Dal prologo:"Chiedo solo di incontrarlo e di incontrarli, anche solo se per cinque minuti, di capire che non sono fatti di pixel, guardarli negli occhi e sentire il loro profumo, e poi ridere, ridere per ogni cavolata, perchè so che ne faranno. E in quel momento accadde."
Storia un pò diversa, spero vi piaccia.

conoscete la storia di percy jackson e se la sua storia fosse vera e gli dei esistessero per davvero e se una ragazza qualunque scoprisse di essere una dea a tutti gli effetti e non un semidio, ma una proprio dio con la vita immortale e se si innamorasse della persona che più odia e verrà a scoprire che lui è un semidio. apparentemente simile alla storia di percy jacson, ma totalmente diversa e con dei mai esistiti e se poi tornassero i titani cosa potrebbe succedere con chi si potrebbe alleare e sopratutto sarà lei a dover salvare il mondo e sarà solo lei a dover scegliere da che parte stare, per scoprirlo dovete continuare a leggere la storia sulla leggenda dei titani.

*Dal primo capitolo.
Scese gli ultimi scalini molto lentamente, sostenendo il mio sguardo come se la mia pelle fosse trasparente e lui potesse guardarmi dentro.
Si muoveva come se avesse provato la sua entrata milioni di volte.
Mentre si avvicinava, si passò una mano tra i capelli con fare esperto, cercando di dare un ordine alla cascata di riccioli castani che gli incorniciavano il viso angelico.
Avvertii un'improvvisa voglia di distogliere lo sguardo quando
sentii la sua figura torreggiare su di me, ma ero come imprigionata nello specchio dei suoi occhi.
Mi fece sentire debole, come la preda davanti al leone.
Destinata ad appartenergli.
Impotente.
Respirare non mi era mai sembrato tanto difficile come in quel momento.
Non mi ero mai accorta di quanto fosse assordante il battito accelerato del mio cuore, prima che fosse l'unico suono che potessi udire, tanto forte che sembrava volesse uscirmi dal petto.
Il calore avvampò sul mio viso.
Mi tese una mano, sfoderando un sorriso bello almeno quanto quello della madre.
-Ehi, bellissima. Io sono Harry.-

Sara Bennet è una giovane scrittrice inglese di Dover.
Ha iniziato la sua carriera a 17 anni, quando scrisse la sua prima Fan Fiction che in futuro , dato il grande successo, avrebbe attirato l'attenzione di una casa editrice che avrebbe deciso di farla diventare libro.
Essendo una storia su un gruppo di cantanti le era stato imposto di cambiare nome ai personaggi ma la sua decisione era irremovibile: voleva che la sua storia scritta nel 2011 conservasse i nomi originali : Harry, Louis, Liam , Niall e Zayn.
Decise di provare ad ottenere l'autorizzazione per i diritti d'autore e il permesso di pubblicare il libro.
Visto che la storia era particolarmente diversa dalle altre, e rispecchiava realmente i caratteri dei suoi idoli, il management degli One Direction decise di darle l'autorizzazione , ovviamente avendo la sua parte di profitti ricavati dalla vendita del libro.
In un anno 12.000.000 milioni di copie vendute , tradotto in 36 paesi.
Finchè più avanti, le viene fatta una proposta sempre dal management, che per guadagnare maggiormente le chiede il permesso per far diventare il suo libro un film.
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Trailer:  http://www.youtube.com/watch?v=KCPiCa4cfEI

«C-come ti chiami? E perché non ti togli gli occhiali e mi fai vedere i tuoi occhi?» gli domando tra un gemito e l’altro.
«Perché poi dovrei ucciderti» mi sussurra in risposta al mio orecchio con voce roca.
L’ultima cosa che riesco a sentire è uno sparo e delle urla, poi il nero più totale.

