Recensioni per
21 giorni
di Vallentyne
Positive : 344
Neutre o critiche: 7 (guarda)
Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Letta tutta in un fiato. |
Ciao Vallentyne! Arrivata alla fine di questa lettura volevo lasciarti la mia recensione positiva. Una storia davvero originale nonostante lasci il lettore con un po’ di amarezza. Ma d’altronde avere sempre un lieto fine può risultare un po’ noioso, giusto? Genzo e Sanae sono davvero una coppia inaspettata e tu hai tratteggiato molto bene la loro relazione controversa. Alla prossima. |
Eccoci giunti alla fine. Genzo sta rinascendo o forse, più probabilmente, sta nascendo a nuova vita. E' arrivato anche Karl a farlo distrarre e sono sicura che per lui sarà sempre un grande amico. Per chiudere definitivamente, aveva bisogno di avere notizie dal Giappone e, comprensibilmente, chiede a Yuzo. Penso che comunque uno qualsiasi del gruppo Shutetsu sarebbe stato onesto con lui, ma Yuzo è sicuramente quello più "succube" e forse quello di cui si può più fidare. D'altronde Mamoru sta con Kumi, inavvertitamente potrebbe uscirsene con la sua ragazza e di conseguenza lei potrebbe uscirsene a sua volta con Sanae. Yuzo è la scelta giusta. Le notizie non calcistiche lo colpiscono come un pugno allo stomaco, ma si accorge anche di stare meglio e di essere diventato più forte. Il resto come scrivi tu, è storia. Ma la tua storia è stata davvero bella, intensa e viva. Mi ha accompagnato e fatto distrarre in giorni in cui era difficile farlo ( te l'assicuro). Anche per questo l'ho letta quasi tutta d'un fiato. E' stata un toccasana. Continuo a leggerti, mi piace molto il tuo stile e la tua fantasia letteraria: crei storie senza distorcere nè i personaggi nè la vera storia, anzi ti ricolleghi ad essa con naturalezza. A presto! |
La primavera è la stagione del rinnovamento, del tornare alla vita dopo un inverno lungo e gelido in cui si è rimasti fermi. Dopo la calda estate, l'autunno più freddo del previsto e un inverno gelido, ecco che Sanae si apre con Yukari e dice quello che pensa. Qui hai ricondotto la tua ff al manga originale (se non sbaglio): Sanae non riesce più a stare senza Tsubasa e si sfoga con l'amica. Decide di trovarsi un lavoro per poter andare a San Paolo e vedere se la sua "scelta" è quella giusta (collegandoci alla tua ff). |
Immagino quale sconvolgimento possa aver rappresentato per Sanae la notizia del ritorno in contemporanea di Tsubasa e Genzo. Ed essendo sconvolta si aggrappa a ciò che le da serenità e tranquillità Tsubasa. Vivere una forte passione, domarla e conviverci non è per tutti. Spera anche che Genzo non torni, visto l'infortunio. Ma appena lo vede resta di sale. Lui capisce tutto appena incrocia il suo sguardo. Lei vuole sicurezza, tranquillità e Genzo è passione, sconvolgimento, nessuna certezza. Non è una che rischia,Sanae. Non lo è mai stata e mai lo sarà. Preferisce soffrire ora e rinunciare alla passione piuttosto che a una vita tranquilla e incanalata su binari certi. |
Sarebbe stato bello un chiarimento di persona ma, probabilmente, vista anche l'età, l'attrazione avrebbe avuto la meglio e invece di un vero e proprio incontro chiarificatore, ci sarebbe stato solo un allungamento dell'agonia e dell'inevitabile fine. Genzo non può partire e Sanae nemmeno ci pensa a raggiungerlo. Lui a quel punto inizia a ricostruire chirurgicamente il tutto e trova segnali inconfutabili del comportamento di lei. Lei sicuramente era presa fisicamente da lui ma non così tanto da mettere in discussione la sua vita. E questo per Genzo è un duro colpo. Per fortuna c'è Kaltz che lo porta fuori e lo aiuta a superare i momenti più duri. |
Spezzarsi in senso figurato e reale. Sono sempre più distanti, ormai la rottura è evidente e chiara ad entrambi. Sia Sanae che Genzo avvertono il bisogno di un chiarimento de visu. Il compleanno del portiere lo porta finalmente alla maggiore età, all'indipendenza. Trova casa e la sistema come più gli aggrada. Ma sente forte l'assenza di lei,avrebbe preferito arredare casa con lei, per loro. Si avvicina la data in cui si rivedranno ma il destino gioca un brutto tiro (o forse no) e il portiere si infortuna di brutto, tra l'altro dopo una partita molto sofferta. È solo l'inizio, sembra, di una sofferenza più forte e che lo cambierà, inesorabilmente e irrimediabilmente. |
