Recensioni per
Cigno nero
di Cecile Balandier

Questa storia ha ottenuto 330 recensioni.
Positive : 329
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
11/10/15, ore 08:57
Cap. 9:

Grande cecile che passione e ardore questi due...bravissima anche lina con il suo disegno.....un abbraccio 😘

Recensore Master
11/10/15, ore 02:02
Cap. 9:

Data l'ora lascio davvero due righe... mamma mia Cecile!! Basterebbe questo per riassumere il senso della mia recensione! Davvero un capitolo bollente, decisamente si sono salutati come si deve! Sulla tua sapienza nel districarti con raffinatezza nelle scene lemon ho già detto in passato e non mi ripeto... comunque questi due ragazzi sono proprio belli da leggere e da immaginare, quindi tanto di cappello. Vedremo più avanti se i foschi sogni di Cecile siano premonitori...per il momento un bacio!

Recensore Junior
11/10/15, ore 00:48
Cap. 9:

Oh mia cara socia, intensissimo capitolo! Struggente e non volgare come sai farlo soltanto tu. Mi preocupa l'incubo recurrente di Leonor. Prego non fargli soffrire un fuoco!!
Il rosso passione delle tue parole è anche negli capelli di lei... E negli labbra ( per ciò questo disegno)
Complimenti cara!
Ora a vedere Oscar come sourcera... XD
Sei bravissima :)
Un bacione della tua linuzza
(Recensione modificata il 11/10/2015 - 12:49 am)

Recensore Master
10/10/15, ore 22:06
Cap. 9:

Prima di una lunga e perigliosa separazione dovevano salutarsi come si deve, hai ragione! Certo è che l'incubo ricorrente di Leonor è inquietante!

Recensore Master
10/10/15, ore 22:04
Cap. 9:

Recensisco subito, non posso non farlo per un capitolo così anche se scrivere seduta nel freezer è tutt'altro che comodo...scherzo, naturalmente, ma la passione che ci descrivi è così intensa da togliere il fiato. È in occasioni come questa che mi incanta la tua capacità di trasformare anche il desiderio più sfrenato, la passione più "sporca" in assoluta poesia. Ogni istante tra loro che ci racconti parla d'amore, di un legame unico e indissolubile che trascendono l'amore fisico. Anche se in un'occasione così, prima di una lunga separazione e con l'inquietudine di un incubo ricorrente il cercarsi ed il trovarsi dei corpi diventa quasi un antidoto alla solitudine ed al pericolo. Bello tutto, carissima, belli loro, i loro cuori, la tua prosa ed il disegno di Lina. Resto ancora un poco nel freezer e, magari, me lo rileggo. Un abbraccio fortissimo!

Recensore Master
10/10/15, ore 21:48
Cap. 9:

...secondo me Oscar ed Andrè saranno diventati una serena coppia di mezz'età, però due ignari "pensionati" immagino di no. Non ho la pianta di casa loro, ma avranno avuto la stanza ben distante da quella di Adrian per non accorgersi di nulla...oppure, com'è nel loro stile, avranno semplicemente fatto finta di niente, magari un po' sorridendo tra loro di tanto giovanile ardore ( ...e Andrè si sarà fatto due risate in più immaginando l'espressione del futuro "consuocero", che pure non è uno "nato ieri"..).
Non è mia intenzione, comunque, "abbassare i toni" di questo capitolo di "commiato" tra i due: assolutamente in bilico tra la leggerezza del sogno e l'intensità del desiderio, tra l'argento delicato della luna che penetra in quella finestra aperta ed il rosso di una passione accesa che non riesce a spegnersi. Che non vuole spegnersi...che, nonostante l'imporsi il silenzio ( bellissima l'immagine di loro due che , nel culmine dell'amplesso, cercano di chiudersi reciprocamente la bocca..) diventa deriva assoluta quando decidono, col solo dialogo del cuore, di non separarsi...non so, può darsi non porti a nessuna conseguenza, ma pare quasi una decisione "inconsapevolmente consapevole" ( scusa il casino..) di consegnarsi definitivamente l'uno all'altra , prima del periodo che li terrà forzatamente lontani...
Te lo dico ancora: hai una potenza narrativa non comune, "sguazzi" tra queste immagini con grande naturalezza rendendo anche a noi il fiato un po' più corto...
Ps: viaggio di nozze in Irlanda? Ah, ah, ah...spero arrivi una cartolina, almeno...
Ps del ps: lo so che non puoi anticipare nulla, ma chissà che Adrian non sia costretto ad un rientro anticipato...e che questo possa pure salvargli inconsapevolmente la vita...boh, il sogno di Leonor m'inquieta e la salvezza di lui coincide con lei...
Scusa la schizofrenia del commento, ti adoro...
Tamara Alessandra.