-Ma che diavolo...?-
L'uomo spalancò gli occhi, senza capire.
-Non puoi uccidermi, idiota. Hai fatto un grosso errore. Dì le tue ultime preghiere.-
La sua voce non era più la stessa, faceva paura.
Molta paura.
I suoi occhi avevano il colore del sangue e lampeggiavano nella notte come i fari di un'auto.
Scivolai a terra, in un angolo.
Non so cosa accadde ma, in meno di un istante, l'uomo che aveva tentato di farmi del male si schiantò contro il muro di mattoni.
Sentii chiaramente il rumore delle sue ossa infrangersi, poi si accasciò, senza vita.

Dal prologo:
"Chi sei?" Ringhiò il tipo nel suo orecchio. Fagli credere di avere il controllo.
" Mi chiamo Crystal." Rispose con voce piatta, senza far trasparire alcuna emozione. Doveva ammettere di avere un po’ di paura, e brividi freddi le scendevano lungo la schiena quando il metallo della lama premeva contro la pelle rovente della sua gola.
" Non voglio sapere il nome, puttanella! Come diavolo hai fatto a fare questo!?" Ed indicò con un cenno della testa i ragazzi stesi per terra.
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Dal secondo capitolo:
Lui era Harold Edward Styles; l’Angelo della Morte, il Tenente di Ghiaccio, il Killer… I suoi soprannomi erano innumerevoli, così come la somma di denaro che c’era sulla sua testa.
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" Attenta, Crystal. Sto arrivando."
" Attento, Harry. Ti aspetterò."
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STORIA A RATING ROSSO, CONTENENTE SCENE DI SESSO E VIOLENZA ESPLICITE. NON LEGGETE SE NON VI PIACE IL GENERE.

"Avete mai pensato che il mondo potesse avercela con voi?
Paura, fede, amore... fenomeni che determinano il corso delle nostre vite.
Queste forze cominciano ben prima della nostra nascita, e continuano anche dopo la nostra morte.
Le nostre vite non sono nostre.
Siamo vincolati ad altre... passate e presenti.
E da ciascun nostro crimine, e da ciascun atto generoso, nasce il nostro futuro."
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Ciao a tutti, il mio nome è Silver ed ho diciassette anni.
Potrei definirmi una brava ragazza: non fumo, non bevo fino ad ubriacarmi e vado bene a scuola.
Allora mi chiedo: per quale motivo devo essere punita in questo modo?
Mia madre, paladina delle cause perse, ha deciso di prendere in affidamento un teppista.
Lei cerca di convincermi che non sarà la fine del mondo, che nonostante tutto lui non sia un cattivo ragazzo, ma come può uno che è rimasto chiuso in riformatorio per tre mesi non essere un cattivo ragazzo? Non credo l'abbiamo mandato lì perché aiutava le vecchiette ad attraversare la strada. No di certo.
Lei dice che ha solo bisogno di una famiglia.
Secondo me i ragazzi come lui sono irrecuperabili.

Salveee,allora voglio dire che l'altra storia l'ho cancellata perchè non avevo più ispirazione e poi è venuta fuori questa spero vi piaccia
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Sono Valerie Louise Tomlinson,la sorella di Louis Tomlinson,il mago più famoso della scuola insieme ai suoi amichetti. Allora io e mio fratello ci somigliamo molto,tranne che per i capelli,io sono bionda con gli occhi di un azzurro cielo,poi il mio carattere non è dei migliori,sono acida,stronza,cattiva ma con i miei amici sono dolce,premurosa e a volte sono un po' permalosa...comunque ho 16 anni e ho iniziato il 7 anno a Hogworts,si avete capito bene,sono una maga...
Ora vi lascio alla storia già vi ho raccontato troppo!

