Naruto e Sasuke, ormai jonin, al rientro da una missione incontrano una ragazza che possiede lo Sharingan. Chi sarà?
Dal primo capitolo:
"I suoi occhi si tinsero di rosso, in essi si poteva leggere una grande determinazione.
Era consapevole del fatto che contro tre le possibilità di vittoria erano scarsissime, ma non per questo avrebbe reso loro la vita facile.
- Cavolo! Ho capito perché il Boss la vuole, questa marmocchia ha lo Sharingan! - disse quello rivolto ai suoi compagni. - Ma non credere di riuscire a batterci solo perché sei un'Uchiha, ragazzina!
Si lanciò all'attacco, ma la ragazza, con sua grande sorpresa, riuscì a prevedere il suo colpo e lo schivò agilmente."
Mia primissima fanfiction, spero che vi piaccia.

Dai capitoli:
"Mentre bevevo osservai con cautela la bambina, portava un abito verde pallido, come il colore delle gemme che stavano per sbocciare, aveva intrecciato dei papaveri nei capelli bianchi, che ora s'intonavano anche con il color porpora del suo viso.
Non riuscivo davvero a capire come mai tutte le volte che s'avvicinava a me prendeva quel colore sul volto e abbassava lo sguardo. Avevo forse qualcosa che non andava?
Restava un mistero, dato che io e lei, a parte la lunghezza dei capelli eravamo praticamente identici. A vederci insieme avremmo quasi potuto spacciarci per gemelli..."
[..]
"La luce lunare scintillò debolmente solo per istante su una chioma chiara, parzialmente nascosta tra una maschera e un cappuccio semi-abbassato.
Non fosse stato per quello forse non l'avrei neppure notata.
Era una donna, ammantata di nero, il corpo longilineo e flessuoso avvolto nella stoffa scura, portava una maschera sul volto, a forma di gatto come quella delle ANBU.
Aveva dei capelli, chiari, chiarissimi, li avevo visti solo per un istante, e mi avevano rammentato quelli d'argento di Kakashi-sensei, o al massimo come quelli bianchi di Jiraiya..."

Quella notte era solo per loro.
Non più sevo e principessa.
Non più azzurro e verde.
Oro e oro.
Mago e strega.

Preso dal prologo: "Con un gesto rapido, si tolse maglietta e reggiseno, rivelando alla luce neon del bagno i segni bluastri e le ferite insozzate di sangue che le tappezzavano la carnagione pallida. Non era un bello spettacolo."
(Shika/Tema, Hida/Tema)

Quanto sono stupido.. cosa ho fatto? Ho trattato male una mia fan, HO TRATTATO MALE UNA MIA FAN! Dopo tutte quelle belle parole che mi ha detto, ho visto dentro ai suoi occhi una felicità immensa quando mi ha chiamato, e ho visto anche una grande tristezza quando mi ha visto afflitto, e una grande delusione quando l'ho cacciata via.

Un Sasuke fuggito di casa per vivere il suo sogno.
Un Naruto con un passato difficile alle spalle.
Un concorso alle porte.
Vecchi fantasmi che tornano a far visita.
Riusciranno Sasuke e Naruto a raggiungere, tra musica,sentimenti ed emozioni, il loro obbiettivo?
Se amate le storie romantiche con un retrogusto di pericolo e, soprattutto, la SasuNaru, siete i benvenuti! :D

Il villaggio sorgeva nel deserto, maestoso e impassibile. Sperò che gli abitanti non avessero il cuore duro come la pietra che costruiva il loro villaggio. […] “Come siamo arrivati a questo punto?”
La ragazza riprese a camminare, diretta al villaggio.

Il Team 7 danza spettralmente con le sue ossa fresche di sangue nel giardino degli eroi, per l’eternità, mentre le mie non si decidono a marcire.
Sono vivo.
Sono vivo?
Sono maledettamente vivo.
***
Mai più la sua voce, mai più i suoi occhi, mai più i suoi sorrisi.
Il mondo crollò così, senza preavviso; l'incredibile divenne realtà, la vita regredì a morte.
Erano soli, da sempre, ma non se ne resero mai davvero conto, finché lui non scomparve.
"Quanto vorrei che tu fossi qui", canta una canzone.
Naruto era comunque lì, ci sarebbe sempre stato.
-
Per Unrest ♥️

Se, quel giorno Obito non fosse morto, e di conseguenza, neppure Minato e Kushina lo fossero...
Se una ragazza, figlia del clan Hyuga, graziosa e talentuosa, fosse inserita in squadra con Obito e Kakashi, al posto di Rin.
Se al ritorno di una missione i due si prendessero una sbornia colossale, per poi risvegliarsi nel letto con un gran mal di testa..
Una storia d'amore che sboccia tra imbarazzi e un clan soffocante e bacchettone. Riusciranno i due a trovarsi infine insieme?
Una LòngXKakashi rivista, con un altro contesto.

