Recensioni per
Bianca come il peccato
di RobynODriscoll

Questa storia ha ottenuto 436 recensioni.
Positive : 436
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/12/13, ore 23:23
Cap. 36:

Non potevo non leggere anche questo capitolo il prima possibile! Dovevo sapere assolutamente come si sarebbe tirata fuori da quella situazione la nostra Bianca, e come si sarebbe giustificato Vanni.
L'intervento di Martino e di Odette è stato provvidenziale, perchè Vanni (come mi immaginavo) non era minimamente pentito di ciò che fece anni prima, della scelta tra un Credo che non reputava giusto e un altro per lui più logico (o magari c'era sotto qualcosa di più, ma prima o poi Bianca ce lo racconterà, vero, VERO? ^^).
La scena del confronto tra i due Auditore è stata serrata e molto tesa, seguita poi dall'incontro con Tancredi e Simza (<3), per sfociare in un duello inferocito e, purtroppo, dall'esito rovinoso. Che cardiopalma! Ho avuto tutto il tempo il fiato sospeso e la testa piena delle novità che arrivavano una dopo l'altra, così ho dovuto rileggere il tutto una seconda volta, per afferrare bene ciò che successo! U.U
Ora che tutto si è rimescolato, e i templari sembrano avere un vantaggio enorme sugli assassini, aspetto di vedere come proseguirà l'avventura!! <3
La chiacchierata tra Odette e Bianca è servita a chiarire la posizione degli assassini del Drappo rosso, ma soprattutto a sapere che Martino non ha ancora ritrovato la madre. E qui, continuo a chiedermi il motivo del suo cambiamento... Poi, sarà una mia impressione, ma perchè Bianca continua ad essere convinta che ci sia del tenero tra la francese ed il nostro amato romano? Secondo me non c'è un bel niente... XD
Un saluto, vado a dormire perchè sono stanchissima!
Illiana

(Recensione modificata il 28/12/2013 - 11:24 pm)

Recensore Veterano
28/12/13, ore 17:04

Alla faccia del cliffhanger! :-DDDDD
Tra un pò l'infarto me lo prendevo io, al posto di Bianca! Ritrovarsi Vanni davanti deve essere stata una cosa tremenda (commento banale, lo so, ma non trovo altre parole...). Realizzare che lui voglia reggerle il gioco, e far finta di non conoscerla, mi fa sorgere un mucchio di domande...
Martino: le parole che ha rivolto a Bianca sono pesanti come macigni! Io avrei reagito esattamente come lei, e non perchè stesse dicendo la verità riguardo al suo comportamento riprovevole a Milano, ma perchè penso che lui avesse chiaramente l'intenzione di ferirla, soprattutto con l'ultima frase sulla loro relazione di anni prima. E' solo che, nonostante i sentimenti che ancora provano uno per l'altra, troppe cose si stanno mettendo in mezzo. E' difficile, per i due innamorati! <3
E' stato splendido il modo in cui hai descritto la nascita di Leo: così toccante, così forte... Il mio desiderio di continuare a seguire la storia di Ilaria è stato esaudito, ed ora che è tornato in scena Vanni, mi chiedo se verrà a sapere di essere diventato padre. In fondo, certe notizie sono difficili da nascondere, anche se Leonardo, da persona meravigliosamente sensibile, ha subito riconosciuto come suo il bambino. Staremo a vedere!
Mi chiedo quello che stia facendo in questi mesi Ezio (lo sai, il mio debole va sempre a lui): è a Roma e va bene, ma come stanno andando le cose con Rosa? E cosa intende fare per il suo neo-nipote (Ezio nonno è un concetto che il mio cuore non vuole accettare, ma dovrà, prima o poi... :3).
Nicola e Diamante: non me lo aspettavo davvero! Un commento da fangirl (tanto per cambiare ^^): beata lei!!!
A prestissimo
Illiana

Nuovo recensore
28/12/13, ore 16:22

Grazie a conoscenze personali sono praticamente certa del fatto che i nobili non andassero in chiesa alla domenica insieme al popolo ma ogni palazzo nobiliare era dotato di una piccola cappella dove venivano svolte le funzioni quotidiane e domenicali.
Lo stesso attentato alla vita dei fratelli dè Medici proprio perché loro erano presenti alla messa nella cattedrale grazie all'invito del cardinale!
Comunque questa storia è meravigliosa!

