Recensioni per
Non sarà un'avventura
di Lella73

Questa storia ha ottenuto 126 recensioni.
Positive : 124
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
19/03/23, ore 10:44

Cara Lella73,
è una scelta coraggiosa quella di inserire il presunto "happy ending" già nel primo capitolo, adesso devo proprio leggere come andrà a finire... La scrittura è fluida e senza sbavature, mi piace molto Alain nelle vesti di Cupido!

Recensore Junior
07/01/23, ore 17:04

Carissima Lella, mentirei se non dicessi che quando ho letto l’ultima parola del tuo racconto mi sono lasciata vincere dall’emozione che per tutto il tempo è rimasta annidata in gola, aspettando soltanto di essere liberata. Ho avuto la stessa sensazione di quando si arriva al gran finale di un romanzo che vorresti ricominciare subito a leggere per rivivere da capo la sua meraviglia. E ti senti felicissima per aver avuto la possibilità di arricchire l’anima con una storia che non scorderai mai, e al contempo sei triste perché non ci sono più pagine, perché il punto che vedi davanti a te è proprio quello definitivo. Il tuo racconto è tutto questo. Mi ha fatto sognare, mi ha fatto stupire, mi ha fatto imparare: è stata una fonte inesauribile di emozioni che porterò gelosamente nel cuore, per sempre. Queste scene finali tra Oscar e André, il loro chiarimento dopo tante incomprensioni, dopo i litigi, dopo le verità che si erano nascosti l’uno all’altra, sono il trionfo dell’amore! Ma non quello sdolcinato dei sogni ad occhi aperti… Tu ci hai mostrato tutte le sfaccettature di un sentimento tanto forte da trascendere lo spazio ed il tempo, da essere condiviso “prima ancora di saperlo”: un amore che non è un semplice dono del destino e che viene messo alla prova in ogni singolo istante, riuscendo a trionfare su qualsiasi avversità, persino sulla guerra e sulla malattia. Come hanno già sottolineato in altri commenti, questa frase che Oscar (dolcissima in ogni gesto e in ogni parola, nella sua vicinanza ad André) dice a Lasalle, racchiude con una semplicità disarmante la profondità del loro legame indissolubile: “Amare è come avere il cuore che batte nel petto dell'altro”. Ma se mi è permesso scegliere la frase che più mi ha colpita, non esiterei a citare le parole di André: “Tu sei la mia scelta”. Leggerle e sentire il cuore sfarfallare è stato un tutt’uno. Ho adorato tutto di questo finale: la premura di Rosalie, il sacrificio di un uomo buono, l’accudirsi reciproco tra Oscar e André, e il meraviglioso quadretto in chiusura, con quella piccolina vivace che indossa i pantaloni sotto il mantello. Non cambierei nulla, davvero nessun dettaglio della tua magnifica opera. Mi è sembrato di vivere insieme ai personaggi ogni evento che la tua impareggiabile fantasia è riuscita a descrivere con un realismo tale da essere persino tangibile. E se posso permettermi di richiamare in qualche modo le parole di André, voglio ringraziare te per quella che è stata la tua SCELTA, di pubblicare questo capolavoro. Grazie di cuore per aver voluto condividere qualcosa di così importante e personale per te. Ti assicuro che, almeno per me, è stato altrettanto importante. 💖

Recensore Junior
07/01/23, ore 17:02

Ed eccoci nel pieno della mischia, nel vero senso della parola! Caspita, non avevo nessun dubbio sulle tue capacità di narratrice ma devo dire che nelle scene corali sei un portento! Non c'è un solo particolare che sia mancato per immaginare al meglio questa scena di grande movimento dove ognuno ha un ruolo, un'azione da compiere, quale necessario ingranaggio di un meccanismo perfetto che non perde mai un colpo! Come altri hanno già sottolineato, la possibilità che ci offri di vedere la stessa scena da più angolazioni, tramite lo sguardo e le sensazioni dei diversi personaggi, è semplicemente spettacolare e consente al lettore di non perdersi assolutamente nulla! E poi ci sono i momenti memorabili, come la scena in cui Oscar e André si prendono la mano, così carica di significato, specialmente dopo l'alterco prima che gli scontri avessero inizio, che la porterò nel cuore per sempre. E la frase che Oscar dice a Lasalle: "Non è una gara Lasalle! Non vince chi non ha paura! Tutti hanno paura! Anch'io ho paura! Alzati adesso. E vieni con me!" che è assolutamente fantastica (ma qualsiasi aggettivo mi sembra davvero poca cosa per quanto mi ha colpita). Personalmente stamperei questo tuo capolavoro e ne fare una light novel da tenere con orgoglio nella libreria, di fianco a tutti quei romanzi che mi hanno fatto sognare e in cui mi rifugio con una certa frequenza. Dimenticavo....alla fine ci siamo vendicati alla grande di questo Girodelle... La tua Oscar è decisamente una con tutti gli attributi... Standing ovation!!!!

