendoli su strade diverse, tra braccia d'altri senza però dividerli mai realmente, anzi accrescendo e rendendo vero è forte il loro amore; quel timido fiorellino che era sbocciato proprio nella casa di questo loro ultimo incontro tra gli articoli scritti da Fabrizio e i camicioni monacali di Angela.
Difatti ad una prima reazione di sbalordimento ed orgoglio, Angela ha reagito confessando proprio a Fabrizio quanto non ha avuto il coraggio o lo spirito di confessare a nessun altro:il suo sentirsi diversa, cambiata e cambiare, ma non riconoscersi in nessuna delle "etichette" che le son state affibiate in passato.
Si è confessata a lui, non a jeanne o a Maria, poiché nonostante il male che le ha inferto in passato lo ha sempre visto davvero; e lo conosce tenero e sincero.
Fabrizio invece mi ha fatto tanta tanta tenerezza.
Ha messo da parte la sua irruenza e passionalità per lasciare spazio solo al sentimento che nutre per Angela e addirittura ora che paradossalmente la sente più vicina, più arrivabile poiché fallibile come tutti e anche più umana poiché capace di sbagliare; sa di non poter pretendere nulla da lei che ha la sua vita da compiere e preferisce farsi da parte con la sola promessa di scriversi e tenersi in contatto piuttosto che riavvicinarla nuovamente da squattrinato e sbandato.
Si è addirittura commosso ed intimidito nel parlarle e darle la mano.
Deve essere un' emozione del tutto nuova per lui così abituato a trattare con le donne e a renderle attratte dal suo fascino o semplicemente il suo diventare uomo innamorato lo ha reso più insicuro e timoroso.
Anche se le parole di Angela lasciano intendere il contrario ho l'assurda convinzione che non sia impegnata con il principe.
Credo si stia godendo le attenzioni del russo ma non stia commettendo lo stesso errore che ha fatto con Vittorio.
Probabilmente vede davvero possibile che si realizzi qualcosa con lui ma è sicuramente trattenuta e lo sarà ancor di più dopo questo incontro. Avrà avvertito il proprio cuore sobbalzare e spingerla a seguire quello di Fabrizio oltre l'uscio della porta.
Ci dici che chi narrerà questa vicenda è a noi sconosciuto, quindi non potrebbe essere una figura nota dei vecchi capitoli che cantava storie o qualcuno dei personaggi conosciuti dai nostri protagonisti durante uno dei loro viaggi.
Son curiosa di scoprire di chi si tratti e ancor più di leggere gli ultimi capitoli di questo altri tuo bellissimo romanzo.
Ci delizierai con altre storie ancora, vero?
Ad oggi leggere qualcosa di ben scritto è quasi una rarità e questo appuntamento domenicale è da anni ormai un rito irrinunciabile.
Un grande abbraccio e alla prossima.

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Ho trovato per caso questa storia e devo dire che mi ha colpita fin dal primo capitolo tant'è che non sono riuscita a smettere di leggere come se fossi immersa completamente in questo contesto storico.Il linguaggio è scorrevole,le digressioni presenti non stonano con la narrazione anzi l'arricchiscono...non vedo l'ora di scoprire come finirà...a presto!!😊
(Recensione modificata il 16/06/2015 - 03:25 pm)

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Piango.
Sono molto molto molto dispiaciuta per Fabrizio ed Angela, ma come sempre devo riconoscere la tua bravura nel farmi stare in ansia e in apprensione!
Spero che alla fine di tutto ci sia il mio amatissimo "e vissero felici e contenti..."
Un abbraccio,
Serena.