Recensore Veterano
28/12/13, ore 16:07
Cap. 34:

Un nuovo capitolo bello pieno di avvenimenti! <3 <3
Ovviamente, il ritorno di Martino è in cima alla lista! Le righe del loro incontro, dopo anni di separazione, sono state molto emozionanti da leggere, per me. Qualcosa era già nell'aria dall'inizio della scena, ma quando i tre sono arrivati ho avuto la certezza che fosse lui l'uomo dalle spalle ampie! Mi chiedo solo quante ne abbia passate in quei mesi, per essere cambiato così tanto, e le cicatrici che segnano il suo viso? Probabilmente, lo saprò presto, continuando con la lettura... :3
Lo sviluppo delle avventure di Ilaria da Udine mi danno molto da pensare: in effetti, il figlio che porta in grembo non avrà un destino felice, temo... Spero che la sua storia torni ad incrociare quella di Bianca, per sapere ancora qualcosa di lei!
E Bianca... oddio non mi sento di giudicarla. Probabilmente, le sue ragioni sono più che valide, il problema è che ogni scelta porta dietro delle conseguenze, e chissà quali saranno per lei...
Ok, basta con gli sproloqui, scappo!
A presto
Illiana

Recensore Veterano
27/12/13, ore 22:34

Rieccomi qui, dopo la pausa natalizia! ^^
Avevo il groppo in gola quando ho letto della morte di Livia: che pensieri gentili e toccanti ha avuto per ognuna delle persone a lei care questa bambina... Mi sono molto immedesimata in Isabella, come madre, e  devo dire che leggere quelle righe sono state per me una prova di coraggio... ç_ç
Per fortuna, a bilanciare quel lutto c'è stata la scena romanticissima con Agamennone e Veronica: <3<3<3. L'hai descritta in maniera così splendida, dando voce prima all'una e poi all'altro. I tuoi dialoghi non sanno mai di banale, e le parole che fai dire ai tuoi personaggi sono così "giuste" che non posso fare a meno di continuare a sperticarmi in lodi per la tua bravura. Un'altra chicca che mi ha deliziato in quella scena è stato il racconto che ne ha fatto Bianca: prima fa credere di aver ricostruito in maniera verosimile l'accaduto, poi confessa candidamente di aver spiato come un bambino! ^^ Non so perchè, ma ho adorato quelle righe. <3
E poi, come non parlare di Ezio? Per amore della figlia la raggiunge a Ferrara, perchè capisce che semplici parole su un foglio di carta non sarebbero state sufficienti, in quel frangente. Grande uomo. Lo adoro. Pieno di amore verso tutti i suoi "figli", ma capace, nonostante i pericoli a cui li sottopone, di decidere per loro il percorso migliore per farli crescere. E Bianca, ha questo grande privilegio: quello di vedere il mondo attraverso gli occhi del padre. Di vedere sè stessa attraverso Ezio, e di rendersi davvero conto di quanto lui la ami. Che splendido rapporto genitore/figlio. <3
Ultima nota: lo immaginavo che Bianca sarebbe finita insieme a Jacopo, e devo dire che i due non mi dispiacciono. Sono curiosa di sapere come proseguirà il loro rapporto "senza complicazioni"! ^^
A prestissimo
Illiana

