Recensioni per
Cigno nero
di Cecile Balandier

Questa storia ha ottenuto 330 recensioni.
Positive : 329
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
15/04/16, ore 22:59

Non potevi dare un titolo migliore, a questo capitolo... Ali. Le ali dell'amore, quello che potente è tornato a bussare ai loro cuori. Perché sopra ad ogni cosa, al dolore per la perdita di zia Virginie, alla tensione di Adrian per i ricordi che ancora gli sfuggono, alla determinazione di Leonor a riprendersi il suo uomo, è l'amore che si percepisce. Che alimenta ogni loro sospiro, ogni loro sfiorarsi, ogni loro piccolo gesto, che si respira nel loro nervosismo (così vero, in quegli sguardi trattenuti, che davvero li ho "visti" in quella stanza odorosa di chiuso) che si allarga e li avvolge su quel divano, in quel concerto di pelle e sensi che li cattura e li fa volare... Che dirti, carissima, se non che questa storia mi è mancata, come mancano sempre, un pochino in fondo al cuore, le cose belle, ma belle davvero. Che sono felice di continuare il cammino, con te e la tua passione e con loro ed il loro amore. A presto, e un abbraccio.

Recensore Master
15/04/16, ore 22:57

Trovo molto forte ed in perfetta sintonia con tutto l'evolversi della trama, la decisione di aver dato a "Cigno nero" una seconda parte ideale. Come trovo sempre molto bello dare un titolo ai capitoli. Sono come dei figli: è giusto dare loro un nome che ne accompagnerà i tratti e le peculiarità...
E dopo questa pesante introduzione, veniamo a noi. Anzi a loro. Ma non posso non ricollegarmi al discorso fatto in partenza. Si avverte forte, molto forte il senso di cambiamento dei protagonisti, che soffia di pari passo col vento che scuote Avranches. O meglio, Adrian non può cambiare, riesce solo a ritrovare sé stesso, diverso solo perché senza passato apparente, ma in realtà sempre uguale. Mentre Leonor finalmente trova il coraggio di cambiare atteggiamento, di assecondare la vita senza paura, di volersi riprendere ciò che le spetta di diritto: una felicità annunciata e rapita dall'ineluttabilità del destino.
Bellissima anche l'idea dell'eredità di Leonor, che si concentra tutta in quella casa dall'uscio azzurro, come il mantello che nasconde Adrian, come il colore dei suoi occhi. Perché poi, in realtà, "casa" può essere ovunque, può essere qualsiasi posto dove stare assieme, ma soprattutto è solo ritrovandosi l'uno negli occhi dell'altra e nel medesimo abbraccio. E' nell'azzurro di un Cielo ove poter spiccare il volo...
Sarò banale, Cecile, ma ci avrei scommesso che , memoria o no, Adrian si sarebbe innamorato di lei di nuovo, ancora. Perché ci sono anime che si fiutano e si cercano al di là di un tempo o uno spazio, e si completano nel momento stesso in cui si riconoscono. Loro sono così, e non ce li vedrei diversi, mai.
Cosa potrei aggiungere? Che ogni tuo capitolo evolve con loro e con te, che sento una presa di coscienza nuova e vigorosa per questa tua storia, che , come Adrian stesso, esplora nuovi orizzonti e si fa ancora più piena e matura nel suo cammino.
Certo che sarò in prima linea, come sempre. Anche con Cigno, anche più di prima.
Ps...e così, io che mi ero illusa di avere "vita facile" almeno qui, mi sono sbagliata di grosso! Attendo gloriosi, difficili ed emozionanti sviluppi, come ogni volta che ti leggo accade...
Ti abbraccio.
Tamara Alessandra.

Recensore Junior
30/03/16, ore 22:39
Cap. 8:

Che emozionante che è stato rivedere Oscar e André! Sono sempre loro, brava non era semplice proporlo così. Mi è piaciuto tanto. A breve, con l'altro capitolo, faccio maratona mi sa.

Recensore Junior
30/03/16, ore 22:33
Cap. 7:

Che bel capitolo!!! Il duello con Hector, l'amore dei ragazzi, bellissimo. Mi fai sognare, grazie! Vado avanti. Ciao. 