Recensore Veterano
10/10/15, ore 21:07
Cap. 9:

bello .... bello ... bello .... ma troppo corto Cecile ..... Leanor e la sua paura di perderlo .... i sogni di Adrian ... e la loro stupenda notte ...... aspetto il prossimo ! a prestissimo

Recensore Master
30/09/15, ore 12:08
Cap. 8:

Ciao Lucille,
esseno una romantica senza speranza,non posso che apprezzare questo capitolo. Molto carina l'idea di un anello addirittura appartenuto a Maria Antonietta. E poi tra tanta dolcezza di fidanzati, arrivano finalmente i futuri suoceri. Ovviamente sono felici della nuova coppia,e Oscar sembra sempre la stessa,molto incuriosita dal duello del figlio.
Mi chiedo due cose: non hai descritto Oscar, a parte la treccia, non abbiamo altri indizi sul suo modo di vestire.
E poi,se Adrian parte,chi proteggerà Leonor da Hector? Perché ovviamente non si sarà arreso facilmente.
Brava come sempre,Cecile.
Anna

Recensore Master
29/09/15, ore 23:50
Cap. 8:

Miss B....la bellezza di questo capitolo è data dalla moltiplicazione dell'amore! Nel senso che oltre alla giovane coppia, c'è anche quella più "adulta" , diciamo così, che esprimono amore a piene mani! Capitolo dolce e tenero, nel tuo inconfondibile stile leggiadro! ! Sempre bravissima la mia Miss B!
Baci!!!!!!!
Miss E.

Recensore Master
29/09/15, ore 09:12
Cap. 8:

Capitolo dolcemente romantico, senza particolari scossoni o eventi drammatici...non so se stai preparando qualche colpo al cuore! Certo, tu sai che io sono masochista e quindi sguazzo forse più nelle atmosfere angoscianti di Amour Revelé, però ogni tanto fa bene anche questo. Adrian e Leonor sono sempre più belli da leggere e da "vedere", cosa che tu riesci a fare benissimo grazie al tio modo di scrivere, che tra l'altro "muta" in base allo stato d'animo dei protagonisti e della trama: non è una dote comune trasmettere malinconia o serenità già attraverso le descrizioni. Qui introduci anche i tuoi Oscar e André "anziani", vissuti... immagine dolce e rassicurante, anche se un po' mici devo abituare, lo confesso: in fondo loro sono un'icona di eterna gioventù, con la loro rappresentazione tra l'altro perfetta (solo così sarebbero potuti essere)hai violato un tabù ;). Per concludere, cara... bravissima e a presto Silvia

Recensore Master
29/09/15, ore 08:44
Cap. 8:

L'anello è un bel pensiero delicato...ma Oscar suocera, o quasi, è un evento storico!
Salvo poi farcela vedere come siamo solite nelle righe successive, quando si incuriosisce al racconto del rapimento!
Bel capovolgimento di ruoli!