Recensore Veterano
24/12/13, ore 17:56

Che capitoli meravigliosi! <3 <3
Così tanti personaggi introdotti che mi piacerebbe spendere alcune parole su tutti, ma per non fare una recensione fiume (noiosa da leggere), parlerò solo di quelli che mi hanno più colpito (e già basteranno). u.u
Cominciamo subito con Barbara, il personaggio che mi ha interessato di più... Anche se quello del racconto è diverso da quello storico, le sue motivazioni sono davvero ben ideate e raccontate. Le parole che lei dice sul Credo sono un bel pugno nello stomaco (soprattutto per Bianca), ma assolutamente rappresentano per me la chiusura del cerchio: libero arbitrio sì, ma non per chi si vota a difenderlo. Gli Assassini devono allenarsi duramente, sacrificare il loro tempo, anche la loro vita, per il bene dell'umanità. Nel farlo, però, non sono liberi di agire come meglio credono, ma devono obbedire a coloro i quali hanno il ruolo riconosciuto di Mentore ( e comunque neanche i capi hanno la piena libertà di decisione...)
Jacopo è un altro personaggio interessante, subito non lo avevo degnato di particolare attenzione, ma durante la scena al bivacco mi è piaciuto, mi piace la sua arguzia e il modo di corteggiare Bianca (e mi sa che non dispiace neanche a lei...). Mi piace anche il suo modo estremamente logico di duellare verbalmente con il suo interlocutore, e di "riportare le parole nel proprio recinto come pecorelle ubbidienti" (forse perchè anche io sono un pò così). La sua decisione di nascondere alla Marchesana l'effettivo svolgimento dell'assassinio dello Strozzi mi ha molto sopreso, ma me lo ha reso ancora più simpatico, quando ha spiegato a Bianca il reale motivo del suo agire. Sì, lo so, sono un cuore inguaribilmente romantico, e le storie d'amore mi sciolgono come burro... ^^
Un altro personaggio che mi ha colpito in maniera positiva è stato sicuramente Frittella, proprio per il netto contrasto tra la sua figura pubblica di buffone e quella "privata" di braccio destro di Isabella. Quando Bianca se l'è trovato davanti, a Ferrara, ho fatto un balzo sulla sedia: immaginavo che Veronica avrebbe trovato il modo di arrivare allo Strozzi (e non se ne sarebbe stata buona buona a Mantova), ma non pensavo minimiamento che Rinaldo sarebbe stato il suo alleato. Quello che ancora mi rimane all'oscuro, sono le ragioni che l'hanno portato ad andare contro gli ordini e le decisioni della Marchesana...
Solo due parole su Bianca: il periodo che ha davanti sarà molto scuro per lei, ma ho l'idea che nonostante tutti gli errori che ha compiuto nella sua breve esistenza (e chi non ne fa?), lei non abbia ancora mostrato il suo peggio... ^^"
Ultimo pensiero su Isabella: è molto fredda e distaccata, quasi glaciale. Nel suo dialogo con Bianca fai intravvedere in maniera meravigliosa quella parte umana che lei cerca di mettere da parte, dato il suo ruolo così fondamentale nella politica italiana e negli obiettivi della Setta. Anche qui, sei stata bravissima!
A prestissimo
Illiana

Recensore Veterano
24/12/13, ore 16:56

Mi faccio lo sconto di una recensione, va! Te la lascio prossimo capitolo. ^^
Volevo solo dirti che mi ha commosso tantissimo la nota sul "compleanno" di Bianca: che parole toccanti! E' vero, le storie più belle sono quelle che trovi per caso, che ti costringono ad assecondarle e a raccontarle (ognuno secondo le proprie capacità). Tre anni sono davvero tanti, ti ammiro per la tua perseveranza e la costanza nel continuare a scrivere di tutti questi meravigliosi personaggi e delle loro avventure che mi fanno sognare tantissimo! ^^
A presto
Illiana

Recensore Veterano
23/12/13, ore 23:26

Che tristezza, pensare alla Confraternita che si scioglie... ç__ç
Ora il racconto immagino che si svilupperà su più fronti: Milano, Firenze, Mantova, magari anche Roma e la Francia! Un progetto sempre più ambizioso, complimenti! ^^
Sono molto curiosa di seguire le avventure di Bianca e Veronica, alla corte di Isabella Sforza, anche perchè proprio in questo periodo sto leggendo Rinascimento Privato (<3) e il personaggio della Marchesana mi affascina tanto. Le due ragazze non hanno un momento di tregua: appena arrivate e senza neanche il tempo di disfare le valigie e già si trovano dentro fino al collo in nuovi intrighi. Il loro cammino si incrocia nuovamente con Lucrezia, ma soprattutto (e finalmente, direbbe Veronica) con lo Strozzi.
Bene, sono fusa quasi del tutto, ci sentiamo prestissimo alla prossima recensione! <3
Auguri di buon Natale!
Illiana

Recensore Veterano
23/12/13, ore 18:29
Cap. 29:

Eccomi di nuovo qui. Sarà difficile, tentare una recensione. Questo capitolo è talmente denso di eventi tristi…
Ho dovuto leggerlo una seconda volta, perché la prima mi ha lasciato davvero giù! ç__ç
Maria Auditore è un bellissimo personaggio, e le sue parole sulla natura dell’amore sono state meravigliose: spero tanto che Bianca rifletta su queste, nei tre anni che starà lontano da Martino, e capisca quanto sta sbagliando a voler allontanare da sé le persone che ama, pensando in questa maniera di diventare una persona più forte, ed un assassino migliore. Requiscat in pace, Maria. Sob…
La scena della rabbia di Ezio mi ha colpito profondamente. La prima volta che l’ho letta, avevo lo stomaco contratto, era fin doloroso continuare a leggere… La sua rabbia, ancora più tremenda perché ridotta verso sé stesso, ha dato uno spettacolo tremendo e distruttivo e formidabile. Sentivo vibrare il suo dolore ed il suo furore in ogni parola di quella scena.
Le parole di Claudia su suo fratello sono state eccessive: Ezio NON è un codardo… L’unico motivo del suo sfogo credo sia quello che era preoccupata per sua madre, e stremata dopo giorni di cure prestate a Maria. Devo ammettere però che quando ho saputo che lui era rintanato nel suo studio, mi sono stupita.
Infine, il colpo più doloroso per Bianca (IMHO): la partenza di Martino. Per una missione che già solo sulla carta si dimostra difficile e pericolosa.
Mammamia! Ho le lacrime agli occhi, il cuore pesante quasi come ce l’ha Bianca.
Lo ripeto, lo so, ma la tua storia è MERAVIGLIOSA. Sei bravissima…
Illiana

