Un prologo, interludi, movimenti e un epilogo. Siamo ad Ecbàtana, in Persia, nel 324 a.C. – Efestione, sul letto di morte, ci racconta in prima persona il dramma di attendere il compagno della sua anima. Alessandro sta giungendo da Babilonia, ma nell’attesa i minuti che gli restano sembrano lunghi come ore, sebbene gliene rimangano pochi. È così che si aggrappa caparbiamente alla vita, immergendosi nella lotta come ha fatto durante l’intero corso della sua esistenza, scorrendo in rassegna gli avvenimenti che l’hanno portato fino a quel momento…per valutarli alla luce del più sincero dei modi: l’ultimo respiro. Dalla prima persona dell’interludio si passerà, in un costante intrecciarsi, alla terza persona dei movimenti, dove si delineeranno, attraverso dei flashback, la figura di Alessandro e i motivi della nascita di un rapporto così saldo, a partire dal primo incontro tra i due, avvenuto durante l’infanzia. Una storia che narra di un sogno di gloria, su uno sfondo di guerra e di sangue, retto da un’amicizia che trova la sua vera dimensione nell’amore…un sentimento e un'impresa racchiusi nella definizione di "un’anima in due corpi".

STYDIA
«Stiles.. Che ci fai..» Non ebbe il tempo materiale per completare la domanda, però.
Calore, indescrivibile e potente che prese possesso del suo corpo minuto per quel bacio che non si aspettava, ma che desiderava con tutta se stessa.
Stiles aveva portato entrambe le mani tra i suoi capelli, premendosi di più contro di lei, ora poggiata alla porta che aveva chiuso, in precedenza, alle sue spalle.
Le sue mani si erano posate sul suo petto, non per respingerlo, ma per stringerlo più forte a sé.
Fu un bacio che scosse entrambi nel profondo, l’unione delle loro anime e dei loro corpi.

Il destino. Mentre mi rigiravo nel letto ripensavo alle parole di Zayn: destino. Davvero c’era un qualcosa che decideva cosa far accadere nelle nostre vite? Ed ora aveva scelto di farmi incontrare Zayn e di farmi rimanere chiusa nell’ascensore con lui? Davvero poteva esistere una forza simile? Se fosse così non dovevo fidarmi di questo destino, mi aveva già ferito una volta e continuava a farlo ogni giorno presentandomi il conto di quella fottuta notte.

And i will give you all my heart
So we can start it all over again.
E ti darò tutto il mio cuore
Così potremo ricominciare tutto da capo.
Ma lui non aveva mantenuto la promessa, lei ci aveva sperato, sapeva di aver sbagliato, aveva cercato di rimediare a tutto quello che è successo, e ci era riuscita, aveva riconquistato il cuore del suo unico amore, lui le aveva ridato l’amore, le aveva dato il suo cuore, ma non hanno mai ricominciato niente da capo. Lui le aveva fatto una promessa, e lui non l’ha mantenuta. Lui aveva spezzato il cuore a quella piccola ma grande ragazza indifesa. Ma lei ancora ci spera.

Ok, non sono brava con le trame e con i riassunti, ve lo assicuro. Come già annunciato dal titolo, la storia parla della nuova generazione del Seattle Grace Mercy West. Non parlo dei nuovi medici, no, parlo dei figli dei chirurghi più famosi della TV. Tra intrecci e tresche, battute e stralci di vita in famiglia, vi presento come, nella mia testa, è andata avanti la storia. Particolarmente incentrata sulla famiglia Robbins-Torres, la storia mette in evidenza le difficolà e le gioie dell'avere figli a carico e, viceversa, come si vive circondati da medici e simili.
Logicamente, non è morto nessuno, sono tutti vivi e vegeti.
Il rating è giallo perchè in futuro potrebbero esserci dettagli non necessariamente verdi.

[Storie inventate]
Intrigante,ricco di suspance,la storia attraverso cui Rose racconta l'incontro con Robert...
"Stavo bevendo la mia solita cioccolata calda e leggendo il mio solito romanzo nel solito Cafè di Manhattan quando...."
Bè il resto scopritelo...
Spero sia di vostro gradimento....

E' la nostra storia leggermente modificata,parla soprattutto della storia tra Caroline e Joseph e tra Jessica e Harry,tra amore,delusioni,tradimenti e molto altro...Ma non mancheranno nemmeno un pò di risate ve lo assicuro ;)
< "Ma chi è quello?" indicandomi un ragazzo, alto, muscoloso, moro con una cresta ,gli occhi marrone scuro, ma la carnagione olivastra, "Non lo sò,perchè?" esclamo con un tono curioso,
"Così, per sapere"> cap.1

corsi alla finestra della stanza degli ospiti,con maggiore visibilità sull'altra casa. vidi un ragazzo riccio,seduto su un divanetto,con una tazza di qualcosa in mano,intento a guardare le stelle.
a volte sorrideva tra se,magari riconosceva qualcosa,boh.
io sono ignorante e queste cose non le capisco.
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alto contenuto LARRY!:3

-Tomlinson! Non dietro, davanti! Mettiti vicino a Dickens.-
-E chi cavolo é Dickens?- chiede guardandosi in giro
-La sfigatella lí davanti.- interviene Jessica.
Posso dire che l'anno é cominciato in modo meraviglioso.

Però, a volte, la fortuna ti prende davvero sottobraccio e ti porta via con sé. E tu senza rendertene neanche conto vivi quel sogno, che stavi aspettando da Dio solo sa quanto tempo …