Ciao cara e buona pasqua ancora :)
comincio con il dire: finalmente un capitolo lungo! Non che i precedenti fossero particolarmente brevi, eh! Però questo ha decisamente una marcia in più. Sai bene come la penso circa la lunghezza dei capitoli, seppur sia un parere prettamente personale.
Ma veniamo a noi. O meglio ancora, veniamo all'uomo misterioso e sexy del bar. Dio quanti filmini mentali mi sono fatta su questo nuovo personaggio. Ma prima di leggere il capitolo ho una curiosità e devo assolutamente farti una domanda. Quando descrivi i tuoi personaggi, sono totalmente frutto della tua immaginazione o mentalmente hai in mente una persona o un personaggio reale? Te lo chiedo perchè sei talmente dettagliata nel descrivere i tuoi personaggi, che mi vien da pensare che tu possa avere qualcuno di riferimento, magari amici della stessa compagnia, personaggi famosi, gente intravista in metro... o che ne so! Pura curiosità, in ogni caso :)
Io davvero non riesco a non commentare ogni singola frase della tua storia (mamma mia che pesantezza, starai pensando!), ma è più forte di me. Lei cammina con una camminata sensuale verso di lui e mi immagino la scena di lei che sfoggia un sorriso leggermente dipinto sul volto, i suoi fianchi che ondeggiano sinuosi a destra e sinistra per poi guardarsi allo specchio e scoprire di apparire come un'ubriaca in mezzo ad un vialetto con le gambe ammosciate e le chiappe strette nel vestito. Scusami, ma dovevo troppo raccontartela questa! E vogliamo parlare della cigliegina sulla torta? I peli sul petto! Sì, perchè son poche le scrittrici in grado di ammettere che i peli sull'uomo DEVONO esserci. Tutti a descrivere uomini super rasati, dalla pelle liscia e lucente. Ma no, tu sei la portatrice della verità e lo devi sbandierare al mondo: l'uomo peloso fa arrapare. Mamma mia quanto concordo con te!
In ogni caso più che salivazione azzerata, io mi troverei in piena crisi di scialorrea XD
Sono cascata a terra quando ho letto la sua battuta iniziale. Mamma mia che sviolinata mostruosa. Ti prego fa che non sia il genere di ragazzo che immagino io, ti prego fa sì che ci sia sotto dell'altro (senza fraintendimenti, eh).
Ora mi ricompongo per dirti che Elena è stata fantastica nel suo tenere testa all'estraneo. E no, mio caro, non sei tu il predatore qui, ma è lei! Quel fare da macho non può abbindolare la nostra (sì, perchè è tanto tua quanto ormai nostra - di noi lettori) protagonista. Con quel "babe" si può sognare di rimorchiare persino la protagonista di un libro di Moccia, il che è tutto dire!
Jess, finalmente abbiamo il piacere di conoscere il suo nome. Battutacce a parte, il personaggio si presenta in maniera molto intrigante. Mi piace il suo fascino da sciupa femmine e il suo modo di atteggiarsi sì da adulatore, ma sexy nel farlo e tutto fuorché viscido. Per non parlare della risposta immediata di Elena. Riesce a tenergli testa e lo fa con gran stile. Si dimostra una donna fiera e impassibile anche se gli accenni a ciò che in realtà le frulla in testa rendono il tutto ancora più reale. Ti dirò che più leggo la tua storia, più Elena mi piace. Mi è piaciuta sin dall'inizio ma ora la trovo così camaleontica e in grado di adattarsi a qualsiasi situazione senza eccessivo imbarazzo. Elena è un personaggio forte, mutevole, grintosa e con quel pizzico di "arroganza" che la rende molto interessante. Il suo corpo urla "sesso", ma la sua mente tenta (forse invano, forse no) di tenere la calma e procedere a passettini piccoli. Questo intrecciarsi di emozioni la rende così intrigante, così malleabile e forte. Lo dimostra l'alternarsi di pensieri circa il contatto che ha con lui. Fosse per il suo istinto carnale, probabilmente, se lo porterebbe a letto lì, in quel momento. Ma la sua mente lucida (o quasi) teme di perdersi troppo nel suo pensiero. Uno scontro tra titani, insomma!