Capitolo molto significativo. La mancata vittoria della squadra coincide con il cambiamento di Sanae. I ragazzi ricordano Tsubasa e anche lei torna al suo ricordo. Probabilmente, questo ricordo non l'ha abbandonata mai del tutto. Il piccolo incidente con ryo ha il merito (se così si può dire) di farle perdere il bambino. Lei non desiderava altro. E come biasimarla a quell'età e in quella situazione? Nel frattempo, Genzo ad Amburgo è ignaro di tutto ma percepisce che qualcosa non va. |
È incinta! Non me l'aspettavo davvero. Che colpo di scena. Non appena Taro si è tranquillizzato, scoppia una bomba ben più grande: un bambino in arrivo è un segno evidente di una storia coinvolgente. Nel frattempo, Genzo ad Amburgo ha ripreso la sua vita di tutti i giorni tra allenamenti, partite ed eventi mondani. Al di là della contingenza che rende Sanae particolarmente nervosa, le differenze caratteriali e lo stile di vita molto diverso, iniziano ad emergere. Una cosa è vivere una storia coinvolgente ma in vacanza, un'altra è conciliare la vita privata con quella di tutti i giorni, con gli impegni e le passioni che contraddistinguono ognuno di noi. È lì che si vede se una coppia è fatta per durare. Chissà ora che piega prenderà questa storia. |
O mamma mia! Ma tu non riesci proprio a scrivere un capitolo senza colpi di scena? Parto dalla fine stavolta. Tsubasa è molto realistico, ce lo vedevo a buttare la lettera a caso nel borsone e lo vedo ancor di più perderla per l'acquazzone. Tipico di lui. Ora bisognerà vedere se Taro deciderà di scrivere nuovamente quelli che aveva già scritto. Forse dipenderà dagli ultimi avvenimenti. Molto bello il racconto della festa delle stelle innamorate con le coppie unite e lo struggimento di Sanae che però non indossa il pendente. È un segnale importante. |
Ed ecco arrivato il momento della separazione. Che sofferenza. Hai reso molto bene il senso del distacco pur non abusandone e mantenendo fede alla narrazione che prosegue spedita. Lui torna ad Amburgo e lei torna alla sua vita. Il fuso orario di certo non aiuta. Il colpo finale con la lettera di Taro che arriva a destinazione è davvero un bel colpo di scena. Mi chiedevo proprio che fine avesse fatto e soprattutto che effetto avrà...continuo la mia personale maratona |
Ho iniziato la mia maratona di oggi con un capitolo davvero molto intenso. Con storie così ben scritte(molto rare in verità), è inevitabile leggere tanto perché è un piacere. Fin dall'inizio, si percepisce la densità emozionale, dovuta al fatto che si avvicina il momento dell'addio. Genzo vuole farsi ricordare e per questo va in gioielleria. Il momento con i fratelli è diverso da quello iniziale, anche qui si avverte la malinconia del doversi salutare. La sorpresa di Sanae coglie alla sprovvista Genzo, ma poi la cena con la squadra scorre in spensieratezza. Molto bella la scena del loro (ultimo?) rapporto intimo. Lei è senza inibizioni perché sa che è l'ultima volta. Lui è completamente cotto. Molto molto bello. |
Si avvicina il momento della separazione e gli animi sono tormentati, ma in modo molto diverso. Genzo pensa a un futuro insieme, a prendere casa da solo, a mantenere sanae e a introdurla nel suo mondo. Lei invece è titubante. Sta male, indubbiamente, ma sa che in cuor suo quando si separeranno sarà per non riavvicinarsi più. Almeno, io la vedo in questo modo. C è un grande tormento ma profondamente diverso perché mosso da sentimenti diversi. |
Bellissimo leggere di Genzo allenatore. Li ha fatti sudare a dovere. Ce lo vedo molto in questa veste. Oltre all'esperienza all'estero, è determinato preciso e forte. Gli altri lo seguono senza fiatare. Alla fine ryo è provato, ma è inevitabile. Lui è l'opposto di Genzo, secondo me. A parte l'intermezzo sportivo, i pensieri del bel portiere sono fin troppo facilmente intuibili (e comprensibili). Non ha nemmeno 18 anni e crede all'amore eterno per la sua Sanae. Lei invece è molto frenata, pensa che il problema siano i genitori ma sa che non è così. Alla fine, cede e presenta Genzo ai suoi. Ma non penso che questo fermi il suo tormento. |
I nodi vengono al pettine, mi sembra di capire. Sanae desidera fisicamente Genzo, la passione è forte. Ma da qui a mettersi insieme c'è qualche ostacolo, più nel cuore della ragazza che nella sua famiglia. Non credo che Sanae abbia paura di presentare Genzo ai suoi, io credo non voglia farlo perché significherebbe perdere definitivamente Tsubasa e lei non vuole. Genzo mi fa tenerezza, è innamorato, per lui non è solo sesso e avverte che c'è qualcosa che blocca lei. Un blocco forse insormontabile... |