Recensore Master
28/09/15, ore 22:05
Cap. 8:

Capitolo traboccante di emozione...non che gli altri non lo fossero, ma abbiamo il piacere di "vedere" di nuovo Andrè ed Oscar "di persona" e non solo attraverso i ricordi e gli aneddoti degli altri protagonisti.
Che, al solito, nonostante siano ormai una "collaudata" coppia di coniugi di mezz'età, rimangono sempre i nostri amatissimi eroi: lui, solido e protettivo come una quercia, ma sempre con quel fondo scanzonato che spiccava da giovane; lei, "mitigata" dal ruolo di moglie e madre, addolcita negli atteggiamenti, da molto tempo ormai in pace assoluta con la sua natura femminile ( e fiera d'esserlo..), che però subito s'accorge che il figlio ha avuto un "problemino"e s'infervora al sentir narrare di duelli, pratica cui era decisamente molto avvezza anni prima...
Completamento di una giornata già perfetta, il loro ritorno anticipato. Anzi sembra che rientrino prima nel modo "telepatico" che li contraddistingue: se prima la telepatia passava tra di loro, ora arriva al figlio. Oscar ed Andrè sanno quasi dove trovarlo, sembra si aspettino una grande rivelazione. Oscar, intuitiva come solo una donna ed un soldato possono essere, subito si accorge dell'anello, dono della Regina alla madre, ma non sembra affatto stupita della destinataria di quel prezioso dono.
Secondo me, in cuor loro, sapevano già da tempo che le cose sarebbero potute evolvere solo così: attendevano entrambi che se ne rendesse conto pure Adrian ( posso immaginare le illazioni di Andrè sul "tempismo" del figlio, ne avrà riso su con Oscar, sicuramente, ricordandole che pure la madre..).
Momento sospeso e quindi "perfetto" quell'abbraccio sulla spiaggia, non potremmo aggiungere di più ad una visione tanto nitida ed intensamente toccante...
...unico piccolo neo, ma ci sta anche bene ( tranne che per Leonor, povera..): la missione di Adrian come scorta al Re, un alone di serpeggiante inquietudine aleggia, si insinua, anche se l'atmosfera lieta tende un po' ad ammorbidire e far passare in secondo piano la faccenda...
I miei omaggi sempre più "rispettosi", cara, alla prossima...
Tamara Alessandra.

Recensore Veterano
28/09/15, ore 21:01
Cap. 8:

Che meraviglia!!! Non sono riuscita a trattenere la commozione , l'abbraccio tra Adrian e i genitori è splendido... Tu lo descrivi in modo sublime, facendoci sentire l'immenso amore che li lega. Oscar e André invecchiati, innamorati e con uno splendido figlio che sta per sposarsi con una ragazza meravigliosa... Questo è un sogno!!!! Grazie Cecile!!!!
E grazie a Lina che con i suoi disegni ci fa emozionare. Sono splendidi!
(Recensione modificata il 28/09/2015 - 11:33 pm)

Recensore Veterano
28/09/15, ore 16:59
Cap. 8:

Adrian e Leonor sono molto cari ma sentivo la mancanza di Oscar e Andrè. Sono contenta siano tornati... A presto!

Recensore Master
28/09/15, ore 15:36
Cap. 8:

È un tripudio di emozioni, da trattenere il fiato! L'anello che fu della Regina, dono di Madame Marguerite ad Adrian, per consegnarlo alla persona destinata a diventarne moglie, a perpetuare quindi il ricordo attraverso l'amore ed i figli, la vita. Ed il tripudio del loro amore, così vivo anche alla luce del sole, nei gesti incredibilmente intimi quali lo sciogliere i capelli di lei o cavalcare allacciati. E poi, loro. Ancora e sempre loro, malgrado gli anni passati, i capelli argentati e la bellezza sfiorita... Quel padre che è roccia ed al contempo "vento impetuoso a spazzare via le nuvole..." che ha gli occhi segnati dalle rughe più per i molto sorrisi che per le preoccupazioni...quella mamma sempre sagace che subito nota l'anello e la cicatrice...Sono loro, anche stavolta. Perché tu da quella fata delle emozioni che sei li rendi veri, anche in un contesto tanto diversi e lontano dall'originale. Bello, bello, bellissimo ed emozionante. E sincero, come sempre. Un abbraccio!