Misha ha detto che dopo le riprese della 15x18 sono andati nel trailer di Jensen per bere qualcosa prima del volo per Las Vegas. Ho pensato che fossero entrambi fisicamente ed emotivamente provati e che abbiamo cercato rifugio l'uno nelle braccia dell'altro.

(Ambientato nel contesto della nona stagione di supernatural)
Il caos aleggia sulle teste dei fratelli Winchester con pesantezza mentre una guerra per la supremazia in inferno e paradiso è in corso. Il marchio di Caino viene tracciato sul corpo di Dean in una disperata ricerca per sconfiggere Abaddon mentre le ali di Castiel sono un ricordo lontano. Una creatura spaventosa vige nel corpo di Sam, di cui lo stesso non è a conoscenza. Metatron è lontano e dirige i giochi dall'alto mentre fazioni di angeli si creano per una mancata autorità.
Nella confusione più totale, il silenzio può essere trovato solo nello sguardo di un altro, in un sorriso sbiadito, in un toccarsi di corpi ed è quando due anime indugiano l’una sull’altra che due cuori sembrano battere più forte.
In lingua italiana, presente anche su wattpad :)

|Destiel| Office!Au| DeanSmithxEndVerseCas| Light Dom/Sub| Top!Cas/Bottom!Dean| Words: 104.000
Dean Winchester ha trentaquattro anni e tutto quello che un uomo può desiderare. Una bella macchina, un appartamento in centro in una delle città più conosciute d’America e un lavoro stabile che gli fa guadagnare
abbastanza soldi da potersi permettere tutto quello che vuole. Ma non è felice.
.
.
.
“Sapevi che chi stacca le etichette dalle bottiglie è sessualmente disturbato?”

[a Vero, per il suo compleanno]
“Io so che---”
“Dean, ascolta, non è come---”
“---ti piace Meg.”
Dopo un momento di assoluto blackout, il cervello di Castiel riprende a funzionare. Le parole di Dean acquistano un senso, come una figura i cui contorni appaiono finalmente nitidi dopo la messa a fuoco. Castiel prova un misto di disorientamento e stupore per il significato che l’operazione ha fatto emergere, ma quei sentimenti vengono presto surclassati da un'ondata di sollievo così intensa da strappargli quasi un sospiro.
“Uh, sì, ecco--- è così.”
“Facciamo un patto: io ti aiuto con lei se tu mi aiuti con Shakespeare.”
(...)
"Va bene."
[a sort of Sex Education au with Jackson!Dean and Viv!Castiel]

[a Vero, per il suo compleanno]
Dean comincia a sondare la lista di pietanze. Tra una voce e l’altra, stacca discretamente lo sguardo dalle pagine per dirottarlo in direzione di Castiel. La sensazione di irrealtà lo investe ogni volta che adocchia il suo viso oltre l’orlo della carta; quello seduto dall’altra parte del tavolo è davvero Castiel Novak e la serata non è il frutto di uno di quei concorsi con in palio una cena in compagnia della tua star preferita.
La sua vita non sarà Cinderella Story, ma comincia ad assomigliargli terribilmente.
[actors!AU]

[a Charlie]
“Jack.”
Il bambino – Jack - si volta verso il punto da cui la voce è provenuta. Dean guarda nella stessa direzione, scorgendo un uomo con indosso un vecchio trench appena troppo grande per la sua taglia. Se non fosse stato per la familiarità con cui Jack ha risposto al richiamo, Dean lo avrebbe detto più un maniaco che un genitore.
(Un maniaco terribilmente sexy ma, ehi, i maniaci dovranno pur avere i loro trucchi per adescare gente.)
[baby!Jack]

Ambientata alla fine della 9x03 quando - nella mia testa - Dean riesce a convincere Ezechiele/Gadreel a concedere a Castiel di passare la notte nel bunker.
Dal testo:
“Ma io non mi sento così stanco”
“Che ne so Cass, prova a contare le pecore!”
L’ex-angelo inclinò lievemente la testa e sbattè le palpebre, confuso.
“Me lo hanno già detto” – mormorò a bassa voce, come se stesse parlando a se stesso – “Ma non ho capito” [...]
“Prima di tutto mettiti sotto le coperte e rilassati perché di certo non ti addormenterai seduto sul bordo del letto con una scopa su per il…” – tossicchiò – “Oh, lasciamo perdere”