Recensore Junior
21/03/16, ore 23:05
Cap. 6:

Ma che brava si è difesa bene lei. Adrian però adesso si metterà nei guai? Vado avanti bellissima storia! Grazie ciao

Recensore Master
08/03/16, ore 21:59
Cap. 14:

Ciao,
sai che mi piacciono le tue storie,ammetto di preferire questa perche' non mi mette ansia.
Bellissimo ritrovare Andre' ed Oscar sempre innamorati,appassionati e complici,anche se un destino inevitabile ormai e' alle porte. Hanno avuto 30 anni per vivere intensamente il loro amore,ora avranno bisogno di tutto il loro coraggio per affrontare cio' che li aspetta.
Coraggio che,per fortuna,ritrova anche Leonor che decide di raggiungere Adrian che sembra vacillare davanti al fascino di Odile.
Non passera' molto tempo prima che Adrian si renda conto che e' amore cio' che prova,o no?
Ti aspetto qui e nell'altra storia.
Anna

Recensore Junior
06/03/16, ore 23:23
Cap. 14:

Tesorina ciao!
Eccomi anche di qua, sempre in ritardo!
Ho amato questo capitolo!
La prima parte di Oscar è semplicemente stupenda e dolce, anche se con una nota amara data dall'imminente cecità di André. Anche se triste, devo ammettere che come fatto ci sta nella storia...grazie a questo rendi ancora più forte la devozione dell'uno verso l'altra.
Mentre nel flashback ci hai mostrato un André che ha accudito Oscar durante la malattia, ora ci farai vedere un'Oscar che accudirà André nella sua cecità.
La cosa più bella in assoluto però è stato vedere come ancora si amano. Infatti, nonostante siano passati molti anni, sembrano ancora i due ragazzi innamorati di "Liberi e uguali".
Nella seconda parte, dedicata a Leonar, finalmente le hai fatto dare una svegliata, come diciamo a Terni, grazie ad Oscar per riprendersi Adrian!
Ha ritrovato la sua determinazione ed ha finalmente deciso di lottare seriamente!
Infine, nella terza parte, in cui troviamo Adrian, ho rischiato l'infarto!
Ho avuto una tremenda paura che baciasse l'odiosa Odile, ma, anche se senza memoria, la forza dell'amore per Leonor lo tiene fedele e sulla retta via!
La parte migliore è stata la fine perché finalmente comincia a ricordare ed ora sa che vuole Leonor, anche se deve ancora essere certo del suo amore!
Capitolo emozionate e meraviglioso, non vedo l'ora di leggere il seguito!
Complimentissimi genietta! E bravissimissima Linuzza che con le sue opere riesce sempre ad emozionarmi, andando a ritrarre i momenti che più mi colpiscono della storia!
Siete entrambe strepitose!
Un bacissimo ed un abbraccissimo, a presto!

Recensore Veterano
06/03/16, ore 22:42
Cap. 14:

Come riesci ad incatenarmi alla storia tu! E sono catene da cui non vorrei mai liberarmi. E in questo capitolo anche Oscar e Andrè hanno il loro spazio ed è così emozionante ritrovarli ancora innamorati, dopo tanto tempo. Un amore che nel tempo non si consuma ma sui rinnova continuamente. Ben riuscito il flash back con l'altro tuo capolavoro "Liberi e Uguali". Lo sto rileggendo, poco alla volta, e devo dire che il tuo stile sta maturando ed evolvendosi molto, specie se paragonato con i primi capitoli dell'altra storia.
"La luce rosata diventava camelia sui suoi capelli vermigli e velluto di pesca sulla sua pelle chiara." E come si fa a non emozionarsi leggendo frasi cosi' efficaci, con metafore azzeccate, non banali, quasi poetiche?
Avevo sentito la mancanza di "Cigno Nero". Bentornata!

Dimentico sempre: anche Lina migliora ad ogni disegno. Belli questi due. E... oh! Ma quanto è figo Adrian con la divisa!!!? Brava!
(Recensione modificata il 06/03/2016 - 10:50 pm)

Recensore Master
06/03/16, ore 15:22
Cap. 14:

Un sacco di momenti importanti, in questo capitolo...
Come la dolorosa rivelazione di André e dei suoi ormai irreversibili problemi di vista, come la confidenza che Leonor stabilisce con Oscar... in una confessione davvero toccante. Teme che lui la possa giudicare perchè si è lasciata prendere dall'amore travolgente che vivevano insieme?
Per fortuna riesce a superare il momento... e prende una decsione netta.
Il sipario con la biondina odiosa mi ha dato un colpo ai nervi... per un attimo ho tremato, ma a quanto pare l'amore di Adrian smuove nel profondo l'animo e porta a scelte d'istinto che si rivelano corrette, tanto da portarlo dritto da lei.
Spero che Andrian comprenda davvero tutto...
A presto! Buon lavoro

