«Non è cosa che ci riguardi. Latowidge vede studenti arrivare e studenti andarsene.»
«Quello è uno studente che non deve stare affatto qui.»
«Lo consideri una minaccia?» lo sfotté palesemente, sebbene il tono sembrava rimanere comunque piuttosto pacato, come poco prima. Un nuovo verso stizzito, simile ad uno schiocco di labbra che con la scarsa illuminazione non gli era possibile scorgere con lo sguardo.
Ma dopotutto, non aveva bisogno di vedere. Erano compagni da molti anni; sapeva “osservare” anche solo ascoltando.
«Non incrocerà la tua strada. E nemmeno la mia.» assicurò, concedendosi infine di chiudere gli occhi.
[Personaggi: Un po' tutti]

«C'è qualcosa. Qualcosa d'oscuro, in me, che non comprendo. Ma quando ci riuscirò, forse capirò anche perché mi hanno risparmiato, perché non ho fatto la stessa fine di molti che li hanno incontrati tempo addietro»
«Roy... ti supplico» riprovò Hughes, sentendo le lacrime minacciare di rigargli il volto.
«Non supplicarmi, Maes», disse sorridendo. «Non sono Dio»
[ Seguito de «Il bacio del vampiro» ]
[ INCOMPIUTA - Un giorno verrà aggiornata (forse) ]

"Italia ma tu... sei già stato con qualcuno?" "Lo vuoi davvero sapere, Doitsu?" siccome io odio le GermaniaXItalia, ho voluto un po' vendicarmi mettendo il piccolo Feliciano con tutti i personaggi di Hetalia...

Fantastico, pensò. Avrebbe vissuto con Mr America.
Nonostante i pensieri poco gentili che gli frullavano in testa, sorrise cordiale e lo salutò. Il ragazzo fu tanto gentile da aiutarlo a portare dentro la valigia.
Già, appunto, dentro. In casa.
Peccato che – dov'era esattamente, la casa?
Us/uk ♥

Arthur era lì, a portata di bocca, a meno di dieci centimetri di distanza e a sua completa disposizione.
«Tu...», corrugò la fronte, un po' preoccupato, «Qui?»
In fondo, cosa gliene poteva importare di sua madre, dell'America in generale o del resto del mondo, quando c'era la mano di Alfred che, «Uh...», premeva sul suo inguine e, «Shhh...», si intrufolava nei pantaloni?
Us♥Uk [ E la dannosa presenza di Peter. ]

[Splendid + Flippy/Flaky] [Angst + Splatter]
I pezzi di Cuddles erano sparsi ovunque, la sua mano ancora stringeva quella di Giggles – di un rosa così sporco che non sembrava neanche più umano. La testa di Toothy galleggiava pigra nella vasca dei pesci, quella di Flaky era rossa di sangue e nera di bruciature. Gli occhi cavati, il vestito a festa immacolato.
« Flippy, guarda il cielo. »

[Flippy + Splendid]
Era di opinione comune che Splendid fosse un supereroe. Questo era relativamente vero, a patto che tutti continuassero a leggere i suoi fumetti e che nessuno necessitasse effettivamente del suo aiuto.
Anche Flippy era stato un eroe, di quelli che alla propria morte hanno una bella lapide lucida e un sacco di medaglie sulla propria giubba da cadavere. Ma Flippy era stato anche un codardo, e questo in fin dei conti non l’aveva mai dimenticato nessuno.

«Arthur, come dite voi inglesi? Relax? Devi solo riposarti un po'.»
«No. Noi inglesi diciamo sto lavorando, quindi lasciami in pace.»
Arthur Kirkland. Addetto call center e paranoico cronico con una vaga repulsione nei confronti dei francesi e di tutte le loro brutte - bruttissime abitudini.
FrUk♥UsUk

OneShot dedicate ad Arthur Kirkland.
Ho pensato di farle un po' romantiche, un po' divertenti e un po' tristi.
Spero vi piacciano e commentate in tanti >_
[FrancexUk] Je t'aime que toi
[GermanyxUk] Unter der Zug
[UkxItalia] Pasta al pomodoro
[PrussiaxUk]Hai paura di morire?
[UkxS.Italia] Questione d'onore,picciotto
[UkxSpain]Pirata de agua dulce
[RussiaxUk]Balalaika
[UsaxUk]Destinazione Oxford
[UkxJeanne d'Arc] Silenzio,Jeanne,silenzio (OOC)
[DenmarkxUk] In Denmark's perverted mind

Natal sorrise al vuoto – Voglio passare la mia vita sotto il sole, con le fronde degli alberi che mi fanno ombra e l’odore di terra e arance. Magari anche qualche pianta di limoni. Mi piace il giallo. A te piace il giallo?
Spagna non rispose. Natal si coprì il viso con le mani singhiozzando – Che faccio, Antonio? Eh? Che faccio? Non voglio morire. Non voglio. Eppure tu non muori ancora. Io ti picchio, ti macello, ti sparo, ti violento e tu nulla, resti là come uno scheletro murato dietro una parete. Perché non muori, eh? Perché sei ancora vivo?
Antonio abbassò il capo, osservando le pietre irregolari sotto il pagliericcio – Perché non mi arrendo. – disse quasi con calma – Perché non posso arrendermi né morire. Ho vissuto troppo tempo per farmi uccidere da te, Hermanito .
[Oc!Spagna Franchista]

Alfred amava il proprio nome – Alfred amava tutto di sé, a dir la verità – ma la voce acuta e completamente estasiata di Arthur rendeva quella parola ancora più bella.
“Aaah-lfred!”, “Alfreh-d...”, “Ah-Alfred!”. Quando era la bocca di Arthur a pronunciarlo, il suo nome diventava ancora più bello, perché ad ogni spinta Arthur urlava o sussurrava una sillaba diversa.
Us♥Uk

Zii che spuntano come i funghi, fate invisibili, vasetti di senape e gel per capelli. Scrivere un tema sulla propria famiglia non è difficile, a meno che tu non abbia una famiglia come quella di Europa.
[Chibi!Europa][Un po' tutti][Francia/Inghilterra][Germania/Italia][Germania/Francia]

Tutti abbiamo degli scheletri nel nostro armadio... e Edward e Alexander Elric stanno per scoprire quelli del loro nonno. [Elricest x 2!] Traduzione di nacchan <3

Se vi è piaciuta la storia della povera Margaret, penso che gradirete anche questa, almeno lo spero, anche se questa, a differenza di quella, è divisa in più capitoli. Visto k nn so k scrivere, vi dico k è vomitevole quanto quella della povera bambina uccisa dagli insetti, solo che qui la protagonista non muore...contenti? "...i pensieri di Olivia svanirono velocemente...lasciando il posto a pazzia e ossessione" p.s. ribadisco la mia sessualità: SONO UN RAGAZZO, quindi evitiamo commenti come con Margaret, grazie mille..XD