Scoprire che il nostro bel Jess è un avvocato, a dirla tutta, mi stupisce particolarmente. Certo la sua abilità nell'eloquio è indiscussa, ma il suo aspetto esteriore non è tipico dell'uomo di legge. Scelta interessante, davvero.
In ogni caso quel suo appellativo "babe" è da eliminare. Lo rende così fastidioso, ti giuro! Cioè come può un uomo come lui usare un termine insulso quale "babe"? Il suo modo di fare così diretto, ma da don giovanni, ti giuro, mi fa cascare le palle a terra. Fosse capitato a me, probabilmente gli avrei già riso in faccia almeno 2 o 3 volte. Eppure Elena appare ancora più sicura di lui. Lei è così sfrontata, una ragazza decisamente dal carattere forte, che può e sa tenere testa ad un individuo del genere. Il "babe" ad un certo punto si trasforma in "cherie" e basta, è in grado di flirtare persino in francese, persino in francese! Però la sua autoironia lo salva in corner.
Al contrario del suo lavoro, il gusto in fatto di musica lo rispecchia perfettamente e non ti nego che si merita un gran punto a suo favore.
Mi tocca alzare bandierina bianca alla domanda "vuoi sapere dove ho l'altro piercing". Qualcosa mi dice che lo scopriremo a breve, senza che lui ce lo venga a dire XD Io ti adoro perchè sono poche le autrici ad essere così sfrontate ed istigatrici nelle storie. Alcuni argomenti risultano spesso essere "tabù" ed invece tu, al diavolo, stuzzichi i personaggi in maniera quasi invidiabile, raccontando perfettamente scene della quotidianità che però molti avrebbero vergogna a descrivere. Questo è essere all'avanguardia secondo me ed è un particolare di te che -da autrice ad autrice- apprezzo moltissimo. Nonostante magari l'imbarazzo nell'inserire le scene, tu lo fai ugualmente perchè ci sta ed è giusto farlo! Sei sfrontata: fanculo astinenza!
La scena del bacio è quasi surreale. Voglio dire, se normalmente ricreo un filmino mentale di ciò che scrivi, con la tua descrizione questa volta sono riuscita a dipingere nella mia mente fotogramma per fotogramma, istante per istante, ogni millesimo di secondo di quella scena, quasi fosse riprodotta a rallentatore: che estasi!
Lo scontro silenzioso che si crea tra i due è terribilmente romantico e sexy allo stesso tempo. Si tentano a vicenda, lei più di lui, si stuzzicano, si cercano e si vogliono. L'attrazione è palese e la carica sessuale che instaura tra i due si può quasi toccare.
Tralasciando ciò che penso dell'auto (sono un'amante anche io delle Lamborghini, lo ammetto, nonostante preferisca quasi più le Lotus), ciò che succede al suo interno è terribilmente interessante. Non ti nego che ho colto una frase che mi ha "interessata" parecchio, ovvero quando lui le dice "Poco fa non scherzavo quando ti dicevo che non terrò le mie mani lontane da te". Non so, forse interpreto male io, ma lo trovo molto tenero. Voglio dire, ormai è palese che i due finiranno a letto prima dell'alba, ma è come se con quella frase lui volesse assicurarsi di farle capire che il suo intento è esattamente quello di finire a letto assieme. Del tipo, io voglio fare sesso con te, se vuoi scappare fallo ora o mai più. Lo trovo tenero, in un certo senso.
Il capitolo termina proprio con una battuta del nostro nuovo personaggio misterioso. Che dire, lui è intrigante, a tratti meriterebbe una bella lavata di bocca (mi riferisco al "babe"), a tratti è altamente (come lo definirebbe una mia vecchia amica) scopabile. Sono intrigata da lui e mi domando quali siano le sue intenzioni. Sono curiosissima di scoprire cosa succederà una volta giunti in dormitorio e, ancora di più, una volta terminata quella notte di follia.
Oggi è Pasqua ed io credo di essere appena risorta dalla noia della quarantena grazie alla tua fanfiction! |