Recensore Junior
07/01/23, ore 17:00

carissima Lella, non sapevo da che parte iniziare per mettere in fila tutte le emozioni che mi ha regalato questo incredibile capitolo, per cui farò mia una considerazione di Alain per rivolgerla a te: in una scena così corale come quella della Bastiglia, sei tu la straordinaria regista che mantiene un'assoluta "visione di insieme" dove nulla può sfuggire al lettore! Ti ho detto tempo fa che leggere i tuoi scritti è come vedere un film. Beh, oggi mi è sembrato di essere nel bel mezzo della battaglia proprio come nelle prime immagini de "Il gladiatore". Non so davvero come fai, ma lo fai ogni volta, riuscendo alla perfezione e regalandoci delle scene davvero indimenticabili! E che dire dei personaggi? La sofferenza di Oscar è più che tangibile, l'ho portata anch'io nel cuore e il suo comportamento nei confronti del medico è più che realistico, dettato dalla più profonda disperazione. Sei riuscita a rendermi cara anche Rosalie (!) e a farmi provare una gran pena per Alain, nonostante da diversi capitoli temessi quel suo giuramento fatto in prigione di andare a riscattare un bacio che non gli sarebbe spettato. Su tutti spicca quel tesoro di Lassalle, che tu hai dotato di un'umanità disarmante. Impaurito dal suo pensiero di essere un uomo debole e senza coraggio, è invece l'unico che abbia la forza di rimproverare apertamente Alain e di aiutare davvero Oscar, che giustamente si confida con lui. Grazie per quel finale che dopo tanta violenza, dolore e rabbia ci regala la consolazione di un sorriso. Ho solo un unico dispiacere: che ci attenda l'ultimo capitolo della tua avventura che una semplice avventura non è, proprio come il titolo che hai scelto tempo fa. E' un tesoro prezioso che hai avuto la generosità di condividere con noi! Grazie, sempre ❤

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:58

cara Lella, questo capitolo straordinario mi ha tenuta con il fiato sospeso nell'attesa che André arrivasse finalmente dalla sua Oscar perché potesse cogliere i frutti del suo abile gioco di seduzione, che hai saputo descrivere magistralmente. Tutto il tuo modo di narrare è soprendente, il modo in cui riesci a sviluppare qualsiasi personaggio minore e renderlo caro al lettore (Lasalle), le diverse angolazioni con cui ci mostri lo stesso avvenimento per approfondirne ogni aspetto (la scena alla taverna è fantastica, per la reazione consapevole di André e la sensazione di Alain di non aver capito nulla di ciò che gli è accaduto sotto gli occhi), per non parlare dei pensieri di Oscar poco prima di incontrare l'uomo che ama, che vanno alle tante donne che non hanno avuto la sua stessa fortuna di trovare il vero amore nella vita (ora come mai le è tutto così chiaro!). In ultimo ci hai regalato un momento erotico profondamente passionale, così vero grazie ai sapienti dettagli con cui ci hai tenuti ancorati alla realtà, con quei bottoni metallici che parlano di materia e sensazioni concrete. Come ho avuto la fortuna di dirti già in separata sede, il tuo modo di usare le parole mi lascia sempre a bocca aperta. Nelle tue mani assumono un potere così evocativo che ogni commento mi sembra superfluo. Un esempio: "tenerla fra le braccia...era come poter abbracciare il vento". Qui dentro c'è tutta Oscar, non servono decrizioni aggiuntive, non servono eleganti orpelli. Nessuno riesce come te a condensare tutto un mondo di emozioni in poche bellissime parole. Grazie per avermi stupita anche stasera. Grazie per il tuo talento e per averlo condiviso con noi. Questa tua storia la porterò nel cuore per sempre.

