Recensioni per
Saint Seiya Ladies
di AryaDream
Ciao. Eccomi per lo scambio anche io. Felice rappresentazione di un personaggio della serie classica con un aspetto che conosciamo dalle opere più recenti. Nulla da eccepire. |
Eccomi arrivata dalla tue lady's... |
Ciao e buona serata. Hai ben tratteggiato uno dei personaggi più belli in giro per l'universo di Saint Seiya ( in questo caso un suo annesso). Traspare benissimo il sentimento di questa bambina davanti al valore delle gesta di Solo, il suo averne compreso la grandezza, calore, profondità dei gesti solo osservandolo, prima ancora di conoscerlo a pieno. Davvero complimenti. Alla prossima :) |
Gallia è una dei pallasite di prima classe, che poi si scoprirà essere fedeli a Saturn invece. Una figura femminile che esprime a tutto tondo il suo voler essere malvagia, disprezzando gli altri avversari che considera esseri inferiori. Sarà sconfitta dai giovani Saint se non ricordo male. E sinceramente non sta molto simpatica neppure a me, ma tu hai reso benissimo il suo pensiero. Di certo una così in questa raccolta non poteva mancare. Che sia stato per scelta o per volontà propria, Gallia rimane crudele e spietata fino alla fine non mostrando mai pentimento per le sue azioni o modo di agire. Ma d'altronde...i veri cattivi dovrebbero essere proprio così. A presto cara, e complimenti. |
Ciao cara eccomi qui per lo scambio libero. Ho visto che avevi dedicato un capitolo a Shaina e mi sono subito incuriosita. Che dire? Penso che tu abbia messo in luce un pensiero, un concezione di Shaina che nella serie non viene mostrata tanto: ovvero sia che a Shaina questa distinzione tra maschio e femmina, questa subalternità della femmina non va bene. Ed io proprio per questo momento ho trovato Shaina IC, perché io reputo questo suo pensiero un modo suo di essere. |
Buonasera carissima, eccomi qua per lo scambio libero del giardino. Dunque, vediamo un pò: la ragazza la conosco, l'ho vista e inizialmente mi stava decisamente sugli zebedei, ahah. Poi ho cambiato opinione, ha iniziato a piacermi. |
Ed eccomi qui per lo scambio. |
Ottimo lavoro, non conosco la ragazza, ma si mostra benissimo la delicata relazione tra il potere e come può essere usato. |
Ciao. Vengo da te. A me June non dispiace invece. Mi è sembrata una persona molto dolce nonostante il suo ruolo di sacerdotessa, forse perché non si è mai capito davvero se e quanto ami Shun. Tu sei riuscita a ritirarla in un momento particolare che, probabilmente, si ripete più volte, in più sere, qualcosa di lento e potente, che ti entra dentro piano. Sei riuscita a descrivere bene la dolcezza melanconica di questo stato, inframezzandolo anche con il passato comune con Shun e donando, comunque, spessore e forza di carattere al personaggio. Complimenti. Alla prossima :) |
E il rimpianto di Pandora lo si percepisce chiaramente, non solo nella tua splendida e sempre perfetta interpretazione, ma anche nella serie classica. Lo si evince dalle parole di rammarico che dice ad Ikki, e dal dolore che custodisce nel cuore per la sofferenza che ha causato. Così diversa dalla Pandora di Lost Canvas, che è invece fiera ed altera del proprio ruolo e risoluta nelle azioni. |
Shaina è una guerriera nell'animo. Una combattente che lotta con le unghie e con i denti per ottenere ciò che vuole ed essere considerata al pari degli uomini. Non è la mia sacerdotessa preferita (quella è Marin, e tale resterà) |
Un'altra Drabble che ho davvero adorato, si vede lontano un miglio che il personaggio di Pandora è il tuo preferito perché come ne scrivi tu penso che in pochi altri ci riescano. |
Ciao cara! |
Ciao, ed eccomi qua per lo scambio del Giardino. |
Alla fine sono riuscita a passare stasera. Personaggio interessante quello che approfondisci in questo capitolo. Puntualizzi che i rimpianti per il male causato alle persone care affligge comunque chi li ha commessi, nonostante il perdono ricevuto. Giusto, del resto, il primo perdono che dobbiamo riconoscerci, senza per questo minimizzare le nostre colpe, è proprio quello che una persona deve concedere a se stessa. Bello il significato che attribuisci ai propri errori, come un memorandum a non commeterne più, in futuro. |