Recensioni per
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di Hebert_80
Oh ma che meraviglia, la tua scrittura continua a regalarmi incredibili emozioni! Davvero, non ho mai letto alcuna fanfic ma questa è diventata da subito un appuntamento a cui non rinuncerei per nulla al mondo! Che posso aggiungere? Solo GRAZIE, Grazie di cuore 💖💖💖 |
Ciao Hebert_80. In questo capitolo immaginavo fosse presente Oscar e il lettore può immergersi nei suoi pensieri attraverso il punto di vista in prima persona. Leggendo il titolo di questo capitolo "sei tu il mio respiro" in quello precedente, pensavo fosse André a rivolgere questa frase ad Oscar andandole incontro invece è accaduto il contrario. In un clima dove non si può percepire niente di buono, la donna si immerge nei suoi pensieri ed è stato bello il momento in cui capisce davvero di non poter vivere senza André, nonostante lo abbia sempre amato. Il titolo del prossimo capitolo, "lasciatemi passare", mi fa pensare purtroppo a niente di positivo, vedremo cosa accadrà. Come avevo già detto mi piace che abbia deciso di scrivere riguardo i due innamorati in questo punto. Buon anno. Un caro saluto. |
Nel fragore di una città impazzita che guarda al futuro, c'è una donna che cerca un angolo di silenzio per pescare nel suo passato. Bella e necessaria l'introspezione a questo punto, ci riporta ad una circostanza che, credo, tutti avremmo voluto fosse raccontata in modo più ampio (la scena dell'armeria che finisce così, senza seguito, non mi è mai andata giù) e tu l'hai descritta davvero bene. Sei riuscito a far percepire, direi a far toccare con mano, il tumulto di sentimenti, fermo sulla soglia del cuore, pronto ad uscire e travolgere Oscar come nulla aveva mai fatto prima. Perchè passato, presente e futuro portano tutti lo stesso nome: Andrè. |
Caro Hebert, un capitolo che mi toglie le parole. Hai affrontato la presa di coscienza di Oscar in maniera magnetica, tanto da riuscire a tenere avvinto il lettore, il quale non sarebbe riuscito a distogliere lo sguardo dalla pagina virtuale che gli si apriva dinnanzi. Un groviglio di emozioni hai suscitato nel leggere di questa Oscar ormai arresa al suo amore per André e al suo voler comprendere da quale momento il tutto fosse scaturito, fino a capire che, con molta più probabilità, lei lo aveva amato da sempre, lui l’unico uomo che sapesse il suo tormento di donna nel dover affrontare una vita da uomo, l’unico che ha cullato e dato soddisfazione con la sua presenza alle tante carenze affettive, pur avendo vissuto a palazzo Jarjayes una vita felice e apparentemente serena. Oscar ora è irrimediabilmente innamorata e comincia a non stupirsi più di questo fatto, come se il fato avesse intessuto per loro questo destino. Molto commovente il suo ricordare i momenti dopo il pestaggio in armeria e il suo volersi prendere cura di lui, che penso tutti gli estimatori di questa opera, avrebbero amato vedere. Una Oscar empatica che gli si fa presso, lo osserva, tenta di farlo sentire finalmente non solo, ma oggetto del desiderio suo, una donna che solo vicino a lui ha compreso di essere tale e che sente l’esigenza di poterlo respirare accogliendolo in sé. Il tutto è stato narrato con una delicatezza tale che mi è parso di poter vedere davanti agli occhi srotolarsi l’intera scena, potendo ammirare la donna Oscar che lentamente si lascia possedere dal sentimento che la sta guidando a lui forse da sempre, immaginando anche di poterla sentire sussurrare le parole che, all’orecchio e al cuore di André, saranno parse celestiali. Man mano che si procede nella lettura resto sempre più coinvolta e sorpresa dalla dolcezza che hai nel raccontare determinate situazioni che toccano profondamente l’intimo di noi lettori. Complimenti davvero. Colgo l’occasione per augurarti un sereno inizio d’anno sperando che porti finalmente quella tranquillità che tutti attendiamo. A presto! |