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:56

carissima Lella, bentornata con questo incredibile nuovo capitolo! La tua storia mi è mancata davvero molto!!! E che rientro col botto!!! Scherzi a parte, ho apprezzato davvero ogni dettaglio di tutto ciò che hai narrato: dai pensieri di André con le sue insicurezze riguardo al futuro che lo attende con Oscar, a quelli di lei che ricorda con affetto e commozione la sua amicizia così importante con la Regina, al pentimento di Alain di fronte alla premura dimostrata da Oscar nel preoccuparsi per sua madre e la cara Diane. Non hai tralasciato proprio nulla e tutto mi è arrivato al cuore con una naturalezza e profondità disarmanti. E poi è stato il turno di Girodelle... Credo che neppure una pubblica esecuzione avrebbe potuto umiliarlo così profondamente come hai fatto tu! Ma non meritava altro per la supponenza con cui ha cercato di imporsi nuovamente ad Oscar. Formidabile il modo in cui è riuscita in poche mosse a metterlo fuori combattimento...anche se più di ogni altra cosa ho apprezzato le parole meravigliose che Oscar ha detto riguardo ad André, nel tentativo di denigrare ancor più quel damerino incipriato peggio di una donna. "Vi assicuro che in André Grandier c'è più signorilità di quanto mai potreste anche solo immaginare di fingerne voi con le vostre giacche lussuose e il vostro belletto. Non sareste degno nemmeno di ripulirgli le scarpe". Che meraviglia!!! Ho il sentore che questo spiacevole avvenimento non si sia concluso con i calci di Alain e sono certa che saprai stupirci anche nei capitoli a venire. Complimenti di cuore per questo racconto davvero ben costruito, splendidamente narrato e così colmo di incredibili emozioni!

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:53

Carissima Lella, ecco un nuovo ed entusiasmante capitolo con il quale nuovamente mi hai portata subito dentro la tua bellissima storia, che è così solida e coerente da procedere quasi in autonomia. Come ti dico sempre (credo ormai tutti i giorni!) sono innamorata dei tuoi Oscar e André, della vita che scorre nelle loro vene e che li rende tanto umani, e fragili, dubbiosi ma anche decisi, ed incredibilmente reali in tutto il loro sentire ed agire. La "tua" Oscar così spigolosa e restia a lasciarsi andare al sentimento, non trova mai le parole per quel santo di André, che accetta tutti i suoi angoli più vivi perché solo il grande amore che nutre da sempre per lei riesce ad ammorbidirli. E quell'Alain un po' troppo spaccone, che un bel cazzotto se lo sarebbe davvero meritato, se non fosse che il cuore del suo amico è più grande di qualsiasi risentimento, e il perdono è più veloce di qualsiasi punizione. Bellissimo l'incontro con Fersen, ho letto tutto il loro dialogo recitato con le voci che hanno contribuito a fare di questo anime un capolavoro. Era così perfetto che non ne cambierei neppure una virgola. Ancora un volta mi hai condotta con facilità lì dove volevi che il lettore arrivasse, lì dove tutto ha un significato, anche il minimo particolare, che fa della tua narrazione un'architettura perfetta davanti alla quale resto sempre meravigliata. A te va tutta la mia ammirazione: grazie per avermi concesso di godere un po' della tua incredibile creatività. Attendo con ansia il prossimo capitolo! 💗

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:50

Carissima Lella, come ben sai adoro il tuo modo di scrivere che riesce a trasportarmi con estrema facilità in mezzo a personaggi che smettono di essere tali per vivere di vita propria. Sempre delicata ma ricca di particolari, sentimento, emozioni, che mi arrivano tutte senza alcun ostacolo. Hai un talento innato che ti invidio molto. Adoro il tuo André, sempre premuroso e così incredibilmente forte. E la tua Oscar, un po' ruvida ma così fragile che anche io vorrei in qualche modo proteggerla. Grazie davvero per aver condiviso una parte di te così preziosa, che ci arricchisce tutti ❤️

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:49

Carissima Lella, che dire se non grazie infinite per questo meraviglioso capitolo? Hai un talento incredibile nel presentarci situazioni così reali che rendono ancora più veri ed umani i protagonisti che ben conosciamo e tanto amiamo, ma sei anche bravissima nel creare nuovi personaggi che si incastrano perfettamente nella narrazione. Ho apprezzato molto le riflessioni del re, la sua riconoscenza verso Oscar, perché in effetti nell'anime siamo portati a ricordarci solo della grande amicizia tra lei e la regina. E poi spettacolare la reazione di Oscar di fronte al padre, il suo minacciarlo con la pistola, le parole dette dalla balconata... Una soluzione alernativa che sarebbe stata a dir poco perfetta rispetto a come sono andate le cose "realmente". E infine André: non smetterò mai di dire che mi sono innamorata una seconda volta di lui grazie al tuo racconto! Mi piace tantissimo il suo lato così passionale e testardo, protettivo ed aggressivo, tutti aspetti che non emergono molto nella storia che tutti conosciamo ma che covano senza dubbio sotto la sua apparenza mite e paziente. In poche parole hai dato vita ad un vero gioiello! Complimenti di cuore!!!!