Raccolta di brevi One shots dedicate ai fratelli di Suna, AU e completamente slegate temporalmente tra loro, che vanno dal demenziale all'angst peso.
#1. Di assorbenti, destino infame e bionde terribili: i due uomini di casa devono fare la spesa e si ritrovano con seri problemi.
"Fissa il fratello da sotto la frangia rosso fuoco: con quel vistoso trucco viola sul volto e il cappuccio nero calcato sulla testa, pare un delinquente più di quanto non lo sembri lui; ciò nonostante sono lì, il carrello pieno di schifezze, cibi in scatola, dentifricio alla mela, ad aspettare che le luci al neon gli indichino la strada da seguire."
#2. Buona condotta: Gaara e il suo passato incontrano Naruto Uzumaki.
#3. Good morning, Kankuro! Kankuro viene svegliato troppo presto "Kankuro sbatte la spalla contro la porta, il mignolo contro lo spigolo di qualcosa di indefinito, nella sua vista offuscata della mattina.
Ha la bocca impastata, la lingua che sa ancora di Montenegro e fragole, le dita appiccicose, il trucco evidente sulle guance e i capelli indecenti: lo scenario perfetto per spaventare chiunque sia riuscito a portarlo giù dal letto."
Peace, Love and Sabaku no Brothers! ♥

Sasuke vive con suo fratello, dopo essere stato sbattuto fuori di casa. Il giorno del suo compleanno va in un locale e vede un biondino, come si evolverà la storia?

“Sveglia Uzumaki devo parlarti”. Riconoscendo quella voce Naruto maledisse la sua sfortuna, proprio oggi doveva decidere di uscire in terrazza quel bastardo???
“Lasciami in pace Uchiha, in questo momento non c'è niente che possa interessarmi”
“Non permetto a nessuno di parlarmi usando questo tono! Muovi quel culo e alzati DOBE”
“Io ti parlo come cazzo mi pare visto che sei venuto tu a rompermi i coglioni! E adesso vattene”
Sasuke che era andato lì con il solo proposito di chiedergli spiegazioni adesso era incazzato nero. “Bene,” pensò Sasuke, “l'ha voluto tu, se vuoi la guerra … guerra sia ... vediamo se davanti a un bel ricatto ti smuovi....”
“Io so, caro il mio Uzumaki, cosa fai di bello dopo la scuola, anzi meglio, ne ho le prove. Se non vuoi che diventi di dominio pubblico e che arrivi a chi non dovrebbe ... da adesso in poi farsi tutto quello che dirò io ...”
Naruto era rimasto senza parole questo non ci voleva, cercò di mantenere la sua aria imperturbabile. “E allora? La cosa dovrebbe spaventarmi?”
“Io direi proprio di sì, se non vuoi che tu e il tuo amico Gaara veniate espulsi, dovrai sottostare alle mie richieste”.

Gaara, un ragazzo che fin dall'infanzia ha sofferto molto e non ha mai saputo cosa fosse l'amore. Ma qualcuno tenterà di insegnarglielo e cercherà di fare breccia nel suo cuore bisognoso di affetto. Salve! Eccomi tornata con questa nuova ff! Spero che leggerete e rece in tanti! ^^

Gaara si trova a dover affrontare la questione "amore", e non sarà per niente facile, per lui è complicato capire ed esprimere i propri sentimenti. I suoi fratelli, ma soprattutto Matsuri, lo aiuteranno a riscoprirsi un uomo, capace di amare come non avrebbe mai pensato. Tuttavia sarà un cammino in salita, che costringerà Gaara a guardare dentro se stesso...
Ho cercato di mantenere le personalità originali e di alleggerire la storia di modo che non risultasse troppo triste e introspettiva, spero di esserci riuscita!

"Era da tanto che non vedevo un cielo così stellato. Mi piace un sacco la sensazione del vento tra i capelli... Non so come tu ci riesca, ma sei costantemente presente nella mia testa. Quando ti ho accanto sento un calore martellarmi da dentro. Questo calore continua ad espandersi notevolmente ogni secondo, minuto, giorno che passa... anche ora. Io... credo di amarti."