Recensore Master
06/03/16, ore 10:10
Cap. 14:

E ballo fu...confesso, il momento del valzer e finalmente le parole di Leonor, il suo rivelare i propri sentimenti, le proprie insicurezze, è sicuramente intenso, bellissimo e romantico come lo immaginavo e atteso con ansia, come ben sai, ma in realtà ciò che mi ha commosso ed emozionato di più è stato il tuo struggente incipit con Oscar e André. Ancora belli, uniti e innamorati, ma il Destino sta per presentare il suo conto con la cecità di André...ed ecco il loro amarsi, con lei che vince il pudore di non mostrarsi più, di farsi vedere imperfetta, soltanto per lui. Ecco, con quelle righe mi hai toccato, facendo passare tutto in secondo piano.
Il ballo resta comunque un momento topico della storia. Bellissimo Adrien, bellissima Leonor che arriva proprio nel momento opportuno, e per fortuna che Paganelle non si è fatto gli affari suoi, permettendo al giovane di iniziare a capire. Leonor, grazie alle parole di Oscar, probabilmente avrebbe parlato ugualmente, ma certo la reazione rancorosa dell'amato è stata un buon incentivo. Comprensibile il suo desiderio di concedersi solo quando lui sarà certo dei suoi sentimenti...l'ultima debolezza, ma forse l'unica che posso giustificare, anche se si capisce benissimo che il nostro è fatalmente avvinto.
Quindi che altro dire? Bello bello.bello...ti prego, non trascurare i nostri fidanzati e facci sapere presto! Un bacio Silvia

Recensore Master
06/03/16, ore 08:12
Cap. 14:

Grazie per gli auguri, Ceciliuzza!
Questa comunanza con Adrian mi è proprio gradita.
Ma vado subito al sodo. Io adoro questa storia. Tantissimo.
Metterne in luce i pregi narrativi, é ormai una consuetudine: dialoghi perfetti, situazioni verosimili, un'introspezione accurato.
Ma Loro....loro, tutti, sono meravigliosi. Potrei azzardate che Adrian lo è più degl altri, ma solo perché è il mix perfetto di Oscar e André. Mi è diventato difficile pensare ad un loro figlio maschio che non porti questo nome, che non sia lui.
Tornando al capitolo, la consapevolezza di quello che sta per accadere ad André, rafforza il loro legame, già indissolubilmente unico. Bello che lei si faccia spogliare. Lui la guarda da sempre con gli occhi dell' amore, nessun  segno di vecchiaia può interessarlo.
Bello come Oscar affronta leonor. La ragazza aveva bisogni di sfogarsi e raccontare quello che la frena. È una suocera d'oro Oscar. 
Meravigliosa tutta la parte che riguarda adrian. Da quell'attrazione verso Odile che però non riesce a coinvolgerlo totalmente perché qualcun altro bussa costantemente nei suoi pensieri, fino alla rivelazione e al chiarimento con Leonor. 
Avrebbe dovuto dirglielo Lei, è vero, ma aveva le sue buone ragioni. O almeno credeva che fossero sufficientemente importanti. 
Ora cambia tutto, ora Adrian devo solo far un po' di ordine nella sua testolina confusa.
Li adoro e ti adoro.
Bravissima....aggiorna presto

 

Recensore Master
06/03/16, ore 01:58
Cap. 14:

È bello che l'amore tra Oscar e André e la complicità siano rimasti inalterati negli anni....davvero emozionante sapere che hanno una certa età eppure viversi come se il tempo non fosse passato per loro! Mi addolora però l'inevitabile cecità di André. ....mi si stringe proprio il cuore! Ma sapranno vivere e condividere sempre con un sorriso anche questo infausto destino. È bellissimo che Adrian, in illuminanti flashback, senta dolci emozioni per Leonor nonostante non disdegni la bellezza e la compagnia di Odile....Leonor, per quanto appaia apparentemente discutibile la sua decisione di non rivelare ad Adrian che sono fidanzati, in realtà ha fatto bene! E durante il ballo, ben descritto fra l'altro, lui sente nel cuore e capisce! Finalmente! Gran bel capitolo Cecile! Aspetto il prossimo miss B! Un bacio. .... Miss E.