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Ciao cara!
Bello, bello, bello.
Struggente, oserei dire, riprende molto il capitolo in cui s'incontrarono in Sicilia.
Entrambi così diversi ma intimamente uguali e mai divisi. Hanno ancora questo legame forte che li tiene stretti e non li lascia andare, è come se avessero ognuno il possesso di un fil di ferro: Angela lo tiene da un lato, Fabrizio dall'altro. Questo li unisce ma ancora li separa senza però riuscire a farli separare davvero perché nonostante tutto percorrono le loro strade in modo del tutto parallelo.
Fabrizio è cambiato moltissimo, questo capitolo è proprio la resa dei conti, il tirare le somme. Se lo mettiamo a confronto con il primo, o con uno dei primi in cui hanno interagito... beh c'è un mondo da scoprire!
Sono cresciuti, entrambi, sono cambiati, si sono separati senza mai separarsi davvero.
Fabrizio è diventato un uomo, capace di innamorasi davvero: non pensavo che ciò potesse succedere ed invece, attraverso tanto dolore è riuscito a far germogliare dentro di sé quel sentimento che sì, l'ha fatto stare male, ma che gli ha dato veramente la spinta per cambiarsi, per migliorarsi, per diventare una persona diversa e con la testa a posto.
Per ciò che riguarda Angela, invece, il suo percorso è stato tortuoso sin dalla nascita eppure adesso è fiorita, si mostra in tutto il suo splendore come una rosa. Non una rosa rossa, però, no... perché le rose rosse sono passione e anche seduzione, per me Angela - anche avendo acquisito adesso queste caratteristiche che la fanno apparire come la donna bella che è - sarà sempre una rosa rosa, delicata, fragile ma bellissima. Una rosa che nonostante la sua imponenza , la sua bellezza, mantiene ancora quelle spine per proteggersi dal resto del mondo che l'ha tanto ferita e continua a farlo.
Non sa ancora chi dev'essere ma sa benissimo a chi vuole appartenere e con chi vuole diventare quel qualcuno di definito.
Basta soltanto fare qualche passetto in più o magari basta appunto che appaia qualcuno che riesca a dare una spintarella da un lato e una dall'altro perché sì, sono stati amici, amanti, estranei... ma è difficile aprirsi di nuovo con una persona che si conosce così bene e da cui si è ricevuto tanto amore e tanto male, anche.
Complimenti perché penso che questa storia sia una delle tue storie più mature e ben riuscite, hai saputo gestire l'intreccio storico in modo eccellente e devo dire che sì, un tentativo per farla sbarcare in libreria la farei perché se lo merita tutto.
Alla prossima! :*

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Ho letto le tue note, mia cara, e voglio confessarti che in questo capitolo si "sente" tutto quello che ti eri prefissata di farci sentire. I due ragazzini degli inizi sono cresciuti, cambiati e maturati moltissimo. Qui li abbiamo visti, forse per la prima volta, a nudo. I loro sentimenti finalmente sono svelati anche se le circostanze fanno si che come coppia sembrino
ancora distanti. Questo loro incontro mi ha davvero emozionata, sai? Forse molto più di quanto pensi. Nemmeno se ci fosse stato un focoso bacio oppure una notte di sesso sfrenato tra loro, non li avrei percepiti così uniti. Il concetto che Fabrizio ha espresso ad Angela è molto
profondo; penso sia vero che nessuno si conosce davvero così a fondo. Lei è proprio come un albero scosso dal vento, in questo momento. Mi sembra disorientata, un po' come quegli uccellini che capitano per caso fuori dalla loro gabbietta e non sanno più che fare, sgomenti di fronte alla loro libertà. Così è la nostra piccola Angela, che pur diventata adulta, bella e pressocchè libera, si sente ancora fragile e indifesa, di fronte all'uomo che ha sempre amato. Magari tiene testa ai parenti e sa sempre farsi valere, ma davanti a Fabrizio...
E lui non è da meno, si capisce. Mi ha fatto una tenerezza infinita, povero ragazzo. E quelle sue parole mi hanno quasi commossa, al posto di Angela non so se avrei resistito. Si sentiva tutto l'amore che ancora prova per lei e che ha sempre provato, del resto, anche se qualche volta si è lasciato distrarre da altre cose. Mi conforta sapere che da qui in poi la strada sarà quasi in discesa, nel senso che la riconciliazione è vicina, ma allo stesso tempo mi dispiace, perchè mi mancheranno, lo so già. Comunque, tesoro mio, devo dirti grazie perchè mi hai emozionato tanto, stasera.
Ti mando un grande bacio e ancora grazie.