“Se ci fossi stato avrei potuto proteggerti.”
“O avresti potuto beccarti un colpo. Sono proiettili antiangelo, non caramelle.”
“Avrei corso il rischio” dice; allenta la pressione sul corpo di Dean, e respira, il ritmo cardiaco che prende a regolarizzarsi “Avrei corso il rischio, per te.”
[post 13x18, {mini}coda-fic] [Destiel, established relationship]

Destiel| Missing Moment| Contesto non definito| Angst| Charlie è patrimonio dell’umaità| Words: 7.000
Sono passate le feste natalizie al bunker, la situazione si è evoluta ma non in maniera piacevole. Sam le ha provate tutte ma le cose non sembrano migliorare, pensava che la chiave di tutto fosse risolvere la tensione sessuale, si sbagliava di grosso. Non ha scelta, deve chiamare la regina di Moondoor.
|Sequel di “A Christmas Guide to kiss a Hunter” e “A Christmas Guide to bang a Hunter”|Raccolta: Castiel and the Holiday Season|

Destiel | Missing Moment |Contesto non definito | Dean in Panties| Words: 5.474
È arrivato Capodanno al bunker, mentre nel mondo tutto inspiegabilmente tace Castiel si rivolge a Sam per alcuni consigli su come festeggiare al meglio la festività e si sa, Cas può essere anche un potentissimo angelo del Signore ma non ne capisce proprio niente di queste cose, soprattutto quando si tratta di scegliere tra una coppa A e una coppa B. Cosa mai ne dovrebbe sapere delle misure di Dean?
|Sequel di “A Christmas Guide to Kiss a Hunter”, ci sono dei leggeri riferimenti ma non serve leggerla per capire questa|

[alle mie compagne di fangirling ed affrantezza]
Digitando il termine, scopre che Natale è “una ricorrenza cristiana che celebra la nascita di Gesù” (uno dei suoi zii paterni, stando a quanto è scritto nella Bibbia; chissà se c’è un modo per recapitargli gli auguri di compleanno), che viene festeggiato il 25 Dicembre in buona parte del mondo (manca soltanto una settimana; dev’essere per questo che Sam lo ha menzionato) e che è connotato da una serie di usanze e tradizioni in parte universalmente diffuse, in parte diverse a seconda del paese di riferimento.
Su una cosa, però, le fonti di ogni provenienza sembrano concordare: il Natale rende felici le persone.
E Dean ha chiaramente bisogno di essere felice.
[X-Mas fic; mainly Jack-centric]

Destiel | CanonVerse | Traduzione | Words: 3780 |
Summary:
Castiel fa una lista, Sam gli dà dei buoni consigli e Dean ci mette un po’ a capire la situazione.

[a Vero]
Castiel gli deposita un bacio tra le scapole e Dean inspira a fondo, la fronte premuta contro la superficie fredda delle piastrelle. Quello – l’acqua che gli scroscia addosso, il vapore che forma una densa cappa di calore tutt’intorno, la pelle bagnata di Castiel che aderisce alla sua – è la cosa più vicina alla pace che abbia sperimentato nell’ultimo periodo.
“Dean?”
Peccato che la pace, nella vita di Dean Winchester, non sia mai stata destinata a durare a lungo.
Le cinque volte in cui Dean si è fatto pare* su come Jack avrebbe preso la sua relazione con Castiel e quella in cui ha finalmente smesso.
*detto in modo più forbito non renderebbe

"Ci ho messo un po' a trovare uno stereo." Tutt’a un tratto, le mani che tiene raccolte in grembo diventano la cosa più interessante su cui i suoi occhi si siano posati. Se si voltasse verso il profilo di Castiel, finirebbe per frantumarsi come cristallo. "Sam mi ha dato una mano a montarlo."
(...)
“È stato gentile da parte tua.”
“No" risponde secco. Se c'è una cosa di cui è certo è che la gentilezza non rientra nel novero di cose con cui il gesto ha a che vedere. “Non lo è stato.”
[post 12x12|pre 12x19]

[a Vero]
‘Scusa, Charlie, ma sono stato piuttosto impegnato in questi giorni: sono andato a lavoro, a fare la spesa e, oh, sì, ho fatto da balia al tizio precipitato sulla mia auto che, per la cronaca, sostiene di essere un angelo del Signore.’
Quando il destino fa incrociare le loro strade, Dean decide che aiuterà Castiel a risollevarsi dalla sua rovinosa caduta.
Quello che non sa è che finirà per venir ripagato con la stessa moneta.
[Destiel!AU; accenni Crobby e Sam/Jess]