Stanchi delle solite fanfiction (scritte male) sugli One Direction?
Frustrati per i commenti inopportuni delle bimbeminkia che vi hanno etichettato come "haters"?
Arrabbiati per il fatto che hanno avuto tutto questo successo solo perché tre quarti delle loro fans li considerano fighi?
Allora che aspettate a cliccare sul quel dannato titolo e leggere questa storiella??

1) Accendi il tuo MP3 e fai partire tutte le canzoni che ci sono.
2) Scrivi qualcosa che si ispiri a questa canzone, anche rischiando di rendere i personaggi OOC.
3) Crea questa raccolta di song-fic basata su Hercules
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11:Solo il tempo dirà quanto a lungo puoi aspettare.
18:C'è semplicemente troppo che il tempo non può cancellare.
42:Ma Nira riesce a trovare nel suo vuoto un qualcosa.
50:Ma non potrà mai dire di aver forgiato l’uomo.
51:Delle mille braccia che potrebbero stringerti, chissà? potrebbe esserci anche un violento.
55:Mi chiedo se lui sa che è l'unica cosa a cui penso nella notte.
66:Ma i pochi momenti in cui Ade non mi tortura, vorrei essere con te.
[E' IN CANTIERE LA REVISIONE DELLA STORIA CHE POTRETE TROVARE SU QUESTO FANDOM]

Dal 2 capitolo:
"-Io non andrò sulla Terra. Mi fa schifo quel posto.
-Ancora mi chiedo perché sei qui...
-Senti, lei sa cosa era successo. Io non avevo idea che sarei morto quella notte. Non avevo idea che avrei passato l’eternità con un paio di ali che non posso usare per spiccare il volo qui, tra le nuvole, dove tutto è calmo, in pace... eterno. Non posso usarle. Sono come un uccellino in gabbia. Ma non ho intenzione di tornare sulla Terra a vedere come tutto sia cambiato. Mi dispiace.
-Beh Dave, in realtà avevamo intenzione di sfruttare il tuo talento nascosto."
Questa è la mia prima storia, la pubblico per il piacere di scrivere. Spero che qualcuno entri e legga quello che detta la mia fantasia. çç

Zoe dopo essere stata stuprata una sera di luglio decide di tornare a casa, nessuna l'attende purtroppo.
Ha diciotto anni, deve finire il suo ultimo anno.
Si sente sporca, e non sa chi sia il suo stupratore.
E' certa che sia un ragazzo della sua età, ma non sa chi.
Decide di non raccontare nulla, di andare avanti da sola e superare la cosa.
Una notizia improvvisa le farà cambiare idea su ciò che le aspetta, e poi?
E' pur certa di non voler incontrare una psicologa ed è anche certa di non dire nulla a nessuno del "fattaccio", vuole solo poter vivere la sua vita.
Non chiede altro.
L'amore di qualcuno riuscirà a farla uscire dal suo guscio?
Forse, e chi lo sa.

1980, Prima Guerra Magica.
L'Ordine della Fenice necessita di tre persone per una missione apparentemente semplice ma rischiosa. Minerva, nonostante Albus disapprovi, è tra queste.
Ma qualcosa va storto e la professoressa si ritrova in grave pericolo insieme ai suoi compagni; la situazione diventa per Albus e Minerva l'occasione per riflettere sui sentimenti che provano l'uno per l'altra, da troppo tempo messi a tacere.
Riusciranno a salvarsi e, soprattutto, a rivelare il loro amore?

Si asciugarono le lacrime, si presero per mano e fuggirono ancora.
-Tratto dal primo capitolo-
{Len/Rin, lieve Kagamincest}
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[Fiction attualmente SOSPESA per mancanza di ispirazione. Quando questa tornerà, SE tornerà proprio per questa storia, vedrete normalmente l'aggiornamento.
Grazie per l'attenzione e Grazie a tutti coloro che mi sopportano nonostante io sia così lunatica dal sospendere dal nulla una storia.]

Lo schiaffo mi colpisce con violenza, voltandomi la faccia di lato. Resisto alla tentazione di portarmi la mano alla guancia, là dove il colpo brucia ancora, ma non posso impedire alle lacrime di scendermi copiose sugli zigomi e proseguire oltre.
«Piangi, sì. Piangi pure, tanto c’è Steven sempre pronto a consolarti» mi dice Joe, con la voce carica di disprezzo.
Non provo neanche a spiegargli, per l’ennesima volta, che Steven ed io siamo solo amici. Ci ho già provato, ma non fa che innervosirsi di più, quindi piango in silenzio. Rassegnata.
Joe mi osserva, sprezzante, mentre un sorriso gli increspa le labbra. È divertito dalla mia debolezza, dalla mia incapacità di resistere alle sue percosse. Si diverte perché sa che non lo abbandonerò e non lo denuncerò. In due anni, non l’ho mai fatto.