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ANGELA: E'cambiata moltissimo e questa mossa degli zii non la spaventa. Non immaginava forse la mossa degli Orsini ma, considerando il modo con cui si sono comportati durante la gita parigina, credo che qualche dubbio dovesse averlo. Una visita per farla passare da malata di mente costituisce un vero problema perché era difficile passare per sana. Difficilmente si farà prendere dal panico, cadendo nei loro tranelli. La visita di Fabrizio la coglie di sorpresa e, per la prima volta, riesce a buttare fuori quello che la preoccupa davvero. Le parole del (ancora per poco)marito sono la cosa più romantica che potesse avere. Si rende conto che la ama davvero ma ancora non è sicura di ciò che è e di ciò che vale. Jeanne le ha dato indubbiamente molta sicurezza ma questo non basta. Non riuscirà mai ad avere le risposte che cerca. Angela è solo Angela...ma è una risposta che deve scoprire lei che, dopo aver chinato la testa tutta la vita, comincia a conoscersi davvero.
FABRIZIO: E' un vero uomo ma rischierebbe molto, mettendo sulla piazza tutto. E'disposto a gettare alle ortiche i sacrifici fatti, pur di aiutare Angela, a dimostrazione che è una brava persona. E'stufo di avere gli zii fra i piedi e, udite udite, si becca in pieno la notizia del tradimento, facendo un pareggio con Angela, direi. La ama davvero e se ne rende conto solo ora. Non avrebbe potuto farlo prima, senza ricevere le dovute mazzate della Sorte. Questa sofferenza lo ha reso migliore. Ci sono ancora molte cose in sospeso ma ora è in grado di raggiungere Angela. Prima non avrebbe saputo farlo.
PS. Non vedo l'ora di vedere Angela in azione con quei ladri degli zii e con i falsi amici siciliani.
(Recensione modificata il 14/06/2015 - 11:05 pm)

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Oh caspiterina ... la situazione non è certo delle migliori per la sfortunata Angela ... sono proprio curiosa di leggere le sue avventure in Svizzera e di come e quando recupererà il rapporto con Fabrizio.
Per fortuna che ci sono Alberto e Maria, tra i due mi sembra potrà nascere qualche cosa, vero?!
Bellissima la parte in cui Angela si rifugia ad osservare il suo amico mare, sono riuscita ad immaginare perfettamente la scena, bravissima!
Per Dora ho qualche dubbio: mi spiace che non avremo più sue notizie dirette, insomma è il personaggio da cui è scaturito tutto, tutta questa divisione, incomprensioni, verità, rivelazioni ...
Ottime le foto alla fine del capitolo!
Ecco, anch'io un pochino m'immagino Fabrizio come l'attore di "Terra ribelle", sì, concordo!
Bene, a domani!

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Ciao!
Che bello questo capitolo, i dialoghi sono molto curati, brava!
Anche Maria mi è piaciuta molto, per non parlare di Fabrizio, dolce e tenero come non lo era da tempo!
Accidenti, Angela pero ha fatto bene, concordo con il suo pensiero e con la sua decisione che, spero e credo, si modificherà in meglio!
A presto!

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Tornata da casa di una mia allieva e dal ballottaggio... Il capitolo era perfettamente calibrato Senza pieghe se non drappi. Scritto benissimo rende i sentimenti di due che non parlano né possono dirsi nulla perch* su un graffio anche una carezza fa un male tremendo. Simpatici i due fratellini, ma chissà perché me lo aspettavo. Vedremo cosa succederà ora. Un bacione
E.
(Recensione modificata il 14/06/2015 - 07:16 pm)
(Recensione modificata il 14/06/2015 - 10:37 pm)

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buona sera... alùra tu mi vuoi morta... angela e fabrizio amici?!? ma quando mai... non esiste... no. nin. nothing. mi vien da piangere... nemmeno un bacio, uffa.. è proprio vero che quando si è grandi si perde la spontaneità. Devo ancora rileggere il capitolo e metabolizzarlo ma mi spiace per un botto per la loro situazione. mi chiedo ma alla fine ce la faranno a stare realmente insieme oppure no? angela mi sembra tutta presa dal principe russo e le frecciatine tra i due non mi sono piaciuti, va bene il rancore... ma non so; sono troppo una romantica. Scappo a cena. Alla prossima settimana
Beatrice ;)

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