Recensore Veterano
22/12/13, ore 17:45

Ciao BlackFool!
Sto andando un pò a rilento con la lettura perchè questi sono i giorni che precedono le feste, quindi sono deliranti per loro stessa definizione.
In questo capitolo non c'è minimamente azione, ma è stato un piacere leggerlo perchè finalmente si conosce la storia della zingara, storia che mi ha intristito un pò. Vederla raccontare così dà l'impressione che sia stata sprecata, come se non fosse davvero stata vissuta. Inizialmente all'ombra di una donna bellissima ed intelligente quale era Gentile, e poi, dopo la sua morte, nel crepuscolo dei ricordi (e magari anche dei rimpianti). Sigh! Mi chiedo se sentiremo ancora parlare di lei, perchè mi piacerebbe sapere se davvero morirà così come crede di aver visto nel futuro grazie al dono concessole da Plutone (ovvero uccisa da Bianca).
Il dialogo con Nicola ha chiarito diverse cose, ma una in particolare ha colpito la mia attenzione: Martino ha solo eseguito l'ordine di Ezio, quel giorno durante l'allenamento. Questo fatto mi dà i brividi. Immagino il tormento del Mentore nel dover prendere delle misure di sicurezza contro SUO figlio (che ama sicuramente), con il dubbio sempre più forte che possa tradire la Setta. Immagino il dolore che sta sopportando, cosciente che per le sue azioni rischierà di avere contro buona parte della sua famiglia (come Bianca ha saggiamente rilevato, infatti, sia lei sia Rosa avrebbero difeso fino all'inverosimile Vanni).
L'unica consolazione in questo dramma che non è solo familiare è nel fatto che Bianca ha aperto gli occhi sulla reale natura di suo fratello. Non so se Rosa sarà mai disposta a farlo. :-(
Ora mi preparo psicologicamente e logisticamente (fazzoletti alla mano) per la lettura del prossimo capitolo, spero che nessuno venga a disturbarmi! ^^
Illiana

Recensore Veterano
18/12/13, ore 22:06
Cap. 27:

Eccomi qui! :-)
Come sospettavo, non sono riuscita a stare lontano dal Bianca, DOVEVO sapere cosa era successo a tutti loro dopo un giorno tanto nefasto...
Mi sbaglierò ma... abbiamo già sentito parlare di Tancredi, vero? Non sono riuscita ad afferrare bene la sua età, però ho il sospetto fondato che si tratti del figlio di Gentile, giudicando dai cenni sulla sua vita che ha dato a Bianca (figlio anche di Giovanni Bentivoglio? Mmmm, io ho ancora qualche riserva... ).
Che bella parentesi hai regalato a Bianca! In effetti, non avendola studiata a scuola in maniera approfondita, mi hai fatto venire voglia di prendere la Divina Commedia e di leggermela (oltre ad altri 300 libri che stanno aspettando la mia attenzione): davvero carino il personaggio di Simza, con la sua gestualità tutta particolare ma perfettamente in grado di farsi intendere!
L'irruzione in scena di Rosa mi ha fatto felice (non era morta! ^^), ma non ne ho capito il motivo: chi erano gli assassini che pattugliavano la casa di Tancredi? Io pensavo che fossero ben loro, invece Martino non era al corrente del fatto che Tancredi fosse un loro alleato... Quindi, se non sbaglio, i due cappucci bianchi in corsa contro il tempo dovevano essere Rosa e Nicola, all'inseguimento di Vanni... Che pasticcio... davvero si prospettano tempi molto bui: la tensione tra Ezio e Rosa è scontata, ma almeno questa volta non è colpa diretta di Bianca ciò che è successo... ^^"
Una nota su Nicola: è davvero un animo grande. Lo adoro.
Un saluto
Illiana