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:46
Cap. 4:

Che meraviglia, i tuoi scritti sembrano un romanzo avvincente da cui non riesco a staccarmi. Adoro il modo in cui sai rendere reali Oscar e André, protagonisti di un rapporto vivo e concreto dove non mancano gelosia e qualche incomprensione. Mi piace che lei scopra nuovi lati di lui ora che non lo vede più come un semplice amico. E complimenti per come riesci sempre a descrivere tutto in modo dettagliato. È come guardare le immagini di un film! 💖

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:45
Cap. 3:

Finalmente mi sono ritagliata il tempo necessario per leggere questo capolavoro. E caspita se ne è valsa la pena! Mi sono ritrovata tra le pagine di un romanzo! Dialoghi e descrizioni perfetti, eventi che definire coinvolgenti è decisamente poco. Scene esilaranti a partire dalla fulgida bellezza fino alla cipria soffocante 🤣 Oscar e André semplicemente meravigliosi. Davvero non ho parole, mi è piaciuto tantissimo ❤️

Recensore Junior
07/01/23, ore 16:44

Cara Lella 73, questo nuovo capitolo mi è piaciuto tanto: adoro il tuo modo di rappresentare André, riesco ad immaginarmelo senza alcuna difficoltà, così incredibilmente dolce, umano, vero, fedele al personaggio che tutti amiamo. Mi piace molto anche Oscar e il suo bisogno di stare con lui. Alain riuscitissimo nei suoi modi bruschi di aiutare entrambi nonostante quei sentimenti che cerca giustamente di soffocare. La tua narrazione è così coinvolgente, sembra di stare tra le pagine di un romanzo! Complimenti di cuore ❤️

Nuovo recensore
26/11/22, ore 14:00

Il finale perfetto per una storia che mi ha appassionato dal primo all'ultimo capitolo !!! Oscar e André rappresentano, nel mio immaginario, l'ideale d'amore perfetto e inarrivabile, perciò questo epilogo (in realtà il prologo di un nuovo inizio) è stato un'autentica coccola per lo spirito. Marte e Venere, le due anime di Oscar, hanno trovato una conciliazione, senza che l'una annullasse l'altra, ed è proprio così che André la ama. Con quel "Tu sei la mia scelta" hai reso una sintesi perfetta della portata dei suoi sentimenti. Davvero carina la citazione tratta da "Via col vento", non so quanto Rhett e André possano avere in comune, ma una sicuramente sì: il senso dell'ironia.
Avevo sperato in una sorte più felice per il soldato Lassalle (divenuto mio piccolo tenero eroe dopo le confessioni fatte in carcere ad Alain) e in una diversa conciliazione tra Generale e la figlia. Nelle sue ultime parole dette ad André nelle scuderie e in quel "Vivi come il tuo cuore di comanda" ci ho sempre letto una comprensione e amore di padre, che la sua rigidità marziale non gli avrebbero concesso di esprimere in modo più esplicito. Ma rispetto le tue scelte narrative che si inseriscono nell'economia di una trama coinvolgente.
Alla prossima !!

Recensore Veterano
25/11/22, ore 00:54

Siamo arrivati alla fine! Mi ha colpito molto il modo in cui avviene l'ultimo, drammatico incontro tra Oscar e suo padre. E' una scena cruda, che ci mette davanti agli occhi l'inconciliabilità di due mondi, di due modi di essere che non possono davvero più avere punti di contatto.
Lasalle si dimostra generoso ed eroico fino alla fine. Ed anche Alain trova qui, in qualche modo, il suo riscatto.
Per Oscar e André una nuova vita, una nuova speranza, una vittoria davvero su tutta la linea!
E' stato un piacere leggere questa storia.
A presto.
Octave

Recensore Junior
23/11/22, ore 22:05

Semplicemente stupenda fino alla fine è che fine..
mi piace l’idea che abbiano lasciato la Francia .. ho sempre pensato che Oscar e Andrè se fossero sopravvissuti avrebbero dovuto lasciare il vecchio continente per il nuovo.. erano troppo moderni per il loro tempo.. aspettiamo presto una nuova storia e intento ancora complimenti per questa 🤗

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