Ecco cosa scrive Courtney sul suo diario. Ecco le sue poesie, tratte dalla SUA vita, ma anche dalla MIA. Per questo mi piace molto Courtney

Anni di guerre e rivolte hanno portato a nulla… morte e sangue. Città oramai impossibili d’abitare e specie estinte da tempo, come la razza umana.
La Terra è completamente deserta e i pochi abitanti non sono umani e riempiono a mala pena una città. Una città che viene usata per allenare, per distruggere e uccidere, dove i bambini non conoscono i loro genitori e vagano da soli, cercando qualcosa in luoghi rivoltanti o uccidendo. Lì i ragazzi imbracciano armi e eseguono sacrifici. Lì gli adulti muoiono per pessime condizioni di vita.
Un mondo parallelo, diviso in quattro terre, rischia di cadere in mano a un dittatore che vuole solo potere, uccidendo… uccide, nella terra di cui è padrone, giovani ragazzi mandandoli in arene, alla ricerca di anime potenti. Lì sei ragazze sono diverse, e sperano di morire velocemente, chiudendo gli occhi e pregando che la lama che le trafiggerà sarà quella del proprio, fratello, amico, guerriero.
Nasceranno, vivranno , soffriranno, ameranno, moriranno e piangeranno sangue.
L’unico, loro, desiderio è quello di finire nell’Altro Lato della Luna.
***
Aulampia era il nuovo angelo, la nuova divinità, la nuova guerriera.
||SOSPESA||

Era una fresca serata di metà settembre.
Il vento soffiava fra le fragili foglie morte e giallognole degli alberi lì intorno.
Un ragazzo camminava sul terreno umido e ricoperto di fiori calpestati ed erbacce.
Con le mani in tasca e gli occhi velati di lacrime, le uniche che avessero mai solcato quelle guance, si fermò di fronte ad una lapide di marmo ben tenuta e circondata da garofani bianchi.
Rilesse per la milionesima volta le parole incise sulla pietra fredda.

[Baby-fic]
Courtney, nel suo vestitino rosa colmo di strass e perline e con i capelli ornati da un piccolo diadema, aspettava ansiosa dietro le quinte del palco allestito nella palestra della sua scuola.
A breve avrebbe fatto la sua comparsa Micheal Everly nei panni del coraggioso principe azzurro pronto a salvare la principessa - ovvero lei- dalle fauci del malefico drago.
La musica partì e un bimbo si diresse a passo sicuri verso il centro del palco.
La felicità sul volto di Courtney si tramutò velocemente in una smorfia sorpresa e infuriata allo stesso tempo.
Duncan, a disagio nel suo completo di raso azzurro, ghignò in direzione della bruna.

Ned ha fatto una promessa sul letto di morte della sua amata sorellina Lyanna. Di che genere? Tutti, chi più, chi meno, si sono posti La domanda. Molti idee e filoni di pensiero si sono sviluppati e ognuno ha la propria teoria personale. Ma.
Voi avete idee di quante cose possono cambiare per un solo,unico, infinitesimo dettaglio? Uno solo? Vite, storie, pensieri, narrazioni, stravolte per un sì o per un no, per un gameto o per un altro.
E quindi, se Jon fosse nato con gli occhi viola?
Se nelle vie imperscrutabili della genetica, gli dei del Nord avessero deciso un destino diverso per il bastardo di Ned Stark? Occhi viola, dolci come la pervinca, affilati come la metista, occhi così tipicamente Targaryen, occhi pericolosi nel mondo dell'Usurpatore ... vi ho incuriosito?
Capitolo XIII: numero non scelto a caso, Jon cavalca verso la Barriera accompagnato dal Folletto, cercando di scappare dai sicari del re, ma un corvo è più veloce sia delle lame che del veleno

Cosa saresti disposto a fare pur di continuare a vivere? Pur di continuare a pensare?
Trentotto personaggi. Un' isola. Un solo sopravvissuto.
Non puoi fuggire, non puoi ribellarti, puoi solo uccidere.
Sono queste le regole del programma. Chiare ed infrangibili.
Doveva essere la sesta stagione di Total Drama, invece si è trasformata in un incubo.
Dall'ottavo capitolo:
Quando decidi di prendere parte del gioco devi calcolare di dover uccidere chiunque ti capiti a tiro.
Anche se hai un solo amico, devi renderti chiaro nella mente che potresti essere costretto a ucciderlo. Soprattutto se è lui ad aggredirti. Non puoi aspettare che sia qualcun altro a farlo. [...]
Quando decidi di giocare lo devi fare davvero. Senza rimorsi. Senza rimpianti.