Recensore Junior
05/03/16, ore 23:25
Cap. 14:

Già lo sai, che ho pianto al leggere quando André gli dice ad Oscar che diventarà cieco... Intenso il capitolo, tutte le scene, una più bella dall'altra! Sei bravissima cara. Complimenti della tua Linuzza. Un bacione! Disegni su Facebook (linafmdisegni)

Recensore Master
05/03/16, ore 22:27
Cap. 14:

Ci farai attendere un sacco, ma ogni volta che aggiorni "Cigno" le emozioni vanno in crescendo.
E alla fine non sarà una "storia facile" solo perché siamo già a conoscenza del suo esito positivo, ma sarà in grado di portarci dentro ogni recondita piega dell'anima. E del suo "mistero" più forte: l'inizio e la fine di tutto, cioè l'Amore.
Concludi le due parti preponderanti del capitolo allo stesso modo, con le due "voci narranti" ( Oscar e Adrian) che ricordano a sé stessi la medesima ineluttabile verità: ci saranno tempi difficili, tributi da pagare al dolore, ma ciò che alla fine "salva" è la consapevolezza d'amare ed essere riamati.Per dare uno scopo anche alla sofferenza.
Certo che dispiace sapere Andrè prossimo alla cecità completa. Ma è una scelta coerente. Per quanto questa prospettiva infligga dolore, Oscar ed Andrè possono affrontarla con la consapevolezza ed il coraggio della loro unione. Con un malinconico "abbandono" quasi....un tributo che in qualche modo Andrè "versa" in cambio comunque di un'esistenza sì travagliata, ma senz'altro piena ed appagante. Come se il Destino gli avesse concesso la cosa più importante, ossia il Tempo, per "costruire" il suo futuro con la donna amata da sempre. Per crearsi così il "loro tempo", la loro famiglia. Andrè ora "rende" il dono che gli è stato concesso. Con malinconia ed innegabile paura dell'ignoto, di ciò che non si conosce. Ma mitigato da tutto l'amore che lo circonda...e che gli farà da scudo e protezione. Come scudo e protezione è stato lui a sua volta accanto al letto di Oscar ammalata, fino a riuscire a strapparla dalle braccia della morte. Sarà anche un tributo alla tua opera d'esordio, ma quel flashback di Oscar non posso non vederlo perfettamente coerente e calato in tutto questo contesto di devozione ed abbandono reciproci. Di fiducia incondizionata, che nulla pretende, solo dà.
E forse la sofferenza per la perdita di Andrè potrà essere mitigata da qualcosa che riacquisterà Adrian, quella memoria mai così intensamente anelata come in questi momenti. Un muto "passaggio di testimone" il loro, l'ennesima dimostrazione di come le loro esistenze siano legate a doppio filo. Come quando Andrè percepisce quella strana inquietudine che diventerà il presagio dell'incidente del figlio...
I nostri "veri protagonisti" poi, danno il meglio di loro stessi. Finalmente Leonor decide di riprendere in mano la sua esistenza, di non farsi piegare dagli eventi, di combattere per quell'Amore di cui accennavo sopra. E Adrian, finche tutti i ricordi non avranno ripreso pieno possesso della sua mente, è sempre più involontariamente "sintesi" dei caratteri del padre e della madre. Costantemente in bilico tra gli ardori dell'impulsività, mitigati da una fermezza ed una dolcezza tipici del padre. Senz'altro, mai come ora,le luci e le ombre convivono in lui.
Luci ed ombre nella mente per Adrian. Luci ed ombre negli occhi per Andrè.
Ma adesso che Adrian conosce la verità, confido sia più semplice avvicinarsi al suo"mondo", dar piena forma e consistenza a tutte le sensazioni ( anche solo quelle sensoriali) che lo conducono inesorabilmente a "lei". E potersi rinnamorare ancora, in modo diverso, ma uguale, di lei. Con la stessa intensità, ma una rinnovata energia.
Insomma, ci hai regalato "tanto" Cecile...e, senza metterti "ansia da prestazione", tanto ci aspettiamo di vedere..e sentire.
Sempre con il tuo modo così intenso e vivo ed autentico di "metterci al centro" delle tue visioni. Bellissimo, riesci a "portarmi via" ogni volta...
Un abbraccio.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
05/03/16, ore 22:16
Cap. 14:

Bella la storia e i disegni, bello che oscar e andre si amino ancora tanto. Aspetto il seguito, brava.