Io sono la morte
io dono la vita.
Io sono la morte
io chiedo la vita.

Ero sola,ero delusa,ero stanca e dolorante.
Non avrei mai creduto di subito violenza dal mio ragazzo,dall'amore della mia vita.

"Tu sei solo mia, piccola.." soffiò il riccio sulle labbra della rossa.
"Oh si.." sussurrò sbottonando i pantaloni di lui.
"Ti farò urlare come una puttana.." continuò Harry spiaccicandola al muro.
"Sfondami..baby.." sussurrò in modo provocante Sharon.
"Lo farò." si leccò le labbra e la penetrò poco dolcemente.
[attenzione: scene di violenza e di sesso.]

Non sai dove sei, piccola? Questa è La Giungla, la città degli angeli caduti, la città dove sacro e profano si fondono. Qui i sogni si realizzano, sta a te adesso decidere in che modo farlo. Basta essere nel posto giusto al momento giusto. Qui puoi fare tutto ciò che vuoi, basta solo un piccolo investimento e, cara, sai cosa fare. Qui puoi trovare tutto ciò di cui hai bisogno, basta solo un piccolo investimento e, cara, tu sai cosa fare. Quasi dimenticavo, cancella il tuo passato, dimentica chi sei perché non riuscirai più ad esserlo, sta a te decidere chi essere da questo momento in poi. Chi sarai adesso? Ricorda, piccola, vuoi realizzare i tuoi sogni o continuare ad essere te stessa? La tentazione è dietro l'angolo, resisterai? Sei nella giungla, piccola, stai per morire.

Conoscete i Guns 'N' Roses?Avete presente la prima formazione?Quella di "Appetite for Destruction"?Certo che sì!Chi non ha mai sentito "sweet child o' mine" o "welcome to the jungle"!?Ma...conoscete anche i membri e i loro caratteri? Io posso dire di sì.Io li ho conosciuti davvero, sopratutto Slash.
Quando si conoscono delle rockstar, bisogna sempre ricordare una cosa:non tutto ciò che dicono i giornali è vero.
Mi chiamo Emily,sono irlandese ma vivo a Bologna.E questa è la mia storia.
(Salveee!!Questa è la mia prima fanfiction!Tutto questo è nato da un sogno che ho fatto circa un anno fa.Spero vi piaccia!Solo una cosa: vi avverto che la storia è,diciamo,"cronologicamente errata" xD.Buona lettura!!)

Va bene, lo ammetto, alla fine non ho resistito alla tentazione! Non sarà una perla di originalità, comunque questa è una raccolta di drabble in cui ho associato ad ogni personaggio de "I Miserabili" una canzone... di un cartone animato! Perché le colonne sonore dei cartoni (Disney e Non) hanno dignità letteraria e perché alcune canzoni sono troppo perfette per certi personaggi.

Salve a tutti. Stavolta mi voglio buttare a capofitto su una fanfiction molto particolare :) L'ho inserita nella categoria " vocaloid " solamente perchè i personaggi della fan fiction prendono i loro nomi e sembianze, ma la storia sarà molto diversa. La mia OC Tea sarà la protagonista di un'avventura molto particolare, ed il suo passato, fino ad ora mai rivelato, sta per venire a galla. Prima che il regno Nemesis fosse totalmente ricoperto dalle Tenebre, cosa accadde veramente? Ce la faranno Tea e Len a contrastare la tirannia di Kaito, il nuovo re di Nemesis e fratello maggiore di Len? Quali avventure li aspetteranno? Spero vi possa piacere questa fan fiction, sappiate che nella storia i personaggi saranno umani, avranno sentimenti ed i legami che fin'ora siete stati abituati a vedere in " vocaloid " saranno totalmente modificati. Se la storia non vi piace, se non gradite vedere i personaggi di " vocaloid " catapultati in una storia nuova e con il carattere completamente differente, evitate di leggere lasciando dei commenti dispregiativi. In caso contrario, vi auguro una buona lettura :D Nel primo capitolo, vi presenterò tutti i miei personaggi con i nomi dei vocaloid :D

Anno 1700.
Sono costretta a sposare un uomo che non conosco nemmeno, un uomo che quattro anni fa si è permesso di criticarmi e da quello è sorta una lite.
Un uomo che ha la fama di aver un cuore di ghiaccio, un uomo che non perdona, un uomo arrogante e pronto a mettermi in imbarazzo.
Un uomo di 21 anni, la cui bellezza è leggendaria quanto la sua ricchezza, la sua ambizione e la sua freddezza.