Recensore Veterano
18/12/13, ore 18:38

... ... ... non ho parole... :-(
Sì, è vero, mi aspettavo che prima o poi arrivasse il tradimento di Vanni, ma così è davvero stato devastante. Per Bianca, per Ezio, per la Confraternita (per te, per me ^^): troppe brutte notizie tutte insieme, un colpo durissimo davvero.
A proposito, si era parlato di due cappucci bianchi, chi sarà stato l'altro? Nicola? E sarà stata davvero attaccata Monteriggioni? E Rosa uccisa? Oddio, penso che se anche ho delle cose urgenti da fare, non riuscirò a stare lontana a lungo dal prossimo capitolo...
Un'ultima cosa, nella tristezza assoluta che mi ha assalito: i dialoghi che intrecci. Sono magistrali. Quello tra Bianca e Zenobia, così teso e quasi irreale, quello tra Bianca ed Ezio, duro e asciutto, riesci a fargli dire in pochissime parole cose impossibili da pronunciare... *occhi lucidi*
Grazie per questa bellissima storia
Illiana

Recensore Veterano
18/12/13, ore 14:30
Cap. 24:

Cavoli. CaVolI cAVOli cavOLI.
L'altra sera, nella foga della lettura, mi sono fiondata sul capitolo da leggere. Mi ero accorta che c'era un buco nella trama, ma il capitolo era talmente bello che mi sono fatta conquistare dai colpi di scena, senza poi dar peso alle mie sensazioni (che molte volte fanno acqua). Solo oggi mi sono accorta che mancava all'appello il capitolo 24, ed infatti!! Bianca è andata al cascinale, non una, ma diverse volte! <3
Quello che più mi ha colpito del capitolo, lasciando da parte tutta l'introspezione di Bianca che cresce e comincia a "definirsi" (che è magistrale per come è narrata), è stata la lettera di Cesare. Come un'ultima artigliata alla vita... ho letto ancora poco di lui, ma credo che sia coerente con il personaggio spregiudicato e arrogante che ci viene riportato dalla Storia. Splendida! *si inchina*
Ora leggerò il capitolo 26, eh! ^^"
A prestissimo
Illiana

Recensore Veterano
15/12/13, ore 17:29

Sono riuscita a leggere anche questo capitolo... E ne valeva la pena...
Ho avuto i brividi lungo la schiena durante l'intera lettura. I due scontri che Bianca e Martino hanno avuto (non saprei dire quale dei due di più) mi hanno fatto tremare le vene ai polsi. Hanno due caratteri entrambi molto forti, ma ahimè, secondo il mio parere Bianca sta sbagliando a giudicare Vanni (d'altronde, è sempre suo fratello), mentre Martino ha una visione più chiara e realistica della situazione.
Le parole di Bianca a inizio capitolo mi hanno messe davvero tanta inquietudine, e molta di questa ha già cominciato a piovermi addosso prima di finire la lettura.
Martino ha agito senza scrupoli nei confronti di Vanni, durante l'allenamento, ma ha fatto ciò che pensava fosse giusto fare: molto pragmatico, da parte sua.
Volevo anche dirti che io amo le metafore, e tu ne hai creata una che trovo meravigliosa, paragonando la vita di Bianca ad un cielo stellato. Solo con il buio (ovvero con le difficoltà e gli ostacoli) si può capire quali stelle saranno utili per orientarci, mentre altre non porteranno da nessuna parte. *occhi lucidi*
Vabbè, continuo con i complimenti, oppure l'antifona si è capita? ^^"
A presto
Illiana

Recensore Veterano
15/12/13, ore 15:38

Eccomi qui!
Ho la gola secca, dopo aver letto le scena con Bianca e Martino sulle mura... Quanto mi piacciono i due assieme! E sono tenerissime le loro prime schermaglie amorose. Che bello veder nascere un sentimento così delicato e fragile, che paradossalmente mette addosso così tanta paura!
Chissà se Bianca si presentarà al fienile, dopo gli allenamenti... Come mi sento fortunata! Se lo voglio scoprire, a me basta un click per poter leggere il capitolo 24! E se non avrò scocciature esterne, mi sa che lo farò subito...
Mi è piaciuta anche molto la descrizione che Martino fa dei suoi numerosissimi fratelli: sono delineati in maniera splendida con poche parole, si capisce anche da questo quanto lui, nonostante non li veda da anni, li ami intensamente. Quando ami, cogli l'essenza del tuo amore, e basta davvero un accenno per descrivere la persona amata.
Infine, splendidamente accurata e ricca di dettagli la festa di Monteriggioni: una gioia per gli occhi di chi l'ha vissuta, con tutti i colori, gli odori e la musica, una gioia per noi che l'abbiamo potuta leggere!
Grazie ancora, sei fantastica
A presto
Illiana