Quel momento era rimasto nascosto nei pensieri di Oscar, ma adesso viene fuori in tutta la sua forza dirompente: l'innamoramento. |
Altro capitolo meraviglioso. L'introspezione di Oscar è stupefacente, come anche la visione del momento in cui André viene malmenato dai suoi commilitoni. A parere mio è quello che é accaduto, é l'ipotesi più vicina a ciò che hanno provato in quel momento e a quello che si sono detti. Bravissimo, sono sempre più attaccata alla tua storia. Grazie |
Ho controllato molte volte, in questi giorni, l' aggiornamento della tua storia; aspettavo con ansia il seguito ed ora che l' ho letto...non vedo l' ora di leggere il prossimo. |
La tua Oscar ormai ha compiuto totalmente la metamorfosi: è donna. Nel senso più alto del termine. Nel momento cruciale della presa della Bastiglia non riesce, non può pensare alla battaglia, c'è solo André nei suoi pensieri. Il senso di colpa per averlo tenuto distante anche quando ormai si era accorta dei propri sentimenti è tangibile. Aveva preso coscienza già all'epoca del pestaggio in armeria, dopo la proposta di Girodel, al quale non avrebbe mai potuto dire di sì, per il semplice fatto che amava già André. André era già il suo stesso respiro, per questo non ha smesso di vegliarlo, era già amore. Complimenti. |
Uno stupendo capitolo di passaggio questo. Hai dato spazio all'introspezione di Oscar, che scava dentro sé stessa per capire da quale momento si è originato il suo sentimento per André. E lo trova. È nel momento più cupo per André, più ancora del suo ferimento, o dello strappo, è il momento in cui crede di perderla a causa di un matrimonio imposto. A peggiore le cose, quella sera, ci fu anche il pestaggio in armeria. Quella che narri è la scena dell'anime che avremmo voluto vedere: lei che non lo abbandona, che sta con lui fìno all'alba. Sempre bravo, buona serata. |
Attendevo questo capitolo da giorni. |
Un dolcissimo flashback, una accurata introspezione tutta al femminile sapientemente descritta da abili e leggiadre mani maschili. Cosa che non accade tutti i giorni... |
Fra Rosalie e André, c'è stato qualcosa. |
Ciao Hebert_80. Ecco a cosa si riferiva il "sapore proibito", titolo di questo capitolo, ero davvero curiosa di scoprirlo. Abbiamo una Rosalie diversa e io stessa mi sono a volte chiesta, nonostante possa capire la ragazza sia rimasta affascinata del tutto da Oscar, come non abbia potuto pensare ad André, che assomiglia anche a Bernard. Abbiamo scoperto questa inaspettata vicinanza tra di loro ma, la cosa più importante, è che qualcuno sia andato a vedere come stesse Andrè. Alla fine Rosalie lo libera e, leggendo il titolo del prossimo capitolo, "sei il mio respiro", questo non può che essere riferito ad Oscar. Vedremo cosa farà Andrè, credo che abbia bisogno della vicinanza di qualcuno per raggiungere Oscar perché purtroppo non è nelle condizioni di agire da solo. A livello di scrittura delle descrizioni farebbero immergere ancora di più nell'atmosfera. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Di nuovo un meraviglioso capitolo. L'idea di una storia tra André e Rosalie, per quanto mi turbi, non mi sorprende affatto. È un'ipotesi plausibile. Sempre più intrigante e scritta meravigliosamente bene. Bravissimo, resto una tua fedele lettrice e aspetto il seguito con ansia. Bravo e grazie. |
Wao! Nuova veste per Rosalie , tutte le fanfiction che ho letto finora la vedevano sempre allo stesso modo, mi hai sorpreso. E un André che vuole riprendersi il suo posto, che non è solo al fianco di Oscar, ma nel mondo, e nel suo modo di essere e di pensare. |