Ci sedemmo sul divano e Jimmy estrasse dalla tasca una bustina con dentro due rettangolini blu: LSD.
Sorrisi, lui mi guardò e sulle sue labbra apparve un ghigno... che voleva fare?
//Coppie: CourtneyxScott, DuncanxCourtney, AltroPersonaggioxCourtney (accenni alla ScottxDawn)

Tre drabbles che ci racconteranno di come Courtney ha continuato la sua vita senza Duncan. Lei è forte, è sempre riuscita a rialzarsi, ma non sa se questa volta ci riuscirà.
~♥~
• She hated the night.
• Memories.
• Death.
~♥~
Perdonatemi di essere sparita per così tanto.
K.

Sola.
E’ questa la parola che meglio ti definisce, che ti identifica.
Hai sempre voluto essere egoista e senza sentimenti, quindi questo è il tuo destino.

-Patto?-
-Patto!- acconsente la bambina raggiante; il ragazzino si sputa sul palmo della mano per poi tenderla verso la sua compagna di classe sul cui volto si spegne il sorriso e compare una smorfia di disgusto
-Che schifo?! Ma sei serio?-
Lui si limita ad annuire ed agitare la mano dinnanzi alla bambina che, con una certa riluttanza imita i gesti dello strano bambino dagli occhi azzurri
-Così saremo legati per sempre!-
-Che paroloni che usi!- esclama la bambina sputandosi a sua volta sulla mano per poi congiungerla a quella del suo nuovo amichetto

Una lettera. Un cuore spezzato. Un solo sentimento: Odio verso se stessa.
Dedicato a Xenja, sperando di cuore che le piaccia

Se tutto ciò che abbiamo visto durante la terza stagione fosse una messa in scena? Se la realtà fosse completamente diversa?
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Dal testo:
-Ma quanto ci mette?!- sbotta Gwen piuttosto stranita dal ritardo di Courtney
-In genera è così puntuale!-
-Già, come la morte!- si lascia sfuggire il ragazzo
-Duncan!- esclama Gwen con tono di finto rimprovero; proprio in quel momento alcuni colpi alla porta preannunciano l'arrivo dell'ispanica.
-Parli del diavolo...-
Gwen fa per avvicinarsi alla nuova arrivata ma
Courtney, con un breve gesto della mano, le fa cenno di sedersi.
Si toglie il cappotto e posa l'ombrello rosso poi, con passo svelto, prende posto sulla poltrona verde pisello situata sotto la grande vetrata
-Allora, è andato tutto secondo i piani?-

Alzo pian piano lo sguardo verso la cima di quella grande struttura avvolta nel fumo e nella musica assordante, poi mi giro verso il ragazzo accanto a me.
–E tu vorresti farmi salire su questa cosa?- non ho nessuna intenzione di mettere a rischio la mia vita per una giostra scadente da lunapark.
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Dopo la mia assenza, eccomi tornata con una Duncney c:
Voglio dedicarla a cui segue e recensisce le mie storie.
Sono loro a motivarmi a scrivere, quindi li ringrazio

SPOILER per chi non abbia visto la terza stagione o letto i libri. One shot riguardante Jaime Lannister. L'uomo è alle prese con i ricordi del passato dolore e i nuovi pensieri riguardanti la scelta che oramai è alle porte: tra le due donne più importanti della sua vita chi sceglierà?

Una volta entrata faccio scorrere svogliatamente la mano lungo la fredda parete dell'ingresso e quando essa incontra l'interruttore lo premo; mi avvicino al tavolino che mi guarda spaesato al centro della sala e vi depongo l'ultimo acquisto farmaceutico per ritrovarmi le mai libere e poter sfilarmi di dosso la leggera giacca di jeans con più facilità.
Estraggo dalla busta una piccola scatolina di flacone contenete l'ennesimo test di gravidanza e mi dirigo con riluttanza verso il bagno; eseguo tutte le stupidissime operazioni descritte dall'ancor più stupido foglietto delle istruzione che oramai so a memoria per poi restare lì ad attendere come una scema.