"Di solito si ha paura quando un ragazzo che da quando ti conosce non ha fatto altro che renderti la vita un inferno cerca di fare l'amico”

H:Mamma io volevo passare le vacanze con i miei amici!
M:Pattie ha un figlio…un bel ragazzo uhmm
H:uh?vuoi corrompermi?
M:uh chiamalo come vuoi tu!
H:ahhh ma dove?
M:Canada
H:C-canada?scherzi vero??
M:No!allora?!ancora sei qui?muoviti a preparare le valigie

"Louis ? Louis Tomlinson ?? Louis William Tomlinson ??? Louis William Tomlinson che è nato a Doncaster ????" Chiesi di colpo
"Si, ma.. come fai a saperlo ??" Chiese alzando un sopracciglio..
"Io sono.."
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"Come ??" Chiesi stupita
"Si, lo ammetto ! Mi piaci e anche parecchio !!" Disse lui
"Ma.."
"Ma niente ! Tu mi piaci e io ti piaccio, punto !"
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Stavo giocherellando con le sue dita seduta sul divano tenendo le gambe sulle sue
"E ora cosa facciamo ?" Chiesi alzando lo sguardo..
Lui abbassò lo sguardo e mi guardò dritto negli occhi..
"Ormai credo che noi non possiamo più tornare indietro !" Disse..
Io mi accucciai su suo petto..
"Io non ti voglio perdere !" Dissi, e mi scese una lacrima che lui asciugò..
Mi alzò il viso e mi diede un dolce bacio..
"Non mi perderai più, te lo giuro !" Dissi e poi lo baciai io..
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"SEI FELICE ADESSO ??" Gli urlai e lui si alzò dalla panchina posta sul tetto..
Mi avvicinai a lui a passo svelto..
"Ti odio !" Dissi..
"Non è vero !" Disse lui tenendomi per le braccia..
"Prima di incontrarti ero felice ! Poi sei arrivato e hai rovinato tutto !" Dissi sull' orlo di piangere..
"Calmati !" Disse lui..
"Ti odio !" Dissi piangendo..
"Io ti amo !" Disse baciandomi..
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"Mystic Falls. Sono nato qui. Questa è la mia casa. Per secoli, le creature soprannaturali hanno vissuto tra di noi. Vampiri, lupi mannari, doppelgangers, streghe e anche gli ibridi. Ci sono coloro che ci proteggono e coloro che ci vogliono morti. Ci sono gli amici. E nemici. Quelli che amiamo e quelli che abbiamo perso. E poi ci sono io, sono un essere umano. Almeno ero..."disse nostra madre quando osservava l'orizzonte, per farci addormentare. Oltre gli ibridi, vampiri, lupi mannari ecc. Un ente misterioso sta per fare ritorno in citta, oltre a esso stanno arrivando anche 5 ragazzi, stranieri e in visita....Scopriranno cosa significa, essere a Mystic Fall...
[Generi: Horror, Thriller, Sovrannaturale, Crossover, Erotico, Mistero e Dark
Note: AU, Cross-over, Lime e Lemon
Avvertimenti: Violenza, Contenuti forti e Triangolo]

Rischiava di morire.
Prese un foglio e incominciò a scrivere.
"Cari Liam Payne, Harry Styles, Zayn Malik, Niall Horan, e Louis Tomlinson,
Ricordatevi che io non me ne sono andata.
Ritornerò, prima o poi.
State ben attenti: io sò cosa siete. L'ho sempre saputo.
Troverò un modo per farvela pagare.
Dalla vostra amatissima Nessie.
Ricordatevi questo soprannome".
Dopo che ebbe scritto quella lettera, si coricò nel letto, e aspettò la morte, come se fosse la sua liberazione.

" Guarda che le Villette dei biennio sono di la" Dice indicando un punto infondo alla strada.
come? E cosa cavolo mi importa?
"emh.. e allora?" chiedo alzando un sopracciglio.
"dico, queste sono le villette dell'ultimo anno."
Ma dai? Capitan ovvio.
" si, quello è un albero e quella una porta, a che gioco stiamo giocando?" dico per prenderlo un pò in giro, pur sapendo che le mie battute son davvero squallide
"Ragazzina, non puoi stare qui, solo quelli dell'ultimo anno possono." Taglia corto.
"ma guarda che io sono all'ultimo anno."
"di cosa? Di medie?"ride.